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Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
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  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
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L’arte serica secondo Vaduz
09 Nov 2012 01:24 - DALL'ESTERO
Per realizzare i due francobolli è stata coinvolta l’artista locale Hanna Roecle

Due francobolli per l’arte serica. No, non vengono dall’Italia, la quale all’argomento ha dedicato la strana “francobusta” uscita il 29 novembre 2001 a 5.000 lire o 2,58 euro. L’iniziativa arriva dal Liechtenstein, che il 12 novembre proporrà due francobolli, tagli da 1,00 e 1,40 franchi.

A lavorarci è stata l’artista Hanna Roecle, originaria di Vaduz ed una vita a Zurigo. Li ha concepiti nel quadro del suo lavoro attuale, che combina orientamenti tematici ed approcci tecnici. L’esito -evidente nelle cartevalori- sono degli ibridi, che possono ricordare dei cristalli, delle pietre preziose, dei denti di drago. Estetici e severi, statici e movimentati, simmetrici e non, sono in grado di rappresentare la luce come l’ombra. Quanto ai colori, costituiscono delle combinazioni che associano il giallo, il rosso ed il blu, riferimento alle tinte nazionali del Principato.

L’emissione rappresenta la seconda tappa di un percorso dedicato all’arte di stampa nato il 2 marzo 2009, in quel caso inerente all’incisione su lino interpretata da Stephan Sude.

Il Liechtenstein cita l'arte serica
Il Liechtenstein cita l'arte serica
           


La festa è con lo strafalcione
08 Nov 2012 22:31 - DALL'ESTERO
L’Algeria inciampa sulla lingua araba. Dietro, la storia di un francobollo che, mezzo secolo dopo l’emissione, presenta ancora degli aspetti oscuri

Il primo francobollo originale -nel senso di creato sul posto- dell’Algeria indipendente uscì l’1 novembre 1962, con un valore nominale pari a 1,00+9,00 franchi. In suo ricordo, esattamente mezzo secolo dopo, è arrivato un commemorativo, in vendita a 15,00 dinari. Che non è passato inosservato, per lo strafalcione che contiene.

Riguarda il testo, precisa a “Vaccari news” Med Achour Ali Ahmed. Se nella versione francese c’è scritto, correttamente, “50° Anniversario del francobollo algerino”, in quella araba si legge “50° Anniversario del timbro della posta algerina”, ciliegina amara sul dolce preparato per il giro di boa.

La storia interessante, naturalmente, è quella che riguarda lo storico esemplare, che lo stesso esperto nordafricano ha raccontato ieri sul maggiore quotidiano nazionale di lingua francese, “El Watan”.

Venne realizzato in poco tempo e con molta discrezione, al fine di evitare eventuali sabotaggi nemici e, ancora adesso, non tutto il suo iter progettuale è stato chiarito. Fu disegnato -sorpresa- da un francese e stampato da Ahcène Krimat nella sua tipografia “Les impressions d’art”, ad Hussein Dey. Venne scelta, per l’uscita, quella data perché coincideva con l’ottavo anniversario dallo scoppio della Guerra di liberazione. È comunemente chiamato “1+9” ed il sovrapprezzo, molto alto per l’epoca, serviva ad aiutare vedove ed orfani dei patrioti. Di grande formato, si caratterizza per la dentellatura irregolare ed i testi scritti solo in arabo; segnala in modo deciso lo strappo con il precedente stile coloniale. La tiratura ammonta a 12.825 pezzi; non ebbe un grande uso postale, anche se si conoscono buste primo giorno ed alcuni documenti regolarmente viaggiati. Molti degli acquirenti preferirono tenerselo come souvenir.

I due esemplari, usciti a mezzo secolo preciso di distanza l'uno dall'altro
I due esemplari, usciti a mezzo secolo preciso di distanza l'uno dall'altro
L'emissione per l'anniversario dell'Indipendenza
Storia nazionale ed errori: così un anno fa
Visto dall'altra parte, la busta personalizzata francese
           


Afip/2 “Vogliamo gli Stati generali della filatelia”
08 Nov 2012 17:09 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’obiettivo: fare sistema coinvolgendo tutti gli attori che operano nel settore per tentarne il rilancio

Il presidente Afip, Andrea Mulinacci
Il presidente Afip, Andrea Mulinacci

L’analisi del mercato (news precedente) e poi la proposta. “Utilizzeremo questi dati -annuncia il presidente dell’Associazione filatelisti italiani professionisti, Andrea Mulinacci- per impostare una politica adeguata di comunicazione e marketing, così da favorire ed aiutare gli attori di un mercato che riteniamo sia da rivitalizzare, pensando in ultima analisi anche al collezionista”.

L’Afip -in sostanza- è disponibile a condividere nel dettaglio la ricerca con tutte le altre figure che compongono il panorama nazionale, dalle tre Amministrazioni postali alla Federazione fra le società filateliche italiane, dall’Unione stampa filatelica italiana agli organizzatori delle fiere più importanti. “Il nostro mercato ha bisogno urgente di cure, di più attenzione da parte di tutti, soprattutto da chi ha maggiori responsabilità e interessi. L’Afip non vuole sottrarsi a questi obblighi e l’indagine effettuata ne è una tangibile conferma. Tuttavia, bisogna proseguire facendo sistema, valutando tutte le vie possibili da intraprendere per dare un nuovo slancio al settore”.

Il consiglio direttivo che sarà eletto alla prossima assemblea di Verona, quindi fra un paio di settimane, avrà tra le priorità la convocazione della prima riunione degli Stati generali della filatelia, di cui l’Afip si è fatta promotrice.

I contenuti della ricerca
Stati generali: la proposta espressa da Paolo Deambrosi il 6 settembre scorso
L’idea in Francia. Era il 2007
           


Afip/1 L’identikit del commerciante
08 Nov 2012 14:50 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Rivelata oggi l’indagine commissionata dall’Associazione filatelisti italiani professionisti. Coinvolge duecento dei cinquecento operatori regolari noti
L'indagine riguarda il mercato
L'indagine riguarda il mercato

Più o meno, chi conosce l’ambiente l’idea se l’era fatta da tempo. Certo, però, mancavano dei dati. E non è un caso se il presidente dell’Associazione filatelisti italiani professionisti, Andrea Mulinacci, lo rimarca. “A nostra conoscenza -dice- è la prima volta che viene effettuata una ricerca simile e gli esiti sono interessanti”. È stata commissionata infatti dall’Afip l’indagine conferita ad un’agenzia esterna e riguardante il mondo commerciale oggi. Coinvolgendo, con una cinquantina di domande, circa duecento dei cinquecento operatori regolari noti (l’Afip stessa ne riunisce centosettanta): un campione particolarmente rappresentativo.

Dalle risposte si evince che nel 53% dei casi il titolare ha il classico negozio (ma il 34% sono studi, cui seguono case d’asta, periti, produttori di materiale ed aziende editrici), al massimo a gestione familiare. È specializzato nell’area italiana (85%), soprattutto nel periodo migliore e fino ai primi anni di Repubblica. Perché le novità “interessano sempre meno”. Negli scaffali vi sono francobolli, ma spesso anche monete e banconote: i due hobby sono trattati contestualmente dal 68,7% delle aziende. Senza trascurare, almeno nel 18,9% dei casi, altre forme di collezionismo.

Quanto alla filatelia, primeggia il francobollo inteso come nuovo od usato, prediletto nell’81% dei casi; solo la quota residua dichiara di concentrarsi sul documento postale nella sua globalità.

