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dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
  • i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
Buona lettura
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A Modena “Una rosa per un libro”
13 Apr 2012 00:12 - NOTIZIE DA VACCARI
Appuntamento con l’editoria cittadina: il punto di riferimento sarà, sabato 21 aprile dalle ore 8 alle 20, in piazza Mazzini
L'iniziativa è prevista per sabato 21 aprile
L'iniziativa è prevista per sabato 21 aprile

“Una rosa per un libro”. Si intitola così l’iniziativa organizzata dalla locale Associazione editori modenesi in piazza Mazzini a Modena sabato 21 aprile: chi acquisterà un volume allo stand collettivo riceverà in dono il fiore. Un modo per ricordare che il giorno 23 si festeggerà la “Giornata mondiale del libro”.

“L’evento -spiegano i promotori- si ricollega a quanto avviene già da anni a Barcellona e in tutta la Catalogna quando, nel giorno di san Giorgio, una grande festa anima città e paesi: le strade vengono invase da centinaia di migliaia di persone e gli uomini regalano una rosa alle donne, ricevendo in cambio un libro”. Tradizione che riprende una leggenda, diffusasi nel XIII secolo: narra come il sangue versato dal drago ucciso dal santo per difendere una principessa avesse poi fecondato la terra, facendo germogliare rose color vermiglio, raccolte dal cavaliere per farne dono alla fanciulla liberata. Dal mito alla storia: il 23 aprile del 1616 morirono due scrittori considerati pietre miliari della letteratura mondiale, Miguel de Cervantes e William Shakespeare. Per tutto questo, dal 1995 l’Unesco ha scelto la data in modo da promuovere la parola scritta.

L’iniziativa sarà operante tra le ore 8 e le 20; sui tavoli si troveranno anche alcuni dei libri editi dalla società Vaccari. “Abbiano pensato ad un pubblico soprattutto locale, che ama conoscere il proprio territorio e la storia che annovera, senza trascurare, però, i titoli più gettonati fra quelli che puntano alla filatelia e alla posta”, spiega dall’azienda la responsabile editoriale, Valeria Vaccari. La… rosa dell’azienda sarà composta da: “211 Giorni nello spazio - Anatoli N.Berezovoy - Il diario, la posta, la storia”, “Caproni nella Prima guerra mondiale”, “Dai moti carbonari a Ciro Menotti 1820-1831”, “Giovanni Paolo II - Viaggi di speranza”, “Grammatica e rimario del dialetto modenese”, “Il dialettario modenese 2 - Dizionario di proverbi, modi di dire e curiosità in dialetto modenese”, “Italia! Sveglia! Uno Stivale di cartoline - Tutti i simboli della nostra Patria”, “Le strade del borlengo”, “Mountain-bike - Itinerari a Vignola e dintorni”, “Terre e gente del mio Frignano”.

Il sito degli organizzatori, l'Associazione editori modenesi
I libri di Vaccari srl
           


In minifogli da otto l’omaggio a Giovanna d’Arco
12 Apr 2012 19:19 - VATICANO
Non i soliti dieci, così da lasciare lo spazio ad un testo, scritto in italiano e francese, che sintetizza la storia della protagonista

Se il francobollo varato da Parigi dovrebbe costare 77 centesimi (“Vaccari news” ha mostrato il bozzetto già il 23 febbraio), quello vaticano ne varrà 75. Uguale è però la vignetta, tratta da una miniatura realizzata nella seconda metà del XV secolo, quando la protagonista, cioè Giovanna d’Arco (1412-1431), già era stata uccisa.

La versione della congiunta in arrivo, l’11 maggio, da oltre il fiume Tevere non sarà confezionata nel solito minifoglio da dieci pezzi, ma da otto. Così da creare uno spazio esplicativo situato sul lato destro in grado di sintetizzare, in italiano e francese, le vicende terrene riguardanti la “Pulzella”. Dall’emissione si attende una vendita decisamente maggiore rispetto allo standard; per questo la tiratura massima si è assestata ad un milione e seicentomila esemplari.

Quest’anno -spiegano dall’Ufficio filatelico e numismatico- si celebrano i seicento anni dalla nascita della santa. “Al di là delle dispute sulle sue mistiche visioni, vide e indicò ad una Francia confusa e sottomessa dagli inglesi una via di riscossa, sostenendo la legittimità del trono del delfino Carlo VII e restituendo così la speranza all’intero popolo. Le sue vittorie militari, a partire dalla liberazione di Orléans, ed il crescente consenso tra la popolazione segnarono definitivamente le sorti della Guerra dei cent’anni a favore dei francesi”. Durante un’azione militare fu catturata, imprigionata e venduta ai suoi nemici dai borgognoni, loro alleati. “Con coraggio e lucidità affrontò prima il processo per eresia e poi, giudicata colpevole, il rogo, affermando che le sue azioni erano rispondenti ad un ordine divino”.

Riabilitata il 7 luglio del 1456 da papa Callisto III, Giovanna fu beatificata nel 1909 e canonizzata nel 1920. Parlando di lei e di santa Caterina, il 26 gennaio 2011 Benedetto XVI definì entrambe “due donne mistiche impegnate, non nel chiostro, ma in mezzo alle realtà più drammatiche della Chiesa e del mondo del loro tempo. Sono forse le figure più caratteristiche di quelle donne forti che, alla fine del Medioevo, portarono senza paura la luce del Vangelo nelle complesse vicende della storia”.

Il minifoglio da otto esemplari con la parte descrittiva situata a destra
Il minifoglio da otto esemplari con la parte descrittiva situata a destra
La versione francese della congiunta
Le altre emissioni dell'11 maggio
           


“Straccia appena letto!”
12 Apr 2012 14:23 - LIBRI E CATALOGHI
Edizione critica con tutte le 318 missive spedite da Benito Mussolini a Clara Petacci fra il 10 ottobre 1943 e il 18 aprile 1945
Da lui a lei, durante la Rsi
Da lui a lei, durante la Rsi

Le lettere di Benito Mussolini a Claretta Petacci destano sempre curiosità. Analizzate, ad esempio da Pasquale Chessa e Barbara Raggi in “L’ultima lettera di Benito” (Mondadori), tornano dopo un anno per la cura di Agostino Attanasio, Luisa Montevecchi, Elena Aga-Rossi e Giuseppe Parlato. È il saggio “A Clara - Tutte le lettere a Clara Petacci” (Mondadori Electa).

In 406 pagine con illustrazioni in bianco e nero, il volume (24,90 euro) raccoglie tutte le 318 lettere scritte da lui a lei tra il 10 ottobre 1943 e il 18 aprile 1945, durante la Repubblica di Salò. Mediamente una ogni due giorni: nonostante il mittente avesse ordinato più volte di distruggerle, la destinataria ha permesso di salvarle.

Nato da un progetto ideato e realizzato dall’Archivio centrale dello stato, tale edizione critica “chiude la lunga vicenda legale e giudiziaria, iniziata nel 1950 con il ritrovamento del fondo Petacci a villa Cervis di Gardone Riviera” e l’acquisizione pubblica dei materiali. Negli ultimi anni, mano a mano che andava esaurendosi il vincolo sulla consultabilità, parte di queste missive è stata oggetto dell’attenzione di media e studiosi; ora arriva la versione integrale.

La portata va ben oltre il mero contenuto delle carte e riguarda piuttosto il significato dell’ultima esperienza politica di Mussolini. Indicative per ricostruire il clima all’interno del Partito fascista repubblicano, le epistole rivestono un interesse anche per i non specialisti, poiché chiariscono l’atteggiamento del duce nell’ultima fase della sua vita e ne mostrano il lato intimo e umano. È il sentire di una persona che, rendendosi conto della tragedia del Paese e del fallimento personale, si rifugia in quanto sembra essere rimasto l’unico elemento positivo della sua vita, cioè l’amore per una giovane donna.

