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quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
  • i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
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Juventus, l’omaggio sarà così
23 Mag 2014 01:08 - SAN MARINO
L’interpretazione sammarinese arriverà il 5 giugno: si tratta di un francobollo da 1,00 euro, raccolto in fogli da dodici

Il 4 maggio la vittoria matematica del Campionato di serie “A” ed il 5 giugno il francobollo da parte di San Marino. In arrivo, dunque, un nuovo appuntamento dentellato che l’antica Repubblica dedica al grande calcio tricolore.

Ancora una volta, il tributo è per la Juventus, al suo trentesimo scudetto (o trentaduesimo, secondo le scuole di pensiero).

L’incarico di progettare la carta valore è stato affidato all’azienda Tandem, la quale ha puntato al simbolico: palloni rappresentati come se fossero corone di alloro, silhouette di giocatori e di fan, bandiera nazionale e, al centro, lo stemma della società. Tematicamente più rilevante è il bordo del foglio da dodici: sulla sinistra è stata ricavata una bandella con i nomi ed i cognomi dei protagonisti, dal presidente all’allenatore ed a tutti i componenti della squadra vincitrice.

Il valore nominale è pari ad 1,00 euro, mentre la tiratura sarà di 110.004 esemplari.

Ed ora la… palla passa all’Italia!

La versione a foglio del francobollo
La versione a foglio del francobollo
L’esito del Campionato
Cosa uscirà il 5 giugno
Il tributo dell’anno scorso
           


Con Poste vita… il confronto sui mercati
22 Mag 2014 20:58 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Accolta positivamente l’emissione obbligazionaria subordinata a tasso fisso per 750 milioni di euro
All’Eur si festeggia
All’Eur si festeggia

Poste vita è, in questo momento, tra le realtà più dinamiche del gruppo. Lo dimostra anche l’ultima performance, sottolineata dal quartiere generale all’Eur anche pensando alla prossima vendita di parte delle azioni intestate direttamente a Poste italiane.

I mercati -spiega una nota di oggi- hanno accolto positivamente l’emissione obbligazionaria subordinata a tasso fisso e dalla durata di cinque anni per un importo complessivo di 750 milioni di euro. Il bond si chiama “Tier 2 solvency I structure” ed “ha ricevuto una domanda superiore a 3 miliardi di euro”, maggiore di quattro volte il target, suscitando “il forte interesse degli investitori esteri, che hanno sottoscritto circa il 56% del totale”. Nello specifico, il 22% è stato piazzato nel Regno Unito e in Eire, il 16% in Francia e circa l’8% in Germania. Il 44% del totale è andato ad investitori istituzionali del Bel Paese.

L’emissione -viene precisato- “è stata finalizzata ad incrementare il capitale regolamentare a sostegno della continua crescita e dei piani di sviluppo della compagnia”. Ha visto il supporto di Banca Imi Barclays, Mediobanca, Unicredit bank, Citigroup, J.P.Morgan securities plc e Société générale Cib; sarà quotata presso la Borsa del Lussemburgo.

Il comparto assicurativo nell’ultimo bilancio
Il bond di Poste del 2013
Privatizzazione: l’ultima versione del decreto
           


Quel mulo di “soldato”
22 Mag 2014 16:57 - LIBRI E CATALOGHI
Prima guerra mondiale - Gli animali impiegati, dentro e fuori le trincee, per comunicare, trasportare reparti e materiali, sostentamento
Il saggio è di Lucio Fabi
Il saggio è di Lucio Fabi

Lettere, diari e fotografie degli stessi combattenti: sono gli elementi scelti da Lucio Fabi per documentare e raccontare il rapporto tra gli animali e l’uomo nel corso del Primo conflitto mondiale, dentro e fuori la trincea. Con tale approccio, lo specialista ha ricostruito memorie, storie, episodi di vita vissuta, riscoprendo momenti di assoluta serenità e tenerezza in uno dei più tragici periodi dell’epoca contemporanea.

È il saggio intitolato “Il bravo soldato mulo - Storie di uomini e di animali nella Grande guerra”, edito da Mursia ed articolato in 154 pagine con illustrazioni fuori testo in bianco e nero. Il prezzo di copertina ammonta a 15,00 euro; in questo momento, presso l’azienda Vaccari è venduto con uno sconto del cinquanta per cento.

Muli, buoi, cani, cavalli, maiali, piccioni vennero utilizzati per comunicare, trasportare reparti e materiali, il sostentamento delle truppe. La forzata coabitazione avvicinò gli uni agli altri in un possibile destino di morte e sofferenza: ufficiali e militari di truppa avevano così la possibilità di dare e ricevere affetto, al tempo stesso occupandosi di esseri più deboli e del tutto dipendenti da loro.

Il combattente “«parla» con il suo mulo, lo «persuade» con una familiarità che doveva certamente venire da lontano. Allo stesso tempo, come farebbe con un compagno di trincea, si lamenta con lui e se la prende addirittura con Cadorna, a cui imputa il razionamento del foraggio”.

“Il bravo soldato mulo” (acquista)
La scheda
           


Sportelli filatelici: la protesta di Pesaro
22 Mag 2014 13:34 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Secondo i rappresentanti del Circolo cittadino, vi è stato un netto peggioramento del servizio
L’iniziativa riguarda Pesaro
L’iniziativa riguarda Pesaro

“Vergogna”. È questo il termine che caratterizza la forte lettera spedita dal Circolo filatelico numismatico pesarese a diversi interlocutori, e in particolare alla presidente, all’amministratore delegato ed alla responsabile per la filatelia di Poste italiane, nell’ordine Luisa Todini (che in autunno dovrebbe lasciare il cda della Rai), Francesco Caio e Marisa Giannini. Il tema dell’articolata missiva, sottoscritta dal presidente Giorgio Baccheschi, è lo sportello filatelico ospitato al Pesaro Centro, in piazza del Popolo 28.

I membri del sodalizio denunciano la sua soppressione di fatto, “camuffata dalla nuova denominazione di «sportello promiscuo»”, disposta dopo l’approvazione di un programma “deliberatamente menzognero, elaborato con l’intento apparente di «valorizzare l’offerta di prodotti filatelici, che rappresentano un prodotto distintivo per Poste italiane»”.

Quanto è stato fatto “è una vera e propria presa in giro per la filatelia e per tutti i collezionisti. Come si può definire in altro modo un’operazione che sopprime, con l’intento di valorizzare?”.

Più avanti, viene spiegato cos’è successo: eliminati dall’ufficio tutti i riferimenti preesistenti che indirizzavano l’utente verso il punto di riferimento, scomparsa la bacheca dedicata, eliminata la voce sul taglia code (e sulla scheda presente nel sito aziendale, ndr). Ora, “chi desidera acquistare francobolli deve digitare una lettera (forse la «P») e… mettersi in fila”, dove coesistono necessità diverse. E, dopo averla fatta, non necessariamente si arriva a quel personale “competente e disponibile” che finora interloquiva con gli appassionati. La conseguenza è “esasperare il collezionista”, “spingerlo ad abbandonare la collezione dei francobolli italiani”.

