Se la mail non viene visualizzata correttamente cliccare qui
quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
  • i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
Buona lettura
Lo staff di "Vaccari news"
home archivio presentazione segnala ad un amico


Francobolli e libri. Doppia la promozione
24 Mag 2013 00:32 - NOTIZIE DA VACCARI
Prezzi più bassi, sia nel settore filatelia, sia in quello editoriale, anche dell’80%. Tutte on-line le offerte. Ultimo mese per gli invenduti dell’asta
Al via le promozioni
Al via le promozioni

Da oggi, e per alcune settimane, sarà più conveniente fare acquisti, sia per quel che concerne francobolli e storia postale, sia per i libri.

“Comincia il periodo in cui si è un po’ più tranquilli, e si può dedicare maggior tempo alle proprie collezioni, magari per scegliere cosa portarsi dietro durante le vacanze. Da ordinare, studiare o approfondire”, spiega la responsabile commerciale della società, Silvia Vaccari. “Da qui il nostro suggerimento di consultare le nuove liste delle promozioni; sicuramente, ognuno troverà qualcosa di proprio interesse”.

Per quel che concerne la filatelia, sconti fino al 20% per 1.400 articoli, 1.170 dei quali italiani. Di essi, 680 riguardano cartevalori nuove ed usate, il resto buste, lettere e frammenti. Particolarmente rilevante la parte dedicata alle Colonie. I ribassi scadranno il 10 settembre.

Quanto al comparto editoriale, i titoli -complessivamente oltre 2.000- contemplano, ma fino al 2 luglio, tagli compresi tra il 15% e l’80%, in tutti i comparti: “Libreria filatelica”, “Libreria storica”, “1x1”. Così da poter aggiornare, alla nuova stagione, gli scaffali.

“Spesso si tratta di pezzi singoli, per cui viene premiato chi ordinerà per primo. Conviene, inoltre, dare periodicamente un’occhiata anche alle altre sezioni, poiché saranno integrate con ulteriori voci, contrassegnate dal termine «new»”.

Infine, gli invenduti dell’asta: resteranno a disposizione del pubblico ancora sino al 20 giugno, poi le rimanenze verranno restituite ai proprietari. Fino ad allora, i prezzi rimarranno quelli alla base, ad eccezione di cartoline e letteratura, calati del 20%.

Le proposte puntano a parecchi settori differenti; basta cercare!
Le proposte puntano a parecchi settori differenti; basta cercare!
Le offerte di filatelia e storia postale
Le librerie
Gli invenduti dell’asta
           


Serie argentina ora in vendita
23 Mag 2013 20:51 - VATICANO
È possibile richiederla anche a distanza all’Ufficio filatelico e numismatico. Prezzo: 4,90 euro
A San Pietro per avere la serie
A San Pietro per avere la serie

Piena disponibilità per la versione argentina della congiunta dedicata a papa Francesco ed uscita il 2 maggio. Come nuova, è venduta dall’Ufficio filatelico e numismatico vaticano: al pubblico presso lo sportello situato all’arco delle Campane e, per i commercianti, a Santa Marta.

Naturalmente, è possibile richiederla pure a distanza, utilizzando lettera, fax, e-mail, come per le altre ordinazioni. Il costo è di 4,90 euro. Durante la recentissima “Veronafil” circolava al dettaglio tra i 10,00 ed i 12,00 euro.

Papa Francesco è anche tra i francobolli personalizzati. La sequenza dell’elezione, con particolari architettonici della Basilica intitolata a san Pietro, la fumata bianca ed il pontefice sorridente, campeggia in un foglio commissionato da privati a Deutsche post, contenente dieci valori con sei soggetti differenti. I nominali sono da 45 centesimi, ma in Germania l’insieme è commercializzato a 16,50 euro.

I francobolli emessi dal Paese sudamericano
I problemi riscontrati…
…e la risposta dell’Ufn
           


Aifa: presentazione ufficiale per il dentello
23 Mag 2013 17:21 - EMISSIONI ITALIA
È fissata a Roma in una delle sale di palazzo Marini, lo stesso giorno in cui uscirà: il 3 giugno

Debutto in pompa magna per il 70 centesimi autoadesivo dedicato ai dieci anni dell’Agenzia italiana del farmaco. La presentazione si terrà il 3 giugno alle ore 10, quindi lo stesso giorno della sua uscita, in una delle sale impiegate a Roma dalla Camera dei deputati. Nel caso specifico presso palazzo Marini, in via Poli 19 (l’annullo fdc sarà disponibile anche al poco distante spazio filatelia, in piazza San Silvestro 20).

L’omaggio -commentano dalla medesima Aifa- “rappresenta un riconoscimento all’importanza del ruolo svolto dall’Agenzia durante il suo lungo cammino di organismo garante del diritto alla salute di tutti i cittadini”. Sarà l’occasione per fare il punto sull’attività ed il ruolo della struttura nonché sui principali risultati raggiunti.

Inserito nella serie tematica “Le istituzioni”, il francobollo offre il logo, elaborato da Tiziana Trina. La tiratura conta su due milioni e settecentomila esemplari; i fogli sono da quarantacinque.

L’intervento per il bollettino illustrativo è stato lasciato al direttore generale, Luca Pani. Accanto a questo documento (in vendita ad 1,00 euro), saranno disponibili cartolina (nuova: 0,60), tessera (1,10) e folder (18,00).

Il logo, adesivo e dentellato; di fianco, l’annullo
Il logo, adesivo e dentellato; di fianco, l’annullo
La prima analisi delle caratteristiche tecniche ed i compiti dell’Aifa
Il sito dell’Agenzia
           


“San Marino 2013” tra convegno e presentazioni
23 Mag 2013 14:12 - APPUNTAMENTI
Punto di riferimento, il Multieventi sport domus di Serravalle, aperto il 7 e l’8 giugno. Ingresso libero
L’appuntamento è al Multieventi sport domus
L’appuntamento è al Multieventi sport domus

L’Azienda autonoma di stato filatelica e numismatica sta predisponendo gli ultimi dettagli per la manifestazione biennale “San Marino 2013”. È prevista dal 7 all’8 giugno presso il palazzetto Multieventi sport domus, che si trova a Serravalle in via Rancaglia 30. Ad ingresso libero, la struttura rimarrà aperta entrambi i giorni dalle ore 9 alle 18.30.

Differentemente dal passato, non ci sarà l’area espositiva; il clou, dunque, ruoterà attorno al convegno commerciale, che al solito tratta di francobolli (presenti, oltre ai padroni di casa, gli stand di Italia, Monaco, Smom e Vaticano) ma anche di monete e biglietti di banca. Quanto alle emissioni postali, ben cinque sono le voci attese per venerdì 7: congiunta con l’Italia per i confini, con lo Smom per l’oratorio che porta il nome di san Giovanni Battista, Juventus, scuola materna in Malawi e Convenzione sul brevetto europeo.

La parte ufficiale e culturale è riservata al secondo giorno, sabato 8, a cominciare dalle 10.45. L’apertura è demandata al segretario di stato per Finanze, bilancio, poste e rapporti con l’Aasfn Claudio Felici, nonché al ministro alle Finanze dello Smom, Gian Luca Chiavari. Di seguito è previsto un breve intervento a carattere collezionistico di Nicolino Parlapiano, intitolato “La filatelia a San Marino e in Italia”. Si continuerà con le presentazioni delle due congiunte nonché del libro “Oratorio Valloni” (curato da Leo Marino Morganti, riguarda l’emissione concordata con le Poste melitensi) e del catalogo sulle cartevalori sammarinesi edito dall’Unificato.

La prossima tappa della manifestazione biennale si svolgerà dal 7 all’8 giugno
La prossima tappa della manifestazione biennale si svolgerà dal 7 all’8 giugno
Il segretario di stato Claudio Felici: l’intervista
Tra le emissioni in calendario, le congiunte sui confini…
…e sull’oratorio di san Giovanni Battista
           


Torna “Poste aperte”
23 Mag 2013 09:48 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Oggi pomeriggio i figli dei dipendenti potranno visitare gli impianti dove lavorano mamma e papà. Ventisette le obliterazioni annunciate
Napoli tra le sedi che prevedono un doppio riferimento
Napoli tra le sedi che prevedono un doppio riferimento

Tradizionale pioggia di annulli per l’edizione 2013 di “Poste aperte”, in calendario nel pomeriggio di oggi. Possibili integrazioni a parte, i manuali risulterebbero ventisette, mentre le strutture coinvolte trenta. Gli annulli verranno impiegati nelle sedi (dal quartier generale della capitale a filiali, Cmp od altri impianti) di Bari, Bastia Umbra (Perugia), Bologna, Brindisi, Campobasso, Castrovillari (Cosenza), Catania, Elmas (Cagliari), Foggia, Lamezia Terme (Catanzaro), Lecce, Lecco, Matera, Mestre, Milano, Napoli (in due sedi diverse), Novara, Palermo, Pescara, Pistoia, Potenza, Reggio Calabria, Roma, Savona, Sesto Fiorentino (Firenze) e Taranto; per far quadrare il cerchio mancano i secondi punti di Bologna e Roma, nonché Torino. Tutte le impronte portano la stessa immagine.

L’iniziativa punta a valorizzare il ruolo personale dei dipendenti nel loro essere padri o madri: ecco perché saranno coinvolti i figli dai tre ai dodici anni di età attraverso momenti di gioco, intrattenimento e di visita nei luoghi dove operano i genitori.

Filo conduttore, questa volta sarà l’educazione alimentare. Attraverso tablet ed allestimenti interattivi, i partecipanti potranno abbinare i cibi in modo corretto, contare le calorie ed imparare i principi del nutrimento equilibrato. Al termine, riceveranno in regalo un simbolo inerente gli argomenti della festa e la cartolina.

Dietro, il piano di welfare aziendale, inteso a facilitare la vita dei lavoratori ed a rafforzarne il reddito. Come esempi vengono ricordati gli asili nido, i “parcheggi rosa” per le mamme in attesa, il telelavoro ed il part-time, l’integrazione dei disabili ed i supporti per il sostegno delle famiglie. Più recente è l’impegno della società nel campo dell’educazione e della preparazione giovanile, riconoscendo borse di studio e avviando progetti di formazione universitaria dedicati ai collaboratori.

Aggiornamento delle ore 15.30: è stato annunciato l’annullo per Torino, portandoli complessivamente a ventotto.

La cartolina, che riprende lo stesso soggetto dei manuali: il filo conduttore è l’educazione alimentare
La cartolina, che riprende lo stesso soggetto dei manuali: il filo conduttore è l’educazione alimentare
Iniziativa che si ripete: così nel 2012…
…nel 2011…
…e nel 2010
           


L’hockey su ghiaccio scompiglia i piani
23 Mag 2013 00:36 - DALL'ESTERO
La medaglia d’argento ai Campionati mondiali induce la Svizzera ad un fuori programma; arriverà il 31 maggio

Una sferzata che ha scosso la Svizzera dalla pianificazione meditata, a lungo termine e… prevedibile. Il 19 maggio è giunta seconda ai Campionati del mondo di hockey su ghiaccio, ed il 31 dello stesso mese lancerà la celebrazione dentellata, su cui hanno lavorato i grafici Beat Leuenberger e Jürg Glauser. Celebrazione fotografica ed inconsueta: la vista dall’alto mette in evidenza le schiene, dove compaiono i numeri ed i cognomi indicati sulle magliette.