Quando ritenuti utili alla comprensione, sono ripresi alcuni stralci delle risposte di Clara Petacci. Non mancano note relative alle citazioni, nel testo, di persone, articoli di giornale o di scritti letterari, incontri e udienze. I contenuti sono riprodotti integralmente e in modo conforme all’originale per quanto riguarda punteggiatura, uso delle maiuscole e delle parentesi. Scelta che non ha mancato di far sorgere qualche polemica sui quotidiani.

“A Clara - Tutte le lettere a Clara Petacci 1943-1945” (acquista)
La scheda
“L'ultima lettera di Benito”
           


Selecta-Postel: c’è l’accordo
12 Apr 2012 09:34 - NOTIZIE DALL'ITALIA
La società guidata da Massimo Sarmi ha proposto degli impegni ritenuti dall’Agcm sufficienti. Evitando così l’accertamento dell’infrazione
Il caso dovrebbe essersi concluso
Il caso dovrebbe essersi concluso

Volge ad una conclusione il procedimento sulla posta massiva, avviato un anno fa da Selecta di fronte all’Autorità garante della concorrenza e del mercato. Vicenda che ha visto dall’altra parte del tavolo la concorrente Postel, appartenente al gruppo Poste italiane.

Nel frattempo, la stessa società guidata da Massimo Sarmi ha sottoscritto impegni specifici, intesi a superare le problematiche riscontrate. Da qui la decisione dell’Agcm di chiudere il caso senza accertare l’infrazione. Salvo verificare che quanto annunciato venga concretizzato effettivamente.

Tra le assicurazioni espresse da Poste figura l’estensione a novanta giorni (ora sono sessanta), dalla data di emissione delle fatture, del termine entro il quale i debitori debbono saldare i corrispettivi dovuti per le affrancature, decisione valida anche per gli accordi già in essere. Inoltre, l’azienda si obbliga “a non applicare, nei rapporti con gli intermediari diversi da Postel, le condizioni previste dai contratti stipulati con questi ultimi, concernenti i meccanismi di tutela contrattuale attivabili in caso di ritardo nei pagamenti, secondo modalità meno favorevoli di quelle specificate dal presente impegno in relazione ai rapporti con Postel”. Nel caso di clienti che spediscono oltre un milione e mezzo di invii l’anno, i rimborsi potranno avvenire direttamente nei confronti di Poste: in questo modo, l’intermediario non sarà obbligato ad anticipare risorse.

Secondo l’Antitrust, gli obblighi definiti “da un lato, riducono il rischio di discriminazione tra Postel e gli altri intermediari, dall’altro, rendono più efficienti ed elastici i rapporti tra Poste e gli intermediari stessi nell’ambito della fornitura del servizio”.

Il contenzioso alla base del procedimento
           


L’editore e lo sport
12 Apr 2012 00:58 - DALL'ESTERO
Nel gruppo di emissioni fissato oggi dalla Germania figurano l’omaggio ad Axel Caesar Springer e la serie benefica che cita calcio, nuoto e tennis da tavolo
L'esemplare per l'editore Axel Caesar Springer…
L'esemplare per l'editore Axel Caesar Springer…

Fu titolare della più vasta concentrazione della stampa quotidiana e periodica nella Repubblica Federale, basata su fogli popolari cui nel 1953 si aggiunse il prestigioso “Die welt”. E Berlino lo ricorda nel centenario dalla nascita, che cadrà esattamente il 2 maggio (è morto il 22 settembre 1985). Axel Caesar Springer, infatti, è il protagonista del francobollo da 55 centesimi disponibile da oggi. L’omaggio ne propone il viso, puntinato come nelle fotografie d’antan. Anche i caratteri scelti per la vignetta richiamano quelli impiegati nei titoli dei giornali.

Nella stessa infornata spicca l’annuale serie con sovrapprezzo “Pro sport”. Le discipline scelte sono: il calcio (citato nell’esemplare da 55+25 centesimi, presente anche su una busta postale per la manifestazione filatelica internazionale di Essen, in calendario per questo fine settimana), così da richiamare i Campionati europei previsti dall’8 giugno all’1 luglio in Polonia ed Ucraina; il nuoto (90+40) per i Giochi olimpici “London 2012” in svolgimento dal 27 luglio al 12 agosto; il tennis tavolo (145+55) i cui Campionati mondiali a squadre si sono svolti a Dortmund (Germania) dal 25 marzo all’1 aprile. Le tre scene proposte, scelta abbastanza singolare, si caratterizzano per essere riprese dall’alto.

..e la serie “Pro sport”. Entrambe le emissioni fanno parte del gruppo in uscita oggi
..e la serie “Pro sport”. Entrambe le emissioni fanno parte del gruppo in uscita oggi
Le manifestazioni sportive citate: gli Europei di calcio (sito in inglese)
…le Olimpiadi (in inglese e francese)…
…i Mondiali a squadre di tennis tavolo (in tedesco ed inglese)
           




Arrivano i libretti autoadesivi
11 Apr 2012 21:42 - SMOM
Riguardano gli ordinari da 60 e 75 centesimi. Usciranno il 16 aprile insieme ad altre due serie: “Anno giubilare somasco” e “La scultura nell’arte”
L'annullo fdc per la definitiva librettata
L'annullo fdc per la definitiva librettata

Dopo mesi di silenzio, oggi lo Smom ha annunciato in che modo comincerà il 2012. Si tratta di tre serie, pronte ad uscire il 16 aprile.

La prima costituisce una significativa novità: si tratta di due tagli ordinari con il gran maestro fra Matthew Festing, nella stessa grafica dell’emissione datata 20 aprile 2009. Sono però autoadesivi e raccolti in altrettanti libretti da sei pezzi uguali. I facciali corrispondono alle due tariffe ora più gettonate: il 60 centesimi per l’Italia (passato dal color porpora di tre anni fa all’attuale bruno) ed il 75 centesimi, utile per spedire lettere di primo porto in Europa e nel Mediterraneo (un taglio all’epoca non previsto). Entrambi i carnet hanno una tiratura di cinquemila unità, quindi, trentamila francobolli per tipo; si differenziano per l’esterno (la bandiera con la croce ottagona nel primo caso, lo stemma nel secondo) e per l’interno (le tinte sono, rispettivamente, avorio e grigio).

Il gruppo atteso per lunedì comprende, inoltre, il tributo per l’“Anno giubilare somasco”. Come “Vaccari news” aveva anticipato, si tratta di due esemplari -costeranno 1,40 euro ciascuno- ed una bandella centrale. Chiuderà l’infornata la nuova tappa del percorso intitolato “La scultura nell’arte”. Otto i dentelli programmati: 5, 10, 50 e 75 centesimi, 1,00, 1,40, 2,20 e 2,40 euro.

I due carnet. Ognuno contiene sei esemplari autoadesivi da 60 o 75 centesimi
I due carnet. Ognuno contiene sei esemplari autoadesivi da 60 o 75 centesimi
La serie ordinaria del 20 aprile 2009
           


Il francobollo c’è; il risparmio meno
11 Apr 2012 18:11 - EMISSIONI ITALIA
Nel 2008 gli italiani riuscivano ad accantonare il 16% del reddito, quota scesa tre anni dopo al 12%. È uno dei dati sottolineati oggi alla presentazione del 60 centesimi per l’Acri

“Un oggetto che evoca il valore e l’importanza del risparmio”. Con queste parole l’Associazione di fondazioni e di casse di risparmio spa (ora Acri) presenta il francobollo da 60 centesimi disponibile da oggi per ricordare il secolo della sua fondazione.