Dalle proteste all’auspicio che, con il recente cambiamento dei vertici societari, si inverta la rotta.

L’ultimo intervento del presidente federale, Piero Macrelli
Il progetto di Poste italiane
I recenti rilievi di “Vaccari news”
           


La Spagna in sei rate
22 Mag 2014 10:28 - DALL'ESTERO
Emessa oggi la terza. Adesso, però, è chiaro il quadro completo: ogni lettera della parola “España” visualizza un concetto capace di promuovere il Paese

Passo conclusivo per il puzzle dentellato voluto dalla Spagna al fine di autopromuoversi. Oggi si è arricchito di una nuova tappa ma, al tempo stesso, è possibile avere il quadro d’insieme.

“Vaccari news” aveva presentato il progetto e le prime due interpretazioni il 25 marzo. Ossia i primi due francobolli volti a citare le lettere “E” ed “S” che avviano la parola “España”. Debuttarono il 14 ed il 30 aprile, richiamando i concetti, tradotti in italiano, di “impresa” nonché “sole e turismo”.

Il 5 maggio è stato il turno della “P”, scelta a rappresentare il “patrimonio materiale ed immateriale” (nell’immagine, il patio dei Leoni all’Alhambra di Granada); ora è toccato alla seconda “A”, con “arte” (figura il quadro “Las meninas” di Diego Velázquez, adesso al Prado). I restanti contributi arriveranno a giugno: il 5 sarà disponibile la “Ñ” di “lingua” (cita, in particolare, il “Don Chisciotte della Mancia” di Miguel de Cervantes) ed il 13 l’ultima “A”, di “progresso, ricerca, sviluppo ed innovazione” (offre un microscopio elettronico). Il valore nominale è sempre pari ad 1,00 euro.

Gli ultimi quattro francobolli
Gli ultimi quattro francobolli
L’avvio del progetto e le prime due lettere
           


Sport - I fari su Losanna
22 Mag 2014 01:01 - APPUNTAMENTI
Dal 23 al 25 maggio la “Fiera mondiale del collezionismo olimpico e sportivo”, giunta alla ventesima edizione. Preceduta, oggi, dalla nascita dell’Aico
La manifestazione si svolgerà nel fine settimana
La manifestazione si svolgerà nel fine settimana

Ci sarà anche lo stand dell’Unione italiana collezionisti olimpici e sportivi a Losanna, dal 23 al 25 maggio. Quando si svolgerà la “XX Fiera mondiale del collezionismo olimpico e sportivo”. Scelta che ha indotto il sodalizio ad ignorare, per una volta, la contemporanea “Veronafil”.

Ma non basta. “Quasi tutto il consiglio direttivo -viene precisato- sarà presente alla nascita della nuova Associazione mondiale dei collezionisti olimpici”, ufficialmente l’Association internationale des collectionneurs olympiques (Aico). L’incontro è fissato nella città svizzera per oggi. Nel contesto, l’Uicos porterà un proprio candidato al cd, il suo vicepresidente Gianni Galeotti.

Pronta anche l’iniziativa editoriale, intitolata “Io colleziono «Cortina ‘56»”, di Mario Capuano e Pasquale Polo.

La manifestazione è organizzata dalla Commissione di filatelia, numismatica e memorabilia attiva presso il Comitato internazionale olimpico. Si svilupperà per settecento metri quadrati in place de Navigation (Ouchy), poco distante dal riaperto di recente Museo olimpico. Resterà disponibile al pubblico sabato e domenica dalle 10 alle 17.

I dati di “Veronafil”
La composizione attuale dell’Uicos
           


La mole Antonelliana si… schiera
21 Mag 2014 18:18 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Regionali piemontesi - L’immagine del francobollo di Antonio Ciaburro trasformata in impronta di affrancatura dalla lista Pensionati per Picchetto
Come si presenta l’affrancatura…
Come si presenta l’affrancatura…

Se, di fatto, i francobolli non sono più impiegati per spedire la propaganda elettorale a 4 centesimi di euro, desta curiosità quanto realizzato -per le regionali del Piemonte- dalla lista Pensionati per Picchetto.

Al posto della carta valore, vi compare una riproduzione della stessa. E non una a caso, ma quella da 70 centesimi uscita il 30 novembre scorso per la mole Antonelliana. Il nome del Paese emittente ed il valore facciale sono stati sostituiti dalla frase “W l’Italia”, però l’immagine, indiscutibilmente, è quella lavorata da Antonio Ciaburro, senza porsi troppi problemi sui diritti.

A proposito dei consigli per il voto, anche durante l’attuale turno si è confermato lo scarso impiego del mezzo postale. In ogni caso, c’è chi al Senato si oppone all’abolizione del trattamento privilegiato previsto dalla legge 515 del 1993. Nel nome della “spending review”, il taglio dovrebbe entrare in vigore con l’1 giugno.

...e l’insieme del plico di propaganda elettorale; il richiamo alla tariffa agevolata è presente sulla sinistra (collezione Massimo Mancini)
...e l’insieme del plico di propaganda elettorale; il richiamo alla tariffa agevolata è presente sulla sinistra (collezione Massimo Mancini)
L’emissione che comprende anche l’omaggio alla mole Antonelliana
Propaganda elettorale: la norma introdotta dal Governo di Matteo Renzi
Nel 2005 il “francobollo” di Antonio De Poli
           




Serie botanica: ma uscirà davvero il 23 maggio?
21 Mag 2014 14:48 - EMISSIONI ITALIA
Diffuse oggi le immagini riguardanti i siti naturali di Salerno, dell’Etna, della gola del Furlo. Però, i precedenti sono ormai troppi…

Oggi gli appassionati hanno ricevuto il bollettino cartaceo inoltrato per posta e, contemporaneamente, ai giornalisti sono stati spediti i materiali digitali riguardanti la stessa serie. Serie inquadrata nel percorso “Il patrimonio naturale e paesaggistico” e dedicata, nello specifico, a “Parchi, giardini ed orti botanici d’Italia”. In entrambi i documenti, si conferma l’uscita del 23 maggio.

Sicuramente non sarà disponibile subito in tutte le sedi; il punto di domanda teorico rimane per quelle coinvolte in modo diretto, ovvero dove saranno impiegati gli annulli del primo giorno: lo sportello filatelico di Salerno nonché gli uffici postali di Nicolosi (Catania) ed Acqualagna (Pesaro e Urbino). Il dubbio, al netto degli ultimi precedenti, è fondato. Risulta a “Vaccari news” che ieri dette cartevalori fossero, sia pure stampate ed impacchettate (al contrario della “Turistica”, che invece ancora correva all’interno della Goebel!), su un tavolo dell’Istituto poligrafico e zecca dello stato. Il quale, con le attuali tirature, per la sola procedura di stampa richiede perlomeno quattro-cinque giorni.