Il taglio vale 1,00 franco e sarà disponibile in fogli da dieci pezzi; sui margini del blocco si leggono i complimenti per la medaglia d’argento, ripetuti nelle tre lingue locali ed in inglese.

Con questo risultato -annotano gli entusiasti portalettere elvetici- gli atleti connazionali “hanno scritto la storia dello sport rosso-crociato. Dopo nove vittorie consecutive, la formazione allenata da Sean Simpson è stata sconfitta solo dalla squadra ospitante: la Svezia” che, insieme alla Finlandia, ha organizzato i confronti. A Roman Josi, il quale ha segnato l’ultima rete, “è stato conferito un riconoscimento speciale: il titolo di miglior giocatore della competizione”. Nel passato il Paese aveva ottenuto un successo simile solo nel 1935, quando si aggiudicò lo stesso riconoscimento al torneo svoltosi a Davos.

A dirla tutta, non è la prima volta che l’operatore celebra esiti sportivi importanti. Nell’album figurano, ad esempio, i tributi riguardanti l’aeronauta Bertrand Piccard (90 centesimi del 24 marzo 1999, emesso per il suo giro del mondo senza scalo in mongolfiera), il team velistico di “Alinghi” (90 centesimi del 7 marzo 2003, per la conquista dell’America’s cup) ed il tennista Roger Federer (1,00 franco del 10 aprile 2007, per la vittoria a Wimbledon).

E l’équipe che ha guadagnato l’oro? Da Stoccolma è giunta la conferma: non ci saranno iniziative postali.

Un francobollo per il secondo posto
Un francobollo per il secondo posto
Il Campionato promosso dalla Svezia
L’omaggio al tennista Roger Federer
           


Gli Stati generali visti dall’Accademia
22 Mag 2013 18:12 - GIORNALI, RIVISTE E SITI
È uno degli argomenti toccati nel nuovo numero di “Storie di posta”. Che approfondisce temi risalenti agli ultimi secoli, arrivando ad oggi
Un altro numero tutto da leggere
Un altro numero tutto da leggere

Gli Stati generali della filatelia? “Viene istintivo prevedere tante belle chiacchiere e come sempre un nulla di fatto. Dovuto essenzialmente all’assenza di un briefing preciso, per cui tutte le idee possono essere buone e allo stesso tempo poco utili”. È una delle riflessioni che il presidente dell’Accademia italiana di filatelia e storia postale, Franco Filanci, ha vergato per l’editoriale di “Storie di posta”. Ossia del semestrale firmato dalla stessa Accademia ed ora uscito con il numero 7, edito da Unificato (112 pagine a colori, 14,00 euro).

Altre considerazioni sono suggerite da Enrico Veschi (riguardano le troppe emissioni) e dal direttore responsabile Paolo Deambrosi (la crisi), mentre gli approfondimenti sono demandati a Raffaele Diena (che si concentra sui dettagli tecnici dei francobolli napoletani), Clemente Fedele e Francesco Luraschi (la stamperia lombardo-veneta), Michele Caso (il conte Ambjörn Sparre), ancora Veschi (il cassiere provinciale), Enrico Bertazzoli (i telegrammi-treno), Luigi Ruggero Cataldi (le sanzioni interne al servizio postale), Italo Robetti e Achille Vanara (un bollo di tre secoli fa). Al solito, la pubblicazione si completa con le rubriche, inerenti cronache, novità, segnalazioni anche bibliografiche.

E le indicazioni di Filanci? “Certo, i risultati non sarebbero immediati”, conclude l’esperto, dopo aver dettagliato le sue idee. “Ma duraturi sì”.

“Storie di posta” n°7 (acquista)
La scheda
Il progetto per gli Stati generali della filatelia
Michele Caso e Andrea Giuntini gli ultimi membri dell’Accademia
           


Rinnovato il Gruppo di filatelia religiosa
22 Mag 2013 15:45 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Anche l’Unione filatelica siciliana ha rivisto il proprio gruppo di lavoro, mentre il Centro filatelia resistenza si ritroverà sabato 25
La pubblicazione del “Ceresa”
La pubblicazione del “Ceresa”

Rinnovato il Gruppo di filatelia religiosa “Don Pietro Ceresa”. Nel venticinquesimo anniversario dalla fondazione, e per il biennio 2013-2014, il presidente è ora Angelo Siro, che sostituisce Luigi Mobiglia. “Per motivi anagrafici, di salute, ma soprattutto personali, ho pregato di sollevarmi dall’incarico prestigioso della presidenza del Gruppo dando così ad altri l’opportunità di creare una guida moderna, idee nuove, suggerimenti innovativi, pianificazione dell’attività per poter ottenere sempre nuovi e prestigiosi risultati”, ha detto lo stesso Mobiglia, adesso vicepresidente. Tesoriere è Franco Passigli, segretario Silvano Di Vita, consiglieri Umberto Cavallaro, Franco Nani e Raffaele Zaffarano. Nella squadra vi è anche il presidente onorario, Giuseppe Paparella. Quanto ai revisori, figurano Vittorio Curlando, Luigi Dotta e Nicola Rossi, mentre i probiviri risultano Ezio Cullino, Roberto Gottardi e Franco Guarda. Nel comitato di redazione che segue il periodico “Filatelia religiosa flash”, giunto al 57° numero (propone, fra l’altro, approfondimenti riguardanti il Conclave e papa Francesco), vi lavorano Umberto Cavallaro, Franco Meroni ed Angelo Siro.

Novità elettorali pure dall’Unione filatelica siciliana, che sta preparando, per il 20-22 settembre, una manifestazione in gemellaggio con l’Associazione italiana di storia postale. Per il biennio 2013-2014 presidente rimane Giulio Perricone (Nino Aquila è presidente onorario a vita), vice è Gaetano Palmigiano, segretario Sebastiano Dimartino, tesoriere Eligio Di Mento, bibliotecario Luigi Strazzeri; il consiglio si completa con Francesco Lombardo e Giuseppe Traina.

Quanto al Centro italiano filatelia resistenza, alle ore 10.30 del 25 maggio terrà a Bologna, presso il cinema Odeon di via Mascarella 3, la propria assemblea annuale. Gli obiettivi principali sono: mettere a punto i prossimi programmi, tessere nuovi rapporti, modificare il sito, migliorare la rivista.

           




Serie per… solisti quella di Monaco
22 Mag 2013 10:12 - DALL'ESTERO
Ricordati oggi Giuseppe Verdi, Richard Wagner ed Igor' Fëdorovič Stravinskij. Manca, però, una linea d’insieme
L’annullo di Lipsia
L’annullo di Lipsia

Non c’è il due senza il tre, dice il proverbio, ed a Monaco l’hanno applicato. Perché, accanto a Giuseppe Verdi e Richard Wagner, nella serie uscita oggi è stato segnalato pure Igor' Fëdorovič Stravinskij. Mentre dei primi si rammenta il bicentenario trascorso dalla nascita, del terzo sta per scoccare il secolo trascorso dalla prima rappresentazione, avvenuta a Parigi il 29 maggio 1913, del balletto “La sagra della primavera”.

I francobolli -e si vede poiché manca una linea d’insieme- sono firmati da mani diverse. Il ritratto del compositore italiano, trasformato in francobollo da 1,55 euro, è dovuto a Claude Andréotto; all’omaggio per il collega tedesco, ripreso nell’1,85, ha lavorato Pierre Albuisson, mentre per il russo, citato nel 2,55, sono intervenuti Guéorgui Chichkine nel disegno ed Yves Beaujard nell’incisione. In quest’ultima vignetta non compare l’artista commemorato, ma una rappresentazione ideale del suo lavoro.

A proposito dell’autore celebrato anche per il “Tristano e Isotta”, oggi viene ricordato a Lipsia con un annullo manuale e, dal 3 giugno al 5 luglio, attraverso un meccanico basato su Bamberga, Norimberga e Würzburg. Questa bollatura richiama pure lo scrittore e pedagogista Johann Paul Friedrich Richter, nato due secoli e mezzo fa.

I tre francobolli monegaschi per i tre artisti
I tre francobolli monegaschi per i tre artisti
Verdi e Wagner, insieme, nei francobolli di Ungheria…
…Serbia (anche con Oskar Danon)…
…e Portogallo
           


A Taiwan ci si sposa
22 Mag 2013 06:00 - DALL'ESTERO
Quattro i francobolli varati oggi per le partecipazioni. Ognuno propone una coppia di animali umanizzati

Forse, per il gusto occidentale, quel rosso e quell’oro appaiono sgargianti, ma i disegni -dovuti alla Delta design corporation- si fanno notare per la tenerezza che promanano.

Giunge oggi da Formosa la nuova serie per gli auguri, diretta principalmente alle partecipazioni di nozze. È organizzata in quattro francobolli tondi, due da 3,50 dollari locali ed i restanti da 5,00.

In essi si fronteggiano altrettante coppie: di pesci tropicali colti mentre si baciano; di cigni, dove lui indossa la corona e lei un pizzo da sposa; di pinguini, anche questi umanizzati attraverso tuba, farfallino e velo; di anatre, dallo sguardo tenero a simboleggiare un rapporto senza tempo. Sullo sfondo, e ripetuto all’infinito sui margini, il carattere cinese della doppia felicità 囍, impiegato appunto per celebrare i matrimoni.

Sgargianti partecipazioni di nozze da Formosa
Sgargianti partecipazioni di nozze da Formosa
Sposi ad altre latitudini: Eire…
…Australia…
…e Danimarca
           


Il cenotafio per Giovanni Boccaccio
21 Mag 2013 23:53 - EMISSIONI ITALIA
L’attenzione su Certaldo (Firenze), comune dello scrittore. Il francobollo atteso propone il monumento conservato nella chiesa locale
Uno degli esemplari usciti nel 1932
Uno degli esemplari usciti nel 1932

Ai cinque francobolli dell’area italiana noti, se ne aggiungerà presto un sesto. Si tratta di un 70 centesimi, annunciato per il 5 giugno e volto a commemorare Giovanni Boccaccio nel settimo centenario dalla nascita, pare avvenuta a Firenze all’inizio dell’estate 1313.

Autoadesivo, è caratterizzato da fogli contenenti quarantacinque esemplari, mentre il quantitativo totale arriva a quota due milioni e settecentomila. Il bozzettista ed incisore è Rita Fantini, la quale ha ripreso una scultura rinascimentale di Giovanni Francesco Rustici, intitolata “Cenotafio di Giovanni Boccaccio”. Venne realizzata nel 1503 ed è conservata nella chiesa dei santi Jacopo e Filippo a Certaldo (Firenze). Località in cui il protagonista è morto il 21 dicembre 1375.