Anche adesso -è la sottolineatura- gli italiani considerano il risparmio un valore, quantunque la capacità di mettere qualcosa da parte si sia ridotta. Secondo l’Istat, nel 2008 tale possibilità era intorno al 16% del reddito disponibile, mentre tre anni dopo è scesa al 12%. E proprio perché i connazionali lo considerano un valore, nella vignetta il salvadanaio è incorniciato dai colori della bandiera.

“Nella storia di un Paese -ha detto il presidente della stessa Acri, Giuseppe Guzzetti- cento anni sono molti e sono pochissimi, allo stesso tempo. L’Italia è profondamente cambiata; eppure oggi come allora gli italiani fondano le proprie prospettive su valori condivisi e profondamente radicati, fra i quali la propensione al risparmio non è certo una virtù di secondo piano. Sappiamo quanto oggi sia difficile risparmiare e sappiamo altresì quanto sia importante salvaguardare il risparmio, frutto di tanti sacrifici, e valorizzarlo. Le fondazioni di origine bancaria sono soggetti non profit e importanti investitori istituzionali, che si impegnano per valorizzare i risparmi che le loro comunità hanno accumulato nel passato impiegandoli opportunamente per trarne utili da devolvere in attività filantropiche; le casse di risparmio spa sono banche particolarmente attente allo sviluppo delle aree in cui operano. Sia le fondazioni che le casse di risparmio spa hanno a che fare con un’idea precisa del risparmio: quella che il suo corretto impiego possa diventare una ricchezza utile a tutti, perché base necessaria per rilanciare lo sviluppo”.

All’incontro per commentare il dentello sono intervenuti, inoltre, il presidente e amministratore delegato dell’Istituto poligrafico e zecca dello stato Maurizio Prato, il presidente di Poste italiane Giovanni Ialongo, il capo della direzione IV del ministero dell’Economia e finanze (cioè l’autorità di vigilanza sulle fondazioni) Alessandro Rivera, il presidente della Commissione per lo studio e l’elaborazione delle cartevalori postali Angelo di Stasi. Dal canto suo, Clementina Panella, dal dipartimento di Scienze dell’antichità alla Sapienza, ha mostrato un piccolo salvadanaio risalente al IV secolo dopo Cristo, ritrovato nel 2011 nel corso di uno scavo sulle pendici nord-orientali del Palatino.

L’Acri è un’associazione volontaria, senza fini di lucro, apolitica. Deve tutelare gli interessi generali delle associate per favorirne il conseguimento delle finalità istituzionali, la salvaguardia del patrimonio e lo sviluppo tecnico ed economico. Coordina la loro azione per renderla più efficace, e spesso promuove iniziative e attività comuni.

Oggi, alla presentazione: a sinistra, l'ingrandimento del francobollo e, al tavolo, Angelo di Stasi, Alessandro Rivera, Maurizio Prato, Giuseppe Guzzetti, Giovanni Ialongo e Clementina Panella
Oggi, alla presentazione: a sinistra, l'ingrandimento del francobollo e, al tavolo, Angelo di Stasi, Alessandro Rivera, Maurizio Prato, Giuseppe Guzzetti, Giovanni Ialongo e Clementina Panella
I dettagli sulla carta valore
L'anticipazione di “Vaccari news”
           




Tra intitolazioni, conferenze, convegni e mostre
11 Apr 2012 14:09 - APPUNTAMENTI
L’agenda del fine settimana tocca Pozzuolo del Friuli (Udine), Milano, Genova e Salerno
L'annullo di Genova
L'annullo di Genova

L’asta di Vaccari srl in calendario dalle ore 9 del 14 aprile, d’accordo. Ma il fine settimana propone anche altre iniziative.

Lo stesso sabato, alle 10, Pozzuolo del Friuli intitolerà la propria biblioteca civica, situata in via del Mercato, ad un concittadino illustre: l’incisore Tranquillo Marangoni, nato nel paese in provincia di Udine l’1 aprile di cent’anni fa ed autore, fra l’altro, di diversi francobolli. Nel programma, l’intervento del figlio Aldo ed una mostra che coinvolge gli alunni delle scuole medie.

Iniziative pure nel pomeriggio: Associazione italiana di storia postale ed Unione filatelica lombarda, presso la sede sociale di via Leopardi 3 a Milano, alle 15 firmeranno una nuova conferenza. È intitolata “La posta da e per l’estero durante la Rivoluzione in Sicilia (spedizione dei Mille)”; a parlarne sarà Gianni Tripodo.

Due, invece, le manifestazioni che si estenderanno tra il 14 ed il 15. L’Associazione filatelica numismatica “La lanterna” proporrà “Genova 2012”, il convegno commerciale già previsto tra l’11 e il 12 febbraio poi rinviato a causa del maltempo. L’appuntamento è in Fiera, quindi nel capoluogo in piazzale Kennedy 1, presso il padiglione “C”. Padiglione che resterà aperto sabato tra le 9 e le 18, domenica tra le 9 e le 14. Confermato l’annullo (cui si aggiungeranno repiquage e cartolina), volto a ricordare l’ormai imminente centenario trascorso dalla tragedia del “Titanic” (un altro manuale sullo stesso argomento è stato impiegato a Catania il 17 marzo). Sabato alle 14.30 è prevista l’assemblea elettiva dell’Unione filatelica ligure.

“Erbe & piante medicinali” è l’argomento trattato a Salerno grazie all’Associazione di filatelia e di numismatica che opera nella città campana. La rassegna sarà ospitata nella villa Comunale, in via Roma, e raggiungibile fra le 9 e le 21. All’iniziativa ha collaborato l’Associazione italiana di maximafilia; si inserisce nel contesto della rassegna della Minerva “Piante rare e quanto fa giardino”, organizzata da Hortus magnus. Anche in questo caso, sono previste cartolina ed obliterazione speciale.

Tutte le iniziative segnalate sono ad ingresso gratuito.

L'asta di Vaccari srl
Il servizio sul centenario di Tranquillo Marangoni
Il convegno commerciale ligure, già previsto per febbraio e poi rinviato
           


Calcio - Anche in Austria è centenario dentellato
11 Apr 2012 11:13 - DALL'ESTERO
Oggi in prevendita il francobollo da 62 centesimi dedicato alla Sportvereinigung Ried
L'esemplare per il centenario
L'esemplare per il centenario

Se Brasilia ha festeggiato il Santos futebol clube, Vienna ricorda la Sportvereinigung Ried. Perché anche quest’ultima società calcistica venne fondata nel 1912 ed ora ha raggiunto il secolo di attività.

Secolo consumato soprattutto nell’Alta Austria, dove ha giocato in Prima e Seconda divisione, periodi bellici esclusi. Almeno fino al 1955, quando la squadra nero-verde ha cominciato a puntare più in alto. Una crescita lenta ma sostanzialmente continua che le ha permesso, nel giugno del 1995, di ottenere le credenziali per raggiungere il livello massimo e nel 1997-1998 di conquistare la Coppa nazionale, obiettivo replicato nel 2010-2011.

Come nel caso carioca (e per non citare il richiamo sammarinese), anche il giro di boa centroeuropeo è commemorato con un francobollo. Dovuto ad Herbert Gruber, costa 62 centesimi e ricorda la vittoria della seconda Coppa, avvenuta il 29 maggio scorso. A tenerla fra le mani è il difensore Oliver Glasner, ritratto dopo una delle sue ultime partite prima che si ritirasse. Oggi la carta valore ha cominciato la sua vita in prevendita, sapendo che arriverà in tutti gli sportelli il 6 maggio.