Un comparto molto tradizionale dunque? Sì, ma fino ad un certo punto: il 58% usa internet per vendere con esiti più o meno significativi, ma il 13,3% dichiara che il suo fatturato dipende almeno per l’81% dalla rete.

Importante anche un altro aspetto: per il 25,9% degli operatori il settore sembra stabile o addirittura in crescita, nonostante la crisi. Tre quarti degli intervistati, tuttavia, pensano il contrario.

I quesiti hanno riguardato anche la clientela adulta. Fatto 100 il campione dai venti anni in su, mediamente 28,4 contano meno di mezzo secolo d’età, mentre 71,6 hanno superato tale soglia.

Tra le maggiori lamentele riscontrate dagli acquirenti risultano il costo elevato dei francobolli per il 46,4%, la confusione nei prezzi dei cataloghi per il 37%, la scarsa sicurezza sulla qualità per il 6,5% e sull’originalità per il 5,8%, la difficoltà di reperire cartevalori particolari per il 4,3%.

All’interrogativo di quali siano gli ostacoli nell’attività figurano: il calo nella disponibilità di denaro per il 75,6% di chi ha risposto (voce considerata poco o per niente significativa dal 24,4%), il minor interesse verso tale hobby per il 67,2%, la concorrenza di internet per il 35,3%, l’abusivismo per il 57,2%.

Due delle domande, e le relative risposte, fra quelle formulate durante la ricerca
Due delle domande, e le relative risposte, fra quelle formulate durante la ricerca
Il problema delle novità visto dai grossisti
L'abusivismo secondo il presidente Andrea Mulinacci
Il codice deontologico che impegna gli iscritti Afip
L'approfondimento (file pdf)
           


Girolamo Troppa ricordato a Dublino
08 Nov 2012 12:18 - DALL'ESTERO
Una sua “Adorazione dei pastori” citata nella serie natalizia uscita oggi. Negli altri esemplari, la candela ed un secondo dipinto, questo di Jan Brueghel il Vecchio

Girolamo Troppa? Vissuto tra il 1630 ed almeno il 1710, è stato un pittore di significative qualità e lo dimostra il titolo di cavaliere che gli era stato riconosciuto. Come diversi altri artisti attivi a Roma a quel tempo, venne influenzato dall’elegante espressività di Carlo Maratta (o Maratti). Di lui -spiegano dalla National gallery of Ireland- non si sa molto di più. Se non che una delle sue opere è stata impiegata per illustrare un francobollo. Francobollo giunto oggi da Dublino e riguardante il Natale.

La serie, a dirla tutta, conta su tre esemplari autoadesivi. Il primo, da 55 centesimi, offre una candela accesa, soggetto poco impegnativo e rivolto ad un pubblico che predilige i temi laici. I restanti valgono ancora 0,55 e 0,82 euro, richiamando appunto l’olio su tela del maestro italiano (si tratta dell’“Adorazione dei pastori”, conservata nell’istituzione culturale della capitale nordica) e di un lavoro dovuto al fiammingo Jan Brueghel il Vecchio (“Adorazione dei magi”, in carico alla National gallery di Londra).

Il primo è in libretti da ventisei unità, i restanti, definiti “stamps on a roll” (“Soar”) sono in rotoli e venduti dalle macchine automatiche secondo l’esigenza del cliente. Quindi, il nominale è variabile e stampato al momento.

La serie, organizzata in tre esemplari. Uno parla italiano
La serie, organizzata in tre esemplari. Uno parla italiano
Il dipinto di Girolamo Troppa…
…e quello di Jan Brueghel il Vecchio (entrambi i siti in inglese)
Due giorni fa l'emissione del Regno Unito
           


Il turno di Perugia
08 Nov 2012 08:04 - APPUNTAMENTI
Nel prossimo fine settimana la mostra convegno di filatelia e numismatica, promossa dalla “Giovan Battista Vermiglioli”

Appuntamento al Cva di via Castellini, nella frazione di Ponte San Giovanni. Qui si svolgerà, tra il 10 e l’11 novembre, “Perugia 2012”. Ossia la mostra convegno di filatelia e numismatica, giunta alla quarantaduesima replica ed organizzata dall’Associazione “Giovan Battista Vermiglioli”.

La manifestazione è ad ingresso libero e sarà raggiungibile il sabato nella fascia oraria 9-19; la domenica tra le 9 e le 14. Una trentina gli operatori presenti nell’area commerciale.

Quest’anno -anticipa per gli organizzatori Fabio Petrini- il locale è in ristrutturazione; per questo verranno esposte soltanto due collezioni, provenienti da Aix en Provence, città gemellata con Perugia. Sono di Claude Cozzolino e Guy Marchot, intitolate rispettivamente “Cezanne, enfant et ambassadeur de la Provence” ed “Oblitérations de la poste aux armées sur 20c Empire non dentelé 1854-1862”.

La cartolina collegata all’appuntamento: raffigura il palazzo Arcivescovile durante gli anni Venti del secolo scorso. Si vedono i graffiti commissionati dal futuro papa Leone XIII e inaugurati nel 1880; ora non sono più esistenti
La cartolina collegata all’appuntamento: raffigura il palazzo Arcivescovile durante gli anni Venti del secolo scorso. Si vedono i graffiti commissionati dal futuro papa Leone XIII e inaugurati nel 1880; ora non sono più esistenti
Tra le altre iniziative: le mostre di Torino e Firenze (entrambe sino al giorno 10)…
…la presentazione, sempre nel capoluogo piemontese, del francobollo per Primo Levi
           


A fumetti. È la Croce rossa
08 Nov 2012 01:06 - DALL'ESTERO
L’iniziativa giunge dalla Francia. L’obiettivo, quello di sempre: raccogliere fondi per aiutare le persone più vulnerabili

“Generosità”, “mutualità”, “solidarietà”, “calore”. Sono i quattro concetti richiamati nei francobolli ed interpretati, in stile fumetto, dalla giovane artista Pénélope Bagieu (l’impaginazione, invece, è di Aurélie Baras). Insieme ad un quinto, in cui campeggia il logo della struttura, compongono il foglietto che la Francia ha dedicato alla Croce rossa nazionale.

Uscirà oggi in prevendita a Parigi, mentre raggiungerà il resto degli uffici con il 12 novembre. Gli esemplari valgono 57 centesimi ognuno, però il costo complessivo del blocco ammonta a 4,85 euro. La differenza di 2,00 euro, com’è tradizione, andrà a beneficio dell’organismo citato per aiutarlo nelle attività in favore delle persone più vulnerabili. Senza questa forma di finanziamento -è l’osservazione- non sarebbe possibile condurre a termine alcuni progetti.

Il blocco in stile fumetto è dovuto a Pénélope Bagieu
Il blocco in stile fumetto è dovuto a Pénélope Bagieu
Sempre da Parigi: i pre personalizzati con il calendario
           




Secondo mandato per Barack Obama
07 Nov 2012 20:05 - DALL'ESTERO
Intanto, Usps fa i conti per i danni subiti a strutture e servizio a causa dell’uragano “Sandy”
Una dipendente attrezzata
Una dipendente attrezzata

Il presidente uscente, Barack Obama, ce l’ha fatta: i dati in arrivo da oltre l’oceano Atlantico confermano che ha i numeri per guidare gli Stati Uniti lungo un altro quadriennio.