Ed i cinque omaggi precedenti? Lo scrittore venne citato dal Bel Paese nel 10 centesimi “Pro Società nazionale «Dante Alighieri»” del 14 marzo 1932, poi adattato con sovrastampa “Isole Italiane dell’Egeo” (il successivo 14 aprile) e “Colonie italiane” (11 luglio). Repubblicani sono invece gli altri due dentelli: furono emessi per il sesto centenario dalla morte, nei tagli da 100 e 150 lire. Era il 22 dicembre 1975.

L’ingresso nell’attuale programma
Quattro anni fa la citazione monegasca
           




Le raccomandate? Si ritirano a domicilio
21 Mag 2013 19:26 - NOTIZIE DALL'ITALIA
È il progetto definito da Poste italiane e diventato operativo in questi giorni
Ora il portalettere può ritirare le raccomandate a domicilio
Ora il portalettere può ritirare le raccomandate a domicilio

Passo in avanti per il “postino telematico”, anche se dal sito di Poste italiane non sembra ancora essere stato attivato. È il servizio di accettazione a domicilio delle raccomandate, decollato in questi giorni.

In una prima fase -viene spiegato- si potrà accedere al supporto prenotando l’appuntamento tramite il numero telefonico 803.160 o il portale web (alla richiesta bisogna indicare il quantitativo di missive, suddiviso per raccomandate senza e con avviso di ricevimento). Successivamente -si parla di giugno- il portalettere o l’addetto all’articolazione servizi innovativi potrà ritirare i plichi durante il consueto percorso di “gita”.

Il resto rientra nella norma: il fattorino si presenta con il materiale necessario (etichetta del servizio, codice a barre, eventuale cartolina per l’avviso). Scannerizza il codice, inserisce il peso e, in automatico, il sistema associa il relativo scaglione; quindi, digita gli indirizzi del mittente e del destinatario. Il saldo avviene per contanti o pos; poi, l’operatore stampa in duplice copia sia la ricevuta di accettazione per singolo invio, sia quella di pagamento, con i dettagli: porto e sovrapprezzo per l’uscita. Nel caso, in ufficio, si riscontrassero difformità nel peso rispetto all’importo pagato, si scriverà al mittente, inviando una lettera con le indicazioni per il reintegro ed il bollettino.

Il supporto è oneroso: 4,00 euro in più rispetto alla tariffa, per ogni pezzo spedito.

Il riferimento sul sito della società, in questo momento non ancora dettagliato
Il riferimento sul sito della società, in questo momento non ancora dettagliato
Alcuni nuovi servizi presentati nel bilancio 2012
“Poste italiane per te”
           


Penuria di affrancature. Così Ipzs e Fit
21 Mag 2013 17:12 - EMISSIONI ITALIA
Come vedono il problema, che comunque si sta ridimensionando, l’Istituto poligrafico e zecca dello stato e la Federazione italiana tabaccai

Nonostante siano passati quasi cinque mesi dagli aumenti tariffari, la penuria di francobolli adeguati si fa ancora sentire. Meno rispetto ai primi tempi, ma le segnalazioni non mancano.

A fine dicembre 2012 -ricordano a “Vaccari news” dall’Istituto poligrafico e zecca dello stato, che ha l’esclusiva per stamparli- è stata decisa una non preventivata manovra tariffaria, la quale ha innalzato il prezzo del porto base da 0,60 a 0,70 euro. Per far fronte alle nuove disposizioni, l’Ipzs “ha tempestivamente avviato la produzione del nuovo francobollo da 0,70”, pianificato per il 2013 con 96 milioni di esemplari. Innalzando la media ad oltre 10 milioni di unità ogni quattro settimane, contro gli 8 della programmazione inizialmente richiesta. Documenti alla mano, entro il 30 aprile è stato in grado di consegnare più di 32 milioni di pezzi. Ancora, sono stati realizzati ed affidati a Poste italiane oltre 53 milioni di 10 centesimi, volti ad integrare i tagli da 60 disponibili. Per assorbire le ordinazioni, ha avviato turni straordinari, così da garantire ulteriori 30 milioni di 0,70 entro giugno.

“Quando il 21 dicembre scorso l’Agcom ha dato l’ok alla manovra tariffaria rendendo necessaria la stampa di nuovi francobolli, Poste italiane si è immediatamente attivata (stessa giornata) per dare il via alla procedura che però è abbastanza complicata e lunga in quanto coinvolge molti soggetti”, aggiungono dalla Federazione italiana tabaccai, anch’essa sollecitata da questo quotidiano. L’iter coinvolge, oltre alla società guidata da Massimo Sarmi ed al Poligrafico, i ministeri dello Sviluppo economico nonché dell’Economia e delle finanze. “Gran parte del fabbisogno è già stato stampato e distribuito, parte ancora no, ferma restando la rassicurazione da noi avuta da Poste italiane che l’Ipzs sta procedendo nella stampa al massimo della sua capacità produttiva”. Intanto, Fit e Poste “lavorano congiuntamente per cercare di evitare carenze di francobolli” impegnandosi ad assicurare le forniture, anche mediante la combinazione di più tagli, presso gli uffici postali che risultano meno forniti.

Pare in via di soluzione il problema delle forniture
Pare in via di soluzione il problema delle forniture
Aumenti, l’annuncio, dato il 24 dicembre
Le lamentele da parte del pubblico
Le recenti proteste del Centro tutela consumatori e utenti
           


Conferenze, mostra e mercato
21 Mag 2013 14:53 - APPUNTAMENTI
A Pecetto Torinese (Torino) gli approfondimenti; a Pordenone la tradizionale manifestazione

Nuova tappa con i seminari della Federazione fra le società filateliche italiane, e questa volta tocca a Pecetto Torinese (Torino). Sul tavolo, storia postale e filatelia tradizionale, con alcuni appuntamenti riservati a giurati ed aspiranti che, a suo tempo, si erano prenotati. Nelle pieghe degli incontri, la Collezionisti italiani di francobolli ordinari ha previsto dei momenti pubblici. In particolare, venerdì 24 alle 21.30 si terrà la conferenza “Il trasporto ferroviario della posta nelle Colonie francesi dell’Africa Sub-Sahariana” (relatore Paolo Guglielminetti) ed il sabato alle 10.15 è previsto un seminario. Comprende, fra l’altro, gli interventi: “La valutazione delle collezioni di storia postale” di Mario Mentaschi, “Come impostare una collezione sulla storia postale di un territorio” di Valter Astolfi, “La valutazione delle collezioni di filatelia tradizionale” di Giorgio Khouzam, “Come impostare una collezione di filatelia tradizionale contemporanea” di Claudio Ernesto Manzati. Punto di riferimento è l’ex chiesa dei Batù, situata in via Umberto.

Secondo i canoni è la manifestazione segnalata a Pordenone. Il 25 (dalle 9 alle 18) ed il 26 (dalle 9 alle 13), presso la Fiera che si trova in via Treviso 1, si svolgerà la “IV Rassegna filatelica e numismatica”. Dietro, il Centro filatelico numismatico cittadino e l’operatore Gianluigi Braga. Accanto al convegno commerciale, la mostra collezionistica. Tra i lavori esposti: “Comandi e grandi unità 1915-1918” (di Luciano Tesolin), “Posta militare nella 2ª Guerra mondiale” (Luigi Lippi), “150 Anni di storia del Friuli” (Sante Gardiman), “XII Olimpiade invernale Innsbruck 1976” (Ottavio Lorenzini), “Karol pellegrino nel mondo” (Fortunato Rui), “Una storia americana” (Ivo Mellinato), “Il migliore amico dell’uomo” (Giuseppe Sciarra) e “Venezia” (Cesare Rialdi); le ultime due sono maximofile.

In entrambi i casi, l’ingresso è gratuito.

L’ex chiesa dei Batù a Pecetto Torinese e l’invito per Pordenone
L’ex chiesa dei Batù a Pecetto Torinese e l’invito per Pordenone
Il quadro dei seminari federali
Il programma completo della manifestazione piemontese (file pdf)
           




Costantino ed Elena ricordati dalla Romania
21 Mag 2013 10:30 - DALL'ESTERO
L’emissione collegata ai diciassette secoli trascorsi dall’Editto di Milano: la Chiesa ortodossa venera entrambi come santi

La Chiesa ortodossa ha dedicato il 2013 ai santi imperatori Costantino ed Elena, così da richiamare i diciassette secoli trascorsi dalla promulgazione dell’Editto di Milano. È questa la base dell’emissione firmata dalla Romania, anche se nei francobolli, da 4,70 e 9,10 lei, non compaiono citazioni dirette.

È arrivata oggi, giorno non scelto a caso: nel calendario locale si festeggiano i due personaggi, il figlio e la madre. Il primo, per la tradizione cattolica non è considerato santo, ma semplicemente il promulgatore -insieme al collega Licinio- del provvedimento sulla libertà di culto. La seconda, invece, è celebrata poiché, una volta convertitasi al Cristianesimo, andò in pellegrinaggio in Terrasanta ritrovando la croce di Cristo e facendo costruire le chiese della Natività e del Santo sepolcro.

I soggetti attingono al patrimonio di icone esistenti, nel caso specifico una bizantina e l’altra moderna: venne realizzata tra il 1961 ed il 1964 da Otilia Michail Otetelesanu.

Gli esemplari sono proposti in fogli da trentadue, da sei ed in foglietto da una serie.

Le illustrazioni dei due francobolli attingono al patrimonio delle icone: una è bizantina, l’altra risale a mezzo secolo fa
Le illustrazioni dei due francobolli attingono al patrimonio delle icone: una è bizantina, l’altra risale a mezzo secolo fa
Editto di Milano: tra le citazioni, quelle di Smom…
…Serbia…
…ed Italia
           


Idee protette da quarant’anni
21 Mag 2013 06:40 - SAN MARINO
L’Ufficio europeo dei brevetti è nato dalla Convenzione redatta il 5 ottobre 1973. Essa sarà ricordata il 7 giugno con un francobollo
Omaggio alla Convenzione sul brevetto europeo
Omaggio alla Convenzione sul brevetto europeo

L’Ufficio europeo dei brevetti di Monaco, celebrato fra l’altro dal 60 pfennig di Germania Federale uscito il 12 febbraio 1981, nel 2013 compie quarant’anni di attività.

Alla base c’è la Convenzione sul brevetto europeo, documento redatto in francese, inglese e tedesco, stipulato nella città bavarese il 5 ottobre 1973 ed entrato in vigore il 7 ottobre 1977. L’entità che ha creato -spiegano dall’Azienda autonoma di stato filatelica e numismatica- “svolge un ruolo di primo piano nello sviluppo di un efficace sistema di brevetti globale, promuovendo al contempo innovazione e competitività”, nonché la crescita economica.

Il giro di boa sarà festeggiato il prossimo 17 ottobre, partecipe il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy. Saranno presenti numerose personalità del mondo della politica, dell’industria e proprietari dei brevetti stessi, oltre a rappresentanti ufficiali di tutti gli Stati membri. Questi sono attualmente trentotto, compresa la Repubblica di San Marino. Che, per l’occasione, promuoverà il francobollo disegnato da Mariangela Crisciotti. Il dentello, tuttavia, giungerà agli sportelli ben prima, il 7 giugno.