Il sito della società (in tedesco)
L'omaggio brasiliano al Santos…
…e quello sammarinese
           




Filatelia e storia postale: 1.420 i lotti
11 Apr 2012 00:31 - NOTIZIE DA VACCARI
Considerando anche cartoline e letteratura, l’asta del 14 aprile ne metterà sul mercato 2.130
L'1 grano di Sicilia della prima tavola; parte da 3.600 euro (lotto n°334)
L'1 grano di Sicilia della prima tavola; parte da 3.600 euro (lotto n°334)

È soprattutto la filatelia tradizionale la protagonista dell’asta che l’azienda Vaccari ha fissato per il 14 aprile, ed ormai mancano pochissimi giorni. Le offerte a distanza, ricordando che non sono previste commissioni per chi compra, dovranno arrivare entro le ore 12 di venerdì 13, spedite per lettera, fax, e-mail o internet.

Cartoline e letteratura specializzata apriranno alle ore 9 la prima sessione. “Alle 10.30 circa -anticipa il presidente della società, Paolo Vaccari- cominceremo a battere i lotti che riguardano la filatelia e la storia postale in senso stretto, ben 1.420. Garantendo una particolare attenzione per ciò che riguarda l’intera area italiana, dal pezzo raro ed introvabile agli studi ad ampio respiro. Un significativo spazio è riconosciuto agli Antichi Stati, da sempre il nostro cavallo di battaglia”. Andando dai falsi di Lombardo-Veneto alle varietà e ai saggi di Modena, dalla “Crocetta” il cui ricavato servirà ad aiutare Ant Italia onlus ad alcuni fogli di Pontificio, dai “testoni” di Sicilia ai “cacciatori del Tevere”.

Senza, naturalmente, trascurare il resto. Il Regno è ben presente, specialmente nella sua parte ottocentesca, mentre per la Repubblica spiccano le voci più richieste come “Cavallino” e “Gronchi rosa” (uno dei quali volto in beneficenza), nonché diverse buste con affrancature per l’estero. Se nelle Colonie si evidenziano le serie complete nuove provenienti da un’unica raccolta, nel capitolo delle Occupazioni si notano diverse corrispondenze che possono interessare anche gli appassionati di posta militare, mentre i documenti rilevanti per le destinazioni sono una novantina. Più o meno lo stesso numero di proposte che riguarda sia francobolli e plichi esteri dall’Alsazia agli Stati Uniti, sia il capitolo dedicato a lotti e collezioni.

Decisamente cosmopolita è l’area concernente la posta spaziale, dove primeggiano i reperti dei Paesi protagonisti. Di certo, uno dei settori più importanti della vendita.

Una busta da Argostoli a Sparti del 1941 affrancata con le cartevalori sovrastampate dagli italiani; base: 3.000 euro (n°861)
Una busta da Argostoli a Sparti del 1941 affrancata con le cartevalori sovrastampate dagli italiani; base: 3.000 euro (n°861)
Tutti i lotti, voce per voce
           


Da giugno la maxi biblioteca filatelica virtuale
10 Apr 2012 19:21 - DALL'ESTERO
Nove le istituzioni per ora coinvolte, tutte di lingua inglese: sette si trovano negli Usa, una in Canada e una nel Regno Unito
Letteratura filatelica, il progetto intende operare su scala planetaria
Letteratura filatelica, il progetto intende operare su scala planetaria

Un ingresso centralizzato attraverso il quale accedere ad un patrimonio potenzialmente mondiale dedicato alla letteratura filatelica. Per ora il nucleo delle istituzioni coinvolte è anglofono, ma l’auspicio è che il progetto possa essere esteso anche ad altri Paesi.

Nove, infatti, sono le realtà che l’hanno lanciato, e sette si trovano negli Usa: l’American philatelic research library di Bellefonte, il Collectors club di New York, la Rocky Mountain philatelic library di Denver, la Slusser memorial library, postal history foundation library di Tucson, le Smithsonian libraries e lo Smithsonian’s national postal museum di Washington, la Western philatelic library di Sunnyvale.

Cui si aggiungono una struttura del Canada, la Harry Sutherland philatelic library, Vincent Graves Greene philatelic research foundation di Toronto, ed una del Regno Unito, la Royal philatelic society London.

L’obiettivo è formalizzare un’unica destinazione -l’ingresso centralizzato, appunto- dove il singolo filatelista possa cercare, individuare e recuperare lo specifico testo in tempo reale. Le più importanti pubblicazioni in lingua ante 1923 sono state digitalizzate e verranno fornite gratuitamente attraverso una piattaforma che dovrebbe essere presentata a giugno.

           




Con la Ceramica Faetano al via la nuova serie
10 Apr 2012 15:44 - SAN MARINO
Si intitola “Made in San Marino” e intende promuovere le realtà nazionali più significative
L'annullo del primo giorno
L'annullo del primo giorno

C’è il concorso per realizzare un’opera artistica, ma c’è anche il francobollo, che anzi inaugura il percorso tematico “Made in San Marino”. Così nell’antica Repubblica si festeggia il mezzo secolo della Ceramica Faetano, oggi inserita nel gruppo Del Conca. Elemento rappresentativo di quell’artigianato locale che -ha detto il segretario di stato all’Industria, Marco Arzilli- “è stato il vero motore per la ripresa dell’economia nel dopoguerra” e per il quale ora è necessaria “una nuova normativa che ne possa favorire il rilancio”.

Quanto alla carta valore, ha un costo di 65 centesimi ed è stata prodotta in novantamila esemplari organizzati in fogli da dodici. Arriverà nel gruppo annunciato per il 9 maggio, così da promuovere l’azienda, specializzata in ceramiche per pavimenti e rivestimenti. “Da una lavorazione artigianale con decori realizzati rigorosamente a mano -si legge sul bordo destro del foglio- è passata gradualmente ad una produzione di larga scala che, impiegando le tecnologie più avanzate, mette alla portata di tutti prodotti di design”.

Con questo emissione -aggiungono dall’Azienda autonoma di stato filatelica e numismatica- “si vuole inaugurare uno spazio riservato alle più importanti realtà produttive” nazionali. La ditta, nata nel 1962, è oggi leader riconosciuta nel suo settore un po’ in tutto il mondo. Designer e tecnica fanno il paio con cultura e ricerca storica. Un connubio d’intenti che è riuscito a resistere e a superare anche i momenti economicamente più difficili. Il dentello “si inserisce nella volontà di offrire un riconoscimento pubblico, come dono in onore di un passato glorioso, di un presente tenace e quale auspicio per un futuro altrettanto fecondo”.

Il foglio: comprende dodici francobolli identici e la banda descrittiva laterale
Il foglio: comprende dodici francobolli identici e la banda descrittiva laterale
Il sito del gruppo Del Conca
Cosa uscirà il 9 maggio
           


Dai libretti al trading on-line
10 Apr 2012 09:50 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Da una parte i classici strumenti “garantiti dallo Stato italiano”; dall’altra la nuova piattaforma di trading on-line
L'attuale pubblicità dei libretti postali
L'attuale pubblicità dei libretti postali

Da una parte, in collegamento con Cassa depositi e prestiti, Poste italiane promuove i classici libretti postali con tanto di sottolineatura “garantiti dallo Stato italiano”, ora al 4,40% circa di interesse lordo annuo.

Dall’altra offre uno strumento più evoluto, da gestire in prima persona davanti al proprio pc. È la piattaforma di trading on-line Bancoposta. Il supporto, che va ad integrare l’offerta già fruibile dai clienti attraverso la rete degli uffici, “migliora -viene spiegato- le modalità di accesso ai servizi finanziari” dell’azienda e li arricchisce di contenuti informativi. Grazie ad esso, Bancoposta rafforza il proprio posizionamento competitivo sui canali telematici dove già oggi è tra le prime tre realtà per numero di clienti, 1,2 milioni, e per numero di operazioni dispositive annue, 17 milioni.

