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quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
  • i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
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Vaccari srl a Verona
23 Mag 2008 00:45 - NOTIZIE DA VACCARI
Il magazine al servizio dei collezionisti festeggia i vent’anni
Il semestrale “Vaccari magazine” avvia il ventesimo anniversario di attività
Il semestrale “Vaccari magazine” avvia il ventesimo anniversario di attività

La filatelia, i libri dello stock (quelli in promozione fino al 4 giugno compresi), le novità editoriali e l’ultimo numero del semestrale “Vaccari magazine”, che avvia il ventesimo anno di attività proprio in vista dell’appuntamento.

Anche Vaccari srl, come sempre, partecipa alla 110ª edizione di “Veronafil”, annunciata ai padiglioni 10 e 11 della Fiera di Verona. Il salone, ad ingresso libero, resta aperto oggi dalle ore 10 alle 18, sabato 24 dalle 9 alle 18, domenica 25 dalle 9 alle 13.

L’azienda occupa gli stand 1-3. Qui si potranno, fra l’altro, ritirare gli ordini concordati nei giorni scorsi con la consegna durante la manifestazione.

Anche Vaccari srl in Fiera a Verona per la tradizionale manifestazione
Anche Vaccari srl in Fiera a Verona per la tradizionale manifestazione
“Vaccari magazine”
Le promozioni di filatelia durante la fiera
I libri scontati
           


Regioni: venerdì il debutto
22 Mag 2008 23:56 - EMISSIONI ITALIA
La serie, per errore, sarebbe già stata venduta al pubblico

Verrà presentata domani a Venezia presso palazzo Balbi l’ultima serie delle Regioni, e alla conferenza stampa parteciperà anche Franco Miracco, portavoce del “governatore” veneto Giancarlo Galan. Contemporaneamente, i quattro francobolli saranno disponibili in tutta Italia.

Ma c’è chi ha... superato in volata. Vengono segnalati, infatti, casi di vendita anticipata, originati da un banale errore. In base alle notizie raccolte, una delle sviste sarebbe accaduta in provincia di Udine, ed ora le ricerche sono in corso. “Vaccari news” è in grado di mostrare un francobollo dedicato al Veneto su frammento, spedito e timbrato, forse a Treppo Grande, il 17 maggio (la data è incompleta, ma appare improbabile ogni altra possibilità).

Non è la prima volta che disattenzioni di questo genere accadono. Bizzarro è che un precedente caso riguardi un francobollo dedicato alla città sulla laguna e, in particolare, all’Arsenale. La vicenda venne registrata quattro anni fa.

Oltre a Venezia, l’emissione prevede ulteriori presentazioni nelle altre regioni citate dalle cartevalori. Una è stata organizzata ieri ad Aosta, mentre a Campobasso si terrà domani. Niente sottolineature particolari in Sicilia, poiché il giorno di uscita coincide con l’anniversario della strage di Capaci.

Il frammento con il francobollo per il Veneto; ufficialmente sarà venduto da domani
Il frammento con il francobollo per il Veneto; ufficialmente sarà venduto da domani
Le caratteristiche dell'emissione
Tra le precedenti vendite anticipate, quella del francobollo per l’Arsenale di Venezia
           


Anche i maestri cartai a “Veronafil”
22 Mag 2008 16:02 - APPUNTAMENTI
L’attività testimonia l’arte e l’artigianato artistico, ma sta scomparendo

Chi non li ha potuti vedere nelle ultime manifestazioni collezionistiche di una certa rilevanza, potrà ammirare il loro lavoro a “Veronafil”.

Il salone organizzato nella città veneta dal 23 al 25 maggio, infatti, li ospiterà. Sono i mastri cartai di Fabriano, che nel loro spazio mostrano come un tempo veniva ricavata la filigrana: niente macchine, ma pochi utensili, abilità e tanta fatica.

“Sono nel settore dal 1985”, spiega a “Vaccari news” il quarantacinquenne Sandro Tiberi. “Lavoro insieme a Ferruccio Riccioni, che è stato il mio maestro quando ero all’interno delle Cartiere Miliani di Fabriano. Proprio alla Miliani sono entrato in contatto con il mestiere, che mi ha affascinato e di cui ho visto le enormi potenzialità, non sfruttate appieno”.

“Purtroppo, è un’attività che sta scomparendo; costituisce un prezioso patrimonio che dovrebbe essere salvaguardato, perché rappresenta ciò per cui l’Italia è famosa nel mondo, ossia l’arte e l’artigianato artistico. Ecco perché ho deciso di mettermi in proprio”.

Tre le aree in cui i mastri cartai operano: la produzione e la vendita di carta fatta a mano e di articoli con essa realizzati; la formazione, attraverso corsi in cui si spiegano tecniche classiche e creative; le esperienze a scopo terapeutico con persone disabili.

“Da due anni ho potenziato l’impegno come divulgatore, perché ritengo che solo la diffusione e la formazione possano salvare almeno la parte creativa del mestiere”. Ed è in questo ambito che dal 2007 partecipa agli appuntamenti filatelici. Prima Vasto, poi Roma, Verona, Piacenza... “Ciò che ho trovato presso queste manifestazioni -prosegue- è il forte interesse dei partecipanti ed il grado di cultura mediamente elevato, elementi che facilitano la comprensione per l’attività e il valore dei prodotti”.

Nel calderone bollono anche altre idee. “Pensiamo, in collaborazione con imprenditori e creativi del settore, di sviluppare dei prodotti unici da collezione, che troveranno nella carta a mano il supporto ideale per la raffinatezza e il pregio. Il bello di fabbricare carta in maniera artigianale è che l’unico limite è dato dalla fantasia. Quindi, si possono concepire prodotti davvero interessanti e di altissima qualità, e il pubblico dei collezionisti è l’ideale per presentarli”.

Sandro Tiberi al lavoro nel recente salone di Piacenza
Sandro Tiberi al lavoro nel recente salone di Piacenza
I dettagli sul salone
           


Il nazista Rudolf Hess su una carta valore tedesca
22 Mag 2008 14:44 - DALL'ESTERO
Ancora un incidente con i personalizzabili; questa volta si tratta di un intero postale

Dopo la Finlandia, che un anno fa aveva permesso inconsapevolmente un francobollo fai da te con Erich Priebke, ora ci è cascata la Germania, coinvolta in un caso simile. Il protagonista è un altro nazista, Rudolf Hess, condannato nel 1946 all’ergastolo e morto nel carcere di Spandau ventuno anni fa.