Da 85 centesimi, riproduce il logo della struttura ed il motto adottato per l’anniversario, “Innovation matters”. L’immagine centrale propone una mente umana stilizzata, intenta a ideare. L’esemplare, tirato in novantamila unità, è raccolto in minifogli da sei dotati di una bandella laterale a destra; in essa compare, scritto in italiano ed inglese, un breve testo esplicativo.

Oggi l’istituzione collegata accomuna trentotto Paesi del Vecchio continente, fra cui San Marino
Oggi l’istituzione collegata accomuna trentotto Paesi del Vecchio continente, fra cui San Marino
Il sito ufficiale (in francese, inglese e tedesco)
Tra le altre emissioni del 7 giugno: scuola materna in Malawi…
…e congiunta con lo Smom
           


Confini - La serie di Roma
20 Mag 2013 23:09 - EMISSIONI ITALIA
Pronto ad uscire anche il contributo tricolore. Verrà presentato nel contesto della manifestazione “San Marino 2013”

Dopo San Marino, che ha svelato la propria interpretazione l’8 maggio, è il turno dell’Italia, di cui i primi elementi, ma non l’immagine, sono noti dal 15 aprile. La congiunta riguarda i cinquecentocinquanta anni trascorsi dal momento in cui vennero definiti i confini con la Repubblica intitolata al santo scalpellino; entrambi i contributi arriveranno il 7 giugno, sotto forma di foglietti contenenti quattro francobolli.

I dentelli della versione tricolore, però, sono tutti di uguale nominale, ossia 70 centesimi. Caratteristica che risulta comodo anche per la vendita ai fini postali. La tiratura è pari ad un milione di serie.

Il bozzetto, di Marco Biordi, giunge dall’Azienda autonoma di stato filatelica e numismatica, poi adattato dall’Istituto poligrafico e zecca dello stato. Ciascuna vignetta raffigura un particolare inerente la carta topografica dell’epoca, con indicati i quattro castelli concessi da papa Pio II, nel 1463, attraverso i Patti di Fossombrone. L’insieme dettaglia la mappa evidenziando il territorio, sovrapposto ad un particolare della bolla pontificia dotata di sigillo plumbeo. Un’articolata spiegazione, situata in alto, spiega la non immediata ricorrenza: “Il 27 giugno 2013 ricorre il 550° anniversario dei «Patti di Fossombrone» (1463) e più precisamente dell’emanazione della bolla con cui sua santità Pio II ratificò le clausole di accordi precedenti tra la comunità di San Marino ed il cardinale legato del papa. Dalla fedeltà e dall’aiuto alla Santa Sede contro la famiglia Malatesta, la comunità sammarinese ottenne i quattro castelli di Montegiardino, Fiorentino e Serravalle e successivamente anche Faetano. La superficie di San Marino fu così raddoppiata e raggiunse allora le dimensioni attuali”. Il manuale di circostanza avrà base presso l’ufficio postale di Fossombrone (Pesaro e Urbino).

Due, una per parte, le firme che accompagnano il consueto articolo di approfondimento. Sono del presidente della Commissione per lo studio e l’elaborazione delle cartevalori postali, Angelo di Stasi, e del segretario di stato per Affari interni, funzione pubblica, giustizia e rapporti con le giunte di castello, Gian Carlo Venturini.

Una presentazione formale è prevista per l’8 giugno; si svolgerà nel contesto del convegno commerciale “San Marino 2013”, ospitato al Multieventi sport domus di Serravalle. L’inizio delle celebrazioni è annunciato per le 10.45.

Anche il Bel Paese mette sul tavolo le proprie carte, in questo caso… topografiche
Anche il Bel Paese mette sul tavolo le proprie carte, in questo caso… topografiche
La versione sammarinese
L’interpretazione italiana: i primi elementi risalgono al 15 aprile
           




Imprenditore. “Fai da te” anche per le affrancature
20 Mag 2013 20:23 - EMISSIONI ITALIA
Nei guai un cinquantunenne di Trani. Trovati, nel pc, i file dei francobolli. Secondo l’accusa, li impiegava per spedire la pubblicità della propria ditta
La scoperta da parte della Polizia postale e delle comunicazioni
La scoperta da parte della Polizia postale e delle comunicazioni

In un momento di crisi, la pubblicità alla propria azienda forse può aiutare di più rispetto ad altri tempi. Però, ha un… difetto: costa! Specie per quel che concerne la spedizione.

Per superare il problema, un imprenditore cinquantunenne di Trani aveva trovato il sistema, peccato non fosse lecito: falsificare i francobolli. È quanto sostiene la Procura della città pugliese, che per questo ha messo la lente sull’incensurato.

La scoperta è avvenuta settimana scorsa: la Polizia postale e delle comunicazioni aveva ricevuto avvisi da Poste italiane, riguardanti corrispondenza privata recante francobolli di dubbia autenticità. Da qui la ricerca del mittente e, una volta individuato, la sorpresa. La perquisizione -dicono dalla Questura- ha consentito di reperire, all’interno del pc dell’indagato, “alcuni file denominati in base a diversi tipi di francobollo, con i quali il predetto stampava i valori”. Li utilizzava per inviare, a vari destinatari, materiale promozionale.

Nel corso della stessa verifica sono stati sequestrati una taglierina, utilizzata per sagomare ogni singolo esemplare, ed un centinaio di riproduzioni già pronte per l’uso.

Tra gli ultimi casi riscontrati, quello a Senigallia (Ancona)
           


L’alpinista col cannocchiale
20 Mag 2013 18:57 - EMISSIONI ITALIA
Tratto da un manifesto d’antan, è il soggetto scelto per il francobollo che ricorda il centocinquantesimo anniversario del Club alpino italiano
Il francobollo di mezzo secolo fa
Il francobollo di mezzo secolo fa

Sorse nel 1863, ad iniziativa di Quintino Sella (lo scienziato e politico figura nel 170 lire del 28 ottobre 1977, emesso per il centocinquantesimo dalla sua nascita). Egli raccolse attorno a sé un gruppo di giovani amici con lo scopo di “promuovere l’alpinismo in ogni sua manifestazione nonché la conoscenza e lo studio delle montagne”, specialmente di quelle nazionali. Così ricordava l’allora presidente del Club alpino italiano, Virginio Bertinelli. Era il 30 marzo 1963, giorno in cui uscì un francobollo da 115 lire dedicato al centenario della struttura.

Trascorsi ancora cinque decenni, toccherà ad altre tre persone l’onere di sottoscrivere il bollettino illustrativo. Sono l’attuale presidente, Umberto Martini, il direttore del torinese Museo nazionale della montagna, Aldo Audisio, il professore ordinario di Storia moderna presso la facoltà di Lettere e Filosofia all’Università di Verona, Alessandro Pastore.

Il nuovo omaggio, autoadesivo, ha un nominale pari a 70 centesimi e sarà disponibile dal 25 maggio, con annullo del primo giorno allo spazio filatelia del capoluogo piemontese (via Alfieri 10, aperto dalle 8.25 alle 12.35) nonché allo stesso Museo (piazzale Monte dei Cappuccini 7, dalle 18 alle 24).

La cornice in cui debutta è l’assemblea nazionale dei delegati 2013, in calendario nella medesima città il 25 (la presentazione del dentello è fissata alle 10) ed il 26. I fogli della carta valore sono da quarantacinque, la tiratura conta su due milioni e settecentomila esemplari. Il soggetto riprende un manifesto d’epoca, dove un alpinista osserva il paesaggio attraverso un cannocchiale.

Saranno disponibili cartolina (60 centesimi più l’affrancatura), tessera (1,10 euro), bollettino (1,00) e folder (15,00).

Il manifesto che ha ispirato il nuovo omaggio e la carta valore in procinto di uscire
Il manifesto che ha ispirato il nuovo omaggio e la carta valore in procinto di uscire
I dati tecnici pubblicati da “Vaccari news” il 22 febbraio
L’emissione per il Club alpino svizzero
Il sito del Cai
Il programma del 25 e del 26 maggio (file pdf)
           


I sommergibili stanno per emergere
20 Mag 2013 17:32 - EMISSIONI ITALIA
In uscita fra tre giorni il francobollo che annuncia il 50° Raduno internazionale. L’appuntamento a Catania
L’annullo fdc sarà a Catania
L’annullo fdc sarà a Catania

Conto alla rovescia per il 50° Raduno internazionale dei sommergibilisti, che dal 24 al 25 maggio vedrà convergere gli specialisti del settore a Catania.

“L’evento -annunciano dall’Associazione nazionale marinai d’Italia- è di grande importanza”, toccando praticamente il mondo intero, dall’Estremo Oriente alle Americhe, all’Australia, dall’Africa all’Europa. “Troverà il giusto lustro” e sarà condiviso “da molteplici autorità, militari e civili, centrali e regionali”. I sommergibili “fanno venire in mente spazi infiniti di libertà, la profondità del mare, il silenzio degli oceani, il lento progredire nel tempo in mondi infiniti, la vicinanza degli abitanti delle profondità marine. I pericoli, le immersioni rapide, la vita particolare in spazi angusti sono a fattor comune per tutti, in tutte le Marine”.

Nel frattempo, il 23 arriverà il francobollo. Un po’ diverso da quello ipotizzato dalla stessa Anmi che l’aveva richiesto. Autoadesivo e dal valore di 70 centesimi, porta la firma di Gaetano Ieluzzo. Raffigura, una torretta e due sommergibili in emersione. La tiratura ammonta a due milioni ed ottocentomila esemplari, realizzati in fogli da ventotto.

Il bollettino illustrativo, uno dei pochi dati che ancora non si conoscevano, porta la firma del presidente del medesimo sodalizio, l’ammiraglio di squadra Paolo Pagnottella. Naturalmente, l’annullo fdc verrà impiegato nella città siciliana, per la precisione allo sportello filatelico del Catania Centro; si trova in via Etnea 215 e resterà aperto dalle ore 8.20 alle 19.05.

Poste ha preparato anche cartolina (0,60 se bianca), tessera (1,10) e bollettino illustrativo (1,00).

Il bozzetto immaginato dall’Anmi e la versione che uscirà
Il bozzetto immaginato dall’Anmi e la versione che uscirà
L’anticipazione ed i precedenti
           




Sicurezza stradale sì, ma contromano!
20 Mag 2013 16:07 - DALL'ESTERO
Curiosa la carta valore algerina uscita tre giorni fa: francobollo, annullo ed fdc propongono tre situazioni inconsuete

Si fa notare per più aspetti il francobollo fuori programma da 15,00 dinari che l’Algeria ha emesso il 17 maggio. Dedicato alla “Giornata mondiale delle telecomunicazioni e della società dell’informazione”, propone un oggetto di per sé inconsueto: un navigatore satellitare, accompagnato dallo slogan “La società dell’informazione per migliorare la sicurezza stradale”.

L’emissione, però, si evidenzia anche per altri dettagli: innanzi tutto perché -esaminando il dentello- l’autista sembra che conduca contromano, cioè sulla sinistra (nel Paese africano si guida come in Italia, sulla destra). Osservando l’annullo del primo giorno, poi, egli figura al centro della vettura, mentre la scena ripresa sulla fdc appare ancora più incredibile: il conducente è sulla destra, ma il volante è dalla parte opposta. Andando ad approfondire, l’ulteriore sorpresa: la fonte di… ispirazione è una fotografia che circola su internet e che, naturalmente, non viene citata.

