Se la mail non viene visualizzata correttamente cliccare qui
quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
  • i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
Buona lettura
Lo staff di "Vaccari news"
home archivio presentazione segnala ad un amico


Buon compleanno, Gustav!
13 Lug 2012 00:44 - DALL'ESTERO
Klimt nacque il 14 luglio 1862 e per il secolo e mezzo Vienna ha varato anche un francobollo
Il francobollo austriaco per il centocinquantenario
Il francobollo austriaco per il centocinquantenario

Avrebbe compiuto un secolo e mezzo il 14 luglio. Ma l’Austria ha anticipato di qualche giorno il giro di boa: il francobollo per Gustav Klimt è arrivato ai collezionisti il 2 luglio, mentre nel giorno preciso del compleanno raggiungerà l’intera rete postale. Vale 1,70 euro ed offre il ritratto di Fritza Lieder, un olio su tela che risale al 1906 ed ora si trova nella capitale, presso il Belvedere.

L’artista è fra i maggiori e senza ombra di dubbio fra i più popolari della storia nazionale, ricorda l’operatore. Figlio di un orafo ed incisore, studiò alla Scuola di arti e mestieri della stessa Vienna, facendosi notare rapidamente soprattutto per le decorazioni. Tra i fondatori, nel 1897, della Secessione viennese, ne divenne la personalità dominante, operando anche nella pittura. Morì il 6 febbraio 1918, ma il suo stile continuerà ad essere apprezzato nei decenni seguenti, soprattutto dopo la riscoperta dell’Art nouveau.

La ricorrenza è stata celebrata il 29 febbraio da San Marino, che ha varato un foglietto contenente quattro esemplari. Dal canto suo, il Belvedere ha organizzato la mostra “Jubiläumsausstellung”; sarà raggiungibile da oggi al 6 gennaio.

La serie sammarinese
La mostra del Belvedere (versione in inglese)
           


Chiusure: è l’ora delle proteste
12 Lug 2012 18:25 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Sono soprattutto gli amministratori locali a lamentarsi contro le decisioni annunciate da Poste: caleranno le serrande 1.096 uffici postali su 13.945…

Dal Friuli-Venezia Giulia alla Sicilia, uniti contro quella che è stata definita la “spending review” di Poste italiane. Ossia, la razionalizzazione. “Vaccari news”, era il 27 giugno, aveva divulgato i dati di sintesi, che prevedevano, in particolare, 1.096 uffici postali da chiudere entro l’anno. E su 13.945, quanti risultavano al 31 dicembre scorso, rappresentano una bella fetta! Cui occorre aggiungere altre 57 cessazioni a carattere amministrativo e 635 sedi da ripensare nelle aperture al pubblico.

Cifre di grande impatto, ancora più toccanti adesso che circolano gli elenchi delle località precise interessate dai provvedimenti. Causando le proteste non solo dei lavoratori coinvolti, ma anche degli utenti, in particolare dei sindaci.

L’elenco spazia a trecentosessanta gradi: pescando nel mucchio, ecco: Bagnarola (Budrio, Bologna), i centri dove è stato sperimentato il trasporto postale dei medicinali Beverino e Cavanella Vara (Beverino, La Spezia), Cariglio (Fuscaldo, Cosenza), Casi (Teano, Caserta), il Patrimonio Unesco Crespi d’Adda (Capriate San Gervasio, Bergamo), Custoza (Sommacampagna, Verona), il terremotato del 2012 Fossa di Concordia (Concordia sulla Secchia, Modena), Guidaloca Scopello (Castellammare del Golfo, Trapani), Marina di Modica (Modica, Ragusa), il terremotato del 2009 Onna (L’Aquila), Pollenzo (Bra, Cuneo), Predappio Alta (Forlì-Cesena), Scai (Amatrice, Rieti), Senago 1 (Senago, Milano), Sterpito (Filiano, Potenza), Terresoli (Santadi, Cagliari), Timau (Paluzza, Udine), Vetulonia (Castiglione della Pescaia, Grosseto)…

Spesso si tratta di frazioni, in quanto l’accordo con il ministero allo Sviluppo economico prevede che un punto di riferimento resti in ogni comune, e non importa quanto questo sia esteso o caratterizzato da barriere (ad esempio, rilievi in quota) non facilmente sormontabili.

L’incontro svoltosi ieri alla sede della Provincia di Pistoia, inizialmente indetto per affrontare la situazione degli sportelli di montagna, si è subito esteso alla novità, e non è l’unico Ente ad aver preso l’iniziativa…

Tra gli uffici destinati alla chiusura, quelli di Guidaloca Scopello (Castellammare del Golfo, Trapani) ed Onna (L'Aquila), nella fotografia ritratto subito dopo il terremoto del 2009
Tra gli uffici destinati alla chiusura, quelli di Guidaloca Scopello (Castellammare del Golfo, Trapani) ed Onna (L'Aquila), nella fotografia ritratto subito dopo il terremoto del 2009
L'anticipazione di “Vaccari news”
Il decreto del 2008
La presa di posizione, ieri, alla Provincia di Pistoia
L'elenco delle chiusure (file pdf)
           


Asiago e Camaldoli in mostra
12 Lug 2012 13:14 - APPUNTAMENTI
I principali dettagli delle due iniziative; entrambe apriranno al pubblico dal 14 luglio
L'annullo di Asiago
L'annullo di Asiago

Ad Asiago (Vicenza) l’abituale manifestazione estiva, a Camaldoli (Arezzo) le tracce dantesche. Sono due gli appuntamenti collezionistici segnalati a “Vaccari news” ed ormai prossimi all’inaugurazione. Entrambi non prevedono un biglietto d’ingresso.

Il primo si svilupperà tra il 14 ed il 21 luglio presso la sala delle Maschere, nell’edificio della Comunità montana, in via della Stazione 1 (orari: sabato e domenica 10-12.30 e 16-19, da lunedì a venerdì 16-19). Verranno proposte -anticipano gli organizzatori, che fanno capo al Circolo filatelico e numismatico “Sette Comuni”- alcune collezioni tematiche, firmate da Otello Bortolato (“Atletica” e “Fantasie su ghiaccio”), Alfio Fiorini (“L’ebreo Joshua che fondò la dottrina cristiana”), Bruno Padovan (“I segni della vita”), Cesare Pesavento (“L’esercito più piccolo del mondo”), Giorgio Piva (“Vai di corsa!”), Bruno Reiter (“Dalla Terra alla Luna”), Chiara Rigoni (“Adescanti sfere di bellezza”). In più, raccolti da Pino Barolo, si aggiungeranno tutti i francobolli valorizzati attraverso il Premio internazionale Asiago d’arte filatelica. La quarantaduesima edizione di quest’ultimo è fissata in municipio per domenica 15 luglio alle ore 11.

Anche l’iniziativa annunciata in Toscana aprirà il 14, restando aperta, tuttavia, fino al 26 agosto. Punto di riferimento è il famoso monastero, che si trova in via di Camaldoli 14 (9-12 e 15-19). Qui il Centro italiano filatelia tematica proporrà “La «Divina commedia» in filatelia”, nelle due tappe già predisposte dai propri soci dell’Inferno e del Purgatorio. La rassegna rientra fra le attività volte a sottolineare il millennio raggiunto dal Sacro eremo.

La cartolina predisposta per Camaldoli
La cartolina predisposta per Camaldoli
Il Premio d'arte filatelica: così l'anno scorso
La mostra dantesca in edizione quasi tascabile: l’Inferno…
…ed il Purgatorio
           


La Costituzione secondo… Renato Garrasi
12 Lug 2012 09:03 - LIBRI E CATALOGHI
Uno dei due francobolli usciti il 12 aprile 1948 ripreso nella copertina del saggio di Domenico Novacco
La copertina…
La copertina…

Un robusto lavoratore a torso nudo che simboleggia il popolo nell’atto d’incidere con scalpello e martello le tavole della legge. In basso sono raffigurati: una parte d’aratro, un ramoscello d’olivo, un’incudine, un libro e a destra una distesa di mare. Così vengono descritte dal volume “I francobolli dello Stato italiano” le due cartevalori postali, dovute a Renato Garrasi, che il 12 aprile 1948 solennizzarono la proclamazione della Carta fondamentale.