In ogni caso, ecco i dati dei tre francobolli autoadesivi da 70 centesimi, riguardanti il giardino della Minerva a Salerno, il parco dell’Etna, la riserva naturale statale della gola del Furlo. Riprendono, nell’ordine, uno scorcio dell’area considerata il primo orto botanico d’Europa, caratterizzato da terrazzamenti collegati tra loro attraverso una scala; la veduta del vulcano della Sicilia, le cui pendici sono solcate da numerose colate laviche; una prospettiva inerente la gola del Furlo, attraversata dal fiume Candigliano. I bozzetti sono dovuti a Giustina Milite.

I fogli si compongono di ventotto esemplari, la tiratura conta su due milioni e settecentosedicimila unità per ciascun tipo.

Al bollettino illustrativo hanno lavorato il curatore del giardino della Minerva Luciano Mauro, il presidente del parco dell’Etna Marisa Mazzaglia, il direttore della riserva naturale statale gola del Furlo Maurizio Bartoli.

Aggiornamento del 12 gennaio 2015: le tirature definitive ammontano a 777mila unità per il giardino della Minerva, 630mila per il parco dell’Etna e 700mila per la riserva naturale statale della gola del Furlo.

I tre esemplari annunciati, da Poste italiane, per il 23 maggio
I tre esemplari annunciati, da Poste italiane, per il 23 maggio
Giardino della Minerva: le richieste per il tributo dentellato
La tappa 2013 della serie
“Turistica” - L’ultimo rinvio
           


Domani la Consulta
21 Mag 2014 10:30 - VATICANO
Si parlerà, fra l’altro, del programma inerente il 2015. Dell’analoga commissione italiana, però, non si sa nulla

Mentre dell’italiana Consulta per l’emissione di cartevalori postali e la filatelia -più volte evocata anche dal presidente federale Piero Macrelli- non si sa ancora nulla (voci, tutte da verificare, la darebbero possibile in giugno), quella del Vaticano è stata fissata per domani. “Si parlerà -anticipa il capo dell’Ufn, Mauro Olivieri, ai lettori di «Vaccari news»- del programma 2015, dell’andamento generale del mercato filatelico e in particolare di quello Vaticano, e dei problemi della filatelia in generale”.

Intanto, proseguono le attività: ieri in piazza San Pietro è uscito regolarmente il gruppo di emissioni in calendario, articolato in sei titoli: gli omaggi a El Greco, Bramante, Carlo Magno e Charlie Chaplin, la serie PostEurop e la busta con il viso di papa Francesco. Contrariamente alle abitudini degli ultimi anni, l’Ufn parteciperà anche all’ormai vicinissima ”Veronafil”.

La recente presenza dell’Ufficio filatelico e numismatico vaticano al Salone internazionale del libro di Torino
La recente presenza dell’Ufficio filatelico e numismatico vaticano al Salone internazionale del libro di Torino
Consulta italiana - Le richieste del presidente federale
Emissione vaticana del 20 maggio: la busta
“Veronafil” - I dettagli
           




Il “Giro d’Italia” raggiunge il Nord-Ovest
21 Mag 2014 01:36 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Altre cinque tappe marcofile tra Savona ed il Biellese. Si comincerà nella mattinata di oggi
Oggi Savona…
Oggi Savona…

I ciclisti corrono ed i… postali timbrano! Altre realtà locali hanno accettato di sostenere il “Giro d’Italia”, prenotando annulli che, al contrario del passato, non richiamano espressamente la manifestazione. Ma la evocano con circonlocuzioni più o meno efficaci (da non perdere quell’“Oropa abbraccia i ciclisti”!).

Si ricomincerà oggi, dalle 10.30 alle 17, in piazza Sisto IV a Savona, grazie all’associazione Chicchi di riso onlus.

A Rivarolo Canavese (Torino) vi è addirittura un Comitato organizzatore e promotore della tappa: fra gli impegni che si è preso, la richiesta di un’obliterazione. Verrà impiegata il 23 dalle 10 alle 16 in corso Italia 65.

A Biella la procedura è attribuita all’Istituto commercio e turismo che fa capo all’Ascom. Però, l’appuntamento del 24 sarà doppio: nel capoluogo, in via Lamarmora, dalle 12 alle 18 e nella frazione di Oropa, in via Sant’Oropa 374, dalle 13 alle 19.

Infine, ecco Valdengo (Biella), partecipe attraverso il Comune. Non a caso, il presidio sarà ospitato presso il municipio, in via Roma 101, il 25 tra le 8.30 e le 13.

…ma altre tappe avranno il riscontro postale
…ma altre tappe avranno il riscontro postale
Le prime segnalazioni
L’iniziativa del Regno Unito
           


Da Lubiana flauto e sonagli
20 Mag 2014 18:12 - DALL'ESTERO
PostEurop: tra le interpretazioni ancora da emettere, quella della Slovenia, articolata in due francobolli

Anche se parecchi contributi già sono disponibili agli sportelli ed il concorso di PostEurop è stato avviato, alcuni Paesi devono ancora emettere le proprie interpretazioni dedicate al giro 2014, ossia riguardanti gli strumenti musicali della tradizione. Come la Slovenia, che arriverà solo il 30 maggio.

Due i francobolli programmati da Lubiana, tagli fissati a 64 e 97 eurocentesimi, supporto grafico garantito da Arnoldvuga+.

Sono dedicati allo žvegla, che si usa nella zona di Haloze, ed ai sonagli. Il primo è un flauto traverso con sei fori, prodotto a mano ed impiegato anche da solo; è stato utilizzato soprattutto fino alla Prima guerra mondiale per onomastici, matrimoni, lavori nei campi e feste. La seconda tipologia è nota localmente -ma è solo un esempio, perché il nome cambia da regione a regione- come klepetalo. Anch’essi prodotti senza macchinari e venduti nelle fiere, tali attrezzi si usavano per serenate scherzose o per caricare l’atmosfera durante i matrimoni.

L’emissione slovena; è attesa per il 30 maggio
L’emissione slovena; è attesa per il 30 maggio
Tra le segnalazioni, le produzioni di Austria, Bosnia ed Erzegovina, Croazia…
…Monaco, Aland, Germania ed Estonia
Il concorso (è possibile partecipare sino al 31 agosto)
           




Verona ed oltre
20 Mag 2014 15:21 - APPUNTAMENTI
Le iniziative della settimana: accanto alla manifestazione della Scaligera, altre proposte riguardano Gattinara (Vercelli), Martinengo (Bergamo) e Napoli
Nella Bergamasca, la Grande guerra
Nella Bergamasca, la Grande guerra

Il prossimo sarà il fine settimana di “Veronafil”, ma questo non rappresenta l’unico incontro ad ingresso libero rivolto al mondo del collezionismo.

Per quanto riguarda il convegno commerciale firmato dall’Associazione filatelica numismatica scaligera, si svolgerà presso la Fiera di Verona, in viale del Lavoro, tra il 23 ed il 25 maggio. Venerdì sarà aperto dalle ore 10 alle 18, sabato dalle 9 alle 18, domenica dalle 9 alle 13. Nei primi due giorni, presso lo stand 1, sarà presente pure l’azienda Vaccari. Sabato, alle 14.30, nel contesto della riunione voluta dall’Unione stampa filatelica italiana, si svolgerà la presentazione dei nuovi cataloghi firmati dall’Unificato. Nelle teche, le collezioni in gara per l’esposizione di qualificazione, riguardante la storia postale, “Aicpm-net 2014”.