Secondo diversi osservatori, a pesare in suo favore c’è stata la gestione di “Sandy”, che settimana scorsa ha scorazzato sulle coste orientali dello sterminato Paese portando morte (oltre un centinaio di casi) e distruzione. Anche il settore postale è stato duramente colpito, ed ora è il momento delle verifiche e della ripresa.

Usps sta monitorando gli effetti dell’uragano, avendo presente, comunque, che le priorità sono la sicurezza del personale ed il ritorno al lavoro in condizioni normali. Le consegne sono riprese seguendo le procedure abituali o, in alcuni casi, avviando percorsi alternativi. Qualche impianto di ricezione o smistamento non è ancora in grado di accettare forniture, rinviando gli utenti ad altre strutture della zona.

Definiti piani di emergenza per prendere in carico invii in partenza dalle aree colpite: in questo caso, l’operatore suggerisce di contattare i referenti locali per avere risposte specifiche.

Il servizio postale e l’emergenza - Connecticut: cassette private nell’acqua ad East Haven ed un ufficio distrutto ad Essex; New Jersey: panorama di Newark ed un’auto trascinata su un contenitore di Usps; ancora Connecticut: la sede di Middlebury minacciata; West Virginia: un mezzo dell’operatore nella tempesta di neve
Il servizio postale e l’emergenza - Connecticut: cassette private nell’acqua ad East Haven ed un ufficio distrutto ad Essex; New Jersey: panorama di Newark ed un’auto trascinata su un contenitore di Usps; ancora Connecticut: la sede di Middlebury minacciata; West Virginia: un mezzo dell’operatore nella tempesta di neve
La preparazione al peggio
           


Infine, arrivò il Paradiso
07 Nov 2012 16:39 - LIBRI E CATALOGHI
Terzo ed ultimo volume riguardante la “Divina commedia” letta dai filatelisti tematici
In tre volumi, l'intera opera
In tre volumi, l'intera opera

Atto conclusivo per il “Progetto Dante - La Divina commedia attraverso la filatelia tematica”. Le trentatré minicollezioni, una per canto, sono state montate da altrettanti soci del Centro italiano filatelia tematica ed a ruota è giunto il libro. Come i precedenti dedicati ad Inferno e Purgatorio, è edito con il supporto di Poste italiane. Conta 420 pagine a colori (18,00 euro) e riproduce l’intero lavoro espositivo.

“Il mondo fantastico di Dante -spiega il presidente del Cift, Luciano Calenda- è stato rappresentato attraverso i bozzetti e le scritte di francobolli, di annulli postali, di cartoline postali e di altro materiale postale e filatelico”.

Vi hanno partecipato Maurizio Amato, Alviero Batistini, Sergio Berti, Giovanni Bertolini, Maurizio Bulegato, Sergio Cabras, Gianantonio Calani, Vincent De Luca, Francesco De Simone, Alessandro Fabbri, Franco Fanci, Giuseppe Galasso, Claudio Grande, Paolo Guglielminetti, Giovanni Licata, Claudia Massucco, Gian Franco Mazzucco, Paolo Morandotti, Giancarlo Morolli, Marco Occhipinti, Estanislao Pan de Alfaro, Renato Pergola, Salvatore Picconi, Fabio Pillonca, Pasquale Polo, Guido Poloniato, Annibale Rota, Giuseppe Salvatore, Umberto Savoia, Giorgio Sini, Francesco Stefanelli, William Susi e Patrizia Zennaro.

Considerando i tre volumi, si tratta di 1.200 pagine, che permettono di rileggere i versi del poema “con l’ausilio di immagini precise e puntuali”, in grado di riflettere le parole o il pensiero dell’Alighieri. Anche se il materiale impiegato è solo in piccolissima parte riconducibile direttamente a lui, perché quanto esiste è poco. Un piccolo repertorio planetario da perfezionare nel tempo (ad esempio, manca l’affrancatura meccanica del Comune di Ravenna raffigurante la tomba) è presente alla fine del libro.

Due delle pagine afferenti il Paradiso; il libro le contiene tutte
Due delle pagine afferenti il Paradiso; il libro le contiene tutte
“Progetto Dante - Paradiso” (acquista)
La scheda
Le due parti precedenti: Purgatorio…
…ed Inferno
           




Prima la vittoria. Ora il foglietto
07 Nov 2012 13:39 - DALL'ESTERO
Dalla Spagna l’emissione per ringraziare la squadra nazionale di calcio che l’1 luglio conquistò il Campionato europeo

Eccolo, finalmente. Dopo la decisiva partita dell’1 luglio contro l’Italia, l’annuncio dato a ruota ed una serie di temporeggiamenti. È l’omaggio che la Spagna ha voluto dedicare alla propria squadra nazionale, conquistatrice del Campionato di calcio “Euro 2012”. È arrivato agli sportelli ieri, anche se la notizia è stata comunicata da Correos solo oggi e sul sito dell’operatore in questo momento ancora non figura.

Si tratta di un foglietto, contenente un solo francobollo dal costo pari ad 1,00 euro. È di forma tonda, così da richiamare il pallone; offre la coppa prima agognata e poi conquistata. La parte più interessante è lasciata al bordo. Madrid non ha problemi nel rappresentare sui margini persone viventi che non siano i reali o il pontefice. Da qui la scelta, guardando al recente passato scontata visti i precedenti, di proporre l’intera équipe in festa. Sopra, campeggia la parola “España” nei colori che riprendono quelli della bandiera.

Il foglietto con la squadra esultante dopo la vittoria
Il foglietto con la squadra esultante dopo la vittoria
La scelta di realizzare l'emissione (era il 9 luglio) e precedenti omaggi
Il ringraziamento portoghese
I Paesi organizzatori, Polonia ed Ucraina
           


L’Upu punta di nuovo agli indirizzi
07 Nov 2012 10:56 - DALL'ESTERO
Un libro bianco per indurre i Paesi che ancora non si sono organizzati a dotare i propri cittadini di coordinate precise
Il “libro bianco” firmato dall'Upu
Il “libro bianco” firmato dall'Upu

Un indirizzo? “È qualcosa di più di un’indicazione attribuita ad un domicilio. È un fattore identificativo per i cittadini ed una infrastruttura essenziale per il Paese. Facilita la comunicazione tra le persone, i servizi pubblici e le aziende”.

È l’approccio assunto dall’Unione postale universale, che da tempo aiuta le realtà in crescita a migliorarsi anche sotto questo aspetto, e senza trascurare la codificazione postale. Tre anni fa, ad esempio, ha lanciato l’iniziativa “Un indirizzo per ognuno - un messaggio per tutto il mondo”, al fine di mettere la problematica nelle agende governative.

L’argomento è stato dibattuto anche a Doha, dove tra il 24 settembre ed il 15 ottobre si è tenuto il 25° Congresso postale universale. La ministro della Tanzania alle Terre, all’abitazione ed allo sviluppo degli insediamenti umani, contemporaneamente ambasciatrice speciale per conto dell’Upu, Anna Tibaijuka, ha invitato i Paesi membri a sostenere una specifica dichiarazione ed a prevedere attività tese a raggiungere l’obiettivo in seno alle politiche nazionali.

Prodotto un “libro bianco” che spiega l’esigenza di un indirizzo.