Un gesto epico, che non è sfuggito alla Feltrinelli, nel momento in cui ha deciso di dare alle stampe il saggio di Domenico Novacco “L’officina della Costituzione italiana”. Il taglio più basso, quello da 10 lire (l’altro è da 30) campeggia nella copertina. Riconoscibilissimo anche se mancante della parte di sinistra e appesantito dall’annullo.

Il libro (208 pagine, 8,50 euro) spiega il periodo compreso tra il 1943 e il 1948, uno fra i più convulsi e discussi della storia italiana ed internazionale. Da quale data simbolica si può far partire il corso storico successivo? Che significato ha avuto l’8 settembre? Quanto hanno inciso sulla coscienza degli italiani la Resistenza da un lato e la Liberazione meridionale degli alleati dall’altro? A quando risalgono le premesse del 18 aprile 1948? E, ancora, era inevitabile la vittoria della Democrazia cristiana o le sinistre potevano sfruttare meglio alcune occasioni? L’autore ritiene che il passaggio cruciale si sia verificato tra il settembre ed il novembre del 1947, allorché una commissione di settantacinque deputati elaborò il progetto costituzionale, poi approvato dall’Assemblea costituente nel dicembre successivo. Fu allora che si delinearono i principali caratteri costituzionali della Repubblica, periodicamente, ed ancora oggi, rimessi in discussione. Novacco ne ricostruisce i lavori preliminari ed offre uno strumento per mettere a fuoco l’identità storica, culturale e naturalmente politica degli italiani.

…ed i due francobolli firmati da Renato Garrasi
…ed i due francobolli firmati da Renato Garrasi
           


Mezzo secolo di Rolling Stones
12 Lug 2012 01:27 - DALL'ESTERO
Amburgo: da oggi a lunedì un annullo celebra il gruppo musicale britannico, ricordato due anni fa da Londra
L'annullo tedesco con la data di oggi
L'annullo tedesco con la data di oggi

Le carnose labbra socchiuse e la lingua mostrata per sfida o burla… Il simbolo scelto dai Rolling Stones raggiunge la marcofilia teutonica. È stato ripreso, infatti, per un annullo che verrà impiegato da oggi a lunedì 16 presso il negozio di Amburgo che le Poste tedesche hanno dedicato ai collezionisti, situato in Mönckebergstrasse 7.

Ricorda il mezzo secolo, che scatta proprio il 12 luglio, del gruppo musicale britannico, attivo tra rock e blues e che, nella sua lunga carriera, si è basato soprattutto sulla voce di Mick Jagger, sulle chitarre di Keith Richards e Ronnie Wood, sulla batteria di Charlie Watts.

In questo momento non risultano citazioni postali di qualsiasi tipo originate oltre la Manica. In ogni caso, il Regno Unito ha ricordato la formazione attraverso il disco “Let it bleed”, citato nella serie delle copertine storiche uscita il 7 gennaio 2010.

La serie varata dal Regno Unito due anni fa
Il sito del gruppo (in inglese)
           


Il Pistoiese non ci sta
11 Lug 2012 22:58 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’obiettivo è “mettere in campo tutte le azioni utili a far invertire la tendenza in atto”. Solo in Toscana sono 174 gli uffici a rischio chiusura

Insieme al presidente della Provincia di Pistoia, Federica Fratoni, e al direttore della filiale cittadina di Poste italiane, Gabriele Di Donato, stamattina attorno al tavolo dello stesso Ente erano presenti i sindaci o gli assessori dei Comuni di Pistoia, Marliana, Massa e Cozzile, Montecatini Terme, Sambuca, San Marcello. Interessati -precisa una nota- a “fare il punto sulla situazione locale con particolare attenzione alla montagna”. Situazione diventata ancora più complessa rispetto a poche settimane fa, quando l’incontro venne deciso.

Saputo che le decisioni riguardanti le chiusure o le riduzioni di operatività degli uffici sono prese direttamente nelle sedi centrali dell’azienda e che la contrattazione è di esclusiva pertinenza degli ambienti nazionali, sindacali e aziendali, “la Provincia ed i Comuni non intendono accettare un assetto decisionale che non sia condiviso con i territori e con il livello regionale di governo”.

Sono 174, infatti, gli uffici a rischio chiusura in tutta la Toscana e, anche in materia di occupazione, le recenti internalizzazioni effettuate da Poste italiane hanno prodotto esuberi in aziende appaltatrici quali, ad esempio, la Transystem, specializzata nei trasporti.

Per questo, i Comuni e la Provincia si faranno portavoce presso l’Associazione nazionale comuni italiani, l’Unione delle province d’Italia, le sigle sindacali ed i parlamentari toscani “per mettere in campo tutte le azioni utili a far invertire la tendenza in atto, alla luce della funzione di rilevanza sociale che il servizio postale, pur essendo di fatto un’azienda, assolve, soprattutto per le fasce più deboli di popolazione”.

Al tempo stesso, è stato chiesto alla società guidata da Massimo Sarmi di verificare le necessità dell’utenza locale, ai fini di migliorare l’offerta dei servizi disponibili senza penalizzare le periferie.

Contattata da “Vaccari news”, Poste ha declinato ogni commento.

Un momento della riunione, svoltasi questa mattina
Un momento della riunione, svoltasi questa mattina
L'annuncio dell'incontro
Uffici verso la chiusura: il quadro generale
           


Acquistati dal Governo indiano i documenti di Hermann Kallenbach
11 Lug 2012 18:23 - DALL'ESTERO
Il materiale, che comprende numerosi richiami riguardanti Gandhi, avrebbe dovuto finire in asta ieri a Londra. Ma, all’ultimo momento…
Un francobollo che tre anni fa l'India ha dedicato al Mahatma
Un francobollo che tre anni fa l'India ha dedicato al Mahatma

Colpo di scena a Sotheby’s, che avrebbe dovuto immettere sul mercato l’archivio appartenuto ad Hermann Kallenbach e contenente numerosi riferimenti riguardanti Mohandas Karamchand Gandhi. Poco prima della vendita, la sede londinese della casa d’aste ha concluso un accordo con il ministero della Cultura dell’India, di conseguenza ritirando il lotto.

La conferma giunge direttamente dal dicastero asiatico guidato da Selja Kumari. “Ribadendo -viene precisato a «Vaccari news»- che il Governo indiano attribuisce la massima importanza ai materiali d’archivio e agli oggetti relativi ai dirigenti del nostro Movimento nazionale, ha informato che quanto acquisito sarà conservato ai National archives of India”.

L’accordo, che ha coinvolto l’Esecutivo, la stessa Sotheby’s e la proprietaria, cioè la nipote di Kallenbach Isa Sarid, è stato sostenuto con un assegno pari ad 825.250 sterline (1,046 milioni di euro circa), contro una stima che si aggirava tra le 500 e le 700mila sterline. Meno, comunque, di quanto era stato chiesto in partenza. La famiglia -rivelano dal ministero- aveva valutato l’insieme 5 milioni di dollari statunitensi, mentre la cifra effettivamente pagata equivale ad 1,28.

La notizia della progettata asta
           




“Iphla”/2 La presenza della società
11 Lug 2012 13:45 - NOTIZIE DA VACCARI
L’azienda parteciperà sia al convegno commerciale, sia alla gara, dove ha iscritto quattordici lavori
Appuntamento dal 2 al 4 novembre
Appuntamento dal 2 al 4 novembre

Ma è vero che i filatelisti leggono poco? A giudicare dalla quantità di titoli prodotti ogni anno, si direbbe proprio di no. Ed anche le cifre arrivate da Magonza (news precedente), che dal 2 al 4 novembre ospiterà l’Internationale philatelistische literatur-ausstellung, smentiscono il luogo comune.