Gli appassionati di scout filatelia, invece, si sono dati appuntamento a Gattinara (Vercelli). Dal 24 maggio all’1 giugno il sodalizio di settore, ovvero l’Associazione italiana di scout filatelia, festeggerà il mezzo secolo del gruppo Agesci locale. Per questo ha firmato la prima mostra italiana ad un quadro riguardante la specialità; ventidue le minicollezioni che verranno esibite presso la sala mostre di villa Paolotti, in corso Valsesia 110. Articolati gli orari di apertura; nel dettaglio, la rassegna risulterà raggiungibile il 24 maggio: 9-13, 16-19 e 21-23; il 25: 10-12 e 16-19; dal 26 al 30: 20-22; il 31: 10-12 e 15-19; l’1 giugno: 10-12.

Sempre dal 24, ma fino al 2 giugno, è prevista la manifestazione di Martinengo (Bergamo). Voluta da Circolo filatelico bergamasco e Circolo filatelico numismatico cremasco, s’intitola “L’Italia va in guerra” e verrà ospitata presso il Filandone e l’attiguo chiostro di Santa Chiara, in via Allegreni 37. Pure in questo frangente, gli ingressi non sono semplici da memorizzare, 24, 25 e 31 maggio: 10-12.30 e 14.30-18.30; 30 maggio: 20-22; 1 giugno: 9-18; 2: 9-12.30 e 16.30-18.30. Il 25 alle 10 ci sarà l’inaugurazione; seguiranno colloqui di storia postale sulla Prima guerra mondiale; altri sono programmati per l’1 giugno tra le 10.30 e le 12. Il 31 maggio (14.30-18.30), l’1 giugno (9-18) ed il 2 (9-12.30 e 14.30-18.30) è prevista una borsa.

Infine c’è Napoli, dal 24 maggio al 6 giugno, con un’iniziativa che coinvolge Poste italiane ed Associazione filatelica numismatica partenopea. Gli ambienti delle Poste centrali, in piazza Matteotti 2 (da lunedì a venerdì 8.20-19.05, sabato 8.20-12.35), accoglieranno la collezione che Renato Baldoni ha dedicato a Pinocchio: “Francobolli... con il naso lungo”.

Ma ci sono anche le iniziative di Verona, Gattinara (Vercelli) e Napoli
Ma ci sono anche le iniziative di Verona, Gattinara (Vercelli) e Napoli
Scaligera - La presenza della società Vaccari
Martinengo, il programma completo (file pdf)
           


Accanto alla congiunta, il dispaccio
20 Mag 2014 10:45 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Si arricchisce di un annullo la doppia emissione che, il 5 giugno, coinvolgerà l’Italia e San Marino
L’annullo che caratterizzerà il dispaccio
L’annullo che caratterizzerà il dispaccio

Il francobollo di San Marino (o, perlomeno, il bozzetto) è noto; all’appello manca quello dell’Italia. Perché il 5 giugno una congiunta ricorderà i settantacinque anni trascorsi dalla firma della Convenzione di amicizia e buon vicinato sottoscritta dalle parti.

Attendendo le versioni definitive delle due cartevalori, la notizia del dispaccio, voluto dal Collector club pontino di Terracina (Latina). Partirà, alle ore 14 dello stesso giorno, da Rimini ed arriverà a Dogana, entrando quindi nel territorio dell’antica Repubblica.

Gli interessati possono far avere il materiale da obliterare al servizio temporaneo; sarà attivato dalle 9 alle 13 presso lo sportello filatelico che si trova nella sede di Poste italiane ubicata in corso d’Augusto 8. Anche per corrispondenza; in questo caso, basta che arrivi entro la sera della vigilia. I plichi dovranno essere affrancati con almeno 70 centesimi, indirizzati presso 47891 Dogana RSM ed avere l’indicazione del mittente.

Congiunta - La versione sammarinese
           




In Puglia i luoghi della fede
20 Mag 2014 06:27 - SMOM
Il richiamo, che riguarda Copertino (Lecce), è presente in una delle serie che le Poste melitensi hanno deciso di emettere per il 26 maggio

Quali sono i luoghi della fede? Nell’ormai prossima interpretazione che alla domanda darà lo Smom figura la Basilica di sancta Maria ad Nives; si trova a Copertino (Lecce). La struttura è citata nella serie appunto definita “Luoghi della fede” ed in calendario per il 26 maggio.

L’emissione si compone di tre esemplari, tutti da 1,90 euro ed organizzati in modo da formare un trittico; il foglio ne contiene dieci, mentre la tiratura conta su quota novemila.

L’edificio campeggia nel francobollo centrale; quelli laterali richiamano elementi delle vetrate presenti nella volta dell’abside. Raffigurano, nell’ordine, i santi Giuseppe da Copertino e Sebastiano.

Il trittico; la serie è inserita nel prossimo gruppo di emissioni
Il trittico; la serie è inserita nel prossimo gruppo di emissioni
Tutte le emissioni attese per il 26 maggio
Il patrono degli aviatori: l’anno scorso il richiamo spagnolo
           


Tnt post cambia in Nexive
19 Mag 2014 21:31 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Il nome è divenuto operativo oggi. L’azienda rappresenta il più importante operatore postale privato in Italia
Biciclette: il vecchio…
Biciclette: il vecchio…

“Vaccari news” aveva anticipato il progetto due mesi fa. Progetto ora concretizzato: Tnt post è divenuta Nexive. Il passaggio -spiega l’amministratore delegato Luca Palermo- “ha un importante valore strategico: Nexive significa connessione, modernità e futuro”.

Il viaggio -precisa la responsabile della comunicazione, Valentina Pavan- “è iniziato a marzo scorso quando sono partite le prime buste a doppio logo”. Il punto di arrivo si è registrato oggi, nel momento in cui sono stati aggiornati oltre 2.300 insegne e vetrofanie, 4mila divise e 2mila veicoli. In contemporanea, è partita una campagna pubblicitaria da oltre 10 milioni di investimento lordo.

Dietro, un modello cooperativo di impresa, composto dalla rete di partner che presidia il territorio ed ascolta le esigenze delle realtà locali, contando su dodici bacini: Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia-Bergamo, Lombardia-Milano, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana e Triveneto. Altrettanti i centri di smistamento, ubicati a Bari, Bergamo, Bologna, Carinaro (in provincia di Napoli, è considerato doppio in quanto serve pure la Calabria), Catania, Firenze, Genova, Milano, Padova, Roma e Torino. Si aggiungono 600 filiali dirette e indirette, senza dimenticare il personale, che ha superato i 5.500 addetti.

L’azienda, con sede principale a Milano, resta il primo operatore privato nazionale: conta sul 12,6% del mercato ed è controllata interamente da Postnl, l’operatore dei Paesi Bassi che dal giugno 2011 è quotato ad Amsterdam. Il gruppo è presente pure in Belgio, Germania, Lussemburgo e Regno Unito.