Secondo l'Unione postale universale, l'indirizzo è “qualcosa di più di un'indicazione attribuita ad un domicilio”
Secondo l'Unione postale universale, l'indirizzo è “qualcosa di più di un'indicazione attribuita ad un domicilio”
Le conclusioni del 25° Congresso postale universale
Il problema in Italia: il caso di Novara
           




Addio ai comunicati cartacei dei francobolli
07 Nov 2012 00:18 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Il provvedimento dopo aver eliminato quelli marcofili. Entrambi sono stati sostituiti dalle rispettive versioni elettroniche

Tre mesi fa l’avviso per i comunicati marcofili, ora quello inerente ai fogli di informazione riguardanti le nuove emissioni di francobolli. Anch’essi non sono più inviati da Poste italiane nel formato materiale, ma solo per e-mail. “Tale scelta -viene precisato- trae origine dalla necessità di limitare l’utilizzo dei supporti cartacei, in un’ottica ecocompatibile”.

Chi volesse ricevere, gratuitamente, la versione elettronica, può farne richiesta a Poste italiane filatelia, viale Europa 190, 00144 Roma; possibile inviare un fax allo 06.59.58.65.39 oppure scrivere a falerian@posteitaliane.it. L’interessato disporrà così del modulo che prevede anche l’autorizzazione al trattamento dei dati personali.

In alternativa, sia per le cartevalori sia per la marcofilia, si può consultare il sito della stessa azienda.

Anche per i francobolli, niente più comunicati cartacei
Anche per i francobolli, niente più comunicati cartacei
La nota per i servizi marcofili
Le emissioni 2012 sul sito di Poste
           


Il dopo “Iphla”
06 Nov 2012 18:11 - NOTIZIE DA VACCARI
Soddisfazione dall’azienda vignolese: due ori grandi con premio speciale e tanti ori
Il volume “Sicilia 1859 - Tavole comparative dei francobolli”
Il volume “Sicilia 1859 - Tavole comparative dei francobolli”

A bocce ferme, dall’azienda arrivano le prime valutazioni per i risultati veramente molto lusinghieri dell’Esposizione internazionale di letteratura filatelica, svoltasi nel fine settimana scorso a Magonza, in Germania. “Da tanti anni il nostro impegno è costante -commenta la responsabile editoriale della società, Valeria Vaccari- puntando sempre a produzioni di alto profilo qualitativo, tentando di diffondere sempre più la cultura filatelica e di farne comprendere l’importanza. Questo evento specializzato ha confermato la validità del nostro lavoro, e non solo del nostro: congratulazioni anche agli autori”.

Rilevanti sono infatti i premi assegnati alle opere messe in gara. Due gli ori grandi, entrambi con premio speciale. Uno è andato al quotidiano on-line “Vaccari news - la filatelia in tempo reale”, reduce da un riconoscimento prestigioso a livello nazionale. “È la prima volta che viene data la possibilità anche ai siti web di partecipare -continua Valeria Vaccari- e così abbiamo pensato di presentare il nostro quotidiano perché, anche se scritto in italiano (a differenza di molte delle altre opere anche in inglese e tedesco), è un servizio prezioso fornito ai collezionisti che non ha uguali”. L’altro oro grande con premio speciale, al volume “Letter mail from and to the Old Italian States 1850-1870”, firmato da Mario Mentaschi e Thomas Mathà.

E poi cinque ori, attribuiti a “Vaccari magazine”, il semestrale di informazione filatelica e storico postale; a “Catalogo storico descrittivo degli aerogrammi Zeppelin di Italia, Colonie Italiane, San Marino, Vaticano 1929-1939” (dovuto a Fiorenzo Longhi); a “Sicilia 1859 - Tavole comparative dei francobolli”, “Vaccari 2011-2012 - Francobolli e storia postale - Trattato storico e catalogo con valutazioni” e “Regno Lombardo Veneto - La collezione Emil Capellaro” (tutti di Paolo Vaccari).

Tre i vermeil assegnati ai due volumi sulle relazioni postali dell’Italia nell’Ottocento con Francia e Svizzera (di Vito Salierno), al catalogo dei perfin (di Enrico Bertazzoli, Beppe Ermentini e Gianluigi Roncetti), al lavoro sui viaggi all’estero di papa Wojtyla (di Fabio Bonacina). Argento grande per i simboli dell’Italia in cartolina (Enrico Sturani) e per il catalogo editoriale “Libreria filatelica” con tutte le opere messe a disposizione da Vaccari provenienti dal mondo intero. Infine, un argento per “211 Giorni nello spazio - Anatoli N.Berezovoy - Il diario, la posta, la storia” firmato da Silvia Vaccari.

“Ancora una volta, è stato riconosciuto il nostro interesse in varie specialità della filatelia e ne siamo davvero orgogliosi”.

Lo stand a Magonza
Lo stand a Magonza
I volumi firmati Vaccari
Tutti i risultati pubblicati nella sera del palmarès
I tredici titoli proposti dalla società (file pdf)
           




I bimbi di Grosseto scrissero
06 Nov 2012 15:48 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Oltre settecento le letterine che hanno indirizzato all’Italia, nel contesto delle iniziative per il centocinquantesimo dell’Unità
Le missive sono raccolte nel volume
Le missive sono raccolte nel volume

Nei mesi scorsi il lavoro con i giovanissimi, ed ora il libro che raccoglie le oltre settecento letterine scritte. È l’esito del progetto “Cara Italia”, promosso dalla Provincia di Grosseto per celebrare il secolo e mezzo trascorso dall’Unità.

In 192 pagine raccoglie tutte le missive che gli alunni delle scuole primarie presenti nel territorio hanno vergato. Raccontano -è il commento- “speranze, consigli e critiche alla Nazione utili per riflettere sul nostro Paese e sui bisogni dei bambini”. Hanno partecipato settecentonove piccoli studenti frequentanti una ventina di istituti.

“Questo libro è per i bambini e le loro famiglie -commenta il presidente del Consiglio provinciale, Sergio Martini- perché lo possano leggere e condividere, in un viaggio alla scoperta delle tante «Italie» che ci hanno raccontato. I bambini sono i protagonisti, autori e cittadini dell’Italia che verrà”.

In questi giorni l’Ente ha iniziato a consegnare le copie direttamente ai… mittenti, cominciando con i plessi di via Jugoslavia e via Rovetta nel capoluogo e con Castiglione della Pescaia.

           


Marche: chiudono “soltanto” 25 uffici
06 Nov 2012 10:39 - NOTIZIE DALL'ITALIA
La richiesta di Poste italiane era di tagliarne 61. Ma, almeno per ora, si è trovata una soluzione…

Erano 61, saranno -almeno per adesso- 25. E questo grazie agli accordi, tra sindacati e Poste italiane, riguardanti gli uffici considerati in perdita e quindi da chiudere. Anche nelle Marche, dunque, si è delineata la soluzione per contemperare le due “anime” del servizio: l’aspetto sociale, che ancora oggi caratterizza il settore, e quello economico, pertinente ad una società per azioni.

Il segretario regionale Slp-Cisl, Dario Dominici, ha commentato l’accordo con soddisfazione, ma indicando priorità e criticità. “Abbiamo posto il problema più volte in questi anni; in tempi di crisi la difesa della socialità non può essere la priorità del solo sindacato. Anche in questa vertenza il tema è emerso con forza: per noi uno «sportello postale aperto» è un servizio sociale importante ad una comunità, è lavoro diffuso sul territorio; dall’altro però risponde a logiche industriali, a costi di gestione; se non si tiene conto di questi aspetti, sarà difficile continuare a garantire un posto di lavoro a quasi 140.000 persone occupate in Poste e un servizio a milioni di cittadini”.