Pensare -annota mestamente il giornalista Med Achour Ali Ahmed- che soltanto il 26 aprile un altro francobollo locale, sempre da 15,00 unità, ha enfatizzato la protezione dei diritti d’autore e di quelli connessi!

Guida… spericolata: nel francobollo pare che il conducente vada contromano; nell’annullo è raffigurato al centro della vettura; nell’illustrazione della busta il volante si trova sul lato opposto rispetto allo stesso automobilista
Guida… spericolata: nel francobollo pare che il conducente vada contromano; nell’annullo è raffigurato al centro della vettura; nell’illustrazione della busta il volante si trova sul lato opposto rispetto allo stesso automobilista
Uno dei siti (questo in francese) in cui compare l’immagine di partenza
L’Algeria dentellata ed internet: i frutti europei…
…e le signore al pc
           


Quel volo particolarmente… costoso
20 Mag 2013 12:59 - EMISSIONI ITALIA
Ottant’anni fa oggi debuttarono le serie per la “Crociera nord atlantica”. L’1 giugno si aggiunsero le analoghe celebrazioni di Cirenaica e Tripolitania

“È autorizzata l’emissione di una serie comprendente due francobolli da valere pel pagamento delle tasse postali di affrancatura ordinaria, di raccomandazione, di trasporto aereo e di recapito per espresso delle lettere private da trasportarsi a mezzo dei velivoli partecipanti alla Crociera Italia-Islanda-Canadà-Stati Uniti d’America-Terranova e ritorno e di un altro francobollo destinato per la francatura del solo carteggio ufficiale delle Amministrazioni statali del Regno che sarà trasportato dai predetti velivoli”.

Così la “Gazzetta ufficiale” del 24 giugno 1933 presenta le cartevalori per la “Crociera nord atlantica” diretta da Italo Balbo. Che, in realtà furono rese disponibili già il 20 maggio, ottant’anni fa oggi. Mentre l’esperienza si sviluppò tra l’1 luglio ed il 12 agosto.

Ma l’emissione, che porta la firma di Corrado Mezzana, si rivelò ben più complessa, oltre che cara. Cominciando dalla serie di posta aerea… normale. Si compone di due trittici: il primo offre una bandella con la bandiera, un francobollo da 5,25 lire raffigurante Vittorio Emanuele III ed un ultimo da 19,75 con il “carro del Sole”, tratto dall’arco di Costantino a Roma. Il secondo propone la stessa vignetta e la medesima effigie del sovrano ma in colori diversi, completandosi con l’immagine da 44,75 lire riproducente gli idrovolanti tra il Colosseo ed i grattacieli di Chicago. Fondamentale il dettaglio che caratterizza le etichette: su di esse figura la sigla di uno dei velivoli coinvolti, sigla associata al nome del pilota. Di fatto, il foglio comprende venti serie diverse, destinate ad affrancare altrettante lettere da imbarcare sul corrispondente apparecchio!

E questo senza aggiungere l’ulteriore versione “Servizio di Stato” (bandella, 5,25 e 44,75) ed il non emesso per il volo di ritorno (è impostato in maniera simile, con l’etichetta e gli stessi nominali da 5,25 e 44,75; fa eccezione la presenza della sovrastampa sul francobollo più oneroso).

Ma per chi vuole avere davvero la collezione completa, ecco che lo stesso giorno si mise in vendita la versione adattata per l’Egeo (si compone dei due trittici di base, senza personalizzazione con i nomi dei piloti e negli identici nominali). Quanto a Cirenaica e Tripolitania, arrivarono il successivo 1 giugno: l’impostazione grafica è simile a quella adottata per il territorio metropolitano, ma i francobolli sono diversi, privi di chiudilettera e separati: nel primo caso il 19,75 ed il 44,75 offrono lo stormo in volo notturno, nel secondo un’aquila, il leone di san Marco ed uno degli aeromobili.

La serie per il territorio metropolitano, composta da due trittici. Ogni foglio (immagine: società Vaccari) ne contiene venti diversi: la bandella di sinistra cita la sigla di uno degli idrovolanti coinvolti
La serie per il territorio metropolitano, composta da due trittici. Ogni foglio (immagine: società Vaccari) ne contiene venti diversi: la bandella di sinistra cita la sigla di uno degli idrovolanti coinvolti
I bozzetti presenti, in questi giorni, alla mostra “Come rondini nel cielo”
           


Le lettere mai spedite di Gianfranco Baruchello
20 Mag 2013 09:21 - APPUNTAMENTI
È “Posta in partenza”, personale ospitata, fino al 6 luglio, allo spazio Zoo zone art forum di Roma

Sotto i riflettori, Gianfranco Baruchello. Suo è il percorso “Posta in partenza”, sino al 6 luglio ospitato allo spazio Zoo zone art forum di Roma (via del Viminale 39, aperto tutti i giorni salvo la domenica dalle 16.30 alle 20; ingresso libero).

Nella galleria sono esposte, incorniciate, le buste che contengono le lettere scritte dall’artista a Sigmund Freud, Paul Klee, Jacques Lacan, Giacomo Leopardi, Baruch Spinoza. “Potrebbero anche essere spedite”, spiega dalla struttura Viviana Guadagno, “essendo provviste dell’indirizzo di allora”.

Accanto a questa forma di futuro epistolario diretto al passato, sono in mostra le bozze che lo stesso mittente ha redatto con la sua caratteristica grafia dai caratteri minuscoli e indecifrabili, convinto com’è che la bellezza non passi necessariamente dalla riconoscibilità e dalla comprensione. “Se si capiscono, bene. Altrimenti, entrano a far parte del paesaggio”, ha affermato il diretto interessato. Nato nel 1924, si appresta a sbarcare alla Biennale di Venezia, invitato sia nella rassegna curata da Massimiliano Gioni, sia nel padiglione dedicato all’Italia di Bartolomeo Pietromarchi.

La personale della capitale si completa con il video attraverso cui, il 2 maggio, è stata immortalata l’azione: quaranta minuti nel corso dei quali ha scritto e recitato ad alta voce le sue missive ai grandi del pensiero, dell’arte e della poesia. Un’ultima è stata destinata alla bambina immaginaria “Maria B.”.

Sin dagli anni Sessanta, il livornese Gianfranco Baruchello ha esplorato i territori dell’azione -tra performance ed “esercizi di media difficoltà”- della pittura, della scrittura, del cinema. Lo spedire a domicilio appartiene a questa ricerca, collocata ai confini stessi dell’arte. Nel tempo ha inoltrato pacchi ed inventari di prodotti, scegliendoli su un listino da lui stesso composto; per dire, ha indirizzato oggetti al Pentagono durante la guerra del Vietnam.

L’attuale progetto richiama questa prassi, avendo coinvolto, però, un pubblico reale e di fantasia attraverso la stesura di una piccola rubrica per rendere gli spettatori testimoni. Ha cominciato con due elementi minimi: un tavolo ed una sedia, oggetti che hanno costituito lo scenario. La decisione di un nome tra tanti, l’individuazione di parole od immagini chiave su cui soffermarsi “non sono altro che una premessa per un invito a varcare qualche limite, confine o cornice del quotidiano”.

Aggiornamento del 5 luglio 2013: la mostra è stata prorogata sino al 20 luglio.

Un momento della performance alla base della mostra
Un momento della performance alla base della mostra
Biennale di Venezia: l’omaggio svizzero a Valentin Carron
           




La carrozza ottocentesca e la vettura elettrica
20 Mag 2013 01:11 - DALL'ESTERO
Sono i due soggetti scelti dalla Francia per il proprio contributo al giro PostEurop 2013

Ieri la prevendita a Strasburgo; domani la disponibilità in alcuni uffici postali (sono tante le produzioni, che Parigi cerca di razionalizzare!) e, naturalmente, tramite i canali a distanza. È la serie con cui la Francia riprende il giro PostEurop 2013.

Due i francobolli da 80 centesimi uniti in dittico e realizzati da François Bruère; il primo guarda al passato, con una carrozza; l’altro mira al presente proponendo ancora una volta il “Kangoo” della Renault, veicolo già citato, ad esempio, nelle analoghe emissioni di Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi.

Il richiamo d’antan è ispirato ad una litografia di Victor Adam del 1840 e riprende una malleposte di tipo inglese: venne destinata a rinnovare le precedenti, in servizio dal 1818. Progettata in due versioni, a quattro o a tre posti, offriva uno scompartimento speciale per i viaggiatori, un sedile in uso al postiglione, un ampio e protetto contenitore destinato alle lettere.

Quanto al secondo soggetto, è una sorta di annuncio: La poste sta equipaggiando i suoi fattorini di diecimila vetture elettriche. Queste hanno un’autonomia pari a settanta chilometri ed un volume di carico equivalente a tre metri cubi; la fornitura si completerà entro il 2015. Fra due anni, aggiungendo le migliaia di quadricicli e le diecimila biciclette a pedalata assistita, l’operatore disporrà della più importante flotta elettrica al mondo.

I francobolli sono raccolti in dittico
I francobolli sono raccolti in dittico
Il “Kangoo”: fra le precedenti citazioni, quella del Lussemburgo
Le ultime emissioni segnalate del giro PostEurop
Il concorso collegato
           


Il terremoto un anno dopo
19 Mag 2013 20:38 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Nessuna citazione postale per il sisma che il 20 ed il 29 maggio ha funestato parte dell’Emilia, toccando anche aree della Lombardia e del Veneto
Il centro storico di Finale Emilia chiuso dopo le scosse
Il centro storico di Finale Emilia chiuso dopo le scosse

Il primo anniversario (scoccherà questa notte, per la precisione alle 4.04) trascorso dal terremoto che soprattutto il 20 ed il 29 maggio 2012 ha colpito parte dell’Emilia, raggiungendo persino alcune aree della Lombardia e del Veneto, non verrà testimoniato postalmente. A meno di sorprese che, in questo momento, appaiono improbabili.

Nemmeno un annullo, insomma, volto a ricordare le vittime (complessivamente, sono risultate ventisette) e gli ingenti danni materiali subiti, a molti dei quali deve essere ancora rimediato: per esempio, solo una famiglia su tre ha potuto rientrare nella propria casa.

Attendendo la completa ricostruzione, rimangono -quale testimonianza- le cartoline d’antan, volte a presentare un territorio che ha molto da raccontare, non solo dal punto di vista sociale ed economico, ma anche da quelli storico ed artistico. E che un evento funesto qual è il sisma ha contribuito, magari tardivamente, a far scoprire.