Nasce come Tnt post nel 1998, in seguito a successive acquisizioni di agenzie private di recapito ed altre società di produzione e servizi del settore, tra cui lo storico, doppio marchio Rinaldi L’espresso. Nel corso degli anni Duemila, in vista della liberalizzazione, la società ha individuato supporti innovativi ad elevato valore aggiunto. Ora serve il 74% delle famiglie italiane attraverso 500 milioni di buste movimentate ogni dodici mesi.

Oltre a “Formula certa” (è il sistema brevettato di recapito, controllato e certificato con tecnologia satellitare, che garantisce la tracciabilità della corrispondenza e ne certifica l’avvenuta consegna), offre la raccomandata classica, la gestione per gli uffici di posta, le notificazioni, le prestazioni “International”, “Certa direct” e “Simply direct”.

Quanto al mercato generato con l’e-commerce, dal 2013 propone “Sistema completo”, pensato per le piccole e medie imprese. Prevede, inclusi nel prezzo, ad esempio il ritiro presso il mittente, due tentativi di consegna sempre concordati, il contatto per appuntamento garantito entro ventiquattro ore, tempi massimi di tre giorni per lo Stivale e di cinque per la Calabria e le isole, le consegne al piano, l’orario prolungato sino alle 19. Poi c’è “Sistema espresso”, rivolto alle aziende che trattano grandi volumi.

…ed il nuovo logo, introdotto ufficialmente da oggi
…ed il nuovo logo, introdotto ufficialmente da oggi
L’anticipazione di “Vaccari news”
“Formula certa” - La causa contro Poste italiane
           




Eurogiro - Da oggi il trasferimento fondi verso l’Italia
19 Mag 2014 15:45 - SAN MARINO
Il servizio dell’operatore locale costa 6,00 euro e permette di spedirne fino a 2.300,00. Tra le altre prestazioni avviate, il telegramma on-line

Con oggi è possibile -dal monte Titano- inviare denaro direttamente sul conto corrente di un cliente di Poste italiane. Ad annunciarlo è l’operatore locale, Poste San Marino.

Questo grazie all’attivazione dell’accordo commerciale sottoscritto nell’ambito del circuito internazionale Eurogiro. È un vaglia, rivolto sia alle persone fisiche sia a quelle giuridiche, “cash to account”, nel senso che il mittente deve fare il versamento in contanti, e il destinatario riceve i fondi, entro un massimo di tre o quattro giorni, come accredito. Il costo dell’operazione è di 6,00 euro e permette di trasferirne sino a 2.300,00.

Un paio di settimane fa, la medesima struttura aveva attivato un altro supporto, quello dei telegrammi on-line. Per usufruirne occorre registrarsi sul sito aziendale; poi il via libera. La prestazione si salda con carta di credito; i messaggi possono essere destinati all’interno o anche all’esterno della Repubblica.

Rivisto il servizio di trasferimento fondi. Nella foto, la sede postale di Faetano
Rivisto il servizio di trasferimento fondi. Nella foto, la sede postale di Faetano
Poste San Marino tra innovazione…
...e problematiche
           


Liberty/2 Quei francobolli di… stile
19 Mag 2014 13:14 - EMISSIONI ITALIA
La “Floreale” letta da Federico Zeri: “L’effigie del nuovo re è circondata da fregi vegetali, condotti secondo gli svolgimenti e i ritmi cari all’Art nouveau”
Uno dei valori cecoslovacchi di Alfons Maria Mucha
Uno dei valori cecoslovacchi di Alfons Maria Mucha

Se la mostra di Forlì (news precedente) non richiama i francobolli in stile Liberty, questo non vuol dire che non ve ne siano. A livello internazionale, ad esempio, si evidenzia quello realizzato da Alfons Maria Mucha per il suo Paese nato all’indomani della Prima guerra mondiale, la Cecoslovacchia, e replicato in molteplici versioni per l’ordinaria nazionale.

Ma non mancano notevoli esempi anche inerenti lo Stivale.

Il clima verificatosi con l’ascesa al trono di Vittorio Emanuele III -scrive il critico d’arte Federico Zeri nel saggio “I francobolli italiani - Grafica e ideologia dalle origini al 1948”- “si ravvisa nella serie cosiddetta «Floreale»”, emessa con l’1 luglio 1901 e sviluppata in numerosi tagli. Nei bozzetti, dovuti a Giuseppe Cellini, “l’effigie del nuovo re è circondata da fregi vegetali, condotti secondo gli svolgimenti e i ritmi cari all’Art nouveau: sintomo dunque di un’apertura culturale, timida ma effettiva, in senso aggiornato, e anche europeo”.

L’Amministrazione postale italiana, a differenza di altre, “ebbe il merito di affidare ad alcuni tra i più significativi artisti del momento l’esecuzione dei bozzetti” che servirono a realizzare le cartevalori, conferma Paolo Norfini nel lavoro “I francobolli italiani tra Simbolismo e Liberty”.

Al medesimo Cellini, ad esempio, si deve l’omaggio per il sesto centenario della morte di Dante Alighieri, del 28 settembre 1921, mentre Giovanni Carpanetto sviluppò l’idea per il 25 centesimi espresso dell’1 giugno 1903, pure esso replicato, successivamente, in più tagli. Augusto Sezanne, Enrico Morelli e Vittorio Grassi intervennero per il cinquantenario dell’Unità, sottolineatura giunta l’1 maggio 1911. Di quest’ultimo -che molto più tardi avrebbe firmato la “Siracusana”- è il tributo al cinquantenario mazziniano del 20 settembre 1922. Uno sguardo ai territori collegati ed ecco, per dire, l’ordinaria con l’elefante ed il leone lanciata per il Benadir con il 12 ottobre 1903, su cui si concentrò un altro grande nome, Leopoldo Metlicovitz…

Alcuni dei francobolli di area italiana in stile. Furono firmati, rispettivamente, da Giuseppe Cellini (i primi quattro), Giovanni Carpanetto, Augusto Sezanne, Vittorio Grassi e Leopoldo Metlicovitz
Alcuni dei francobolli di area italiana in stile. Furono firmati, rispettivamente, da Giuseppe Cellini (i primi quattro), Giovanni Carpanetto, Augusto Sezanne, Vittorio Grassi e Leopoldo Metlicovitz
La mostra di Forlì
           




Liberty/1 A Forlì l’approfondimento
19 Mag 2014 09:59 - APPUNTAMENTI
Non solo la pittura: la mostra, raggiungibile sino al 15 giugno, dedica spazio a ferri battuti, ceramiche, mobili, vestiti… Mancano, però, i francobolli
La mostra sarà raggiungibile sino al 15 giugno
La mostra sarà raggiungibile sino al 15 giugno

Una vera festa dell’Art nouveau. A proporla, fino al 15 giugno, sono i Musei san Domenico di Forlì, grazie alla rassegna “Liberty - Uno stile per l’Italia moderna”.