La decisione originale dell’azienda aveva fatto scendere in campo, nell’estate scorsa, le rappresentanze dei dipendenti, i cittadini e gli amministratori pubblici.

Il quadro degli uffici a rischio nelle Marche
Il quadro degli uffici a rischio nelle Marche
Tra le altre regioni coinvolte: Toscana…
…Basilicata…
…e Friuli-Venezia Giulia
           




Auguri sì, ma che siano d’autore
06 Nov 2012 00:21 - DALL'ESTERO
Londra, di nuovo, punta alla qualità delle immagini. Questa volta affidando l’emissione natalizia all’illustratore per bambini Axel Scheffler
Uno degli annulli fdc previsti
Uno degli annulli fdc previsti

È il giorno in cui tutti si sentono più buoni, quando cioè la renna sorride nonostante la candela accesa e le decorazioni che qualcuno le ha messo tra le corna quasi fosse un albero addobbato, il pettirosso non scappa davanti a Babbo Natale o accetta di portare con il becco una stellina, il pinguino si fa ritrarre a fianco del pupazzo di neve, il gatto guarda amorevolmente il topo.

Per avere situazioni così, deve essere proprio il 25 dicembre, e non è un caso se la serie, dovuta all’illustratore Axel Scheffler (colui che ha lavorato alle immagini della storia per bambini “The gruffalo”), verrà emessa oggi in vista del Natale. Giungerà dal Regno Unito organizzata in sette esemplari: seconda e prima classe nelle versioni normale (rispettivamente, 50 e 60 pence) ed ingombrante (69 e 90) e poi, questi con il nominale esplicitato, 0,87, 1,28 e 1,90 sterline. È caratterizzata -ha ammesso il portavoce di Royal mail stamps, Philip Parker, “da uno stile innocente ed affascinante”, il “tono perfetto per i francobolli augurali di quest’anno”.

Alla versione autoadesiva in fogli si aggiungono, tra l’altro, i carnet da dodici dei due tagli di uso maggiore ed il foglietto con la serie completa gommata.

Per chi, invece, prediligesse l’iconografia della tradizione religiosa, Londra fa sapere che tirerà fuori dai cassetti le cartevalori con la Madonna ed il Bambino uscite cinque anni fa.

La serie, organizzata in sette esemplari. Le immagini sono dovute all'illustratore Axel Scheffler
La serie, organizzata in sette esemplari. Le immagini sono dovute all'illustratore Axel Scheffler
La tariffa “sociale” per gli auguri
Idee da altri Paesi: Finlandia, Austria…
…ed Islanda
           


Omaggio al testimone di Auschwitz
05 Nov 2012 20:12 - EMISSIONI ITALIA
Lo scrittore Primo Levi morì venticinque anni fa; il 10 novembre arriverà il francobollo che lo ricorda
Il francobollo sarà valorizzato a Torino
Il francobollo sarà valorizzato a Torino

“Testimone di Auschwitz, scrittore fra i più noti dell’Italia contemporanea, chimico e intellettuale sempre attento alle domande delle nuove generazioni”. Così il Centro internazionale di studi che ne porta il nome dipinge Primo Levi, nato a Torino e vissuto tra il 1919 ed il 1987, un drammatico e complesso passato nei campi di concentramento come ebreo e partigiano.

L’11 aprile è scoccato il venticinquesimo anniversario dalla scomparsa e, per questo, il 10 novembre uscirà il francobollo autoadesivo da 75 centesimi, buono per una lettera ordinaria di primo porto da spedire in Europa o nel Mediterraneo.

Annunciato il 5 luglio, riproduce -“Vaccari news” lo aveva anticipato il 21 settembre- il ritratto, dovuto a Cristina Bruscaglia. È collocato sui primi capoversi dell’opera più significativa che ha lasciato, “Se questo è un uomo”, volta a rappresentare il modo con cui le autorità naziste perseguivano l’annientamento della dignità umana prima ancora che la vita stessa di quanti erano prigionieri nei lager. Il grande quantitativo di parole sullo sfondo ricorda la serie emessa dalla Grecia il 22 settembre 1954 inerente il ricorso all’Onu di Atene sulla questione di Cipro; nel suo genere, un record!

La nuova carta valore è tirata in due milioni e novecentosettantamila esemplari; i fogli sono da quarantacinque. L’annullo fdc verrà impiegato allo spazio filatelia di Torino, collocato in via Alfieri 10, dove alle ore 12 del giorno di emissione si terrà una cerimonia; interverranno il presidente del Consiglio comunale Giovanni Maria Ferraris, il presidente ed il direttore del Centro internazionale di studi Ernesto Ferrero e Fabio Levi, il direttore della filiale Torino 1 di Poste italiane Giovanni Accusani. Il bollettino illustrativo porta la firma dello stesso Fabio Levi.

Prevista anche una cerimonia, annunciata per il giorno 10 alle ore 12
Prevista anche una cerimonia, annunciata per il giorno 10 alle ore 12
L'ingresso nel programma; era il 5 luglio
I contenuti anticipati da “Vaccari news”
Il Centro internazionale di studi intitolato allo scrittore
           




Tematica - A maggio il Campionato europeo
05 Nov 2012 17:54 - APPUNTAMENTI
Si svolgerà ad Essen; c’è tempo sino al 15 novembre per iscriversi. Le novità ed il modulo
Appuntamento a maggio
Appuntamento a maggio

Chiusa, ieri, “Iphla”, ci si prepara ad un’altra manifestazione collezionistica ospitata in Germania. È il Campionato europeo di filatelia tematica, fissato ad Essen dal 2 al 4 maggio 2013. Quindi, in occasione della 23ª Fiera internazionale del francobollo.

Otto le classi da competizione, alle quali è possibile aderire entro il 15 novembre. Sono “Arte e cultura”, “Storia e organizzazioni”, “L’uomo e le sue attività”, “Sport e tempo libero”, “Trasporti e tecnica”, “Medicina e scienze”, “Animali e piante”, “Agricoltura e animali domestici”. Cui si aggiunge la classe dei campioni, aperta quindi a tutti i vincitori delle precedenti manifestazioni “Ectp” svoltesi tra il 2006 ed il 2011.

Buona parte della selezione, tuttavia, è già priori: per ogni categoria potranno partecipare al massimo dieci collezioni e si dovrà rispettare il principio una partecipazione per classe per Paese; solo in caso di lacune, il comitato organizzatore potrà derogare. Inoltre, ed è una novità, bisognerà avere alle spalle almeno un vermeil nazionale, quindi 75 punti.

Ciascun espositore avrà a disposizione, in funzione degli esiti precedenti, sette o undici quadri da dodici fogli ciascuno; il costo di partecipazione è pari a 27,00 euro a quadro. Ogni classe avrà una medaglia d’oro, una d’argento ed una di bronzo; si aggiungerà il gran premio, che la giuria attribuirà tra gli otto studi che hanno ottenuto il livello massimo e uno della classe campioni.