E non è un caso se l’esposizione internazionale di letteratura filatelica verrà abbinata ad un convegno commerciale. “Ci saremo anche noi”, anticipa da Vignola la responsabile editoriale dell’azienda, Valeria Vaccari. “«Iphla» ci sembra un appuntamento interessante; essendo specializzato, dovrebbe essere in grado di valorizzare meglio il comparto. E poi il confronto con gli altri operatori più attivi sarà stimolante”.

La società parteciperà anche al concorso, con ben quattordici voci (due collegate). “Indipendentemente da come andrà il responso della giuria, la gara è un mezzo utile per far conoscere quanto facciamo; non a caso, tra i libri che abbiamo scelto figurano alcuni di quelli approntati anche in inglese o in tedesco”.

Negli scaffali, dunque, ecco “211 Days in space - Anatoli N.Berezovoy - The diary, mail and history”, “Catalogo storico descrittivo degli aerogrammi Zeppelin di Italia, Colonie Italiane, San Marino, Vaticano 1929-1939”, “Italia! Sveglia! Uno Stivale di cartoline - Tutti i simboli della nostra Patria”, “Johannes Paul II - Reisen der hoffnung - Briefmarken aus aller welt bezeugen die reisen von papst Wojtyla”, “Le relazioni postali dell’Italia nell’Ottocento - Italia-Francia - Convenzioni e tariffe postali - Elenco ragionato delle corrispondenze in periodo filatelico” insieme con “Le relazioni postali dell’Italia nell’Ottocento - Italia-Svizzera - Convenzioni e tariffe postali - Elenco ragionato delle corrispondenze in periodo filatelico”, “Letter mail from and to the Old Italian States 1850-1870”, “Libreria filatelica”, “Perfin italiani - Catalogo delle perforazioni commerciali di francobolli dell’area italiana”, “Regno Lombardo Veneto - La collezione Emil Capellaro”, “Sicilia 1859 - Comparative plates of stamps”, “Vaccari 2011-2012 - Francobolli e storia postale - Trattato storico e catalogo con valutazioni”. Cui si aggiungono il semestrale “Vaccari magazine” ed il quotidiano on-line “Vaccari news”.

Ad “Iphla” saranno numerosi i volumi “Made in Vaccari”
Ad “Iphla” saranno numerosi i volumi “Made in Vaccari”
I dati generali della manifestazione
Tutti i libri editi dall'azienda
           


“Iphla”/1 La giuria al lavoro
11 Lug 2012 09:28 - APPUNTAMENTI
La mostra internazionale di letteratura filatelica si terrà in novembre a Magonza, ma le valutazioni cominciano ora

Sono circa seicento (cinquecento le opere a stampa, più cd, dvd e siti) le partecipazioni registrate per l’Internationale philatelistische literatur-ausstellung (“Iphla”), fissata a Magonza dal 2 al 4 novembre. Partecipazioni provenienti da tutta Europa: se circa trecento vengono da realtà di lingua tedesca, duecentocinquanta arrivano dalle altre aree; tra queste, al primo posto vi è l’Italia con una cinquantina di titoli, seguita da Paesi Bassi, Polonia e Repubblica Ceca. Cui si assommano le candidature giunte da ulteriori latitudini, ad esempio Argentina, Australia, Canada, Giappone, India, Nuova Zelanda e Stati Uniti.

La giuria è presieduta dal tedesco Peter Fischer; comprende anche gli italiani Giancarlo Morolli e, come allievo, Bruno Crevato-Selvaggi; inizia già ora i propri lavori.

Nel contesto della manifestazione si svolgerà la speciale competizione “Promo4youth”, ideata dallo stesso Giancarlo Morolli. È riservata ai prodotti creati per promuovere la filatelia presso i giovani.

Il programma prevede, inoltre, presentazioni di libri, gruppi di studio e conferenze (in lingua inglese) sulle origini della letteratura filatelica europea. Fra queste, quella di Bruno Crevato-Selvaggi riguardante la prima rivista specializzata italiana.

Il confronto si svolgerà nella città di Johann Gutenberg
Il confronto si svolgerà nella città di Johann Gutenberg
L'annuncio della manifestazione
La filatelia giovanile in Italia
Tutti i partecipanti dal sito (in tedesco) degli organizzatori
           




La Spagna spiega Geologia e Paleontologia
11 Lug 2012 00:10 - DALL'ESTERO
I due francobolli dalle immagini simboliche cominceranno oggi ad affrancare lettere e cartoline

Attendendo l’emissione per la recentissima vittoria al Campionato europeo di calcio, la Spagna si dedica alla scienza. Varando, oggi, due francobolli da 36 centesimi l’uno dedicati ad altrettante specializzazioni scientifiche, la Geologia e la Paleontologia.

La prima -ricordano da Madrid- studia la Terra, i materiali che la compongono, la struttura, i processi e le alterazioni registrate dalla sua origine, pare avvenuta 4.500 milioni di anni fa. Come attività di indagine si è sviluppata già in antico, con l’estrazione delle pietre e dei metalli o per capire meglio fenomeni naturali quali terremoti ed eruzioni vulcaniche. Registrando un grande impulso tra il XIX ed il XX secolo. La carta valore rappresenta una sezione della corteccia che caratterizza il pianeta.

Quanto alla Paleontologia, si occupa dei fossili di vegetali ed animali; per questo è strettamente collegata sia alla Geologia, sia alla Biologia. Cerca di conoscere meglio gli esseri ancora viventi e quelli scomparsi, le origini e lo sviluppo che hanno subìto nel tempo, i rapporti fra loro e con l’habitat, la distribuzione nello spazio e gli spostamenti, i processi che li hanno portati eventualmente ad estinguersi, la fossilizzazione dei resti e l’età. Nella vignetta figura uno strato di sedimenti con alcuni trilobiti.

I due esemplari, in distribuzione con oggi
I due esemplari, in distribuzione con oggi
Calcio: la conferma di Madrid
           


Giovanni Paolo I benedice i fedeli
10 Lug 2012 22:16 - EMISSIONI ITALIA
È la figura centrale del francobollo che il Bel Paese emetterà il 17 ottobre nel centenario dalla nascita
Uno dei francobolli vaticani del 1978
Uno dei francobolli vaticani del 1978

Albino Luciani, più noto come papa Giovanni Paolo I, nacque a Forno di Canale (ora Canale d’Agordo, provincia di Belluno) il 17 ottobre 1912. Un secolo preciso dopo arriverà il francobollo italiano che lo ricorda. Si tratta -era noto- di un 60 centesimi autoadesivo.

Adesso è possibile conoscere qualche altro dettaglio sull’emissione, alla quale ha lavorato Cristina Bruscaglia. Offre il commemorato nell’atto di benedire i fedeli e si completa, sulla destra, con un richiamo alla Basilica di San Pietro ed alla cupola michelangiolesca. L’esemplare conterà su una tiratura pari a due milioni e ottocentomila esemplari, raccolti in fogli da ventotto.

Una seconda sottolineatura per il centenario è stata annunciata dal Vaticano, quando e in che composizione è ancora un segreto. Già lo ricordò, ad esempio, l’11 dicembre 1978 con quattro dentelli da 70, 120, 250 e 350 lire. Il pontefice era morto il 28 settembre precedente.