Nel febbraio scorso Deutsche post aveva lanciato “Plusbrief individuell”, un servizio on-line attraverso il quale un privato può spedire corrispondenza utilizzando un’immagine di propria scelta. A differenza di altre prestazioni simili, l’impronta è stampata su una busta, creando quello che appare un intero postale.

Il fatto è accaduto a marzo, ma la vicenda è emersa solo ora. “Sfortunatamente -conferma a «Vaccari news» la stessa Deutsche post- è stato evaso un ordine di venti buste, il minimo previsto, con l’immagine di Rudolf Hess”. “Quanto è accaduto va contro le nostre regole di restare politicamente neutrali e siamo rammaricati”.

Per quel che riguarda il prodotto in genere, “gli affari stanno andando davvero bene, e nella stragrande maggioranza degli ordini non si sono registrati problemi”. Precise norme vieterebbero gli abusi, ad esempio per soggetti pornografici e argomenti discriminatori, ma la scure deve abbattersi pure con idee estremistiche, messaggi politici, promozione di sostanze illegali, armi e così via. Per individuare chi potrebbe celare intenzioni diverse, è stato organizzato un team di persone addette al controllo degli ordini ricevuti. Team che ora, dopo quanto accaduto, è stato sollecitato ad una maggiore attenzione affinché in futuro si evitino incidenti.

Nel caso tedesco, le immagini del cliente vengono stampate su buste con formato e caratteristiche differenti
Nel caso tedesco, le immagini del cliente vengono stampate su buste con formato e caratteristiche differenti
Il servizio di Deutsche post
Il caso di Erich Priebke
           


Dai francobolli agli originali
22 Mag 2008 01:30 - APPUNTAMENTI
C’è tempo fino al 15 giugno per visitare i “Capolavori che ritornano”
Il percorso è ospitato presso palazzo Ruspoli
Il percorso è ospitato presso palazzo Ruspoli

Un’occasione per ammirare, dal vivo, i quattro soggetti della serie sammarinese uscita il 26 febbraio, cioè la “Crocifissione” di Giovanni Bellini (citata nel taglio da 36 centesimi), la “Madonna con Bambino e san Giovannino” di Jacopo Bassano (60), “Venere e Amore” di Gian Antonio Pellegrini (65) e “Testa di vecchio” di Giandomenico Tiepolo (85).

Anche se, purtroppo, i francobolli, emessi per promuovere la mostra romana “Capolavori che ritornano”, non compaiono né vengono citati nel percorso allestito, fino al 15 giugno, a palazzo Ruspoli. Manca, quindi, quella promozione reciproca che invece sarebbe risultata utile.

Attraverso l’emissione -ha detto il segretario di stato per le Finanze, Stefano Macina- “abbiamo voluto valorizzare l’impegno culturale del Gruppo Banca popolare di Vicenza e al contempo celebrare i capolavori della pittura italiana che, con lungimiranza, esso ha saputo ritrovare e raccogliere. Lo abbiamo fatto perché questo è uno dei compiti del francobollo: quello di essere veicolo di cultura che diffonde, attraverso il suo «viaggiare», quei valori immortali che l’arte ci trasmette”.

La mostra offre centocinquanta realizzazioni di grandi maestri; è dedicata -precisano gli organizzatori- “agli esiti culturali prodotti dal progetto decennale di recupero e di valorizzazione del patrimonio artistico espresso dai territori in cui opera il Gruppo. La novità del taglio espositivo consiste nell’aver individuato alcuni momenti pittorici salienti -per livello e per firma- di proprietà bancaria”, ai quali, autore per autore, sono stati accostati per confronto e comparazione altri tesori, provenienti soprattutto da grandi musei.

Con il progetto -ha dichiarato il presidente della Banca popolare di Vicenza, Gianni Zonin- il Gruppo “è impegnato da anni nel recupero sui mercati dell’arte di capolavori della pittura italiana con l’intento di ricomporre così, almeno in parte, il patrimonio artistico del nostro Paese, andato per secoli disperso nel mondo”.

Due tele in mostra a Roma e i francobolli che le riprendono
Due tele in mostra a Roma e i francobolli che le riprendono
La serie
L'esposizione
           


A Betlemme un ospedale che non fa distinzioni
21 Mag 2008 15:56 - SMOM
Così l’Ordine presenta le proprie attività mediche e umanitarie

L’inconsueta veduta sotto la neve dell’ospedale di Betlemme dedicato alla Sacra famiglia: è questo il soggetto del 2,20 euro utilizzato per illustrare le attività mediche e umanitarie targate Smom.

La struttura dà lavoro a 140 persone tra medici, infermieri e altri specialisti; rappresenta un progetto congiunto, sotto la responsabilità operativa dell’associazione francese che fa capo all’Ordine. Garantisce prestazioni indispensabili, “offrendo alle donne della regione l’unica possibilità di dare alla luce i propri figli in buone condizioni mediche”; dal 1990 ad oggi vi sono nati più di 41mila bambini.

Il primo obiettivo è assicurare un’assistenza di alta qualità, senza distinzione di razza, religione, cultura o condizione sociale. La Palestina, dettaglio importante, non possiede un servizio medico nazionale, per questo i costi di gestione sono sostenuti dall’Ordine. Ai pazienti viene chiesto di pagare soltanto quello che possono permettersi. Gli oneri per l’insieme delle cure prenatali, l’alloggio e il parto, comprese tutte le medicazioni, ammonta a 60 dollari, ma per coloro che non sono in grado di pagare la spesa viene ridotta o cancellata.

Il francobollo è proposto in fogli da venti pezzi, la tiratura complessiva ammonta a 18mila unità. Arriverà, insieme con altre due serie, il 26 maggio.

La struttura assistenziale di Betlemme sotto la neve: sopra la foto originale, sotto il francobollo
La struttura assistenziale di Betlemme sotto la neve: sopra la foto originale, sotto il francobollo
I dettagli sulla struttura medica
Cosa uscirà il 26 maggio
           




Un 60 centesimi che... romba
21 Mag 2008 12:44 - EMISSIONI ITALIA
Dopo l’annullo dell’anno scorso, arriva il francobollo
L'annullo del 17 novembre scorso, utilizzato in occasione del “Bophilex”
L'annullo del 17 novembre scorso, utilizzato in occasione del “Bophilex”

Per una serie che si chiude venerdì, quella delle Regioni, un’altra che si apre, dedicata alle moto. La prima tappa verrà concretizzata il 31 maggio, quando uscirà il 60 centesimi dedicato alla Ducati.

La vignetta propone un motociclista (virtualmente è l’australiano Casey Stoner) in sella alla “Desmosedici Gp7”, la due ruote vincitrice del campionato mondiale “motoGp 2007”. Già figura in un annullo impiegato a Bologna il 17 novembre scorso, richiesto dall’Associazione filatelica numismatica cittadina.