Le conclusioni di “Iphla”
L'edizione 2011 della “Ectp”
Il sito ufficiale (in tedesco ed inglese)
I dettagli ed il modulo di iscrizione (file pdf, parte in inglese)
           


A Roma le barriere architettoniche
05 Nov 2012 15:05 - EMISSIONI ITALIA
Nella città laziale l’annullo per il primo giorno del francobollo. Francobollo che uscirà il 9 novembre
No alle barriere architettoniche
No alle barriere architettoniche

Un dentello dai natali difficili, quello dedicato alla necessità di abbattere le barriere architettoniche. Prima annunciato per il 13 ottobre, poi anticipato al 7 settembre, quindi -salvo ulteriori imprevisti- in arrivo il 9 novembre. Sofferto anche il nominale, sceso da 75 a 60 centesimi.

In ogni caso, è autoadesivo e disegnato da Luca Vangelli; l’artista ha immaginato una sedia a rotelle dotata di benna che, idealmente, abbatte una rampa di scale, “a rappresentare il principio della libera fruibilità degli spazi nei confronti di coloro che soffrono di una ridotta capacità motoria”. Conta su una produzione fissata a due milioni e quattrocentosettantacinquemila unità, mentre i fogli sono da quarantacinque.

L’annullo del primo giorno verrà impiegata allo spazio filatelia di Roma; quanto al bollettino illustrativo, se n’è occupata il ministro del Lavoro e delle politiche sociali con delega alle pari opportunità Elsa Fornero.

Il tema già è stato accennato dall’Italia alcune volte, sia pure in occasioni e con approcci diversi. L’11 aprile 1981 un 300 lire ha fatto conoscere l’“Anno internazionale delle persone handicappate” (nella vignetta figura un uomo in carrozzina che apre al paesaggio colorato); il 2 ottobre 2000 un 1.500 lire o 0,77 euro ha citato le Paralimpiadi di Sidney (si vedono tre atleti costretti a stare seduti); il 14 febbraio 2003 un 41 centesimi è stato incentrato sull’“Anno europeo delle persone con disabilità” (la composizione richiama il puzzle); il 9 marzo 2006 un taglio da 60 è stato emesso per i Giochi di “Torino 2006” (vi campeggia il logo).

I precedenti francobolli che affrontano, in modi diversi, il problema della disabilità
I precedenti francobolli che affrontano, in modi diversi, il problema della disabilità
Le date inizialmente scelte: 13 ottobre…
…e 7 settembre
Il cambio al nominale
           




La processione, la chiesa e la statua. È sempre san Paolo di Tarso
05 Nov 2012 13:07 - EMISSIONI ITALIA
Triplo richiamo nella cartolina postale che ricorda il passaggio dall’antica Akrai dell’apostolo, diretto verso Roma

Era il 62 dopo Cristo quando Paolo di Tarso venne condotto, prigioniero, da Gerusalemme a Roma. Transitò per la Sicilia e si fermò anche ad Akrai, ora Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa. Millenovecentocinquanta anni dopo, il passaggio sarà ricordato con una cartolina postale, in vendita a 60 centesimi dal 6 novembre.

Il soggetto, di cui ora è disponibile l’immagine, era già noto ed è dovuto a Maria Carmela Perrini. L’impronta di affrancatura ricorda la serie dedicata al folclore (peccato che l’altezza vada ad ostacolare lo spazio destinato all’indirizzo). Propone la chiesa e la processione, che si tiene nel paese, intitolate all’apostolo. Il termine “a sciuta” ne richiama un momento: l’uscita del simulacro dal tempio. In basso a sinistra, l’intero offre un particolare della statua, sempre dedicata al santo.

Il quantitativo è stato fissato in duecentocinquantamila pezzi, con bollatura fdc nell’ufficio postale della medesima località. Il bollettino illustrativo porta la firma del direttore dell’Archivio storico diocesano di Siracusa, monsignor Pasquale Magnano. Il codice a barre (associato al numero 1000001502) è collocato al retro.

L’intero ricorda i millenovecentocinquanta anni trascorsi dal passaggio di san Paolo da Akrai
L’intero ricorda i millenovecentocinquanta anni trascorsi dal passaggio di san Paolo da Akrai
L'emissione: l'ingresso nell'elenco del 2012…
…la scelta della data…
…l'anticipazione sul soggetto
           


Le… cartoline di Miró
05 Nov 2012 10:41 - APPUNTAMENTI
Anche questi modesti supporti della comunicazione servivano all’artista catalano per stimolare la propria creatività
Miró a Genova. Sino al 7 aprile
Miró a Genova. Sino al 7 aprile

Una selezione dei lavori astratti di Miró (1893-1983), citati in qualche francobollo soprattutto spagnolo del recente passato, è esaminabile a Genova. Dove, sino al 7 aprile, è in corso “Miró! Poesia e luce”. La mostra, allestita a palazzo Ducale, accoglie una cinquantina di realizzazioni ad olio, cui si aggiungono terrecotte, bronzi e acquerelli.

Al di là delle opere, è interessante per chi si occupa di posta un commento presente nei pannelli esplicativi. L’artista -si legge- “riempì il suo studio di elementi naturali e artificiali di ogni genere: cartoline, ritagli di giornale, sassi, farfalle, siurells, giocattoli, kachinas delle tribù Hopi e maschere dell’Oceania”. L’obiettivo era “dare vita a uno spazio stimolante per la sua creatività”.

La curatrice del percorso è María Luisa Lax Cacho, ritenuta a livello internazionale tra i maggiori esperti della materia. Ha voluto illustrare l’ultima fase produttiva della lunga vita registrata dal poliedrico catalano, quando, era il 1956, concretizzò a Maiorca il suo grande sogno: avere un ampio spazio tutto suo, dove operare protetto dal silenzio e dalla pace che solo la natura poteva offrirgli. In occasione della rassegna, lo studio che Miró aveva tanto desiderato è stato ricostruito scenograficamente. Gli oggetti, i pennelli e gli strumenti che lo caratterizzano sono quelli usati dal protagonista nella sua attività, conservati grazie alla Fundació Pilar i Joan Miró.

Il sito della mostra
           




Fantasia da Helsinki, tradizione da Vienna
05 Nov 2012 01:21 - DALL'ESTERO
Dai due Paesi europei, oggi arriveranno sei francobolli che rappresentano in modi diversi l’attesa per il Natale
Il foglio “tridimensionale” della Finlandia
Il foglio “tridimensionale” della Finlandia

Auguri, ancora auguri. Questa volta, da Finlandia ed Austria. Entrambi i Paesi hanno scelto la giornata del 5 novembre per mettere a disposizione del pubblico le rispettive cartevalori.

Helsinki ha predisposto due esemplari, ambedue autoadesivi. Il primo costa 0,60 euro ed offre un albero di Natale sagomato. Si fa notare perché il foglio da venti unità può essere “montato”, in modo da ricordare esso stesso una pianta addobbata. Utile per caratterizzare la scrivania e, soprattutto, per ricordarsi di spedire gli auspici utilizzando la tariffa speciale scontata, valida sino al 13 dicembre. Senza sorprese il restante dentello: è un prima classe, oggi equivalente a 0,80 euro, con una lampada accesa ed una etichetta in tema. A realizzarli è stata Nina Rintala, che ha al suo attivo altre pezzature in argomento.

Vienna adesso comincerà la prevendita per due tagli da 62 e due da 70 eurocentesimi. I primi, disponibili in tutti gli sportelli dal 30 novembre, propongono l’altare di Arndorf, che si trova nella chiesa di Maria Saal dedicata all’Assunzione, ed il quadro di Pieter Brueghel il Vecchio “Cacciatori nella neve”. I restanti avranno la distribuzione generale il giorno 16; offrono un’Adorazione dei magi dovuta a Jacopo da Bassano e il solito (è il sesto) acquerello di Reinhold Stecher, il vescovo emerito di Innsbruck con la passione per i pennelli. Il nuovo soggetto è l’innevata chiesetta che porta il nome di san Giorgio e si trova a Kals am Großglockner, non lontano dal confine con l’Italia. A lavorare ai francobolli sono stati rispettivamente Adolf Tuma, Gabriele Milewski, Kirsten Lubach e lo stesso Stecher.