L'ingresso della commemorazione nel programma italiano del 2012…
…e in quello vaticano
           




E Tnt post punta alle Camere di commercio
10 Lug 2012 20:21 - NOTIZIE DALL'ITALIA
In base al capitolato della gara, dovrà occuparsi di inviare comunicazioni a 5,7 milioni di aziende italiane
Lo strumento più impiegato sarà “Formula Pec”
Lo strumento più impiegato sarà “Formula Pec”

Se Poste italiane mira a lavorare con Regioni e grandi città (ma anche, per dire, con Amazon e Federfarma), Tnt post guarda alle Camere di commercio. Si è aggiudicata, infatti, la gara d’appalto di Infocamere inerente le comunicazioni alle aziende tramite posta elettronica certificata. In base al capitolato, trasmetterà alle ditte iscritte l’informativa diritto annuale utilizzando “Formula Pec”, cioè la posta elettronica certificata gestita dalla stessa Tnt. Quanto alle imprese non abilitate a ricevere attraverso tale strumento, stamperà ed imbusterà il materiale impiegando il proprio servizio “Formula stampa”. Complessivamente, gli invii saranno circa 5,7 milioni.

L’accordo -spiega una nota- “conferma la posizione competitiva di Tnt post nello sviluppo di soluzioni efficienti e flessibili per la Pubblica amministrazione”, in grado di tenere conto sia delle diverse esigenze delle aziende destinatarie, sia della necessità per la Pa di condurre in modo affidabile e veloce le fasi che precedono il recapito della corrispondenza.

“Tnt post è un operatore in grado di offrire un servizio completo e all’avanguardia, sotto il profilo della flessibilità e dell’affidabilità, per il supporto delle attività di comunicazione dei clienti business”, ha dichiarato il responsabile alla produzione Roberto Livio. “Siamo felici di poter lavorare insieme a Infocamere, che è un partner eccellente per livello di competenze e impegno a favore dell’efficienza, e di collaborare nell’ambito della semplificazione e digitalizzazione dei processi di comunicazione delle Camere di commercio, che a livello locale giocano un ruolo così prezioso per sostenere l’innovazione verso le direzioni più efficaci”.

Tra gli ultimi accordi di Poste italiane, quello con la Regione Lazio
Il sito di Infocamere
           


Trento - “Gestire il servizio in proprio”
10 Lug 2012 17:26 - NOTIZIE DALL'ITALIA
In alternativa, appaltarlo alle Poste svizzere od austriache: è il suggerimento presentato dal consigliere provinciale Claudio Civettini
Il consigliere Claudio Civettini
Il consigliere Claudio Civettini

Non risulta siano arrivate delle repliche inerenti la richiesta, inoltrata dal consigliere Claudio Civettini (Lega Nord - Trentino) al presidente della Provincia di Trento Lorenzo Dellai, affinché chieda a Roma una gestione in proprio del servizio postale.

“Poste italiane spa, così come altri carrozzoni statali mascherati da aziende di capitali, non è in grado di svolgere in modo adeguato il servizio pubblico cui è preposta, nonostante i ripetuti aumenti di prezzo dei servizi resi che si sono tramutati nell’ennesima presa in giro dei clienti-contribuenti”, ha scritto il consigliere Civettini. “In Trentino la situazione dei disservizi postali ha superato il limite. Non paga della riduzione a soli cinque giorni la settimana (dal lunedì al venerdì) del servizio di recapito postale, Poste italiane spa non è nemmeno in grado di garantire il servizio nei giorni rimasti”, a causa delle ferie o della malattia di qualche addetto, come è accaduto in val di Ledro. “Così, capita che interi comuni e intere vallate rimangano sprovviste del servizio per giorni se non settimane, anche se la clientela ha pagato in anticipo e profumatamente per il (dis)servizio”.

Il problema riguarderebbe pure le raccomandate. “Nell’ambito della revisione della spesa pubblica che interessa anche la Provincia di Trento, è indispensabile che il governatore Dellai metta sul piatto con il Governo anche il subentro della Provincia nella gestione del servizio universale oggi non garantito da Poste italiane spa, direttamente o affidando il servizio con appalto locale a qualche soggetto affidabile come le Poste svizzere o le Poste austriache”.

Poste italiane e Trentino: il progetto inerente le nuove tecnologie
Le osservazioni sul servizio del Centro di ricerca e tutela dei consumatori e degli utenti
           




In vendita l’archivio riguardante Gandhi
10 Lug 2012 13:41 - DALL'ESTERO
Appartenne ad Hermann Kallenbach, uno fra i suoi più stretti amici. L’asta oggi pomeriggio a Londra; numerose le lettere contenute

Ci sono documenti, fotografie, manufatti, complessivamente un migliaio di oggetti. Ma quanto balza agli occhi sono soprattutto le lettere, anche quelle spedite da Mohandas Karamchand Gandhi o che, in ogni caso, lo riguardano. Oggi pomeriggio l’insieme verrà immesso sul mercato a Londra da Sotheby’s, in un lotto unico valutato tra le 500 e le 700mila sterline.

Comprende, in particolare, cinque decenni di corrispondenza, molta della quale mai pubblicata. Le missive, le carte, i telegrammi risalgono principalmente al periodo 1905-1945 ed appartennero a Hermann Kallenbach (1871-1945), che divenne il più vicino amico del Mahatma dopo che si conobbero, era il 1904, a Johannesburg. Spiegano il rapporto fra i due e, soprattutto, offrono una fonte biografica per capire sotto una luce differente la vita di colui che fece della non violenza la propria arma. Kallenbach, un ebreo tedesco originario della Prussia Orientale ed emigrato nell’attuale Sud Africa, fu un architetto di successo. E, secondo gli esperti, giocò un ruolo di primo piano nella maturazione di Gandhi.

Il materiale dell’archivio traccia lo sviluppo delle idee filosofiche dell’uomo e, al tempo stesso, registra le evoluzioni della storia planetaria. Concerne, ad esempio, le crescenti apprensioni sulla diffusione del Nazismo e sulla situazione degli ebrei in Europa; commoventi messaggi spediti dai figli di Gandhi all’amico forniscono ulteriori notizie sull’India, soprattutto per gli anni in cui -ritornato nel suo Paese- egli visse un’esistenza parzialmente riservata. Danno anche rifermenti sulla permanenza in Africa, così come l’acquisto della fattoria intitolata a Lev Tolstoj che sarebbe stata impiegata da lui e dai suoi adepti come “ashram”, cioè luogo di romitaggio.

L'archivio di Hermann Kallenbach è stato stimato fra le 500 e le 700mila sterline
L'archivio di Hermann Kallenbach è stato stimato fra le 500 e le 700mila sterline
           


Costi del servizio postale universale sempre più bassi
10 Lug 2012 10:19 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Secondo i dati del ministero allo Sviluppo economico, in due anni sono scesi da 739 a 581 milioni di euro

Nel 2009 erano 739 milioni di euro, un anno dopo 689, ed altri dodici mesi più tardi, quindi nel 2011, 581. È ancora sceso l’onere del servizio postale universale, letto prima che lo Stato intervenga con le compensazioni. Compensazioni fissate in 357 milioni, e che quindi lascerebbero un disavanzo pari a 224 milioni che Poste italiane dovrà assorbire.

Al solito, per riequilibrare parzialmente le somme pagate dalla comunità dovranno intervenire i soggetti titolari di licenza individuale. Anche questa volta, ed “anche in considerazione della completa liberalizzazione del mercato”, il ministero allo Sviluppo economico ha fissato il contributo al tre per cento (in realtà, potrebbe arrivare fino al dieci per cento) degli introiti lordi registrati durante l’anno. L’assegno dovrà essere versato all’Erario entro il 30 settembre.

I titolari di licenza individuale dovranno contribuire con il tre per cento degli introiti lordi registrati nel 2011
I titolari di licenza individuale dovranno contribuire con il tre per cento degli introiti lordi registrati nel 2011
La situazione un anno…
…e due anni fa
           




Rinnovata la Consulta
10 Lug 2012 01:38 - VATICANO
Cambiati cinque dei sette esperti che si occupano di filatelia. Non ancora fissata la prima seduta

Se la Consulta, italiana, per l’emissione delle cartevalori postali e la filatelia si è riunita giovedì scorso, la “sorella” attiva oltre il fiume Tevere ora è stata rinnovata.