Quattro tra le località colpite in altrettante cartoline d’epoca: da sinistra in alto, Concordia sulla Secchia, Finale Emilia, San Felice sul Panaro e Medolla
Quattro tra le località colpite in altrettante cartoline d’epoca: da sinistra in alto, Concordia sulla Secchia, Finale Emilia, San Felice sul Panaro e Medolla
Il 20 maggio 2012
Il servizio di “Vaccari news”
Il contributo alla ricostruzione con l’asta filatelica
           


La Pentecoste è pure marcofila
19 Mag 2013 14:21 - VATICANO
Il manuale riprende un’interpretazione di Enrico Banchini. Con la data di oggi, sarà disponibile da domani. E, in Italia…

Annullo, da parte delle Poste vaticane, per la Pentecoste: ieri, in piazza San Pietro e in viale della Conciliazione, in occasione della veglia, c’erano duecentomila persone. Pur riportando la data di oggi, gli sportelli sono chiusi; quindi, sarà disponibile all’ufficio obliterazioni da domani e fino al 22 giugno.

Festa mobile collegata a quella della Pasqua, viene celebrata sette settimane dopo. Di origine ebraica, nella tradizione cristiana ricorda la discesa dello Spirito santo sul cenacolo, sugli apostoli e sulla Madonna.

Il manuale illustra la ricorrenza attraverso principalmente una colomba sopra un libro, personale interpretazione firmata dal prete ed artista (suoi sono diversi altri lavori a tema religioso) Enrico Banchini.

Citazioni marcofile in argomento saranno impiegate anche in Italia, in particolare oggi pomeriggio dalle ore 16 alle 20.30 a Castel Bolognese (Ravenna) e domani dalle 16 alle 22 a Torralba (Sassari).

Il lavoro di Enrico Banchini ed il manuale messo a punto dalle Poste vaticane
Il lavoro di Enrico Banchini ed il manuale messo a punto dalle Poste vaticane
           




Paolo Cardillo documenta i francobolli di Sardegna
19 Mag 2013 01:14 - LIBRI E CATALOGHI
Sotto la lente dell’esperto, che ha avuto modo di esaminare l’archivio lasciato dal tipo-litografo Francesco Matraire, prove, saggi e ristampe della II e della III emissione
Studio e catalogazione
Studio e catalogazione

“Da sempre, sia per scarsità di documentazione che per mancanza di dati certi, il campo delle prove del Regno di Sardegna è stato oggetto di notevole ed equivoca confusione nell’attribuire lo status di ciò che, in maniera seppure sporadica, veniva offerto sul mercato”. Lo sostengono i periti Giacomo Bottacchi e Giorgio Colla, segnalando gli elementi che hanno permesso di riaprire il capitolo: la passione di Paolo Cardillo ed il fatto che egli abbia potuto esaminare le rimanenze del lavoro svolto tra il 1853 ed il 1863 da Francesco Matraire.

L’esito è “Prove, saggi e ristampe della II e III emissione del Regno di Sardegna”, lo studio e la catalogazione che lo stesso Cardillo ha realizzato, poi edito dalla società Vaccari. In 160 pagine con illustrazioni a colori, 14 tavole e testi anche in inglese (30,00 euro), secondo gli specialisti mette pressoché la parola “fine” ad ulteriori, sostanziali scoperte.

Il dossier -ammette l’autore- proviene direttamente dall’archivio di Emilio Diena; gli ha permesso di ricostruire la genesi delle due emissioni e in particolare il lavoro preparatorio, poi confrontato con quanto in mano ad altri filatelisti. Arrivando a chiarire anche la storia inerente le ristampe che il tipo-litografo produsse alla scadenza -era la fine del 1863- del suo contratto con le Regie poste.

Il materiale viene valutato tramite una scala a punti su nove livelli, riferita a reperti di prima scelta (qualità “A” Vaccari); il più economico parte da 50,00 euro.

Il lavoro comprende anche 14 tavole, sempre a colori; secondo gli esperti, mette sostanzialmente la parola “fine” all’argomento
Il lavoro comprende anche 14 tavole, sempre a colori; secondo gli esperti, mette sostanzialmente la parola “fine” all’argomento
“Prove, saggi e ristampe” (acquista)
La scheda con indice e presentazione
L’estratto
Il lancio a “Milanofil”
           


Bilancio/7 Il gruppo in sintesi
18 Mag 2013 21:28 - NOTIZIE DALL'ITALIA
I ricavi suddivisi per settore: postale e commerciale, finanziario, assicurativo e telefonico
I ricavi (in milioni di euro). Il blu indica i servizi postali e commerciali, il giallo i finanziari, il verde gli assicurativi e l’azzurro i telefonici
I ricavi (in milioni di euro). Il blu indica i servizi postali e commerciali, il giallo i finanziari, il verde gli assicurativi e l’azzurro i telefonici

Una realtà sempre più complessa, che non si occupa solo di consegnare lettere e pacchi, ma anche di effettuare pagamenti, sostenere il risparmio, offrire prodotti assicurativi, servizi telefonici e poi ancora altro, dall’energia ai voli aerei, e senza dimenticare il comparto immobiliare.

È il gruppo Poste italiane, il cui bilancio complessivo occupa una fetta importante del documento inerente l’anno passato.

L’andamento economico -viene sintetizzato- “è stato caratterizzato da positivi risultati operativi, sia pure inferiori al 2011”, da valutare alla luce dello scenario di incertezza e dello sfavorevole contesto normativo di riferimento. Nonostante il forte calo nei ricavi da mercato del settore postale, è riuscito a conseguire buoni esiti.

A consuntivo, lungo i dodici mesi sono stati registrati ricavi totali per 24.069 milioni di euro, con un incremento dell’11% rispetto al 2011, quando erano 21.693. Il merito è attribuibile essenzialmente alle positive risultanze del comparto assicurativo e dell’operatività finanziaria, che hanno pienamente assorbito il calo annotato nel settore postale e commerciale. Anche se la crescita complessiva non è stata tale da recuperare l’impatto negativo ottenuto dalla movimentazione di plichi e colli.

Nel dettaglio, i ricavi totali dei servizi postali e commerciali ammontano a 4.657 milioni di euro (5.162 nel 2011); i finanziari si incrementano del 5,5%, passando da 5.033 milioni a 5.312 grazie al positivo andamento delle attività connesse al risparmio postale nonché agli impieghi della raccolta sui ccp. Gli assicurativi sono saliti da 11.278 milioni a 13.833, pur in presenza di uno scenario generale che, in analogia con quanto registrato nel 2011, “evidenzia un’ulteriore flessione”. I residuali ammontano a 267 milioni (erano 220) e si riferiscono alla telefonia mobile.

Il gruppo Poste italiane
Il gruppo Poste italiane
Bilancio/6 - La Banca del Mezzogiorno
La situazione generale
           


Bilancio/6 Il primo anno intero della Bdm
18 Mag 2013 19:15 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Attività creditizia e gestione dei fondi pubblici: sono le due linee operative principali individuate dalla struttura organizzata lungo il 2011

Il 2012 è stato, per la Banca del Mezzogiorno - Mediocredito centrale, il primo anno completo di attività. In questo lasso di tempo ha lavorato soprattutto su due linee operative: attività creditizia e gestione dei fondi pubblici.

In tema di intermediazione creditizia la struttura, accanto all’erogazione di credito ordinario a medio e lungo termine a valere sul fondo rotativo, ha sviluppato la nuova operatività sostenendo le imprese ed i progetti attinenti l’economia del Mezzogiorno. Si avvale di 250 uffici postali abilitati, ma anche della rete dei Confidi nonché di convenzioni ed accordi distributivi sottoscritti con distretti industriali, mediatori, agenti ed altre banche. Nel caso degli sportelli di Poste, ha ampliato l’offerta, affiancando ai prodotti standard da banco quelli ordinari. È stato lanciato, inoltre, il prodotto “Finanziamento imprenditore”: risulta assistito da garanzia su immobili residenziali ed è specificamente rivolto a coprire le esigenze di liquidi a supporto dei progetti segnalati dal lavoratore autonomo.

A dicembre si è sottoscritto l’accordo con il Fondo europeo per gli investimenti al fine di amministrare “Jeremie Calabria”, fondo rivolto alle piccole e medie aziende ubicate nella regione.

La gestione delle riserve pubbliche è svolta per conto delle Pa, al fine di favorire l’accesso al credito e lo sviluppo delle ditte in tutto il territorio nazionale, anche attraverso l’utilizzo di risorse pubbliche italiane e comunitarie. A tale riguardo, segue strumenti agevolativi di politica industriale.

Nel settore ricerca, innovazione ed ambiente, Bdm ha proseguito la conduzione per conto di Amministrazioni centrali e di alcune Regioni, “confermando il proprio ruolo di primario gestore nel settore degli interventi pubblici agevolativi a sostegno degli investimenti”.

I risultati economici mostrano, a livello di bilancio consolidato, un margine di interesse di 13,1 milioni di euro ed un risultato netto positivo per 7,1.

Bdm: un anno completo nel Sud, utilizzando anche la rete dei 250 uffici postali abilitati
Bdm: un anno completo nel Sud, utilizzando anche la rete dei 250 uffici postali abilitati
Bilancio/5 - Il contratto di programma
Banca del Mezzogiorno: l’avvio nel 2011…
…e i dubbi
           




Bilancio/5 Attendendo il contratto di programma
18 Mag 2013 16:56 - NOTIZIE DALL'ITALIA
“Non si è ancora in grado di prevedere i tempi della sua approvazione”, dice Poste. Intanto, resta operativo il precedente. Il rimborso per il servizio universale: 350 milioni

Intanto che nel bilancio si sfoderano, a consuntivo, i dati del 2012, si aspetta che il contratto di programma per il triennio 2012-2014 venga definito. Lo schema, condiviso in una prima versione tra Poste e ministero dello Sviluppo economico, “è attualmente al vaglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e dovrà essere inviato al ministero dell’Economia e delle finanze, al Cipe e alle commissioni parlamentari”. Inoltre, sarà necessario sottoporlo alle valutazioni della Commissione Europea per la parte relativa alle compensazioni statali. Pertanto, “non si è ancora in grado di prevedere i tempi della sua approvazione”. Fino ad allora, resteranno in vigore le disposizioni di cui al contratto 2009-2011: esso è stato presentato a Bruxelles il 22 giugno 2012, ed il 20 novembre è giunto il via libera per i risarcimenti statali.

A proposito di questi ultimi, la determinazione del rimborso a parziale copertura dell’onere per il servizio universale è stata effettuata utilizzando il medesimo procedimento (il “subsidy cap”) adottato negli ultimi esercizi. L’onere sostenuto da Poste è stato calcolato, però, impiegando il “costo netto evitato” (il modello è attualmente oggetto di verifica da parte dell’Agcom; solo al completamento dell’iter sarà possibile confermarne l’entità). In ogni caso, la cifra stimata totalizza 350 milioni di euro, ed “è comunque significativamente inferiore all’onere sostenuto calcolato secondo la nuova metodologia”. Le integrazioni tariffarie -come già indicato- ammontano a 10 milioni di euro (23 milioni nel 2011) e si riferiscono alle riduzioni applicate dalla società in favore dei candidati alle campagne elettorali.

Il documento regola poi le attività inerenti l’emissione delle cartevalori postali, attribuendo all’esclusiva competenza del dicastero allo Sviluppo economico la formulazione dei programmi e demandando a Poste italiane la progettazione, la stampa (nel 2012 costata 13,541 milioni, contro i 15,169 del 2011), la distribuzione e la commercializzazione. Il Mise nomina la Consulta per l’emissione delle cartevalori postali e la filatelia e la Commissione per lo studio e l’elaborazione delle cartevalori postali: la prima, presieduta dal ministro, “rappresenta l’organo consultivo per la definizione degli indirizzi di politica filatelica nazionale e del programma annuale di emissione, la seconda è competente per l’attività di studio, la selezione e la scelta delle immagini e dei bozzetti”.