Basta accedere all’area Bancoposta on-line di www.poste.it o al www.bancopostaclick.it per negoziare sul mercato secondario oltre diecimila strumenti finanziari italiani ed esteri, quali azioni, obbligazioni, titoli di stato, exchange-traded fund, certificates e covered warrant. Dietro vi è anche Market hub (Banca Imi, gruppo Intesa San Paolo).

Due i profili tra cui scegliere, caratterizzati da potenzialità e oneri differenti. Per incentivare il pubblico, con tre eseguiti a semestre l’utente può azzerare il costo relativo al deposito titoli.

Poste italiane ha varato una nuova piattaforma dedicata al trading on-line
Poste italiane ha varato una nuova piattaforma dedicata al trading on-line
L'approfondimento sui libretti…
…e sul trading on-line
           




Modena chiude, ma l’Uicos continua i festeggiamenti
10 Apr 2012 00:28 - NOTIZIE DALL'ITALIA
I vent’anni di attività dell’Unione segnati da iniziative che si svilupperanno nei prossimi mesi
L'annullo impiegato per la mostra che chiude oggi
L'annullo impiegato per la mostra che chiude oggi

Si chiuderà oggi alle ore 18 la mostra che il Circolo filatelico culturale “Alessandro Tassoni” di Modena ha dedicato all’Unione italiana collezionisti olimpici e sportivi. Ma le iniziative continueranno, in quanto il 2012 segna un anniversario particolare: il ventesimo dalla fondazione della stessa Uicos.

Fu in occasione della grande esposizione filatelica internazionale “Genova ‘92” -ricorda ora il presidente del sodalizio, Maurizio Tecardi- “che i filatelisti sport-olimpici italiani il 19 settembre 1992 decisero di dare ufficialmente il via, con l’elezione del primo direttivo, alla nostra Unione”. Ufficialmente, in quanto ufficiosamente già dal finire del 1991 era stata costituita l’allora denominata Uifos, ossia l’Unione italiana filatelisti olimpici e sportivi. Aveva un comitato direttivo provvisorio, che vedeva al vertice lo stesso Tecardi, cui si aggiungevano come vice Mauro Gilardi, il segretario e tesoriere Bruno Cataldi Tassoni, i consiglieri Gianni Galeotti e Cesare Ravaldi. Una ventina gli appassionati che aderirono.

Il debutto avvenne tra il febbraio ed il marzo del 1992 con la mostra realizzata in occasione dei Campionati europei indoor di atletica leggera (promossi dal 600 lire uscito il 30 gennaio di quell’anno), cui si aggiunse appunto l’assemblea durante la mondiale. I soci erano già un centinaio -ora sono circa il doppio- ed il Comitato olimpico nazionale italiano concesse il riconoscimento di associazione benemerita di interesse sportivo.

Nei prossimi mesi il ventennale sarà celebrato con una edizione speciale del trimestrale “Phila-sport” e attraverso una storia fotografica. Per quanto riguarda gli appuntamenti, dal 17 al 22 maggio i soci saranno ad Atene per la 18ª edizione della fiera di categoria, organizzata dal Comitato internazionale olimpico e dal Comitato olimpico ellenico; ci sarà anche una rassegna ad invito allo Zappeion. A luglio, poi, ci si sposterà a Londra per l’“Olympex 2012”, dove l’Uicos parteciperà con ventotto collezioni riguardanti tutte le discipline in programma a “London 2012”. Tra l’8 ed il 9 settembre, infine, si svolgerà “Friûlhobby - Sport a Mortegliano”, dedicata al calcio.

L’incontro dell’Unione svoltosi nel contesto della recentissima “Milanofil”
L’incontro dell’Unione svoltosi nel contesto della recentissima “Milanofil”
L'appuntamento di Modena: l'annuncio
L'Uicos
           


La tragedia vista da Londra
09 Apr 2012 19:32 - DALL'ESTERO
Disponibile da domani il foglio con dieci pre personalizzati. Propongono altrettante immagini che raccontano la storia del “Titanic”
Uno degli annulli impiegati oltre la Manica in questi giorni
Uno degli annulli impiegati oltre la Manica in questi giorni

“Il senatore Smith, che ha istruito l’inchiesta sul disastro, ha proposto tra l’altro al Senato nordamericano di rendere obbligatorio l’equipaggiamento di apparecchi Marconi su tutti i piroscafi che trasportano più di cinquanta viaggiatori, in modo da corrispondere a distanza non inferiore a cento miglia, giorno e notte”. È una delle note, questa proveniente dal “Telegraph et telephone age”, che si registrarono sulla stampa all’indomani della tragedia. Tragedia che tra il 14 ed il 15 aprile 1912 si abbatté sul “Titanic”.

Nel frattempo, in vista del centenario, si infittiscono i richiami, pure dentellati. Domani sarà il turno del Regno Unito, che ha firmato un foglio di pre personalizzati. Dieci i francobolli di prima classe (fino al 29 aprile, equivalenti a 46 pence ognuno) con il sigillo caratterizzato dalla corona. Sono associati ad altrettante immagini che puntano soprattutto alle foto d’epoca per raccontare la storia della nave, con la costruzione, l’equipaggio, la pubblicità, l’affondamento, la prima pagina del “New York times”, l’inchiesta pubblica aperta dopo il disastro. L’insieme è venduto a 13,95 sterline.

Al momento della sciagura -ricordano da Londra- a bordo si trovavano anche due operatori postali del Regno Unito e tre degli Usa, che valorosamente, ma invano, cercarono di porre in salvo il carico loro affidato. L’imbarcazione, infatti, era destinata pure al trasporto della corrispondenza, tanto è vero che il nome completo era “royal mail ship Titanic”, ossia “nave postale reale Titanic”.

Il foglio di pre personalizzati che il Regno Unito metterà in vendita da domani
Il foglio di pre personalizzati che il Regno Unito metterà in vendita da domani
Tra le altre interpretazioni: Canada…
…Gibilterra e Aland
Gli aumenti varati da Londra che entreranno in vigore il 30 aprile
           




Aumenta la collaborazione fra Unificato e Michel
09 Apr 2012 15:06 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Dopo i francobolli, l’accordo riguarda le monete. Ma, questa volta, i flussi delle informazioni andranno in senso contrario

Finora è stata la Schwaneberger verlag di Monaco di Baviera, cioè la ditta che produce i cataloghi Michel, ad aiutare la Commercianti italiani filatelici, responsabile dei mercuriali Unificato. Adesso, però, si è aperto un canale parallelo, che va nel verso opposto.

“La collaborazione tra le due case editrici -ricordano dall’azienda milanese- è iniziata nel 2008 con la cessione di licenza da parte della Michel di dati e immagini utilizzati da Unificato per la produzione di alcuni dei suoi cataloghi. È proseguita poi nel marzo del 2011 con l’acquisizione, da parte della Cif, della banca dati mensile del famoso «Michel rundschau» consentendo la nascita della nuova rivista «L’arte del francobollo»”.

Con il contratto sottoscritto nei giorni scorsi, l’afflusso delle informazioni verrà riequilibrato: sarà la realtà italiana a fornire a quella tedesca foto e dettagli che consentiranno la pubblicazione nella lingua di Goethe del repertorio “Euro moneta e cartamoneta”. E non basta, perché verranno forniti i particolari inerenti le nuove emissioni di numismatica segnalate mensilmente nell’“Arte della moneta”, permettendo l’aggiornamento anche dei lettori teutonici.