Lo sfondo del francobollo, a scacchi bianchi e neri, ricorda naturalmente la tradizionale bandiera di fine corsa. In alto è riprodotto il marchio dell’azienda.

Due le località in cui verrà tenuto a battesimo: presso lo sportello filatelico di Bologna, città dove la Ducati ha sede, e all’ufficio postale di Barberino di Mugello (Firenze), centro che ospita il famoso circuito sportivo.

Sia pure su basi graficamente rinnovate, il nuovo percorso dentellato richiama quelli che nel tempo l’Italia ha dedicato alle costruzioni navali (sedici cartevalori tra 1977 e 1980), aeronautiche (dodici tra 1981 e 1983) e automobilistiche (dodici tra 1984 e 1986).

Il nuovo francobollo
Il nuovo francobollo
La decisione di avviare la nuova serie
Il sito dell'azienda
           


Dalle collezioni sul polo Nord agli stand dei libri antichi: è Verona
21 Mag 2008 00:15 - APPUNTAMENTI
Sono 512 gli espositori presenti alla manifestazione; il più lontano viene dall’Argentina
Il… buongiorno si vede dal mattino: l'annullo che verrà impiegato dal Liechtenstein
Il… buongiorno si vede dal mattino: l'annullo che verrà impiegato dal Liechtenstein

Dall’Italia e da altri ventuno Paesi, l’Estonia come l’Argentina: sono 512 gli espositori che parteciperanno al convegno commerciale “Veronafil”, proponendo filatelia ma anche numismatica, cartoline, telecarte, piccolo antiquariato, hobbistica, stampe e libri (quest’ultimo ambito più esteso rispetto al passato).

Per la 110ª edizione, in calendario dal 23 al 25 maggio presso i padiglioni 10 e 11 della Fiera cittadina, l’Associazione filatelica numismatica scaligera ha ottenuto persino la citazione dentellata. La serie italiana delle Regioni, in uscita venerdì, comprende il francobollo per il Veneto; sul bordo del foglio compare, oltre all’emblema dell’Ente e del Premio internazionale d’arte filatelica di Asiago, quello della popolare manifestazione veronese. Durante il salone usciranno, inoltre, il 60 centesimi per san Francesco Caracciolo (sempre il 23 maggio) e quello per il Collegio della Guastalla (il giorno successivo).

L’area mostre comprende una zona a concorso per il Campionato cadetti federale, una collezione riguardante l’Avis provinciale firmata da Antonio Lorenzoni, un’altra proposta dal Museo della cartolina di Trento. Un ulteriore tema è invece quello polare, per ricordare gli ottant’anni trascorsi dalla spedizione del dirigibile “Italia” al polo Nord. Qui figurano gli studi di Riccardo Copetti (intitolato “Stazioni derivanti sovietiche al polo Nord”), Costantino Gironi (“L’Italia al polo Nord”), Roberto Gottardi (“Documentazione fotografica dell’impresa polare dell’Italia” e “Ricordando il «Norge» e l’«Italia» di Umberto Nobile”), Vittorio Negro (“Corrispondenza dal polo Nord sopra e sotto i ghiacci”) e Vincenzo Parisi (“Posta aerea attraverso il polo Nord”).

Confermati il progetto giovani (al quale contribuisce Vaccari srl) ed il numero unico da 44 pagine in distribuzione gratuita.

Fra gli annulli, sono tre quelli italiani, dedicati agli ottant’anni del dirigibile “Italia” diretto al polo Nord, al secolo del tram elettrico cittadino e del corpo delle infermiere volontarie che operano con la Croce rossa.

Il salone è ad ingresso libero e resterà aperto venerdì dalle 10 alle 18, sabato dalle 9 alle 18, domenica dalle 9 alle 13.

La filatelia è il settore attorno al quale ruota “Veronafil”
La filatelia è il settore attorno al quale ruota “Veronafil”
La serie delle Regioni
           




Oltre “Poste aperte”, per conoscersi meglio
20 Mag 2008 20:55 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Accanto alla giornata rivolta ai figli dei dipendenti, un’altra iniziativa mette a confronto la società con il mondo imprenditoriale e della comunicazione locali
“Poste aperte” coinvolgerà tutta Italia; qui l'annullo per Lamezia Terme
“Poste aperte” coinvolgerà tutta Italia; qui l'annullo per Lamezia Terme

Al via “Poste aperte”, l’idea nata per far conoscere ai figli dei dipendenti cosa fanno mamma e papà. L’edizione 2008, in calendario in tutta Italia il 22 maggio, verrà sottolineata da una considerevole quantità di annulli, tutti uguali: per ora ne sono stati contati ventinove!

Più discreta è un’altra iniziativa, che il 15 maggio ha toccato Lecco, domani arriverà a Bergamo, dopodomani a Brescia e tra il 28 ed il 29 maggio coinvolgerà Lodi e Monza, con l’obiettivo di raggiungere tutte le diciannove filiali lombarde entro luglio. Si tratta di un’intera giornata dedicata al confronto interno ed esterno.

Prima, il country manager regionale, Gino Frastalli, con il suo staff incontrerà i referenti (compresi quelli alla filatelia) delle singole filiali, poi i direttori degli uffici postali. Tutti, insieme ai colleghi del business e della comunicazione, parteciperanno ad una tavola rotonda con un imprenditore e un giornalista locali, per capire la percezione che il mondo esterno ha di Poste italiane. Nel caso di Bergamo, gli interlocutori saranno il presidente dell’Associazione artigiani, Angelo Carrara, e un professionista dell’“Eco”. Gli obiettivi sono conoscersi meglio, porsi domande, spiegarsi.

Al di là delle facili polemiche su disservizi e scarsa attenzione, l’esperienza (già avviata nell’epoca di Corrado Passera e poi accantonata) viene considerata più utile della normale formazione, perché permette alla società di approfondire le esigenze del territorio e agli ospiti di sapere, per una volta in via ufficiale, quali sono i problemi riscontrati sul campo e le novità.

Figli di dipendenti visitano, durante una precedente edizione, lo spazio filatelia milanese
Figli di dipendenti visitano, durante una precedente edizione, lo spazio filatelia milanese
La cronaca di “Poste aperte”
           


Chiuso per... rifiuti
20 Mag 2008 17:23 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’emergenza spazzatura ha bloccato anche un ufficio postale di Maddaloni

Finora, almeno a livello postale, l’emergenza rifiuti in Campania aveva causato pochi danni e un piccolo scherzo, il “francobollo” dedicato ai dieci anni trascorsi, invano, dallo scoppio del problema.