Il contratto di programma è definito con il Mise e prevede una serie complessa di passaggi successivi
Il contratto di programma è definito con il Mise e prevede una serie complessa di passaggi successivi
Bilancio/4 - L’offerta commerciale
L’approvazione delle compensazioni da parte dell’Ue
Consulta e Commissione; l’ultima nomina tre anni fa
           


Bilancio/4 Più servizi per contrastare il trend
18 Mag 2013 13:32 - NOTIZIE DALL'ITALIA
La ricerca di prestazioni innovative volta a rafforzare l’offerta alla clientela. Diverse le idee individuate lungo il 2012

Consolidare la leadership nei servizi postali tradizionali e potenziare l’offerta di supporti innovativi. Sono questi i due cardini su cui si basa l’impegno di Poste italiane in un periodo di… vacche magre.

Il “postino telematico” -viene sottolineato nel bilancio 2012- rappresenta la più importante novità tecnologica di un operatore nel settore del recapito; con l’utilizzo del palmare, infatti, il portalettere si pone come punto di incontro tra la modernizzazione della rete di recapito e l’ampliamento, in un’ottica multi canale, delle opportunità di contatto con il mercato. Così da sviluppare nuove funzioni, ad esempio finanziarie, di telefonia, l’accettazione di ulteriori prodotti direttamente al domicilio del cliente.

Oltre ai “posta free” e ai “minibox track preaffrancati”, che hanno dato del filo da torcere ai collezionisti per inquadrarli, vi sono altri moduli. Fra essi, “posta easy basic” (accessorio ai prodotti di corrispondenza, opera a monte, seguendo l’allestimento della stessa e puntando all’affrancatura nonché alla lavorazione della posta registrata); “pick up light a chiamata” (il ritiro a domicilio della corrispondenza fino ai due chili, pagato con l’acquisto di un carnet a buoni); “posta pick up full” (ritiro, sempre a domicilio, di tutta la corrispondenza registrata e non, compresi i pacchi di peso complessivo entro i trenta chili); “postazone contact” (invii non indirizzati dal contenuto commerciale, pubblicitario, promozionale, informativo).

Nel corso del 2012 sono stati avviati, inoltre, i servizi “door to door” (per Poste mobile, con la consegna della sim a domicilio ed il ritiro del contratto firmato) e “informativa veloce” (consente al mittente di ricevere informazioni, in formato elettronico, riguardanti la consegna di raccomandate ed assicurate). L’offerta dei servizi integrati di notifica è stata ampliata grazie all’integrazione con alcuni supporti, quali la gestione delle riscossioni per sanzioni amministrative conseguenti a violazioni al Codice della strada mediante ingiunzione fiscale, il servizio di multe all’estero, la gestione, per gli avvocati, del processo di notifica degli atti giudiziari.

È stato lanciato, ancora, “posta target international”; consente la spedizione in tutto il mondo di pubblicità diretta per corrispondenza, con una soglia minima di cento invii identici per peso, formato e contenuto, che possono essere destinati anche a più Paesi.

A fine anno sono state individuate le basi per “posta prioritaria pro” e “posta raccomandata pro”, supporti ai quali possono accedere i clienti che spediscono, senza particolari modalità di allestimento o confezionamento, invii diretti sul territorio italiano, affrancati con modalità diverse dal francobollo e da quelle in uso presso gli sportelli.

Parte delle nuove prestazioni sono possibili attraverso l’impiego del palmare in dotazione al portalettere
Parte delle nuove prestazioni sono possibili attraverso l’impiego del palmare in dotazione al portalettere
Bilancio/3 - La lente sulla filatelia
I “posta free”…
…ed i “minibox track preaffrancati”
           


Bilancio/3 Il francobollo continua ad interessare
18 Mag 2013 10:09 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Lo sostiene il documento di Poste italiane che raccoglie l’intero 2012. Il servizio di abbonamento alle novità cresciuto di 900 clienti
Tra i prodotti, il “libro” dei francobolli d’Italia
Tra i prodotti, il “libro” dei francobolli d’Italia

“La clientela filatelica, formata da collezionisti e clienti occasionali, continua a mostrare interesse nell’offerta del «francobollo» e dei suoi prodotti collaterali”. Ad affermarlo è ancora una volta il bilancio di Poste italiane riguardante il 2012.

In particolare, nel corso dell’anno, il servizio in abbonamento si è incrementato di oltre 900 nominativi, mentre la vendita on-line di francobolli ai tabaccai ha registrato circa 12mila ordini; erano 2.500 dodici mesi prima.

Gli spazi filatelia, che seguitano ad essere “i punti di vendita di riferimento per i collezionisti”, sono stati ampliati con l’apertura di una nuova sede a Genova; il negozio si aggiunge a quelli esistenti a Milano, Napoli, Roma, Torino, Trieste e Venezia.

Nonostante il parziale blocco degli annulli ad iniziativa, poi rientrato, sono stati contati 1.300 sportelli distaccati (quanto ai comunicati, sono risultati 1.507).

Nel 2012 si è conclusa la collana “Francobolli d’Italia” (organizzata in 33 fascicoli) e, nel mese di dicembre, è iniziata la vendita presso tutti gli uffici postali e gli spazi di una nuova serie: si intitola “C’era una volta la lira”, proponendo dentelli e monete della storia nazionale.

Il poderoso documento finanziario cita anche le presenza alle manifestazioni di settore; oltre a “Milanofil” e “Romafil”, gestite direttamente dalla struttura guidata da Marisa Giannini, vengono ricordate le partecipazioni a Parigi, Praga e Sindelfingen.

Per ciò che concerne il progetto “Filatelia e scuola”, esso ha coinvolto 15mila alunni delle elementari e delle medie. Si aggiunge un ulteriore modulo, questo a carattere più sociale; è il “Filatelia nelle carceri”, che intende sostenere la riabilitazione ed il reinserimento dei reclusi. Il protocollo è stato formalmente sottoscritto il 12 febbraio scorso.

I saloni “Milanofil” e “Romafil” (nella foto) sono gestiti direttamente da Poste
I saloni “Milanofil” e “Romafil” (nella foto) sono gestiti direttamente da Poste
Bilancio/2 - Il 2012 secondo volumi e ricavi della corrispondenza
L’inaugurazione dello spazio filatelia di Genova: “Vaccari news” c’era
L’anno marcofilo
           




Bilancio/2 Il traffico per organizzazione e volumi
18 Mag 2013 06:58 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Le novità registrate dalla funzione servizi postali. Sempre in discesa i numeri, sia per i quantitativi, sia per i ricavi
Si spedisce sempre meno posta
Si spedisce sempre meno posta

Tra le altre funzioni, oltre alla mercato privati (news precedente), ecco la servizi postali. Che, dopo l’accordo del dicembre 2012, sta cambiando pelle. In ogni caso, lungo l’anno passato si è dedicata a migliorare la fase delle consegne, creando una struttura centrale (la servizi innovativi del recapito), sperimentando un nuovo modello di monitoraggio, ampliando le funzionalità del progetto “postino telematico” e puntando alle prestazioni “Poste italiane per te”. Fra le altre attività, l’estensione della tracciatura per i grandi clienti: prima era disponibile solo con la posta massiva; ora è stata dilatata a prioritaria, target e gestione resi; “consentirà, attraverso la realizzazione di una piattaforma unica, la tracciatura per la posta indescritta dalla fase di accettazione, allo smistamento e fino al recapito, inclusi eventuali flussi di ritorno”. Prevista, per i prossimi anni, l’evoluzione della relativa piattaforma mediante lo sviluppo di ulteriori mansioni e livelli di configurabilità.

Il settore operativo servizi postali e commerciali comprende, fra l’altro, corrispondenza, corriere espresso, logistica, pacchi e filatelia (voce che riguarda la commercializzazione delle cartevalori postali e dei prodotti collezionistici). Con una significativa novità dal punto di vista normativo: dall’1 giugno 2012 -viene precisato- “sono stati esclusi dal servizio universale gli invii di pubblicità diretta indirizzata, che commercialmente sono denominati «posta target» in ambito nazionale e «premium» ed «economy» in ambito internazionale” (modificati in “posta target international plus” e “posta target international”).

Dal quadro d’insieme ai numeri. Dove “il perdurare della crisi economica e le incerte prospettive di ripresa” hanno influito sull’andamento negativo, già in atto da qualche anno, dei servizi di corrispondenza e filatelia. I risultati dell’esercizio -ammette l’operatore- evidenziano un arretramento dei volumi e dei ricavi rispettivamente del 12,1% (4.546 milioni di invii nel 2012 contro 5.169 nel 2011) e dell’11,1% (3.331 milioni di euro nel 2012 contro 3.748 nel 2011).

Il calo riguarda soprattutto indescritta (-12,6%, equivalente a 311 milioni di minori invii), direct marketing (-17,4%, ossia 208 milioni) e non indirizzata (-13,2%, 81 milioni). Sui dati hanno inciso, oltre alla discesa della propaganda elettorale, la razionalizzazione delle spedizioni da parte dei grandi clienti, la progressiva digitalizzazione ed “un’ormai consolidata presenza sul mercato di operatori concorrenti”.

I ricavi da mercato, non comprensivi delle integrazioni per le campagne di voto (10 milioni di euro nel 2012 contro i 23 del 2011), ammontano a 3.321 milioni, facendo registrare una diminuzione del 10,8% (404 milioni), attribuibile essenzialmente agli esiti della posta indescritta (-224 milioni, -14%), della descritta (-42 milioni, -3,8%) e del direct marketing (-55 milioni, -18%). Nel dettaglio, la contrazione della indescritta ha investito sia i volumi della prioritaria, sia della massiva (rispettivamente per 130 e 125 milioni di minori invii rispetto al 2011). Quanto alla descritta, pur in presenza di un risultato positivo negli atti giudiziari (+17 milioni di euro in ricavi), annota una riduzione nei volumi del 3,7% (-10 milioni di invii) e nei ricavi del 3,8% (-42 milioni di euro).

I ricavi per i servizi digitali e multicanale sono scesi del 3,3%, “principalmente per effetto del progressivo calo dei servizi tradizionali di telegramma”.

Quelli della filatelia, vendita delle cartevalori comprese, essi si attestano a 172 milioni di euro; nel 2011 erano 180.