È la Consulta del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano per la filatelia e la numismatica, presieduta dal capo dell’Ufficio filatelico e numismatico, Mauro Olivieri. Si compone di sette membri per ognuno dei due àmbiti di interesse e resterà in carica per il triennio 2012-2014.

Il primo comparto, in particolare, adesso coinvolge il giornalista filatelico Danilo Bogoni, l’amministratore delegato della Bolaffi spa Lorenzo Dellavalle, l’editore ed esperto del settore Paolo De Rosa, il conservatore del Museo filatelico e numismatico Pier Paolo Francini, l’editore di album ed accessori Giorgio Marini, il capo ufficio delle Poste vaticane Attilio Riva e la responsabile della stamperia Cartor Karine Zaworski. Rispetto alla composizione precedente, soltanto Bogoni e Dellavalle sono stati confermati come specialisti.

Ancora non fissata la data in cui il gruppo di lavoro verrà convocato.

Il Governatorato ha rinnovato l'organo di supporto all'Ufficio filatelico e numismatico
Il Governatorato ha rinnovato l'organo di supporto all'Ufficio filatelico e numismatico
Consulta italiana, l'esito dell'incontro svoltosi il 5 luglio
La composizione di tre anni fa
           


Genova - Apre domani lo spazio filatelia
09 Lug 2012 22:21 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’inaugurazione prevista dopo le vacanze. Spostato al Genova 26 il vecchio sportello filatelico
Il negozio si caratterizza per i mobili d'epoca
Il negozio si caratterizza per i mobili d'epoca

Conto alla rovescia a Genova. Domani diverrà operativo lo spazio filatelia cittadino: diretto da Carla Amadei, avrà sede presso le Poste centrali, in via Dante 4/n. È il settimo dopo quelli di Roma, Milano, Venezia, Napoli, Trieste e Torino.

Come gli altri, è allestito in maniera elegante, impreziosito da una serie di mobili d’epoca ed al suo interno propone francobolli, folder e tutti i prodotti filatelici da collezione. L’ambiente potrà ospitare eventi, cerimonie, convegni e corsi. Questi i recapiti: telefoni 010.53.18.799, 010.53.18.802 e 010.53.18.803; fax 010.56.65.42; e-mail amadeic@posteitaliane.it e carpim1@posteitaliane.it.

Dal 10 luglio, dunque, comincerà ad accogliere gli appassionati, ma non ci sarà inaugurazione; in base all’attuale calendario, la cerimonia si svolgerà presumibilmente in settembre o in ottobre.

Domani, invece, si registrerà l’abituale aggiornamento degli annulli. Perché l’attuale sportello filatelico verrà spostato al Genova 26, situato in corso Marconi 48/r, ed al suo posto subentrerà il negozio. Oggi, quindi è formalmente l’ultimo giorno in cui i vecchi annulli con la Lanterna verranno impiegati per bollare i materiali presentati dai collezionisti, anche se è stata annunciata una deroga fino al 19 settembre.

Da martedì al Genova 26 entrerà in uso la nuova versione del bollo, caratterizzata dalla porta Soprana e dalla casa di Cristoforo Colombo. L’immagine con il faro, diventata più piccola, sarà ripresa nei bolli in dotazione allo stesso spazio filatelia. Una scelta corretta? “La sede del Genova Centro -annota l’esperto locale Maurizio Amato- utilizza la Lanterna, che in realtà si trova a Sampierdarena e quella a Sampierdarena (dov’è operativo un altro sportello filatelico, in piazza del Monastero 4) raffigura il Bigo, collocato nel pieno centro della città. Un’anomalia…”.

Le versioni dei nuovi manuali sono sempre due, identiche nell’immagine ma differenti nei testi: una da impiegare in qualsiasi momento e l’altra utile per le fdc.

Entrambe le sedi resteranno aperte al pubblico da lunedì a sabato tra le 8.25 e le 13.35 (il sabato, chiusura alle 12.35); saranno dotate di una cartolina specifica, in vendita a 60 centesimi più l’eventuale affrancatura.

Testo aggiornato l’11 luglio 2012.

Le versioni ordinarie dei tre bolli: il vecchio ed il nuovo riguardanti lo sportello filatelico, da domani spostato al Genova 26, e quello per lo spazio filatelia
Le versioni ordinarie dei tre bolli: il vecchio ed il nuovo riguardanti lo sportello filatelico, da domani spostato al Genova 26, e quello per lo spazio filatelia
L'annuncio del 26 maggio
La precedente inaugurazione ha riguardato Torino. Era il 28 aprile 2011
           




Juventus, ecco il foglio
09 Lug 2012 17:53 - EMISSIONI ITALIA
I nove francobolli sono “incorniciati” dall’immagine dello stadio di cui la stessa società è proprietaria

Nessuna sorpresa per l’emissione italiana dedicata alla Juventus. Al contrario di San Marino, francobollo e foglio -nel caso specifico da nove esemplari- non citano il numero di scudetti vinti dalla squadra protagonista della carta valore. Così da evitare qualsiasi tipo di polemica.

L’esemplare, di cui ora “Vaccari news” è in grado di mostrare anche la confezione intera, sarà disponibile dal 21 luglio. Concludendo, così, il Campionato di calcio di serie “A” 2011-2012, conquistato dalla società torinese. Come si sapeva, l’insieme riprende lo stesso impianto sportivo, lo “Juventus stadium”, presente nelle cartevalori.

Il foglio comprendente nove esemplari
Il foglio comprendente nove esemplari
I dettagli dell'emissione
Lo… scherzo sammarinese
           


La “tripletta” avrà il francobollo
09 Lug 2012 13:50 - DALL'ESTERO
La Spagna pronta a festeggiare il nuovo titolo calcistico conquistato a Kiev l’1 luglio

Non c’è il due senza il tre. Otto giorni dopo la partita di Kiev contro l’Italia, Correos ammette: la vittoria al Campionato europeo di calcio “Euro 2012” avrà una sottolineatura dentellata.

Sarà un foglietto, che potrebbe uscire già questo mese, spiegano dalla Spagna a “Vaccari news”. Tutto dipende dai permessi riferiti ai copyright.

I particolari non sono ancora noti, ma le due precedenti fasi della “tripletta”, ossia le affermazioni al Campionato europeo del 2008 ed ai Campionati del mondo del 2010, sono state festeggiate allo stesso modo: un blocco contenente un francobollo emblematico, mentre sui bordi campeggia la foto della squadra che ha conquistato il torneo. Le due emissioni (non le uniche riguardanti le performance sportive nazionali), sono giunte rispettivamente il 24 luglio 2008 (nominale da 1,00 euro) ed il 21 ottobre 2010 (2,00).

Le due emissioni precedenti: associano un francobollo con soggetto simbolico alla foto della squadra, presente sul bordo
Le due emissioni precedenti: associano un francobollo con soggetto simbolico alla foto della squadra, presente sul bordo
I dettagli sul foglietto del 2008…
…e su quello del 2010
           




Alighiero Boetti sbarca al Moma
09 Lug 2012 09:48 - APPUNTAMENTI
“Game plan”, la personale dell’artista piemontese, potrà essere visitata presso la prestigiosa struttura di New York sino all’1 ottobre
“Lavoro postale (permutazione)” e…
“Lavoro postale (permutazione)” e…

Prosegue il tour dei lavori firmati da Alighiero Boetti (1940-1994), e questa volta è toccato al Moma di New York. Dove la rassegna ha preso il nome “Alighiero Boetti: game plan” e potrà essere raggiunta fino all’1 ottobre.

È la più grande personale che gli Stati Uniti gli hanno mai dedicato, precisano gli organizzatori. Una vera retrospettiva che, attraverso un centinaio di opere, copre l’intera carriera ed è in grado di celebrare la variabilità dei materiali impiegati, la complessità concettuale e la bellezza visiva della sua attività. Nel dimostrare che fu uno fra i più importanti ed influenti artisti internazionali della sua generazione, il percorso si concentra su alcune tematiche chiave, illustrando l’interesse di Boetti nell’esplorare motivi ricorrenti invece di effettuare uno sviluppo lineare.