Ora, però, è stato interrotto il servizio. È successo ieri a Maddaloni, il centro del Casertano sul cui territorio Poste italiane è attiva con tre sedi. Quella di viale Europa 104 è rimasta chiusa poiché -riporta la stampa locale- qualcuno avrebbe abbandonato sacchi di rifiuti lungo la strada e rovesciato alcuni cassonetti già pieni. Con altri contenitori è stato invece bloccato l’accesso alle due vetrine dell’ufficio. Oggi -precisa la società- il servizio è stato ripristinato.

Intanto, si lavora a pulire soprattutto Napoli, che domani ospiterà il Consiglio dei ministri.

Maddaloni: viale Europa con l’ufficio postale ed i rifiuti (foto: “Nuova gazzetta di Caserta”)
Maddaloni: viale Europa con l’ufficio postale ed i rifiuti (foto: “Nuova gazzetta di Caserta”)
Il “francobollo” commemorativo
           




Eurosistema, da dieci anni una realtà
20 Mag 2008 14:51 - DALL'ESTERO
Dopo il Lussemburgo, anche i Paesi Bassi ricordano la struttura che ha permesso di arrivare alla moneta comune

“Dimenticato” un po’ da tutti, oggi i Paesi Bassi celebrano un anniversario che ha cambiato la vita (in bene o in male, la conclusione è difficile se non ci si limita agli slogan) a milioni di consumatori.

È l’Eurosistema, la struttura che coinvolge Banca centrale europea e Banche centrali nazionali dei Paesi aderenti alla moneta comune. Struttura che ha permesso di concretizzare l’innovativo percorso e di arrivare a condividere l’euro in quindici Paesi.

Il giro di boa era già stato postalmente ricordato dal Lussemburgo il 18 marzo. Il nuovo francobollo, invece, appartiene alla serie degli anniversari, organizzata in cinque tagli da 44 centesimi l’uno. Oltre all’Eurosistema e alla Banca nazionale olandese, vengono ricordati i due secoli dell’Accademia reale di arti e scienze, i venticinque anni della gloria finanziaria locale, cioè l’indice Aex, i 140 anni della catena di librerie e giornalai Bruna, i 125 anni dell’Ufficio turistico reale.

La confezione offre due serie complete e cinque bandelle che spiegano i significati dei francobolli
La confezione offre due serie complete e cinque bandelle che spiegano i significati dei francobolli
L'emissione lussemburghese
           


In “Gazzetta” il decreto taglia ministeri
20 Mag 2008 12:05 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Il dicastero allo Sviluppo economico mantiene il nome
Il decreto legge che stabilisce l’accorpamento del dicastero alle Comunicazioni al ministero dello Sviluppo economico è stato pubblicato il 16 maggio
Il decreto legge che stabilisce l’accorpamento del dicastero alle Comunicazioni al ministero dello Sviluppo economico è stato pubblicato il 16 maggio

Anche la “Gazzetta ufficiale” formalizza gli ultimi avvicendamenti a livello di ministeri, pubblicando il decreto legge n°85 del 16 maggio. Il dicastero dello Sviluppo economico, ad esempio, mantiene la precedente denominazione e non cambia, come invece prevedeva la finanziaria 2008, in Attività produttive.

Ben più significativa è la scomparsa del ministero alle Comunicazioni, le cui funzioni, “con le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale”, sono trasferite, come si sapeva, al ministero dello Sviluppo economico.

Il provvedimento stabilisce anche una... cura dimagrante a sfondo monetario: al termine del processo di riorganizzazione, la somma riguardante le spese strumentali e di funzionamento previste rispettivamente per i ministeri di origine e quelli di destinazione dovrà essere ridotta almeno del 20%.

La scomparsa del ministero
           




Terremoto, da Pechino francobollo benefico
20 Mag 2008 10:01 - DALL'ESTERO
Già disponibile ad una settimana dal disastro

Ieri i tre minuti di silenzio e i tre giorni di lutto, che hanno bloccato anche il percorso della torcia olimpica. Oggi il francobollo per testimoniare la più grande tragedia nazionale di questo tipo mai registrata dal 1949 e, al tempo stesso, raccogliere fondi con cui affrontare l’emergenza e la ricostruzione.

Vale 1,20+1,00 yuan la carta valore benefica (il sovrapprezzo è inserito in una bandella) firmata dalla Cina Popolare per ricordare il terribile terremoto che i sismografi hanno fissato il 12 maggio scorso alle ore 14,28 locali e che ha superato la magnitudo 7,9 della scala Richter. In base ai bilanci ufficiali, ancora provvisori, le vittime e i dispersi nella provincia del Sichuan sarebbero 71mila.

Un progetto dentellato simile venne varato il 10 settembre 1998, quando un esemplare da mezzo yuan, associato ad una vignetta dall’uguale costo, raccoglieva fondi dopo le inondazioni che nell’estate precedente avevano flagellato parte del vasto Paese.

Il francobollo benefico, in distribuzione da oggi
Il francobollo benefico, in distribuzione da oggi
           


“L’osteria della posta”? È a Torino
20 Mag 2008 01:15 - APPUNTAMENTI
L’opera di Carlo Goldoni in scena fino al 31 maggio. Alla regia, Enrico Fasella

Un servizio certo diverso da quello che intendiamo oggi. Allora, la posta era luogo di incontro; si mangiava, si dormiva e sostavano gli addetti che trasportavano i messaggi. È in un ambiente come questo che Carlo Goldoni ha immaginato “L’osteria della posta”, la pièce che il teatro Erba di Torino (corso Moncalieri 241) propone, fino al 31 maggio, in prima nazionale.

Lo stesso autore presentò così il suo lavoro: “L’intreccio è comicissimo e lo scioglimento assai felice”. Scritto nel 1762, è curiosamente ambientato in Piemonte e per l’esattezza a Vercelli. La scena si svolge nella sala di un albergo, l'“Osteria della posta”, dove sostano dei viaggiatori per passare la notte.

I personaggi possono essere divisi in due grandi gruppi: da una parte i milanesi, che aspirano a qualcosa (il barone alla mano della contessina, il conte a dare un buon partito alla figlia...); dall’altra, vi sono i torinesi, portatori del nuovo. “Sembra quasi -commentano dal teatro- di assistere a una sorta di abbattimento dei confini tra due stati fratelli” che, col tempo, sarebbero diventati un’entità unica.

Prodotta da Torino spettacoli, l’opera vede alla regia Enrico Fasella. L’interpretazione è affidata a Adriana Innocenti, Piero Nuti, Enrico Fasella, Luciano Caratto, Viola Sartoretto, Mario Acampa e Simone Faraon.