“Ci teniamo a sottolineare l’importanza di tale accordo in termini, oltre che economici, d’immagine”, è il commento della stessa Cif. Con l’utilizzo degli impianti, questa “vede implicitamente riconosciuta da un leader internazionale del settore la qualità, la completezza, l’autorevolezza, in una parola la validità della sua pubblicazione”.

Si irrobustisce la collaborazione fra le due aziende
Si irrobustisce la collaborazione fra le due aziende
Un anno fa la nascita dell'“Arte del francobollo”
           


L’Archivio segreto vaticano svela le sue lettere
09 Apr 2012 10:02 - APPUNTAMENTI
Nella mostra ai Musei capitolini anche diplomi, editti, bolle, brevi, codici, documenti contabili…
Una corteccia di betulla al “gran maestro della preghiera”. Lettera degli indiani Ojibwe a Leone XIII
Una corteccia di betulla al “gran maestro della preghiera”. Lettera degli indiani Ojibwe a Leone XIII

L’istituzione protagonista ha sempre destato curiosità, sin dal nome. Curiosità, per una volta e perlomeno in parte, soddisfatta grazie alla mostra “Lux in arcana. L’Archivio segreto vaticano si rivela”. Il percorso è ospitato ai Musei capitolini di Roma, in piazza Campidoglio 1, e resterà a disposizione del pubblico sino al 9 settembre (apertura dal martedì alla domenica nell’orario 9-20, ingresso consentito fino alle 19; chiuso i lunedì e l’1 maggio; biglietto standard valido per la mostra e i Musei: 12,00 euro).

Nelle teche vi sono cento testimonianze che coprono l’arco temporale compreso tra l’VIII secolo dopo Cristo e il XX. Un modo per segnare il quarto centenario trascorso dalla fondazione della struttura, che verrà ricordata anche da un’emissione di francobolli messa in calendario dall’Ufn per il 2012.

L’obiettivo è spiegare e raccontare che cos’è e come funziona l’Archivio dei papi e, al contempo, permettere al visitatore di accedere, per la prima volta, ad una selezione di quanto custodito nei circa ottantacinque chilometri di scaffali ed armadi.

Il percorso apre con la sezione “Il custode della memoria”, dove si fanno vedere le principali tipologie degli oggetti conservati: diplomi e editti, bolle, brevi e registri papali, codici, documenti contabili e atti processuali, formulari e cifrari. E lettere, fra cui quelle dell’imperatrice Elena di Cina a Innocenzo X, di Abraham Lincoln a Pio IX, dello zar Aleksej I Romanov a Clemente X, di Michelangelo al vescovo di Cesena sullo stato dei lavori della Fabbrica di san Pietro, dei parlamentari di Enrico VIII a Clemente VII sulla famosa causa matrimoniale. Gli atti sono vergati sui più diversi supporti -carta, seta, corteccia, pergamena- e giunti da Africa, America, Asia, Europa. I sette approfondimenti tematici successivi si intitolano “Tiara e corona”, “Nel segreto del conclave”, “Sante, regine e cortigiane”, “La riflessione e il dialogo”, “Eretici, crociati e cavalieri”, “Scienziati, filosofi e inventori”, “L’oro e l’inchiostro”. Concludendosi con uno spazio riguardante le attività dell’Archivio.

I materiali esposti sono accompagnati da approfondimenti multimediali -proiezioni, grafica dinamica, video su schermi ultrapiatti- per aiutare ad inquadrare il documento nel suo contesto storico, approfondire le vicende dei personaggi, creare collegamenti fra diversi piani di lettura. Insieme ai supporti tecnologici -come la “app” specifica, presenze su Facebook, Twitter e Youtube- permane il tradizionale catalogo cartaceo (224 pagine a colori, 14,00 euro, Palombi) con tutte le immagini dei reperti scelti per l’appuntamento.

La sorte di Edith e Rosa Stein. La lettera dell'internunzio nei Paesi Bassi alla Segreteria di stato vaticana (entrambe le foto: Daniele Fregonese © 2012. Archivio segreto vaticano, Città del Vaticano)
La sorte di Edith e Rosa Stein. La lettera dell'internunzio nei Paesi Bassi alla Segreteria di stato vaticana (entrambe le foto: Daniele Fregonese © 2012. Archivio segreto vaticano, Città del Vaticano)
Per saperne di più
L’emissione di francobolli: l’annuncio
L'Archivio segreto vaticano (file pdf)
           




Olimpiadi - Anche l’Upu si prepara
09 Apr 2012 00:14 - DALL'ESTERO
Entro il 30 aprile i Paesi membri dovranno consegnare la migliore lettera sull’argomento scritta dai giovanissimi che hanno aderito al concorso

Se l’area italiana tende a trascurare “London 2012” (solo San Marino aveva annunciato un’emissione per marzo-aprile, ma a questo punto è ragionevole ritenere che sia slittata più in avanti), i collezionisti sanno che arriveranno mesi… roventi. Numerosi sono i Paesi che promuoveranno le Olimpiadi, e poco importa se la propria squadra sarà tra le più agguerrite o meno.

La “febbre” per i cinque cerchi è generale. Non deve stupire se pure l’Unione postale universale ne è stata contagiata. Lo dimostra il tema scelto per il tradizionale concorso epistolare fra gli alunni. Si intitola, infatti, “Scrivi una lettera ad un atleta o ad una personalità sportiva che ammiri per dirgli cosa significano per te i Giochi olimpici”. I Paesi membri sono stati invitati ad organizzare le selezioni nazionali ed a sottoporre a Berna la partecipazione migliore entro il 30 aprile, così da competere nella scelta finale.

“Il movimento olimpico -viene sottolineato- mira a creare un mondo migliore attraverso lo sport e promuove tre valori universali, cioè l’eccellenza, l’amicizia, il rispetto. Tali valori costituiscono un’ottima base, a partire dalla quale i giovani sono invitati ad esprimersi sul tema dell’Olimpismo e su cosa vuol dire per loro”.

“London 2012” fra i dentelli: i quattro esemplari promozionali emessi dall'Uruguay il 30 marzo
“London 2012” fra i dentelli: i quattro esemplari promozionali emessi dall'Uruguay il 30 marzo
Olimpiadi, l’ultima notizia proveniente dal Regno Unito
L'annuncio dell'Upu per il tema 2012
I vincitori al concorso dell'anno scorso
           


L’Unità postale secondo Adriano Cattani
08 Apr 2012 11:34 - LIBRI E CATALOGHI
Il volume si presenta come una guida rivolta a collezionisti ed appassionati interessati al quinquennio chiave 1859-1864
Il libro comprende i cataloghi degli annullamenti
Il libro comprende i cataloghi degli annullamenti

I cinque anni chiave per la formazione della nuova entità statale visti da Adriano Cattani attraverso francobolli, annullamenti e prestazioni. È “Guida alla storia postale del Regno d’Italia 1859-1864” (258 pagine con illustrazioni anche a colori, 50,00 euro).

Il 1859 -ricorda l’autore nell’introduzione- segna l’entrata in guerra di piemontesi e francesi contro il dominatore austriaco ed ebbe l’effetto di scatenare gli impulsi patriottici italiani. Da qui “una serie di iniziative politiche a favore dell’unificazione territoriale e sociale, che hanno coinvolto anche l’organizzazione postale”. L’obiettivo del volume è esaminare dette attività postali, dando una sequenza che consenta ai collezionisti, e più in generale agli appassionati, di comprendere quale importanza abbia avuto il comparto nello sviluppo della nuova entità statale e della nuova economia. Al tempo stesso, intende offrire una traccia utile per allestire una raccolta che sia strettamente collegata agli avvenimenti. Puntando agli aspetti organizzativi e sociali, non a quelli militari. E dunque escludendo la posta impiegata dai soldati.