Nel Paese da poco unificato -viene spiegato- “questo movimento, volto a superare le ancora troppo presenti identità regionali, si fa interprete dell’aspirazione al raggiungimento di un linguaggio artistico nazionale comune e adeguato a rappresentare il progresso e la modernità”. La sua caratteristica è la linea sinuosa, fluttuante, che rispecchia nel segno, nel suo stesso divenire, il fenomeno in atto. Protagonista indiscussa è la donna, figura ad un tempo fragile, superba e carnale, immagine del piacere e della libertà.

Il rilievo dato alle arti maggiori, che non esclude i paragoni con modelli ed interlocutori stranieri, “ha voluto favorire un dialogo nuovo con le altre tecniche ed espressioni artistiche in una identificazione di quei valori decorativi che vengono confrontati con quelli pittorici e plastici nelle sezioni dedicate alla grafica, all’illustrazione, ai manifesti pubblicitari e alle infinite manifestazioni dell’architettura e delle arti applicate”.

Tra ferri battuti, ceramiche, mobili, vestiti, merletti, arazzi, réclame, lavori editoriali, mancano -ed è un peccato- i francobolli. Eppure, alcuni autori, noti e citati nel percorso, si impegnarono anche nel settore postale, inteso in senso ampio. Come Duilio Cambellotti, Guido Marussig, Marcello Dudovich e Leopoldo Metlicovitz.

Per converso, è presente un’opera che finì dentellata. È l’olio su tela “L’angelo della vita”, di Giovanni Segantini. Realizzato nel 1894 ed ora in carico alla Galleria d’arte moderna di Milano, venne ripreso per essere trasformato nel 600 lire augurale del 18 ottobre 1991. Curioso quanto scrisse allora, nel bollettino illustrativo, il presidente della Conferenza episcopale italiana, il cardinale Camillo Ruini. “Di anno in anno, la filatelia natalizia si arricchisce di nuovi soggetti ispirati all’avvenimento di Betlemme. In questo, le Poste italiane si segnalano per accuratezza di scelta e di esecuzione. A fornire la rappresentazione di quella scena, che per la sua tenerezza è la più cara a tutti i cristiani, è l’arte nelle sue manifestazioni antiche e moderne”. Viste le parole molto generiche, e la mancanza in tutto il suo intervento di riferimenti specifici, probabilmente non sapeva quale fosse davvero il soggetto scelto per la carta valore…

Il dipinto, di Giovanni Segantini, “L’angelo della vita” (Galleria d’arte moderna di Milano), e la sua trasposizione nel francobollo natalizio del 18 ottobre 1991
Il dipinto, di Giovanni Segantini, “L’angelo della vita” (Galleria d’arte moderna di Milano), e la sua trasposizione nel francobollo natalizio del 18 ottobre 1991
I dettagli sull’allestimento
           


Montecassino - Anche dentellato il ricordo
19 Mag 2014 00:12 - DALL'ESTERO
Dalla Polonia l’omaggio ai connazionali che settant’anni fa morirono per sfondare la linea “Gustav”
Il nuovo francobollo polacco per Montecassino
Il nuovo francobollo polacco per Montecassino

Se l’Italia dentellata dimentica, così non può la Polonia. Che in quell’area, divenuta infernale per via del conflitto e per la necessità di sfondare la linea “Gustav”, lasciò almeno 1.052 suoi soldati. Tante sono le salme del 2° Corpo d’armata che giacciono nell’attiguo cimitero, comprese quelle del generale Władysław Anders e del cappellano arcivescovo Józef Feliks Gawlina, morti in seguito e che vollero essere tumulati nel medesimo luogo.

È uscito ieri il francobollo da 1,75 zloty che ricorda i settant’anni trascorsi dalla battaglia di Montecassino; contestualmente, nell’area della Ciociaria si è tenuta, fra l’altro, la giornata dedicata ai veterani. Tra i presenti, il principe Harry in arrivo da Londra ed il primo ministro slavo Donald Tusk.

Disegnato da Agnieszka Sancewicz, il dentello propone il tradizionale papavero rosso a ricordare i prati ed il sangue. A caratterizzare ulteriormente il bozzetto, il profilo della vetta con le macerie della celebre abbazia e le silhouette dei combattenti all’attacco.

Diverse, nel passato, le citazioni di Varsavia sull’argomento.

La cittadina settant’anni dopo
L’omaggio a don Giuseppe Morosini
Il giro di boa presentato dalla comunità
           




Ritorna la Turchia
18 Mag 2014 00:32 - LIBRI E CATALOGHI
Il Paese letto attraverso il catalogo “Isfila”, che ora si presenta più snello: un solo volume, ma di maggiori dimensioni
Un volume ripensato
Un volume ripensato

Al posto dei due volumi (e dell’approfondimento), il catalogo turco “Isfila” si presenta, nell’edizione 2014, rinnovato. Un solo tomo, di dimensioni maggiori e con 462 pagine (35,00 euro), in grado di repertoriare oltre un secolo e mezzo di francobolli nazionali. Partendo dal 1862, quando i Paese era ancora ottomano ed imperiale, ed arrivando al 23 dicembre scorso, con le ultime produzioni che, ormai, impiegano la stampa digitale.

I testi vengono ripetuti in inglese, mentre le immagini sono a colori e piuttosto godibili. Le stime economiche risultano espresse in lire locali. Una tabella, inoltre, converte i numeri del catalogo in quelli corrispondenti della casa tedesca Michel.

Rispetto all’edizione precedente, ha sviluppato l’analisi delle cartevalori emesse fino al 1938, valorizzando quartine, tête-bêche, errori più usuali. Comprende ancora gli annulli per i primi giorni di emissione, ma non più voci come i libretti, gli interi, gli altri manuali, le produzioni per Cipro del Nord. Queste saranno riprese in un altro titolo, che non avrà più cadenza annuale.

“Isfila” (acquista)
La scheda
           


Carabiniere e vittima del dovere
17 Mag 2014 14:26 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Cefalù (Palermo) - Omaggio marcofilo a Domenico Barranco, ucciso in un conflitto a fuoco cinquantanove anni fa
Il carabiniere fu ucciso nel 1955
Il carabiniere fu ucciso nel 1955

Scomparso “nell’esercizio del proprio dovere di militare dell’Arma dei carabinieri e di fedele servitore dello Stato”. Così il sindaco di Cefalù (Palermo), Rosario Lapunzina, ha definito la medaglia d’argento al valor civile, il concittadino Domenico Barranco.

Fu ucciso, a trentadue anni il 18 maggio 1955, in un conflitto a fuoco durante l’appostamento volto a bloccare un tentativo di estorsione.

Nella sua parabola umana -ha proseguito l’amministratore- “vi sono tutti gli elementi di una generazione, quella nata negli anni Venti del Novecento, che dopo aver combattuto per l’affermazione degli ideali di Democrazia e di Libertà, continuava a spendersi ogni giorno, con la propria opera, per la ricostruzione materiale e morale di una Nazione devastata dagli orrori della guerra”. In tale scenario, aveva scelto di indossare con fierezza la divisa.

Dal ricordo del tragico evento compiutosi a Cattolica Eraclea, “deve arrivare un messaggio chiaro alle giovani generazioni”.