I biglietti costano 21,00 euro (ridotti, 15,00 euro).

Un momento della pièce
Un momento della pièce
Il sito di Torino spettacoli
           




Nuova infornata per PostEurop
19 Mag 2008 20:58 - DALL'ESTERO
Da Andorra Francese ai Paesi Bassi
Il francobollo di Andorra Francese richiama vari alfabeti
Il francobollo di Andorra Francese richiama vari alfabeti

Giorni intensi alle poste continentali, che stanno proponendo le rispettive interpretazioni del tema PostEurop scelto per il 2008, ossia la lettera.

Se alcune amministrazioni sono giunte in ordine sparso, diverse sono arrivate a cavallo del 9 maggio per la “Festa dell’Europa”. Altre giungono ora.

Fra queste, oggi hanno debuttato Andorra Francese (il 55 cent richiama i diversi alfabeti), Belgio (valore “1” autoadesivo equivalente a 54 centesimi e francobollo tradizionale da 0,80 euro con il medesimo soggetto, la lettera che spunta dalla buca) e Faeroer (5,50 e 7,50 corone; propongono un cuore e un corno di posta a richiamare la e-mail). Per domani si sono prenotati Lussemburgo (50 e 70 cent con due sorridenti missive) e Paesi Bassi (taglio da 75 che ripete il medesimo concetto).

La serie di Faeroer, dove viene fra l’altro sottolineato il filo di continuità che lega l’antico corno di posta alla e-mail
La serie di Faeroer, dove viene fra l’altro sottolineato il filo di continuità che lega l’antico corno di posta alla e-mail
Alcune delle precedenti interpretazioni
           


Da quattro secoli e mezzo impegnato nell’educazione
19 Mag 2008 18:13 - EMISSIONI ITALIA
È il Collegio della Guastalla di Monza, che il 24 maggio otterrà un francobollo

Quattro secoli e mezzo, essendo stato fondato l’1 novembre 1557. “Poche altre scuole nel mondo possono celebrare un anniversario così antico: questa storia consolida in noi le intenzioni e la passione educativa che ci guidano nell’insegnamento di tutti i giorni”.

Così dal Collegio della Guastalla commentano l’anniversario, che darà luogo, il 24 maggio, ad un francobollo da 60 centesimi. La carta valore appartiene alla serie “Scuole e università” e propone la facciata principale di villa Barbò Pallavicini, che dal 1936 ospita la struttura.

Oggi il Collegio “opera come scuola e per promuovere e sostenere ogni progetto culturale e educativo finalizzato alla crescita umana e cristiana delle giovani generazioni, anzitutto attraverso il contributo a quelle scuole e a quegli educatori che promuovano tale finalità, lavorando poi a stretto contatto con altre istituzioni che condividano questo scopo”. Al suo interno offre l’asilo dei due anni, le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, il liceo scientifico e l’istituto tecnico.

L’annullo fdc al filatelico cittadino.

La facciata dell'edificio e il francobollo che la ripete
La facciata dell'edificio e il francobollo che la ripete
Il sito
           




Topolino, ottantenne sempre in forma
19 Mag 2008 15:38 - DALL'ESTERO
Oggi l’omaggio da Bruxelles
Il francobollo sammarinese del 1970 per Topolino; appartiene ad una serie di dieci esemplari
Il francobollo sammarinese del 1970 per Topolino; appartiene ad una serie di dieci esemplari

Quando, era il 22 dicembre 1970, San Marino firmò i dieci francobolli di omaggio a Walt Disney e alle sue creature, associandoli poi al settimanale “Topolino”, non mancarono le critiche, anche se la serie -documentano le cronache- registrò un notevole successo nelle vendite.

Da allora è passato tanto tempo, e i personaggi di Topolinia e Paperopoli sono più volte ritornati in formato dentello. Oggi è toccato al Belgio, dove i fumetti in genere, a cominciare dai nazionali Puffi e Tintin, risultano particolarmente graditi.

Il nuovo francobollo vale per il primo porto interno (ora equivalente a 54 centesimi) ed offre Mickey Mouse ad ottant’anni dalla sua “nascita”. Bisogna infatti risalire al 1928 quando un Walt Disney ventiseienne, proprietario di uno studio di animazione a Hollywood, cercava un nuovo personaggio e si fissò su un topo in pantaloni rossi. L’idea era chiamarlo Mortimer, ma subito venne modificato in Mickey e questo nome rimase, registrando il successo. Successo che avrebbe garantito la base economica necessaria a edificare l’impero Disney, ancora apprezzatissimo.

Il francobollo è raccolto in blocchi da cinque che, sui bordi, propongono altre immagini dedicate alla star dei cartoni.

Il nuovo blocco belga
Il nuovo blocco belga
           


Regioni addio!
19 Mag 2008 13:59 - EMISSIONI ITALIA
Il 23 maggio la conclusione della serie nata nel 2004

Non è l’ultima scelta di uno Stato che si oppone al federalismo. Più semplicemente, con la nuova uscita del 23 maggio, le Regioni in versione dentellata chiudono la loro esperienza, nata a Riccione il 27 agosto 2004 con i tributi per Liguria, Emilia-Romagna, Abruzzo e Basilicata. Fu in quella occasione che Carlo Giovanardi, scherzando, dichiarò contrario alla Costituzione il francobollo per l’Emilia-Romagna, perché era stato dimenticato il trattino che unisce i due nomi.

La tranche 2008 riguarda Valle d’Aosta - Vallée d’Aoste (con citazione bilingue), Veneto, Molise e Sicilia; è composta da quattro esemplari in vendita a 60 centesimi e tirati in 4,5 milioni di pezzi l’uno.

Le vignette propongono l’abituale fascia tricolore, lo stemma e il contorno del territorio citato. La Valle d’Aosta, in più, raffigura castel Savoia di Gressoney Saint Jean (Aosta) che, a dispetto del nome, è una villa ottocentesca in stile neogotico, mentre sullo sfondo si vedono il monte Cervino e un paesaggio tipico delle Alpi Pennine. Il Veneto è rappresentato con Venezia e con un particolare del dipinto “Salomè con la testa del Battista”, eseguito dal Tiziano. Del Molise viene raffigurata la fontana Fraterna: di architettura romanica, è situata in piazza Celestino V ad Isernia. La Sicilia, infine, punta al barocco attraverso la facciata della cattedrale di Noto (Siracusa), cui è abbinato il “triscele”, la figura di testa a tre gambe già presente nel simbolo dell’isola.