I promotori ricordano pure l’avvio della sua carriera, registrato nel capoluogo piemontese durante i primi anni Sessanta in una comunità che coinvolgeva, ad esempio, Luciano Fabro, Mario Merz, Giulio Paolini e Michelangelo Pistoletto; è in tale contesto che divenne fra i leader dell’Arte povera. Anche se la mostra, impostata cronologicamente, va oltre questa fase, richiamando altri aspetti caratteristici, come la dualità e la molteplicità, l’ordine e il disordine, il viaggio e la geografia. Non trascurando, insieme alle tanto famose mappe, ad esempio, “Lavoro postale (permutazione)”, del 1970, dove viene sottolineato il variare di un’affrancatura composta da tre esemplari della “Siracusana”, il 50, il 70 ed il 90 lire; “Viaggi postali”, risalente al 1969-1970, che testimonia quando l’autore cominciò ad inviare ad amici, familiari e colleghi buste usando indirizzi immaginari per creare fantastici tragitti di persone che ammirava; “La mole Antonelliana”, del 1970-1975, in cui lo stesso soggetto rappresentato in sette cartoline diverse è spedito da altrettanti quanto improbabili luoghi.

…“Viaggi postali”: sono due dei lavori a tema inseriti nella personale di Alighiero Boetti (entrambe le foto: © 2012 Alighiero Boetti, Ars New York e Siae Roma)
…“Viaggi postali”: sono due dei lavori a tema inseriti nella personale di Alighiero Boetti (entrambe le foto: © 2012 Alighiero Boetti, Ars New York e Siae Roma)
L'approfondimento che il Moma vi ha dedicato (in inglese)
La tappa a Barcellona
           


Londra conferma: oltre cinquecento uffici aperti la domenica
09 Lug 2012 00:19 - DALL'ESTERO
L’eccezionale misura permetterà di mettere in vendita, durante le Olimpiadi, i francobolli per le medaglie d’oro nazionali

Mentre Poste italiane pensa a chiudere definitivamente un migliaio di uffici, nel Regno Unito si ragiona diversamente.

Con la scusa di “London 2012” e dei francobolli che, entro le ventiquattro ore successive, saluteranno gli ori nazionali, durante i Giochi oltre cinquecento sedi resteranno operative anche di domenica, la maggior parte -è la sottolineatura- per la prima volta. E questo senza modificare i normali turni feriali.

L’obiettivo è porre immediatamente in vendita i 60 pence (il costo equivale ad una prima classe per l’interno) dedicati ai campioni, disponibili in modalità singola o in minifogli da sei uguali. Chi saprà aspettare, naturalmente, potrà acquistarli anche via internet o, entro una settimana dal debutto, in altri 4.700 sportelli, dove le forniture non sono state considerate prioritarie.

Confermato il progetto di fondo: la vignetta sarà fotografica e, se possibile, rappresenterà il momento clou che ha permesso la vittoria.

Secondo l’operatore, la macchina produttiva è stata sperimentata
Secondo l’operatore, la macchina produttiva è stata sperimentata
Il piano di razionalizzazione degli uffici presentato da Poste italiane
Il progetto celebrativo di Londra
La fiamma olimpica in versione marcofila
Le cinquecento sedi aperte anche la domenica per le Olimpiadi (file pdf)
           




Il Regno Unito in 440 pagine. È il “Concise”
08 Lug 2012 01:26 - LIBRI E CATALOGHI
Ventisettesima edizione, questa targata 2012, per il catalogo che la Stanley Gibbons dedica alle produzioni nazionali
Sintetico ma non troppo
Sintetico ma non troppo

Sintetico sì, ma fino ad un certo punto. Perché le pagine sono 440 e di medio formato, in grado di accogliere tutti i francobolli emessi dal Regno Unito. È l’edizione 2012, la ventisettesima, del “Concise”, firmato Stanley Gibbons.

Interamente a colori ed aggiornato al 20 marzo con la serie intitolata ai fumetti, dedica ai sempre più complicati ordinari decimali “Machin” una sezione a parte (questa volta, ulteriormente implementata), illustrando pure le diverse composizioni impiegate per i libretti. I carnet ed i fogli da personalizzare nelle versioni standard contano su pratici capitoli con numerose immagini che facilitano la ricerca. Tra i dettagli considerati, le varietà di filigrana, le principali affrancature su documento per i periodi dei re Vittoria ed Edoardo VII, le buste primo giorno nonché articoli come “gutter pair”, “presentation pack”, libri dell’anno.

Quanto alle emissioni regionali, viene rispettata l’abituale scelta: comprenderle fino a quando restano sotto lo scettro di Londra. Quindi, figurano tutte quelle, anche recenti, destinate all’impiego in Inghilterra, Galles, Scozia ed Irlanda del Nord, mentre per Jersey, Guernsey e Man ci si ferma alle rispettive indipendenze postali.

I prezzi, espressi in sterline, annotano alcuni significativi aumenti riguardanti il periodo ottocentesco, il primo Novecento, errori e varietà di Elisabetta II; lievitati diversi titoli moderni, ordinari e “Post & go” compresi. In Italia il volume, scritto in inglese, è venduto a 42,00 euro.

Stanley Gibbons - “Great Britain concise stamp catalogue” (acquista)
La scheda
           


Nasconde hascisc dietro al francobollo. Denunciato
07 Lug 2012 18:31 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’episodio è accaduto nel dicembre scorso, ma solo ora le indagini si sono concluse. Denunciato un trentenne incensurato

Una volta, sotto al francobollo si nascondevano messaggi riservati per eludere la censura ufficiale (specie in tempo di guerra) o quella… casalinga.

Forse a questa antica pratica ha pensato l’incauto mittente genovese che, durante un soggiorno nei Paesi Bassi, ha scritto una cartolina ad un amico rimasto nel capoluogo ligure, nascondendo dietro al dentello un piccolo quantitativo di hascisc. Nello spazio riservato alle comunicazioni, il messaggio, all’apparenza innocuo: “Una boccata d’aria pura dall’Olanda!!!”.

Le cose, però, sono andate diversamente. L’inconsapevole destinatario -spiegano dalla Questura cittadina- non ha mai ricevuto la cartolina che, invece, è stata intercettata presso un ufficio postale. All’addetto allo smistamento non era sfuggito l’inconsueto rigonfiamento della carta valore, per questo si è rivolto al commissariato Foce Sturla affinché potessero essere effettuati i dovuti accertamenti.

I fatti sono avvenuti nello scorso dicembre, ma le indagini si sono concluse in questi giorni con la denuncia a piede libero dello speditore, un trentenne incensurato, per traffico di sostanza stupefacente.

Una cartolina spedita attraverso la posta militare nel 1915. L'affrancatura, una volta timbrata, venne parzialmente staccata per controllare l'eventuale presenza di testi
Una cartolina spedita attraverso la posta militare nel 1915. L'affrancatura, una volta timbrata, venne parzialmente staccata per controllare l'eventuale presenza di testi
           




Ricordata la sconfitta, ma il perdente non parteciperà
07 Lug 2012 12:45 - DALL'ESTERO
La foto scattata nel 2008 ripresa dall’Algeria per il francobollo promozionale di “London 2012”. Ma il campione nazionale non è riuscito a qualificarsi!
Il francobollo che ripropone la gara del 2008
Il francobollo che ripropone la gara del 2008

Judo e canotaggio: sono le due discipline che l’Algeria ha scelto per essere citate in altrettanti francobolli volti a promuovere “London 2012”. Usciti il 27 giugno, hanno valore nominale pari a 15 e 38 dinari locali.