Ecco, quindi, le fasi più o meno graduali di adattamento dei territori annessi come i cambiamenti improvvisi con quelli rimasti fuori dai confini, lo sviluppo delle strade ferrate e di quelle marittime (dove ebbero un ruolo importante compagnie come la Florio e la Rubattino). Un capitolo è dedicato alla legge di riforma del 5 maggio 1862 che, lo stesso giorno del 2012, sarà oggetto di una serie commemorativa nel centocinquesimo anniversario.

Oltre metà del lavoro consiste nei cataloghi, in grado di aggiornare edizioni passate. Uno riguarda gli annullamenti tra il 1860 ed il 1866, valutati -se su documento- in quattordici livelli, da 10,00 ad oltre 4.000,00 euro. L’altro si sofferma su quelli impiegati a bordo di treni ed imbarcazioni, lacuali e marittime, tra il 1851 ed il 1890. Identica è la declinazione del punteggio, cui corrispondono, però, stime differenti, da 20,00 ad oltre 2.500,00.

“Guida alla storia postale del Regno d'Italia 1859-1864” (acquista)
La scheda con l'indice
La serie dedicata alla riforma postale del 1862: l'annuncio
           




Pasqua tra obliterazioni sul campo e simboliche
08 Apr 2012 00:12 - VATICANO
Oggi, dalle ore 8 alle 14, a Sulmona (L’Aquila) si festeggerà postalmente. Disponibile fino al 12 maggio, invece, la bollatura vaticana
L'annullo di Sulmona (L'Aquila)
L'annullo di Sulmona (L'Aquila)

Anche oggi dipendenti di Poste italiane al lavoro, nonostante sia Pasqua. Almeno in qualche caso. Come gli addetti che a Sulmona (L’Aquila) parteciperanno alle iniziative volte a promuovere la tradizionale “Madonna che scappa in piazza”. Il manuale è stato richiesto dalla Confraternita santa Maria di Loreto. Propone un soggetto molto simile a quello realizzato da Maria Carmela Perrini ed impiegato per il francobollo da 60 centesimi uscito il 15 marzo 2008. Il servizio sarà operativo in piazza Garibaldi dalle ore 8 alle 14.

Soltanto simbolico è, invece, il manuale annunciato dalle Poste vaticane. Perché porta la data dell’8 aprile, anche se gli sportelli resteranno chiusi. Nessun problema per avere un’impronta, in quanto c’è tempo fino al 12 maggio. Il bozzetto raffigura la “Resurrezione di Cristo”, opera di Hendrik van den Broeck realizzata partendo da un originale di Domenico Ghirlandaio e situata nella parete est (quella d’ingresso) della cappella Sistina. Contemporaneamente è stata allestita una busta ricordo (costo: 3,50 euro, che sale a 5,00 se comprende il raccoglitore); impiega lo stesso bollo, applicato al 75 centesimi augurale uscito l’1 marzo scorso. Sul lato sinistro, il plico offre il “Cristo risorto”, ripreso da un pannello laterale di trittico, opera del Maestro della Misericordia e di Agnolo Gaddi, conservato nella pinacoteca dei Musei vaticani.

La busta con il francobollo vaticano e l'annullo che riporta la data di oggi
La busta con il francobollo vaticano e l'annullo che riporta la data di oggi
La carta valore emessa oltre il fiume Tevere, i dettagli
Gli annulli italiani di questi giorni e le emissioni di Polonia…
…Serbia e Romania
           


A “London 2012” l’obiettivo sarà sull’azione
07 Apr 2012 14:40 - DALL'ESTERO
Il Regno Unito conferma i “francobolli del giorno dopo” dedicati ai propri atleti che vinceranno una medaglia d’oro. Nel limite del possibile, le foto impiegate non saranno di posa

L’estate scorsa l’annuncio, ed ora, a poche settimane dalla cerimonia inaugurale, i dettagli. Il Regno Unito ricorderà i propri atleti, singoli o in squadra, che conquisteranno una medaglia d’oro a “London 2012”. E lo farà con un esemplare di prima classe (secondo il nuovo tariffario in vigore dal 30 aprile pari a 0,60 sterline), disponibile già poche ore dopo la salita sul podio più alto.

Fin qui, si tratta di una conferma. Ma oggi è stata divulgata l’immagine tipo della carta valore, dedicata ipoteticamente ad un asso delle due ruote. La presentazione ufficiale è avvenuta alla presenza di Sally Gunnell, che nel 1992 primeggiò a Barcellona durante la 400 metri ad ostacoli.

I “francobolli del giorno dopo” non sono certo una novità, essendo stati introdotti per le Olimpiadi con il 2000. A differenza del passato, però, si cercherà di riprodurre non la foto di posa ma quella dell’azione. L’idea, infatti, è ritrarre con uno scatto fotografico l’istante decisivo della vittoria; solo nel caso non fosse possibile, si opterà per il momento di gioia immediatamente successivo o per la premiazione.

Ogni esemplare emesso sarà disponibile in 500 uffici selezionati di Royal mail (la maggior parte di questi resterà aperta pure la domenica) e su internet dall’ora di pranzo del giorno successivo l’evento, anche se la gara specifica si fosse conclusa di sera. In altre 4.500 sedi, nel corso dei Giochi le forniture arriveranno tre volte.

Intanto, il quadro delle emissioni promozionali si infittisce. Alle serie commemorative e all’ordinaria già arrivate, nonché a quella dei medaglisti, Londra ne aggiungerà altre: una in uscita il 27 luglio per l’apertura della manifestazione ed una il 29 agosto inerente l’avvio delle Paraolimpiadi.

Il bozzetto del francobollo tipo nelle mani dell'olimpionica Sally Gunnell (foto: David Parry e Pa)
Il bozzetto del francobollo tipo nelle mani dell'olimpionica Sally Gunnell (foto: David Parry e Pa)
L'annuncio dell'iniziativa per i vincitori nazionali
La serie ordinaria uscita il 5 gennaio
Il 27 luglio scorso l'ultima delle tre tappe dedicate alle specialità
           




Un anno di accertamenti e sanzioni
07 Apr 2012 01:28 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Il lavoro compiuto nel 2011 dagli ispettorati territoriali che seguono il settore postale
Ispettorati territoriali, il bilancio di un anno
Ispettorati territoriali, il bilancio di un anno

Un anno di attività che ha contabilizzato l’apertura di pratiche riguardanti 1.391 accertamenti, 88 sanzioni, 197 reclami ed 8 interrogazioni parlamentari. È la sintesi del lavoro di vigilanza e controllo effettuato dagli ispettorati territoriali che fanno capo alla direzione generale per la regolamentazione del settore postale (dipartimento per le comunicazioni, ministero dello Sviluppo economico). Mirante a vigilare sull’assolvimento degli obblighi a carico dell’operatore incaricato al servizio universale (quindi Poste italiane) e su quelli derivanti dai titoli abilitativi alla fornitura (licenze e autorizzazioni generali).

Tabelle alla mano, il più alto numero di controlli è stato effettuato in Puglia e Basilicata (complessivamente 259 casi); quello più basso in Lombardia (11). Quanto alle infrazioni, la Sicilia è stata la regione più colpita (32 episodi), mentre in diverse (Calabria, Campania, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Sardegna, Trentino-Alto Adige, Veneto) non ne è stata registrata nemmeno una. Analizzando i motivi, la voce più frequente di contenzioso interessa il pagamento dei contributi annuali, fatto che ha originato 295 verifiche e 50 sanzioni, seguita dall’esame sulla corretta applicazione delle procedure di reclamo e della carta della qualità (193 situazioni, senza peraltro nessuna conseguenza pecuniaria).