I fogli sono da cinquanta pezzi; sui bordi superiore e inferiore figura, replicato dieci volte, lo stemma della rispettiva Regione. Fa eccezione il Veneto, che offre l’emblema dell’Ente ma anche i loghi della 110ª “Veronafil” e del Premio internazionale d’arte filatelica di Asiago (Vicenza), per un totale di sei emblemi e quattro loghi.

Gli annulli fdc saranno disponibili agli sportelli filatelici di Aosta, Verona, Campobasso e Palermo nonché allo spazio filatelia di Venezia.

I quattro francobolli che chiudono il percorso dentellato
I quattro francobolli che chiudono il percorso dentellato
La serie apripista del 2004
La puntata dell'anno scorso
La recente esperienza dei bambini di Cazzago San Martino (Brescia)
           




Oro e premio speciale a Federico Borromeo d’Adda
19 Mag 2008 10:45 - APPUNTAMENTI
Con 92 punti, risulta il miglior piazzamento italiano ad “Israel 2008”
Federico Borromeo d’Adda
Federico Borromeo d’Adda

Novantadue punti e il premio speciale, che vogliono dire l’oro ed il massimo livello raggiunto dalla squadra italiana. A conquistarli è stato Federico Borromeo d’Adda, che ad “Israel 2008” ha presentato “French mail in the West Indies”. Superando, di un punto, Saverio Imperato, in competizione con lo studio “The Cavallini” che, oltre all’oro, ha meritato le felicitazioni della giuria.

A ruota, con 90 punti e ancora l’oro, sono arrivati Giovanni Riggi di Numana (“The closure of the old letters”) e Valerio Rossi (“Kingdom of Italy”). Mario Carloni (“Dodecaneso”) e Franco Rigo (“Venice and the water”) con 88 punti hanno raggiunto il vermeil grande, lo stesso livello, ma con 86 punti, registrato dalla seconda collezione di Federico Borromeo d’Adda (“Nevis 1662-1950”).

In classe letteratura il miglior piazzamento, pari ad 84 punti e alla medaglia di vermeil, è stato attribuito a Giovanni Riggi di Numana (in gara con “The secrecy of correspondence”), seguito da Franco Rigo con 81 punti e vermeil (“Venice, the contagion, the quarantine…”), Silvia e Franco Rigo rispettivamente con 78 e 77 punti, equivalenti all’argento grande (“The Augusta way” e “Venice from the sea”).

All’appello mancano ancora gli esiti del campionato mondiale, poiché la manifestazione proseguirà fino al giorno 21.

Una panoramica del salone
Una panoramica del salone
L'annuncio della manifestazione
L'impegno delle poste locali
           


Quando i fogli d’album finiscono al museo
19 Mag 2008 01:30 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Il direttore: soddisfatto dei risultati, ma ognuno è chiamato a fare la sua parte
La copia di una antica lettera illustrata nei suoi diversi elementi
La copia di una antica lettera illustrata nei suoi diversi elementi

Non solo le riflessioni un anno dopo (notizia precedente). Con il responsabile del Museo bolognese del Risorgimento, Otello Sangiorgi, “Vaccari news” ha voluto affrontare anche altri aspetti.

Ad esempio, il fatto che l’allestimento mantenga un taglio tipicamente collezionistico, più che scientifico o comunque didattico. “A dire il vero -risponde il direttore- questo vale soltanto per i francobolli, che erano ordinati negli album e quindi sono stati esposti così come si trovavano, aggiungendo soltanto alcune didascalie. I documenti di storia postale, invece, non erano affatto ordinati, ed è stato il dottor Clemente Fedele, curatore del progetto espositivo, ad effettuare il riordinamento, articolando l’esposizione nelle sue diverse sezioni (posta marittima, posta aerea, la raccomandata, la cartolina illustrata…). Anche nelle didascalie si è cercato di essere sintetici e chiari, evitando il linguaggio troppo tecnico o «gergale» dei collezionisti, o valutazioni sulla «rarità» dei pezzi esposti”.

Esaminando la collezione, si notano alcuni dettagli interessanti, ad esempio l’abitudine, tipica dei filatelisti, di segnare a matita il prezzo pagato sullo stesso oggetto... “Si tratta di scelte relative al progetto espositivo. Dal momento che si intendeva realizzare (mostrando un caso emblematico di collezione) una sezione di filatelia e storia postale, e non la ricostruzione filologica della collezione Tabarroni, alcune scelte sono venute di conseguenza. Aggiungo che il materiale donato non contiene o quasi fatture dei pezzi acquistati da Tabarroni”.

Tutto positivo, dunque? “Sono convinto che l’apertura di questa sezione di filatelia e storia postale in un Museo piccolo come il nostro, per quanto motivata, costituisca comunque un «rischio». Da una parte i musei italiani tendono a trascurare questo tipo di documenti, anche quando li hanno; dall’altra, il mondo di appassionati e collezionisti che ruota attorno al francobollo e alla storia postale in Italia mi pare sia rimasto per lo più abbastanza estraneo, se non addirittura sordamente ostile, ai musei pubblici. Il futuro della nostra sezione, allora, dipenderà molto dalla collaborazione e dalle sinergie che sarà possibile attivare. Ognuno, insomma, è chiamato a fare la sua parte, senza chiusure e pregiudizi, ma con generosità e disponibilità a imparare qualcosa dall’altro”.

Ultima domanda: è collezionista? “Ora no, anche se da bambino collezionavo un po’ di tutto, compresi ovviamente i francobolli”.

Il Museo si trova in piazza Carducci 5
Il Museo si trova in piazza Carducci 5
La collezione Tabarroni al Museo del Risorgimento : il bilancio un anno dopo
           




Collezione Tabarroni: da un anno... risorgimentale
19 Mag 2008 01:15 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Il 19 maggio 2007 l’apertura al pubblico della sezione, ospitata presso il Museo bolognese
Uno degli armadi che custodiscono le collezioni di Giorgio Tabarroni
Uno degli armadi che custodiscono le collezioni di Giorgio Tabarroni

Un anno fa l’inaugurazione formale, ed ora i bilanci. Anche perché si tratta di un allestimento particolare: due collezioni filateliche riguardanti Italia e Malta, montate sui caratteristici fogli d’album usati dagli appassionati e conservate in speciali bacheche estraibili, dal 19 maggio 2007 sono esposte stabilmente a Bologna presso il Museo civico del Risorgimento, in piazza Carducci 5.