I quattro esemplari dell'Austria, tutti in prevendita da oggi
I quattro esemplari dell'Austria, tutti in prevendita da oggi
Alberi natalizi sagomati: il caso della Russia di otto anni fa
Vienna, il taglio 2011 di Reinhold Stecher
Tra le altre produzioni augurali di quest'anno, quelle emesse dall'Islanda
           


Da un archivio inedito la storia degli irredenti in Siberia
04 Nov 2012 07:14 - LIBRI E CATALOGHI
Lettere, diari, documenti, foto e medagliere del tenente Mario Gressan riscoperti quasi un secolo dopo
Dalle carte, la storia ritrovata
Dalle carte, la storia ritrovata

La Prima guerra mondiale, di cui in questi giorni si ricorda il novantaquattresimo anniversario dalla sua conclusione, in realtà non finì nel 1918. Perché, per alcuni malcapitati, gli strascichi storici ed umani si trascinarono ben oltre la firma delle carte tra Stati. Un esempio -dimenticato- è dato da quegli italiani che “fecero il giro del mondo per tornare in Patria”. La loro vicenda è raccontata dal libro “Gli irredenti in Siberia 1918-1920” (178 pagine con illustrazioni in bianco e nero, 15,00 euro, edizioni Liberodiscrivere).

Sono coloro che, ancora nel 1920, combattevano nella steppa a fianco di zaristi bianchi, cecoslovacchi ed altri alleati dell’Intesa contro l’Armata rossa. Si trattava dei Battaglioni neri, composti da ex prigionieri austro-ungarici irredenti (trentini, giuliani, istriani e dalmati) che avevano scelto di indossare l’uniforme grigioverde perché interiormente italiani di lingua ed anima. Per ritornare dovettero aprirsi la strada attraverso Siberia, Manciuria, Cina, oceano Indiano e mar Rosso, così da giungere a Napoli e poi guadagnare Trieste. Ultimi nel ripresentarsi a casa.

L’autore del saggio è Alberto Caminiti, professore in materie giuridiche ed economiche con un passato quale dirigente dell’allora ministero delle Poste e delle telecomunicazioni (non a caso, la prefazione è firmata dal già direttore generale delle stesse Pt, Enrico Veschi). Ha la passione per il settore, come testimoniano i richiami testuali ed iconografici presenti nel volume.

Il punto di partenza -non ha difficoltà ad ammetterlo- è stato “un colpo di fortuna”: l’archivio di un irredento, il tenente Mario Gressan, completo di lettere, diari, documenti, foto e medagliere, “mai finora aperto ad alcuno”.

Di Alberto Caminiti: “La Guerra italo-turca 1911-1912”…
…e “La Guerra russo-giapponese 1904-1905”
           




Magonza: 93 punti e premio speciale a “Vaccari news”
03 Nov 2012 21:36 - APPUNTAMENTI
Particolarmente ampia la partecipazione che, in tutte le diverse categorie presenti ad “Iphla”, ha lambito quasi i seicento concorrenti
“Letter mail from and to the Old Italian States 1850-1870”: oro grande e premio speciale
“Letter mail from and to the Old Italian States 1850-1870”: oro grande e premio speciale

Ben 30 medaglie d’oro grande, ma su quasi seicento partecipazioni, e tra le candidature italiane è quella che ha incassato più punti: 93 sui 100 teorici disponibili, cui va sommato il premio speciale. Ed è anche la presenza che ha conseguito, tra tutte quelle in gara nei comparti web, la maggiore posizione (il sito della Royal philatelic society, che offre un approccio di contenuti diverso, ha ricevuto gli stessi 93 punti, però senza l’ulteriore riconoscimento). È “Vaccari news”, tra i protagonisti della cena di premiazione svoltasi questa sera a Magonza in occasione dell’Internationale philatelistische literatur-ausstellung.

La valutazione più alta, pari a 96 punti, è stata registrata da “Netherlands mail in times of turmoil”, lavoro organizzato temporalmente nei volumi 1568-1795, 1795-1815 e 1815-1839 per la penna di Kees Adema. Seguito da tre concorrenti che si sono fermati a 95: il manuale e catalogo “Österreich 1850-1918” di Ulrich Ferchenbauer (con premio speciale); “Les Colonies Françaises, tarifs et service postal 1848-1878”, ancora in tre volumi, proposto da Michèle Chauvet; “The postal history of Mongolia 1841-1941”, realizzato dal compianto sudtirolese Wolfgang Hellrigl ma sottoposto alla giuria dalla stessa Royal.

Per trovare altre presenze azzurre bisogna arrivare ai 91 punti. Vi figura di nuovo l’azienda Vaccari con “Letter mail from and to the Old Italian States 1850-1870” (di Mario Mentaschi e Thomas Mathà), al quale è stato attribuito un altro premio speciale. Cui occorre aggiungere l’Associazione italiana collezionisti posta militare con due titoli: “Il telegrafo in Italia 1847-1946” (di Valter Astolfi) e “La Repubblica sociale italiana” (di Luigi Sirotti).

Uno scalino più basso, il minimo necessario per ottenere l’oro grande, ed ecco la Federazione fra le società filateliche italiane per il suo sito (con premio speciale) nonché Mario Carloni e Vanna Cercenà, autori dei due tomi “Storia postale del Dodecaneso”.

Nella giuria di “Iphla”, anche i connazionali Bruno Crevato-Selvaggi e Giancarlo Morolli. La manifestazione resterà aperta ancora domani, tra le 10 e le 16; è ospitata presso il municipio della città.

Notizia aggiornata alle ore 00.37 del 4 novembre 2012.

Due scatti alla premiazione di “Vaccari news” (da sinistra, ritirano il premio per la redazione Fabio Bonacina e Valeria Vaccari; lo consegnano il presidente ed il segretario della giuria, Peter Fischer e Alfred Schmidt) e di “Netherlands mail in times of turmoil” (al centro c'è l'autore, Kees Adema, con gli esperti José Ramon Moreno ed ancora Schimidt e Fischer)
Due scatti alla premiazione di “Vaccari news” (da sinistra, ritirano il premio per la redazione Fabio Bonacina e Valeria Vaccari; lo consegnano il presidente ed il segretario della giuria, Peter Fischer e Alfred Schmidt) e di “Netherlands mail in times of turmoil” (al centro c'è l'autore, Kees Adema, con gli esperti José Ramon Moreno ed ancora Schimidt e Fischer)
La manifestazione
Le caratteristiche
I titoli messi in gara dalla società Vaccari
Tutti i risultati (file pdf in tedesco)
           


“Filatelia nelle carceri” - Il protocollo in attesa della firma
03 Nov 2012 01:56 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Giunta ai circoli dei collezionisti la bozza di lavoro, organizzata in una quindicina di pagine
Passo in avanti per il progetto
Passo in avanti per il progetto

Più volte negli ultimi tempi citato nei discorsi ufficiali, il progetto “Filatelia nelle carceri” sta prendendo corpo. Già una bozza di lavoro è in mano ad alcune associazioni dei collezionisti, perché saranno loro le principali interlocutrici.