Al tenore del messaggio contribuisce l’annullo che verrà impiegato oggi, dalle ore 16 alle 20, presso l’ottagono dell’ex chiesa intitolata a santa Caterina ed ubicata in piazza Duomo. A richiederlo, è stato il Circolo filatelico numismatico “Gioacchino Arcuri”.

Obliterazioni dal significato civile: gli omaggi a don Peppe Diana…
…al magistrato Antonino Saetta…
…ed al beato Giuseppe Puglisi
           




Due manuali, due realtà centenarie
17 Mag 2014 11:01 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Oggi, ad Asigliano Vercellese (Vercelli), la “torta” bollata sarà per l’Associazione riso Maratelli 1914; il 24 maggio a Tirano (Sondrio) toccherà all’Automobilistica Perego

Merito degli addetti di Poste italiane che percorrono il territorio e convincono gli interlocutori o sono i diretti interessati che hanno scoperto la marcofilia come potenziale veicolo celebrativo? Non si sa. Resta il fatto che, ultimamente, diversi anniversari significativi del mondo economico e produttivo sono stati celebrati anche attraverso un annullo. Due nuovi casi si allineeranno nel giro di una settimana.

Oggi sarà il turno dell’Associazione riso Maratelli 1914, che ad Asigliano Vercellese (Vercelli) compie un secolo tondo tondo. Il punto di riferimento verrà posizionato in piazza Vittorio Veneto dalle 14.30 alle 19.30. L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio, inteso a valorizzare il selezionatore Mario Maratelli ed a presentare la storia del settore.

Dal Piemonte alla Lombardia, per la precisione a Tirano (Sondrio). Dove il 24 maggio sarà protagonista la coetanea Automobilistica Perego. In questo caso, i bollatori accetteranno il corriere dalle 12 alle 16 in piazza Marinoni. Quattro le cartoline prodotte dall’operatore e destinate a raccontare la storia di Carlo Perego e della sua ditta. Storia partita con le vetture trainate dai cavalli e poi con i residuati della Prima guerra mondiale, fino a raggiungere i livelli attuali, con un catalogo che propone sia trasporti su autobus moderni, sia l’organizzazione diretta dei viaggi.

Gli annulli per celebrare importanti giri di boa
Gli annulli per celebrare importanti giri di boa
I protagonisti: l’Associazione riso Maratelli 1914…
…e l’Automobilistica Perego
Tra i precedenti, la “dolce” Finocchiaro
           


America Latina: l’impegno dell’Upu
17 Mag 2014 00:48 - DALL'ESTERO
Da qui al 2016, insieme all’Upaep, investirà oltre un milione di dollari per agevolare le riforme nel settore postale

“Lo sviluppo economico registrato in America Latina e l’obbligo dei Governi di avvicinarsi ai rispettivi cittadini creano le condizioni ideali per rafforzare il settore postale nella regione, così da stimolare le economie nazionali e generare benefici sul piano sociale”. A sostenerlo è il direttore generale dell’Unione postale universale, Bishar Hussein.

Gli Esecutivi locali -ha detto- non debbono trascurare il ramo, che troppo ha sofferto nel corso dell’ultimo trentennio a causa della sua esclusione dalle politiche di sviluppo e per la mancanza di regolamentazioni. “Il comparto è molto frammentato”, ha aggiunto. La riforma “deve aiutare a consolidare i molteplici attori e ad integrarli in un quadro unico, affinché il mercato sia equilibrato e possa crescere”.

Secondo le analisi dell’Upu, diverse revisioni parziali o puntuali introdotte di recente hanno nociuto gravemente allo sviluppo ed alla modernizzazione delle Poste nazionali. Pesando, di conseguenza, sulla capacità di rispettare gli obblighi concernenti il servizio universale.

Per mitigare la situazione, l’Unione ha messo a disposizione un approccio strutturato, in modo da consentire ai Governi di riorganizzarsi. Ci si concentra sulla situazione specifica, allo scopo di rafforzare il servizio universale, che deve garantire l’accesso dei cittadini alla comunicazione grazie al coinvolgimento attivo di tutti gli attori. Da ora al 2016, l’Upu e la collegata Unione postale delle Americhe, Spagna e Portogallo investiranno oltre un milione di dollari, inserendosi nel contesto di quanto deciso a Doha.

Anche se gli operatori del subcontinente hanno fatto progressi, in media sono scarsamente presenti sul mercato; pochi ne controllano oltre la metà e la maggior parte deve accontentarsi di un venti per cento.

Davanti al calo del corriere fisico, occorre che si organizzino per cavalcare il boom registrato con i pacchetti, boom indotto dal commercio elettronico. Un sostegno robusto inerente i colli potrebbe costituire la piattaforma adeguata per altre prestazioni innovatrici, contribuendo alla crescita nazionale. E poi c’è “Correosgiros”, lo strumento per trasferire soldi elettronicamente: si basa sul sistema finanziario internazionale dell’Upu e costituirà un asse di lavoro. Nel 2012, l’America Latina ha ricevuto trasferimenti per 61,3 miliardi di dollari, giunti soprattutto da Stati Uniti, Spagna e Giappone. Essi “rappresentano un’importanza cruciale per lo sviluppo macro e microeconomico dei Paesi beneficiati, e le Poste contribuiscono a far diminuire le tariffe proponendo supporti accessibili ed a prezzi abbordabili”.

La comunità postale internazionale guarda all’America Latina (foto: Upu)
La comunità postale internazionale guarda all’America Latina (foto: Upu)
Le decisioni di Doha; era il 2012
Upaep, la recente emissione dedicata a Hugo Chávez
           




Privatizzazione - Il Cdm approva il decreto
16 Mag 2014 23:49 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’immissione sul mercato dell’azienda diretta da Francesco Caio potrà essere effettata in più fasi; confermato il limite del 40%. Ipotizzata un’agevolazione per i correntisti postali

Definitivamente approvati, oggi dopo i pareri delle commissioni parlamentari, i due decreti del presidente del Consiglio che determinano i criteri per privatizzare ed alienare quote delle partecipazioni detenute dal ministero dell’Economia e delle finanze inerenti il capitale di Poste italiane e di Enav.

Nel caso della prima azienda, viene confermato il limite del 40%. rispetto al totale di 1.306.110.000 azioni ordinarie, del valore nominale unitario pari ad 1,00 euro ed in questo momento tutte detenute dal Mef.

La cessione “potrà essere effettuata anche in più fasi”, attraverso un’offerta pubblica rivolta ai risparmiatori in Italia, inclusi i dipendenti del gruppo, e/o ad investitori istituzionali, nazionali e non.

Confermata l’idea di prevedere, per i lavoratori di Poste, “forme di incentivazione, tenuto conto anche della prassi di mercato e di precedenti operazioni di privatizzazione”. Potranno svilupparsi in termini di quote (tranche riservata e lotti minimi garantiti), di prezzo (ad esempio, “bonus share” maggiorata), di modalità nel finanziamento.