“Vaccari news” ha intervistato Otello Sangiorgi, che dal 1985 dirige la struttura. Cosa vuol dire un percorso di questo genere per un Museo del Risorgimento? “Potrei cavarmela -spiega- dicendo che le prime emissioni celebrative italiane riguardano proprio il Risorgimento e Garibaldi, che tra l’altro è il personaggio di gran lunga più raffigurato (a parte i sovrani d’Italia) nei nostri francobolli. Più in generale, lo Stato italiano nasce nel Risorgimento, che ne costituisce il mito fondativo, e quindi il nesso tra questo e i francobolli è tutt’altro che casuale, dal momento che per decenni essi furono per lo Stato che li emetteva, come scrisse Federico Zeri, «il mezzo figurativo più stringato e concentrato di propaganda». Infine, l’Ottocento è stato un secolo cruciale dal punto di vista della storia delle comunicazioni postali, epoca di grandi sperimentazioni e di grandi mutamenti”.

Perché è stato introdotto questo percorso? “Il motivo determinante è stata la decisione del professor Giorgio Tabarroni di lasciarci la propria collezione di filatelia e storia postale, a condizione di esporla in permanenza nelle sale. D’altra parte, come Museo abbiamo deciso di impegnarci a fondo per ottemperare tale disposizione: progettando e realizzando, a costi accettabili dagli sponsor, attrezzature espositive che permettono un utilizzo ottimale dei ristretti spazi a disposizione; reperendo il denaro necessario, tra l’altro chiedendo e ottenendo finanziamenti regionali; coinvolgendo un volontario il cui contributo si è rivelato determinante. È ovvio che non ci saremmo dati tanto da fare se non avessimo creduto alla validità culturale dell’operazione”.

“Il significato è maggiore se si considera che, in Italia, le sole istituzioni museali note in cui i francobolli sono coprotagonisti appartengono al settore, ossia il Museo postale e telegrafico della Mitteleuropa di Trieste e il Museo storico delle poste e telecomunicazioni di Roma”.

E il pubblico? “Pure in mancanza di valutazioni sistematiche, posso constatare che la sezione riscuote un certo interesse, anche se la scelta (per altro obbligata) di utilizzare armadi compatti tende a scoraggiare i visitatori meno «intraprendenti»”.

I due contenitori con alcuni dei pannelli estratti
I due contenitori con alcuni dei pannelli estratti
L'inaugurazione del 19 maggio 2007
Il sito del Museo
La guida di Clemente Fedele, realizzata in collaborazione con Giorgio Tabarroni
           


L’Inter vince il Campionato e il francobollo
18 Mag 2008 18:06 - EMISSIONI ITALIA
Quest’anno la società milanese è già stata ricordata da San Marino
L’amministratore delegato dell’Inter, Ernesto Paolillo
L’amministratore delegato dell’Inter, Ernesto Paolillo

I dettagli del soggetto, ovviamente, sono ancora sconosciuti. Ma ora si sa a chi verrà dedicato il francobollo per la squadra vincitrice del Campionato calcistico di serie “A”: con il doppio gol di Zlatan Ibrahimovic contro il Parma, l’Inter si è aggiudicata lo scudetto, il sedicesimo.

Mette così nell’album il terzo francobollo italiano, dopo quelli usciti il 26 giugno 1989 (taglio da 650 lire) e il 4 giugno 2007 (60 centesimi). La nuova carta valore, dal nominale di 60 centesimi, dovrebbe uscire ai primi di giugno, in una data ancora non fissata.

Quest’anno la società di Milano ha raccolto anche il tributo sammarinese per il centenario. Dal costo di 1,00 euro, ha debuttato agli sportelli il 26 febbraio. Oggi è l’unica emissione del 2008 che sul monte Titano risulta esaurita.

Intanto, giocatori e fan festeggiano: l’appuntamento è questa sera alle ore 22 al “Mezza”.

L’emissione italiana dell’anno scorso
Il francobollo sammarinese del centenario
Il sito della squadra
           




Discrezione! È una lettera
18 Mag 2008 01:15 - LIBRI E CATALOGHI
L’ultimo libro di Giovanni Riggi di Numana svolge un viaggio nel segreto epistolare
Il segreto epistolare, un argomento così… discreto
Il segreto epistolare, un argomento così… discreto

Prima del segreto venne la chiusura. Si potrebbe sintetizzare così l’ultimo lavoro di Giovanni Riggi di Numana, lavoro che l’autore, scomparso il 5 gennaio, non ha potuto vedere in distribuzione.

Ora “Il segreto epistolare nel periodo della civiltà della carta”, questo è il titolo completo, resta a ricordare il suo ampio ventaglio di interessi.

Il testo -si legge nella premessa- nasce dalla curiosità di capire come i nostri antenati chiudessero le loro corrispondenze epistolari, dal momento dell’arrivo della carta in Europa fino all’impiego delle «buste» e poco oltre”.

Ecco perché una buona parte del libro è riservata alla sigillatura dei plichi, operazione che nel tempo ha subìto diversi cambiamenti, anche in funzione del tipo di supporto impiegato. Non vengono, però, trascurati altri aspetti, ad esempio quello giuridico: le prime citazioni datano 1772, ma spesso ci si scorda che persino la Costituzione italiana del 1948 stabilisce, all’articolo 15, che la libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili.

Al di là della ricerca bibliografica, l’analisi è estesa ai casi noti e individuati nel tempo. Senza avere la pretesa della completezza degli esempi, così come in ogni indagine empirica: “in verità -si legge- siamo noi che non ne conosciamo altri”.

Lo studio, organizzato in 228 pagine con illustrazioni a colori, è firmato dalle Edizioni libreria Cortina, che lo vendono a 50,00 euro.

La scheda con l'indice del libro
La scomparsa dell'autore
           


“Processo” alla filatelia
17 Mag 2008 16:30 - APPUNTAMENTI
A... giudizio alcune grandi collezioni, “messe in discussione” da noti esperti e “difese” dai rispettivi proprietari. È una delle iniziative in calendario a Bazzano tra il 14 ed il 15 giugno
Anche Vaccari srl sostiene l’iniziativa
Anche Vaccari srl sostiene l’iniziativa

Tre mesi fa l’annuncio. Ora, tutti i dettagli: dalla sostanziosa agenda degli eventi all’elenco degli espositori, dalle attività collaterali ai filmati a carattere postale. È “Filatelica 2008”, l’iniziativa proposta al castello di Bazzano (Bologna) tra il 14 ed il 15 giugno dalla Fondazione Rocca dei Bentivoglio e dal forum www.filateliaefrancobolli.it.