Volumi e ricavi per corrispondenza e filatelia. Il confronto con il 2011
Volumi e ricavi per corrispondenza e filatelia. Il confronto con il 2011
Bilancio/1 - La funzione mercato privati
“Poste italiane per te”
Il traffico dodici mesi prima
           


Bilancio/1 In dodici mesi 269 uffici in meno
18 Mag 2013 01:30 - NOTIZIE DALL'ITALIA
È uno dei tanti dati che emerge dal consuntivo 2012 firmato Poste italiane. Calati del 2,1% gli attacchi esterni
Tra gli aspetti citati, le sale consulenza
Tra gli aspetti citati, le sale consulenza

Nel 2011 erano 13.945, coinvolgendo 60.076 dipendenti; dodici mesi dopo, risultavano 13.676 con 59.582 persone. Un esito netto (ma il processo di razionalizzazione al 31 dicembre 2012 non poteva essere considerato concluso) che ha portato ad un taglio di 269 uffici. Resta inalterato, invece, il numero delle filiali: 132. Sono alcuni dei numerosissimi dati che il bilancio dell’anno scorso, sviluppato in 533 pagine, comprende. E che, nel caso specifico, riguardano la funzione mercato privati.

Dal punto di vista commerciale, gli uffici si distinguono in centrali, di relazione, di transito, standard, di servizio, di presidio e appartenenti alla rete Posteimpresa. Anche questi ultimi sono compresi nella cifra complessiva, ma sono aumentati da 258 a 263.

Le lavorazioni vengono assicurate in parte dagli stessi uffici, in parte dai quindici centri Tsc (team servizi centralizzati) presenti sul territorio. “Nati -si legge nella relazione- con l’obiettivo di rendere più efficiente, omogeneo e veloce lo svolgimento delle attività successive alla vendita dei servizi finanziari (gestione dei conti correnti e servizi accessori, lavorazioni delle pratiche relative ai mutui e alcune attività di post vendita), si sono evoluti con l’obiettivo di diventare presidio unico e qualificato verso l’ufficio postale per le tematiche di riferimento”, sia per la clientela privata, sia per le aziende e la pubblica amministrazione locale.

Dal gennaio 2013 è stata introdotta una nuova classificazione che, Posteimpresa a parte, prevede uffici centrali, di relazione, standard e base.

Nel frattempo, in 61 sedi è stato creato uno spazio dedicato alla promozione e alla vendita dei prodotti e dei servizi offerti da Poste mobile. Ma questo approccio è più generale; basta vedere le aree riservate agli articoli finanziari e di finanziamento: al 31 dicembre scorso erano 4.750, di cui 194 in via di attivazione.

Fra gli aspetti da considerare vi sono gli attacchi esterni, a cominciare dalle rapine. I numeri evidenziano, rispetto all’anno precedente, una diminuzione degli eventi del 2,1% (-24,3% dal 2008). Al tempo stesso, si nota un diverso approccio molesto ai postamat: è il “cash trapping”, una manomissione che blocca provvisoriamente l’erogazione del denaro, impedendo al cliente di ritirarlo. Da qui la replica, agendo sulle componenti software e sui dispositivi di sicurezza. A proposito di atti malavitosi, il “phishing”, seppure in misura minore rispetto al recente passato, continua a rappresentare una fra le tecnologie criminali più diffuse e sofisticate con cui vengono consumate le frodi on-line.

La distribuzione sul territorio di filiali ed uffici
La distribuzione sul territorio di filiali ed uffici
Bilancio 2012, il quadro complessivo
La razionalizzazione presentata dall’amministratore delegato, Massimo Sarmi
Il servizio di “Vaccari news” riguardante il 2011
           


Vendere per finanziare la nuova sede
17 Mag 2013 20:35 - DALL'ESTERO
È la scelta assunta dal British postal museum & archive, che ha pianificato due sessioni d’asta; la prima si svolgerà l’11 luglio, la seconda nel febbraio prossimo

Il British postal museum & archive cede parte dei propri doppi. In tempi di ristrettezze economiche, è la scelta necessaria per finanziare il progetto di trasferimento della struttura nella nuova sede di Calthorpe house. Si trova sempre a Londra e dovrebbe diventare operativa agli inizi del 2016, permettendo una migliore valorizzazione dei tesori custoditi.

Due gli appuntamenti concordati con Sotheby’s: uno si svolgerà il prossimo 11 luglio, l’altro nel febbraio 2014, per altrettante sessioni che proporranno materiale differente.

Tra gli oggetti pronti a finire sul mercato, i fogli interi dei francobolli (“registration sheet”) che al retro, e spesso sui bordi anteriori, portano le annotazioni di controllo ed il visto per la stampa. Non sono dentellati e ne esistono due per ogni esemplare. Uno verrà battuto in asta; l’altro -è l’assicurazione- non sarà mai ceduto.

La prima vendita comprenderà 191 lotti, risalenti ai periodi di Giorgio V, Edoardo VIII e Giorgio VI. La stima del valore complessivo ammonta a 5 milioni di sterline.

Uno dei fogli con le annotazioni sui bordi ed al retro
Uno dei fogli con le annotazioni sui bordi ed al retro
Il British postal museum & archive (il sito in inglese)
           


Una bandiera per tutte le stagioni
17 Mag 2013 16:47 - DALL'ESTERO
È il titolo della serie statunitense. Rappresenta il drappo in primavera, estate, autunno ed inverno

Che gli statunitensi siano attaccati alla “Old glory” è un dato di fatto inequivocabile, ed i francobolli -specchio della società da cui provengono- lo dimostrano.

Caso mai fosse necessario, un’ulteriore dimostrazione ha raggiunto gli sportelli in questi giorni, con l’ennesima variante. Si tratta di quattro esemplari “Forever”, ossia validi per il porto base interno di prima classe senza una scadenza ed ora in vendita a 46 centesimi di dollaro. Si intitolano “Una bandiera per tutte le stagioni” e la riprendono, interpretata da Laura Stutzman, sventolante fra due elementi che caratterizzano le diverse fasi dell’anno: il cielo e soprattutto gli alberi, rappresentati nelle tonalità tipiche che assumono in primavera, estate, autunno ed inverno.

Il debutto è stato registrato il 3 allo Spellman museum of stamp and postal history di Weston, in Massachusetts, con i fogli da cento; oggi giungono i libretti da venti, ma già si sa che, il 16 agosto, arriveranno i carnet da dieci.

Usa: la bandiera sventola a tutte le stagioni
Usa: la bandiera sventola a tutte le stagioni
Tra le interpretazioni del passato, quelle del 2012
…e del 2003
           


L’Agcom pensa alle chiusure estive
17 Mag 2013 14:12 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Affrontato il concetto di “prevalente vocazione turistica”; se vengono rispettati i parametri collegati, permette agli uffici postali di non subire limitazioni
L’Agcom cerca di regolare le chiusure estive
L’Agcom cerca di regolare le chiusure estive

Il concetto di “prevalente vocazione turistica”, previsto nel decreto ministeriale del 28 giugno 2007, in particolare dall’articolo 2? “Non è elemento di per sé idoneo a garantire una regolare ed omogenea fornitura del servizio universale”. Inoltre, la stessa qualifica, “proprio perché parametrata alla potenzialità, in termini di attrazione turistica, di un determinato comune, non appare da sola rappresentativa delle effettive e reali esigenze dell’utenza che si possono riscontrare durante il periodo estivo”. Per questo occorre associarvi “criteri oggettivi, agevolmente verificabili”. Ricordando cosa prevede il decreto: “nessuna riduzione giornaliera ed oraria di apertura al pubblico degli sportelli può essere applicata” a questi Comuni; anzi, “è concordato con i sindaci interessati un eventuale ampliamento”, nel caso di una crescita pari almeno al 25% della popolazione ed in funzione al traffico.

È il ragionamento effettuato dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, al fine di dare un quadro di riferimento al lavoro degli uffici postali tra il 15 giugno ed il 15 settembre. Sapendo che in passato ci sono stati diversi Comuni qualificati con l’etichetta turistica che hanno presentato segnalazioni.

Secondo l’esame effettuato dall’Agcom, l’effettiva ricettività turistica è da intendersi “come il rapporto, pari almeno al 20%, tra i posti letto disponibili e la popolazione residente nei Comuni interessati, sulla base di dati diffusi dall’Istat relativi all’indagine sulla «Capacità degli esercizi ricettivi» ed alla popolazione residente”. Compendiata dall’invarianza o dall’aumento delle operazioni postali nel periodo estivo rispetto ai restanti mesi, in funzione dei dati registrati durante l’anno precedente.

Fermo restando che Poste italiane deve comunicare all’Autorità il piano complessivo dei provvedimenti di rimodulazione, segnalando le singole scelte pure ai sindaci dei centri interessati: “tempestivamente, e comunque almeno dieci giorni prima della loro attuazione”.

Il decreto firmato nel 2007 dal ministero allo Sviluppo economico
Il problema l’anno scorso, inserito nel più ampio contesto della razionalizzazione
Le proteste del 2011
           


La rete sul Mercosur
17 Mag 2013 10:59 - DALL'ESTERO
Il giro 2013 dei francobolli condivisi dai Paesi centro e sudamericani è dedicato alle telecomunicazioni. Oggi il Brasile
Il francobollo brasiliano
Il francobollo brasiliano

Se l’edizione 2013 di PostEurop è stata dedicata al furgone del portalettere, il giro parallelo Mercosur, attivo nell’America Centro-Meridionale, ha scelto il tema delle telecomunicazioni.

Lo annuncia il Brasile: oggi è atteso un francobollo da 2,00 real che, grazie alla mano di José André Botteon, sintetizza l’evoluzione del settore, citando al tempo stesso il telegrafo ed il cellulare capace di inviare messaggini. Ossia, il trisnonno ed il nipote (non quello giovane, però, come dimostrano i dispositivi più recenti tipo il tablet).

Il mondo -viene ricordato- sta diventando sempre più interconnesso. La barriera dei 6 miliardi di abbonamenti alla telefonia mobile è stata superata; oltre 2,3 miliardi di persone in tutto il mondo impiegano internet. Attualmente la connettività a banda larga è considerata l’infrastruttura di base della società, capace di portare importanti benefici economici e sociali. In qualsiasi Paese, queste reti sono divenute fondamentali come le strutture che regolano i trasporti, il cibo o la salute. Offrono un supporto sempre crescente per migliorare servizi pubblici quali sanità, educazione, energia, interventi di emergenza ed ancora altri.

L’esperienza PostEurop del 2013
           



Se ricevete questa mail è perché vi siete iscritti a Vaccari news
Per ISCRIVERSI, CANCELLARSI o MODIFICARE l'indirizzo email basta collegarsi qui https://www.vaccarinews.it/_ISCRIVITIVNEWS
Copyright © 2024 - 2003 Vaccari srl - tutti i diritti riservati
registrazione Tribunale di Modena n. 1854 del 4 dicembre 2007
direttore responsabile Fabio Bonacina
Tutto il contenuto di questa newsletter, incluse le pagine html e le immagini, è protetto da copyright.
In caso di pubblicazione e/o riferimenti si prega di citare sempre la fonte e di avvisare la redazione: info@vaccari.it
Vaccari srl non si ritiene responsabile di eventuali errori di collegamento nei link proposti, che vengono verificati solo all'atto dell'inserimento. Sarà gradita la comunicazione di eventuali cambiamenti per poter aggiornare i dati. Redazione: info@vaccari.it
VACCARI srl - Via M. Buonarroti, 46 - 41058 Vignola (MO) - Italy
Tel. (+39) 059.77.12.51 - (+39) 059.76.41.06 - Fax (+39) 059.760157