Ulteriori agevolazioni -dice lo schema di decreto- potranno essere contemplate per il resto degli interlocutori, ivi inclusi i titolari di conti correnti postali.

Nuova fase del programma di privatizzazione
Nuova fase del programma di privatizzazione
La decisione adottata dal Governo Letta: l’annuncio dell’11 dicembre 2013
Il decreto al Consiglio dei ministri: la conferma del 24 gennaio…
…ed i primi dettagli
           


La Seconda guerra mondiale letta con altri annulli
16 Mag 2014 20:55 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Quattro obliterazioni in altrettante località pongono l’attenzione su persone e fatti di quel drammatico periodo

La Seconda guerra mondiale letta sotto aspetti diversi. Ancora una volta, attraverso la marcofilia.

Il 17 maggio a Porto Venere (La Spezia), per l’esattezza nella frazione di Le Grazie, l’Associazione nazionale arditi incursori marina ricorderà la medaglia d’argento al valor militare Aldo Massarini. Gli addetti di Poste italiane si troveranno dalle ore 9 alle 14 nello spazio allestito in via Libertà 1.

Con l’Associazione guide e scout cattolici italiani, il 18 ci si sposterà a Cassino (Frosinone), per rammentare il settantesimo anniversario trascorso dalla distruzione della cittadina e dell’insediamento di Montecassino. L’appuntamento è al cimitero polacco, in via Montecassino, dalle 8.30 alle 13.

Poco più tardi, dalle 15 alle 19 in via Vitruvio, sarà il turno di Formia (Latina), attiva per mezzo del Comune. Che intende così commemorare il momento della Liberazione.

La stessa ricorrenza sarà citata pure nella vicina Gaeta (sempre Latina), ma il 19 dalle 10.30 alle 13 in piazza Libertà. In questo caso, l’iniziativa è stata voluta dalla Amici di Gaeta città d’arte.

I quattro annulli che saranno impiegati in questi giorni
I quattro annulli che saranno impiegati in questi giorni
Viterbo ed il ricordo per Mariano Buratti
           


Dai finanziamenti alla finanza
16 Mag 2014 15:31 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Il pubblico richiede meno supporti quali i mutui e la struttura specializzata di Poste deve essere ripensata

Nonostante il bilancio invidiabile, Poste italiane accusa alcuni colpi. E si organizza per affrontarne le conseguenze. È in questo senso che va interpretato il cambio al nome degli ambienti in cui il pubblico si confronta su attività delicate con lo specialista.

Le sale consulenza finanziamento, insomma, devono essere ridenominate in modo più generico, ovvero sale consulenza finanziaria.

Gli attuali scenari di mercato -conferma il responsabile per risorse umane e organizzazione Paolo Faieta- “hanno progressivamente comportato una riduzione del ricorso al credito da parte dei clienti, con particolare riferimento al mutuo per l’acquisto delle prime abitazioni”. In tale contesto, l’azienda, che si pone quale distributore di prodotti messi a punto da terzi, “sta operando per minimizzare gli impatti relativi alla diminuzione della vendita”, compensando il calo dei ricavi anche attraverso il potenziamento e la diversificazione della propria rete commerciale. Ferma restando -ma è ovvio- la disponibilità per gli articoli finora offerti.

Cambia la domanda e, giocoforza, l’offerta si deve adeguare
Cambia la domanda e, giocoforza, l’offerta si deve adeguare
Il 2013 nel suo complesso
           


La filatelia celebra Papa Giovanni XXIII e Papa Giovanni Paolo II
16 Mag 2014 12:46 - PUBBLICITÀ REDAZIONALE
Per ciascun francobollo è stata prevista una tiratura di due milioni e settecentosedicimila esemplari

Lo scorso 27 aprile la canonizzazione di Papa Giovanni XXIII e Papa Giovanni Paolo II ha rappresentato un evento molto atteso da milioni di fedeli in tutto il mondo.

Anche il mondo filatelico ha celebrato la proclamazione con l’emissione di due francobolli del valore di 0,70 euro, in particolare l’emissione dedicata a Papa Giovanni XXIII è avvenuta congiuntamente con lo Stato della Città del Vaticano. All’interno dei due francobolli in ciascuna vignetta è raffigurato, sulla destra, rispettivamente, Papa Giovanni XXIII e Papa Giovanni Paolo II nell’atto di benedire, mentre sulla sinistra sono riportati i titoli delle encicliche da loro promulgate che danno forma, graficamente, ad una croce.

Nei giorni della proclamazione la città di Roma, in particolar modo la Basilica di San Pietro, ha visto giungere una grande folla di persone da tutto il mondo; per l’occasione Poste Italiane ha allestito una postazione mobile dove i pellegrini hanno potuto acquistare i francobolli dedicati ai Papi e tutti i prodotti filatelici dedicati a temi religiosi oltre agli speciali annulli che hanno accompagnato le giornate precedenti la canonizzazione.

Francobolli emessi in occasione della canonizzazione di Papa Giovanni XXIII e di Papa Giovanni Paolo II
Francobolli emessi in occasione della canonizzazione di Papa Giovanni XXIII e di Papa Giovanni Paolo II
Sito Poste Italiane (promo)
           


Mariano Buratti, insegnante e partigiano
16 Mag 2014 10:17 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Oggi pomeriggio un annullo lo ricorderà a settant’anni dall’uccisione. A richiederlo, il Liceo dove lavorò e che ora porta il suo nome
Omaggio a Mariano Buratti
Omaggio a Mariano Buratti

Viterbo - Il “Certamen viterbiense” e, soprattutto, il settantesimo anniversario della morte di Mariano Buratti. I due elementi figurano nell’annullo che il Liceo ginnasio intitolato al martire ha richiesto per oggi pomeriggio. Sarà in uso dalle 14.30 alle 19.30 presso l’auditorium dell’Università della Tuscia, in via Santa; dal canto suo, Poste italiane ha realizzato tre cartoline, in vendita senza affrancatura a 60 centesimi ciascuna.

Medaglia d’oro al valor militare alla memoria, è stato insegnante proprio nella struttura che ora lo ricorda. Nacque a Bassano di Sutri (Viterbo) il 15 gennaio 1902 e venne fucilato al forte Bravetta di Roma il 31 dicembre 1943. Partecipò alla Guerra d’Africa, poi tornò nella Guardia di finanza, già servita in precedenza. Lungo il 1943 entrò nel Partito d’azione e con l’8 settembre -ricordano dall’Associazione nazionale partigiani d’Italia- si diede alla clandestinità, organizzando sui monti del Cimino una banda formata prevalentemente da ex militari già suoi allievi. Il 13 dicembre fu fatto prigioniero nel piazzale di ponte Milvio a Roma. Condotto in via Tasso e poi a Regina Cœli, venne fucilato due settimane dopo, con altri otto patrioti. Nel paese natale, che adesso si chiama Bassano Romano, gli è stata intitolata una via; in piazza dei Caduti, nella stessa Viterbo, lo ricorda una lapide.

Il sito della struttura didattica
Personaggi di guerra: il docente Paolo Braccini…
…e don Giuseppe Morosini
           



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