“Ormai- precisa per gli organizzatori Mirco Mascagni- programma, interventi e studi da esporre sono nero su bianco. In qualità di esperti hanno già aderito diversi dei nomi più noti del panorama italiano, ed altri certo si aggiungeranno”. Fra gli specialisti che parteciperanno figurano Giacomo Avanzo, Giacomo Bottacchi, Antonello Cerruti, Saverio Imperato e Paolo Vaccari. “Tutti gli interessati sono comunque graditi ospiti, per una manifestazione gratuita che vuole essere diversa dallo standard”.

Le collezioni in mostra, ad esempio, sono appena una ventina, ma sempre di alto livello. “È una precisa scelta; permette al pubblico di soffermarsi con calma, senza farsi travolgere dalla fitta sequenza di quadri, spesso impossibili da esaminare con attenzione. Avremo, poi, con noi, i rispettivi autori: sarà facile organizzare per gli interessati delle visite circostanziate e su... misura”.

Contemporaneamente, si svolgerà il congresso, dove altri dieci studiosi proporranno argomenti diversi, più o meno noti. Grazie a questi nuovi studi e approfondimenti -precisano i promotori- “sarà possibile ampliare le conoscenze”. Si va dagli errori di Lombardo-Veneto alla posta in barile delle Galapagos, dalla mail-art alla posta per ferrovia nel Pontificio, dalla “Crocetta” a De Pinedo.

“Le relazioni -prosegue Mirco Mascagni- verranno intervallate dai «processi»: tre autori di altrettante importanti collezioni presenteranno il loro lavoro, ma saranno al tempo stesso oggetto di una contro-relazione che ne dovrà mettere in luce gli aspetti carenti o comunque migliorabili. È un modo diverso di leggere la collezione, ma anche di crescere: servirà a tutti (anche perché verrà chiesto a tutti i presenti di esprimere il loro «voto»), magari per prepararsi in vista della mostra internazionale che sarà ospitata a Roma l’anno prossimo”.

La manifestazione, in calendario tra il 14 ed il 15 giugno, verrà ospitata a Bazzano (Bologna), presso la rocca dei Bentivoglio
La manifestazione, in calendario tra il 14 ed il 15 giugno, verrà ospitata a Bazzano (Bologna), presso la rocca dei Bentivoglio
Le anticipazioni
Il sito ufficiale della manifestazione
Il programma, gli interventi, la mostra, le iniziative collaterali (file pdf)
           


Lettere e... nuvole
17 Mag 2008 00:15 - SAN MARINO
Quando mittente e destinatario viaggiano sulle parole

Silenziosi ed ovattati, nello stile della loro autrice, Nicoletta Ceccoli. Sono i due nuovi francobolli sammarinesi da 60 e 65 centesimi, che rappresentano l’interpretazione locale del giro PostEurop 2008, dedicato alla lettera.

Una particolarità, quella delle immagini, che la stessa Azienda autonoma filatelica e numismatica sottolinea: caratterizzate da “un linguaggio fiabesco fatto di delicate sfumature cromatiche”, raccontano il meraviglioso viaggio delle lettere, “lettere che permettono ai due amici o amanti di incontrarsi anche se lontani. I due viaggiano sulle parole, sulle lettere che nei due francobolli si trasformano in barchette e uccelli”.

Confezionata in fogli da dodici, l’emissione conta una tiratura rafforzata (visto il surplus di domanda che caratterizza il tema) a 200.016 serie. Sarà in vendita dal 13 giugno.

I francobolli di Nicoletta Ceccaroni
I francobolli di Nicoletta Ceccaroni
Le proposte sammarinesi del 13 giugno: la fratellanza con gli Usa…
…e “Pechino 2008”
PostEurop, le altre interpretazioni
           


I santi hanno grandi dimensioni
16 Mag 2008 14:15 - EMISSIONI ITALIA
Sarà ricordato Francesco Caracciolo, patrono dei cuochi
Il nuovo francobollo
Il nuovo francobollo

L’impaginazione adottata il 27 settembre 2006 per gli omaggi dentellati ad Ignazio di Loyola e Francesco Saverio è piaciuta. Ed ora si replica con Francesco Caracciolo, di cui si ricorda il quarto centenario della morte, avvenuta il 4 giugno 1608.

Il nuovo francobollo italiano vale 60 centesimi e arriverà il 23 maggio (il giorno dopo cadrà l’anniversario della canonizzazione, che risale al 1807). Propone, su elementi decorativi in oro, un’immagine di papa Sisto V che riceve dal commemorato la Regola dell’Ordine dei chierici regolari minori, approvata nel 1588. Dal marzo 1996, Francesco Caracciolo è considerato patrono dei cuochi.

L’annullo fdc sarà doppio, impiegato ad Agnone (Isernia), cioè nel luogo in cui è mancato, e al filatelico di Roma 47, città che oggi ospita l’Ordine.

Il 23 maggio è attesa anche la serie delle Regioni.

Per saperne di più sull'Ordine
Francesco Caracciolo e la Federazione italiana cuochi
La serie del 2006
           


Benedetto XVI in Liguria
16 Mag 2008 11:06 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Due gli annulli annunciati, a Savona e Genova
Uno degli annulli impiegati
Uno degli annulli impiegati

Fine settimana di viaggio per Benedetto XVI, che tra il 17 ed il 18 maggio sosterà in Liguria.

Al solito denso il programma degli incontri e delle funzioni, che prevedono, fra l’altro, tappe ai santuari di Nostra Signora della Misericordia (Savona) e della Madonna della Guardia (Cerànesi-Campomorone). Quest’ultimo complesso è conosciuto bene dai meccanofili: di recente una “rossa” d’antan che lo riproduce è stata giudicata dall’Aicam come la migliore affrancatura meccanica italiana di tutti i tempi.

Per l’evento saranno mobilitate anche le poste. Domani nella sede centrale di Savona, che si trova in via Au Fossu, verrà attivato un annullo speciale, disponibile dalle ore 9 alle 18. L’edificio ospiterà anche la collezione curata da Luigi Verrando. Organizzata su un’area di circa 50 metri quadri di pannelli, propone documenti, buste e materiale filatelico inerente le visite compiute dai papi tra il 1950 e oggi. Potrà essere vista dalle ore 8 alle 21.

Obliterazione anche a Genova, ma domenica dalle 9.30 alle 17.30 in via XX Settembre.

Decise, infine, specifiche misure di sicurezza. In particolare, “si chiuderanno le cassette d’impostazione e saranno modificati gli orari per il ritiro degli effetti postali dagli uffici che insistono nella zona in cui è previsto il passaggio” del pontefice.

La Madonna della Guardia, nella vecchia affrancatura meccanica
La Madonna della Guardia, nella vecchia affrancatura meccanica
Il programma della visita
Le misure precauzionali introdotte un anno fa nel Pavese
L'esito del concorso Aicam
           



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