“I contenuti del protocollo con il ministero della Giustizia e con il ministero dello Sviluppo economico -spiega a «Vaccari news» la responsabile per la filatelia di Poste italiane, Marisa Giannini- sono stati definiti”. Occorre solo trovare un giorno in cui i relativi rappresentanti, Paola Severino Di Benedetto e Corrado Passera, possano sottoscriverlo insieme ai delegati degli altri partner, ossia Poste, Federazione fra le società filateliche italiane ed Unione stampa filatelica italiana. Poi, si passerà alla fase operativa.

“I formatori -prosegue Marisa Giannini- saranno forniti soprattutto dai circoli, che in tanti hanno aderito, a cominciare dalla Liguria. Decideranno loro se interfacciarsi direttamente con i carcerati o con gli assistenti sociali. Dobbiamo partire al più presto, per vedere cosa fare nello specifico e come muoversi”.

In una quindicina di pagine, l’essenza dell’iniziativa, originata da quanto realizzato, grazie in particolare a Danilo Bogoni, nel penitenziario di Bollate dal 2010. Qui venne fondato il Circolo filatelico “Intramur” arrivando, l’anno successivo, ad esporre durante “Milanofil” la propria esperienza. Essa -si legge nel prospetto- “ha dimostrato che i detenuti, spinti inizialmente dalla curiosità e dal desiderio di sottrarsi alla monotonia della cella, hanno trovato nella filatelia le giuste motivazioni per approfondire -divertendosi- argomenti e tematiche di forte impatto culturale, realizzando quella rieducazione che è alla base dello stesso sistema carcerario italiano”. Da qui, l’impulso a sviluppare un progetto adeguato di orientamento al collezionismo filatelico.

In base alle aspettative, i beneficiari potranno sviluppare abilità trasversali, quali l’osservazione, la riflessione, l’ordine e la collaborazione; apprendere conoscenze storiche, geografiche, scientifiche ed artistiche; ottenere un aiuto nella socializzazione. Tra gli obiettivi più generali, creare gruppi filatelici interni, realizzare collezioni collettive, organizzare corsi di formazione per tutor (cioè per detenuti con particolare interesse e sensibilità), proporre eventi, mostrare all’esterno -laddove possibile- gli esiti raggiunti.

L'anno scorso la prima uscita del Circolo filatelico “Intramur”
L'anno scorso la prima uscita del Circolo filatelico “Intramur”
Il recente aggiornamento durante l'inaugurazione di “Romafil”
La visita di “Vaccari news” all'istituto di Bollate
L'esposizione durante la “Milanofil” del 2011
           


Il 2013 in dodici francobolli
02 Nov 2012 18:48 - DALL'ESTERO
Dalla Francia serie di pre personalizzati dedicata ai mesi; richiama immagini, oggetti e frasi del passato
Uno dei dodici esemplari
Uno dei dodici esemplari

Da Parigi altra pioggia di emissioni, questa volta per valorizzare il “66e Salon philatélique d’automne”, in calendario nella capitale dall’8 all’11 novembre.

Fra esse, si evidenzia quella dedicata al calendario del 2013, elaborata da Stéphane Humbert-Basset. Si tratta di una confezione che all’esterno offre appunto l’elenco con i giorni dell’anno in arrivo, mentre dentro raccoglie dodici francobolli autoadesivi del tipo pre personalizzato. Ognuno vale per una lettera “verde” destinata all’interno e pesante fino a venti grammi; cita un mese con richiami d’epoca in tema, dal periodo del bianco alla festa che porta il nome di san Valentino, dal pesce d’aprile al ritorno a scuola. Un invito -chiosano dagli sportelli- “a scoprire o riscoprire le immagini, gli oggetti e le buone parole di un tempo”.

L’insieme comincerà la sua vita l’8 novembre alla fiera, al “Carré d’encre”, al Museo postale e per corrispondenza; raggiungendo, ma solo l’1 dicembre, portalettere ed uffici. Costo: 9,90 euro.

Come si presenta l'esterno della confezione
Come si presenta l'esterno della confezione
La lettera “verde”
           


A Mainz stampa e letteratura
02 Nov 2012 15:46 - APPUNTAMENTI
Aperta oggi “Iphla”, la manifestazione dedicata ad un modo diverso di approfondire la filatelia
La manifestazione è ospitata nel municipio di Magonza
La manifestazione è ospitata nel municipio di Magonza

Tre giorni dedicati soprattutto alla stampa ed alla letteratura filateliche: sono quelli che si sono aperti oggi a Magonza, in Germania.

È l’Internationale philatelistische literatur-ausstellung (“Iphla”), dove sui tavoli si vedono non solo francobolli e buste ma soprattutto pubblicazioni. Pubblicazioni di ogni tipo: tradizionali mercuriali filatelici ordinati per Paese, naturalmente, ma anche libri inerenti la storia postale di ogni possibile angolo della Terra, dal Dodecaneso all’Ucraina Occidentale, dalle Samoa all’Alsazia e Lorena, e senza trascurare aspetti come la marcofila brasiliana o le ferrovie planetarie. E poi, cataloghi d’asta come bollettini di associazioni varie, queste ultime organizzate per area geografica o per tema. Ad esempio, i lavori della Gabriel, concentrata sulla religione in chiave dentellata. Significativa la presenza della letteratura d’antan, per parte della quale, oramai, si può parlare di antiquariato.

La manifestazione è ospitata presso il municipio ed aperta nell’orario 10-18 (domenica chiusura alle 16); l’ingresso è libero.

L'unico stand italiano presente, quello della società Vaccari, e la presenza istituzionale della Biblioteca filatelica di Monaco
L'unico stand italiano presente, quello della società Vaccari, e la presenza istituzionale della Biblioteca filatelica di Monaco
I dati del salone
La partecipazione dell'azienda vignolese
           


Massa apre il corso di filatelia
02 Nov 2012 09:41 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’iniziativa è del Circolo filatelico e numismatico cittadino; il primo incontro è fissato per domenica 4 novembre

Il Circolo filatelico e numismatico massese si mette in cattedra per avvicinare gli interessati al mondo del collezionismo di francobolli, ma anche di monete, cartoline e medaglie.

Succederà -d’intesa con l’ufficio cultura del Comune- nelle quattro domeniche di novembre tra le ore 10 e le 12. Punto di riferimento è la sede dello stesso sodalizio, che si trova nel cortile posteriore del liceo classico “Pellegrino Rossi”, situato nella città toscana in via del Patriota.

“Non c’è nessuna necessità di iscrizione preventiva o altro”, precisa a “Vaccari news” il presidente Roberto Manzuoli. Basta venire e si potrà partecipare senza problemi, gratuitamente. “I primi quattro corsi saranno a livello estremamente elementare… La risposta degli interessati porterà a svilupparli a livelli sempre più alti a seconda delle necessità e delle richieste”.

Il primo incontro riguarderà proprio il settore postale, mentre le altre specializzazioni saranno affrontate nelle sedute successive.

Ulteriori dettagli scrivendo alla mail robyman54@virgilio.it. Sapendo che la sede del Circolo è aperta anche tutti i mercoledì dalle 17 alle 19.

Lo sportello filatelico alle Poste centrali di Massa
Lo sportello filatelico alle Poste centrali di Massa
La recente manifestazione organizzata dal sodalizio
           



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