Hanno attirato l’attenzione, però, a causa di quanto effettivamente illustrato nel primo dei due esemplari. L’autore della vignetta, Ahmed Bentounes, si è ispirato ad una fotografia scattata durante le Olimpiadi del 2008 a Pechino, spiega a “Vaccari news” l’esperto locale Med Achour Ali Ahmed. Ritrae, senza che siano citati, il connazionale Amar Benikhlef mentre sta per perdere la medaglia d’oro nel confronto con il georgiano Irakli Tsirekidze, in gara per la categoria di peso inferiore ai novanta chili. Al disegnatore è bastato rovesciare la scena e ritoccare alcuni dettagli per renderla, almeno in teoria, non identificabile.

Quanto alla squadra nazionale che presto raggiungerà il Regno Unito, non prevede nessun atleta di judo uomo, in quanto anche lo stesso Amar Benikhlef non è riuscito a qualificarsi. Ci saranno, tuttavia, due donne, Soraya Haddad (classe cinquantadue chili) e Sonia Asselah (oltre settantotto).

La foto di partenza scattata a Pechino, nella versione diritta e rovesciata
La foto di partenza scattata a Pechino, nella versione diritta e rovesciata
           


Messaggi in bottiglia, tra gioco e verità
07 Lug 2012 01:19 - GIORNALI, RIVISTE E SITI
La storia di Roberto Regnoli, che con Piero Di Ioia percorre le spiagge attorno a Termoli per raccogliere i biglietti lasciati da misteriosi mittenti
Roberto Regnoli ed una delle bottiglie rinvenute
Roberto Regnoli ed una delle bottiglie rinvenute

Tempo di vacanze e di mare, ma occhio alle spiagge! Dov’è possibile rinvenire ancora i classici messaggi in bottiglia. Fantasie da romanzo o da barzelletta? A sentire l’esperienza di Roberto Regnoli, si direbbe proprio di no. Tanto che sull’argomento ha dedicato addirittura un sito internet.

“Sono nato a Rimini il 28 agosto 1948, ed ho sempre vissuto a Bologna”, si presenta ai lettori di “Vaccari news”. “Poi, nel 1973, mi sono trasferito a Termoli dove attualmente vivo e svolgo l’attività di primario ortopedico presso l’ospedale cittadino. Sono stato sposato, divorziato, senza figli ma vivo con Dago e Kyra, due pastori del Caucaso”. Dettaglio, quest’ultimo, importante…

“Tali cani -spiega- sono molto aggressivi e, per renderli più docili, oltre all’addestramento bisogna farli correre liberi. Visto che dalle nostre parti ci sono chilometri e chilometri di spiagge in cui non ci va nessuno, io ed il mio amico Piero Di Ioia nel 2005 abbiamo cominciato a fare lunghe passeggiate su di esse. Combinazione, nella zona che frequentiamo c’è un giro di correnti che scarica tutto quello che la stupidità dell’uomo getta in mare nel golfo che va da punta Penne (Vasto) alla punta del Gargano”. E tra cartelli divelti, sacchetti in plastica, oggetti persi dai bagnanti, sono emersi anche gli scritti…

“La raccolta è cominciata così, per caso. Prima un messaggio, poi due, tre; quindi abbiamo cominciato proprio a cercarli. Era solo un gioco, com’è anche adesso… Quando siamo arrivati ad averne un’ottantina, un altro amico, Antonio Campese, mi ha chiesto se avessi voluto aprire un sito con ciò che avevamo trovato. D’altro canto, lui ha il pallino dell’informatica!”.

Quanti ne trovate in dodici mesi? “Dipende dalle mareggiate e dal tempo che vi dedichiamo, diciamo che ne recuperiamo tra i cinquanta e gli ottanta. Antonio li conserva tutti in un album; i migliori finiscono incorniciati, perché tutti gli anni organizziamo una mostra a Termoli. Questa volta, verrà realizzata tra il 10 e il 12 agosto, aperta dalle ore 19 alle 24 presso il castello Svevo”.

Cosa dicono i messaggi? “Il contenuto -risponde- è vario. Molti sono di bambini, che vogliono sapere dov’è arrivato e quanti chilometri ha percorso in mare; molti costituiscono scherzi. I più belli sono quelli d’amore. Tanta gente affida al mare i propri pensieri più intimi, sperando che qualcuno (forse il dio Nettuno) li possa leggere”.

Secondo lei, i contenuti sono giochi o sono veritieri? “Tutti i messaggi sono veri; anche un gioco o uno scherzo è vero”.

Perché una persona li scrive, li lancia in acqua e spera che un’altra li raccolga? “È la natura umana. La curiosità, quella che ci induce a cercare di sapere cosa c’è dopo la collina. Quella che ha spinto l’uomo ad andare sulla Luna, a scandagliare gli abissi degli oceani, a scendere sotto terra dentro le grotte (nella mia vita, ho fatto anche lo speleologo). Per cui, sapere dove andrà a finire il mio messaggio che ho buttato in mare a Riccione rappresenta il fine principale. Oppure, è l’affidare alle acque la disperazione di un amore finito, che non hai il coraggio di confidare a nessuno. Ancora, fare solo una burla a qualcuno che mai conoscerai. Le motivazioni sono mille, ma io ed i miei amici siamo solo raccoglitori, non psicologi”.

Rispondete ai mittenti? “Rispondiamo sempre a tutti i messaggi dove c’è un indirizzo, postale o e-mail. Scriviamo chi siamo e cosa facciamo sia nella vita, sia i nostri hobby, oltre a inviare la foto della bottiglia e del ritrovamento. Inoltre chiediamo, se è possibile, una replica”.

Quali sono le bottiglie più originali per il contenitore? “In genere, il contenitore è una bottiglia in plastica o in vetro; solo in pochi casi abbiano trovato dei barattolini di vetro da marmellata o conserva. Ci sono anche dei messaggi spediti con i palloncini”.

Il sito ha un riscontro? “Viene aggiornato regolarmente da Antonio Campese; dal dicembre 2008 ci sono state quasi ventimila visite, e non manca giorno che almeno dieci o venti persone sparse per il mondo lo visitino, neanche fosse un sito porno! Tutto è nato per gioco ed è diventato qualcosa di mediatico. Siamo stati invitati diverse volte in televisione, e siamo comparsi su tanti giornali italiani ed esteri, persino sul «Times»!”.

Il pensiero per concludere? “Un suggerimento: camminare sulla spiaggia, che fa bene alla salute”.

Alcuni dei messaggi che sono stati trovati
Alcuni dei messaggi che sono stati trovati
Il sito, “per scoprire cosa può offrire il mare”
Anche questa variante di comunicazione tra i temi dell'ultimo colloquio pratese
La moda postale nordica
           


Il 6 luglio della posta pneumatica
06 Lug 2012 20:33 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Quel giorno del 1911 la legge quadro, ed un anno preciso dopo il regolamento applicativo
Il primo francobollo specifico, venuto alla luce nell'aprile del 1913
Il primo francobollo specifico, venuto alla luce nell'aprile del 1913

La posta pneumatica? Aveva un giorno… preferito, il 6 luglio. Perché il 6 luglio 1911 fu varata la legge n°714, volta ad introdurre la trasmissione della corrispondenza utilizzando appunto la rete di tubi dedicata. Ed il 6 luglio 1912, un anno dopo esatto, ottenne il necessario via libera il regolamento applicativo, inserito nel regio decreto n°929 poi entrato in vigore il successivo 1 agosto.

Quest’ultimo documento, in particolare si compone di diciassette articoli che mettono nero su bianco il servizio. I filatelisti, però, avrebbero dovuto attendere ancora, in quanto la prima carta valore specifica, un 10 centesimi, sarebbe stata prevista con il regio decreto n°153 del 20 gennaio 1913, uscendo soltanto nell’aprile seguente.

La prestazione poteva essere garantita da uffici postali già esistenti oppure da costituirsi e, per avvalersene, bastava imbucare le corrispondenze (lettere, biglietti e cartoline, non registrati) nelle specifiche cassette collocate -prescrive il testo- presso l’atrio delle sedi abilitate. A determinate condizioni, i privati interessati potevano collegarsi direttamente al sistema, pagando non solo le spese di allacciamento conseguenti, ma anche un canone annuo, fissato tra le 30 e le 100 lire in base all’impiego.