Per ciò che concerne i 197 reclami, il territorio più colpito è stato quello della Liguria, che ne ha collezionati 43. Al contrario del Trentino-Alto Adige, in cui non ne è stato presentato alcuno. Le otto interrogazioni parlamentari hanno interessato Calabria, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta, Puglia e Basilicata, Sicilia, Veneto.

Un capitolo a parte, ed imprevisto, ha riguardato i sopralluoghi avviati dopo il blackout alla rete informatica dell’1 giugno. Incidente che ha indotto il dicastero a constatare l’entità dei disservizi e poi a verificare il ripristino delle prestazioni. Le 83 uscite hanno riguardato Marche e Umbria (24), Lazio (18), Puglia e Basilicata (14), Abruzzo e Molise (8), Veneto (7), Piemonte e Valle d’Aosta (6), Liguria (5), Lombardia (1).

È stato considerato fondamentale -spiegano dallo stesso dicastero- “accompagnare il processo di liberalizzazione del settore con una politica regolatoria efficace, sostenuta da una costante attività di monitoraggio, controllo e all’occorrenza sanzionatoria diretta a preservare il servizio universale, in particolare nelle aree svantaggiate del Paese, e a garantire uno sviluppo ordinato del mercato evitando comportamenti illeciti da parte degli operatori economici”. Per questo l’apertura alla concorrenza è stata accompagnata “da un rafforzamento delle funzioni di vigilanza e controllo”. Funzioni “ritenute imprescindibili per la creazione di un mercato dei servizi postali realmente trasparente e competitivo”.

La procedura di conciliazione avviata dopo l'1 giugno scorso
Liberalizzazione, il decreto legislativo n°58 del 2011
           


Bucarest punta a natura e storia
06 Apr 2012 19:35 - DALL'ESTERO
Uscita oggi la serie, organizzata in due esemplari, che la Romania dedica al giro PostEurop 2012

Nel francobollo da 1,40 lei figurano piante ed uccelli, a richiamare il delta del Danubio; in quello da 8,10 si vede un castello. E, su entrambi, campeggia la carta del Paese balcanico. Insomma, natura e storia.

Così la Romania ha interpretato l’emissione PostEurop del 2012, il cui filo conduttore si intitola “Visitate…”. Gli esemplari, segnalati in minifogli contenenti due serie, sono in vendita da oggi.

Il turismo internazionale -spiegano da Bucarest- si sviluppò all’inizio del XIX secolo cominciando con il Vecchio continente, che ancora oggi ospita le aree e le attrazioni più gettonate di tutto il pianeta. Non deve stupire, quindi, se l’associazione che riunisce gli operatori postali ha firmato l’invito a scoprire, attraverso i francobolli, quanto il territorio è in grado di proporre. Temi più o meno simili sono stati richiamati nel passato. Ad esempio, il giro del 1977, allora coordinato dalla Conferenza europea delle amministrazioni delle poste e delle telecomunicazioni, è stato dedicato al turismo, mentre per il 2004 si scelse quale motivo le vacanze.

Il minifoglio contenente due serie
Il minifoglio contenente due serie
Tra le altre serie segnalate: Andorra Spagnola e Spagna…
…Liechtenstein…
…e Germania
           


Il Tar annulla il provvedimento dell’Antitrust
06 Apr 2012 13:22 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Riguarda il contenzioso tra Poste italiane e Tnt post Italia. La prima azienda era stata condannata a pagare 39,4 milioni di euro
Nuovo capitolo per la vicenda
Nuovo capitolo per la vicenda

“Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso proposto da Poste italiane spa ed ha annullato il provvedimento con il quale l’Agcm in data 14 dicembre 2011 aveva comminato alla società una sanzione pecuniaria di 39,4 milioni di euro per asserito abuso di posizione dominante”.

Così annuncia la stessa azienda, che in genere non commenta questo tipo di notizie, specie quelle che le sono sfavorevoli. Questa volta, invece, è andata diversamente. Il Tribunale amministrativo deve ancora spiegare i dettagli ma, “considerato che la parte ricorrente, quelle resistenti e la controinteressata hanno dichiarato di avere interesse alla pubblicazione anticipata del dispositivo rispetto alla sentenza”, ha annunciato la conclusione.

La vicenda -“Vaccari news” l’ha segnalata il 15 dicembre- riguarda soprattutto “Posta time”, un servizio considerato troppo simile al “Formula certa” varato da Tnt post Italia, l’operatore che poi si era rivolto all’Autorità garante della concorrenza e del mercato.

Nella sentenza, che ha accolto il ricorso ed ha annullato il provvedimento dell’Antitrust, il giudice ha disposto anche la cancellazione dell’altro documento della stessa Autorità, datato 10 novembre 2010, che rigettava gli impegni presentati da Poste italiane.

La decisione dell'Antitrust emessa il 14 dicembre scorso
           


“Io sono la lampada ch’arde soave”
06 Apr 2012 10:32 - EMISSIONI ITALIA
Oggi il francobollo per Giovanni Pascoli, ma cinquant’anni esatti fa furono due. Nei quali campeggia il verso tratto dai “Canti di Castelvecchio”
Anche in Toscana si festeggia il poeta
Anche in Toscana si festeggia il poeta

Un secolo fa esatto la morte di Giovanni Pascoli, ed ora diverse iniziative. Fra cui, nella casa museo di San Mauro Pascoli (Forlì-Cesena), una mostra sul complotto che uccise il padre Ruggero, episodio alla base della “Cavalla storna”. I documenti originali saranno esposti fino al 24 giugno; poi verranno sostituiti da copie, così da chiudere il percorso soltanto il 31 dicembre.

E c’è anche il debutto del francobollo, in vendita a 60 centesimi. È caratterizzato dal ritratto del poeta e dalla prima parte della stessa poesia dedicata al quadrupede. Annulli commemorativi vengono impiegati sempre oggi nel paese romagnolo (due le versioni), a Bologna (dove morì) e, anche il giorno 15, a Castelvecchio Pascoli (il borgo in provincia di Lucca dove trascorse parte della vita). Ma già si sa che il 28 aprile se ne aggiungerà un altro a Bolzano (per il convegno “Pascoli politico”).

Anche il cinquantenario dalla scomparsa venne caratterizzato da una sottolineatura postale. In quel caso arrivarono due esemplari, diversi solo per nominale e colore: un 30 lire rosso e un 70 azzurro. Riprendono la xilografia, incisa dallo scultore Publio Morbiducci, che interpreta il verso “Io sono la lampada ch’arde soave”, citato nella parte superiore delle vignette. “Una poesia, quella del Pascoli -disse il filologo e scrittore Manara Valgimigli nel bollettino illustrativo- che sbocciò e fiorì come d’improvviso, come d’incanto, immediatamente somma e perfetta, senza prove, senza tirocinio, senza precedenti, né di lui né tanto meno di altri, che potessero preannunziare un diverso sviluppo. E il timbro che ne echeggiò mai prima era stato udito”.

Delle cartevalori, che aprirono il 1962 dentellato, all’epoca si occupò anche “Rassegna postelegrafonica”. Nella stessa rubrica, dedicata alla filatelia, propose pure il tema “Sono troppe le emissioni di francobolli celebrativi in Italia?”. Per la cronaca, quell’anno sarebbe stato caratterizzato da ventuno pezzature posta aerea compresa, raccolte in dodici serie.

I due francobolli usciti mezzo secolo fa
I due francobolli usciti mezzo secolo fa
L'emissione del 2012, disponibile da oggi
Le iniziative a San Mauro Pascoli (Forlì-Cesena)…
…e quelle a Castelvecchio Pascoli (Lucca)
           



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