Un secolo fa la sovrattassa prevista ammontava a 10 centesimi per i plichi pesanti fino ai quindici grammi, costo che saliva a 20 per quelli compresi entro i trenta, il limite massimo consentito. Poteva essere assolta con le cartevalori speciali o anche con quelle ordinarie. Dava diritto, negli invii urbani, al trasporto fra punto di accettazione e punto di distribuzione, da cui la missiva avrebbe raggiunto il destinatario per espresso “o con le ordinarie distribuzioni secondo le norme del regolamento generale sul servizio postale”. Quanto ai plichi destinati fuori la città, viaggiavano attraverso il tubo solo fino al terminale della rete, per poi subire il trattamento normale.

Le corrispondenze d’ufficio in esenzione non erano ammesse; quelle in franchigia, spedite dal re o dal pontefice, sì.

Un'inquadratura risalente al 1957 dell'impianto attivo a Roma (foto: Poste italiane)
Un'inquadratura risalente al 1957 dell'impianto attivo a Roma (foto: Poste italiane)
Milano, le attese del 1909
Il macchinario esposto in quello che ora si chiama Museo storico della comunicazione
La fine del servizio in Vaticano
           


Ed ora le vacanze!
06 Lug 2012 16:13 - EMISSIONI ITALIA
Rivelati oggi anche i soggetti della serie turistica, per la prima volta tutti autoadesivi
Figura anche il “David” di Michelangelo nel manifesto del 1955
Figura anche il “David” di Michelangelo nel manifesto del 1955

Il manifesto d’epoca presentato dall’Enit - Agenzia nazionale del turismo (tra le strutture che il Governo di Mario Monti vorrebbe ripensare) e le quattro vedute scelte per il 2012 (una del Nord, una del Centro, una del Sud e una delle Isole). Nessuna sorpresa per la serie “Il turismo”, organizzata in cinque tagli da 60 centesimi, per la prima volta tutti autoadesivi. Arriverà il 19 luglio, sempre troppo tardi per, eventualmente, influire sulle scelte del pubblico.

Il poster risale al 1955 ed offre una composizione che richiama l’arte (vi figura la testa del “David” firmata da Michelangelo), la natura ed il folclore. Per l’occasione è stato rielaborato dal centro filatelico attivo nel polo artistico dell’Istituto poligrafico e zecca dello stato. La tiratura è di tre milioni e sessantamila esemplari; il singolo foglio è da quarantacinque.

Quanto alle località, questa volta è toccato a Baveno (in base all’attuale organizzazione provinciale, facente capo alla Verbano-Cusio-Ossola), Montecassino (frazione di Cassino, Frosinone), Maiori (Salerno) ed Ustica (Palermo). Offrono, nell’ordine, un panorama della cittadina piemontese dove i colori delle montagne che cingono il paese si armonizzano con quelli delle acque del lago Maggiore; la veduta aerea dell’abbazia di Montecassino, monastero fondato intorno al 529 da san Benedetto da Norcia; uno scorcio della comunità campana con la collegiata dedicata a santa Maria a Mare e, sullo, sfondo la veduta della costiera amalfitana; l’isola con il suo caratteristico borgo ed il porticciolo. I primi due soggetti sono dovuti ad Anna Maria Maresca, del terzo se n’è occupato Antonio Ciaburro, al quarto ha lavorato Tiziana Trinca. Ognuno è prodotto in due milioni e ottocentomila unità, raccolte in blocchi da ventotto.

Per il bollettino illustrativo sono stati coinvolti il presidente dell’Enit Luigi Celli; il sindaco di Baveno Massimo Zoppi; l’abate di Montecassino Pietro Vittorelli ed il primo cittadino di Cassino Giuseppe Golini Petrarcone; il sindaco di Maiori Antonio Della Pietra; il collega di Ustica Aldo Messina ed il presidente del Centro studi e documentazione isola di Ustica Franco Foresta Martin.

Gli annulli fdc saranno impiegati allo spazio filatelia di Roma nonché negli uffici postali dei rispettivi comuni (per Cassino, allo sportello filatelico).

I quattro esemplari dedicati alle località; nell'ordine, sono Baveno (Verbano-Cusio-Ossola), Montecassino (Cassino, Frosinone), Maiori (Salerno) ed Ustica (Palermo)
I quattro esemplari dedicati alle località; nell'ordine, sono Baveno (Verbano-Cusio-Ossola), Montecassino (Cassino, Frosinone), Maiori (Salerno) ed Ustica (Palermo)
Le ultime due cittadine rivelate il mese scorso
Il sito dell'Enit
La serie del 2011
           


Per la Juventus firma Andrea Agnelli
06 Lug 2012 11:43 - EMISSIONI ITALIA
È il presidente della società ad aver sottoscritto il bollettino illustrativo. Confermate tutte le anticipazioni di “Vaccari news”

Finalmente, un soggetto diverso dal solito giocatore anonimo o dal semplice stemmino. Questo grazie all’esistenza di uno stadio nuovo (l’inaugurazione risale all’8 settembre scorso) che, dettaglio inconsueto, è di proprietà della stessa società sportiva protagonista. Così, è stato possibile illustrare la vittoria al Campionato di serie “A” 2011-2012 con lo “Juventus stadium”. Ripreso di notte, campeggia nel francobollo dedicato alla squadra bianconera. L’immagine, dovuta a Cristina Bruscaglia, si completa con l’emblema dell’équipe e con lo scudetto tricolore.

Il dentello è inserito nel percorso pluriennale “Lo sport italiano”; sarà disponibile dal 21 luglio al costo di 60 centesimi. Autoadesivo e raccolto in fogli da nove, è organizzato in tre file da tre e sul bordo viene riproposto il medesimo soggetto. La tiratura ammonta a due milioni e settecentomila singoli.

L’annullo, va da sé, sarà disponibile allo spazio filatelia del capoluogo piemontese, mentre il bollettino illustrativo è stato sottoscritto dal presidente dello Juventus football club, Andrea Agnelli.

La struttura è stata costruita sulle macerie della precedente, intitolata alle Alpi. Quest’ultima figura in uno dei 650 lire usciti il 24 marzo 1990 per promuovere “Italia ‘90”.

I due stadi: il primo, intitolato alle Alpi, ora è stato sostituito con quello che porta il nome della squadra bianconera
I due stadi: il primo, intitolato alle Alpi, ora è stato sostituito con quello che porta il nome della squadra bianconera
L'anticipazione dei dettagli
L'impianto presentato dalla Juventus
L’esemplare sammarinese per la vittoria
           



Se ricevete questa mail è perché vi siete iscritti a Vaccari news
Per ISCRIVERSI, CANCELLARSI o MODIFICARE l'indirizzo email basta collegarsi qui https://www.vaccarinews.it/_ISCRIVITIVNEWS
Copyright © 2024 - 2003 Vaccari srl - tutti i diritti riservati
registrazione Tribunale di Modena n. 1854 del 4 dicembre 2007
direttore responsabile Fabio Bonacina
Tutto il contenuto di questa newsletter, incluse le pagine html e le immagini, è protetto da copyright.
In caso di pubblicazione e/o riferimenti si prega di citare sempre la fonte e di avvisare la redazione: info@vaccari.it
Vaccari srl non si ritiene responsabile di eventuali errori di collegamento nei link proposti, che vengono verificati solo all'atto dell'inserimento. Sarà gradita la comunicazione di eventuali cambiamenti per poter aggiornare i dati. Redazione: info@vaccari.it
VACCARI srl - Via M. Buonarroti, 46 - 41058 Vignola (MO) - Italy
Tel. (+39) 059.77.12.51 - (+39) 059.76.41.06 - Fax (+39) 059.760157