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Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
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  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
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  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
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Ogni esemplare è diverso dagli altri
18 Lug 2014 00:18 - DALL'ESTERO
Il nuovo supporto debutterà domani in Estonia. Ricorda la carta vellutata, ma l’effetto onda provoca varianti pressoché infinite

Cercavano qualcosa di coerente al tema dell’emissione. E l’hanno trovato dalla “solita” Cartor security printing. Toccando la superficie, “sembra sia una pelle di animale o una pelliccia. È il motivo per cui l’abbiamo scelto”.

Così dall’Estonia anticipano i dettagli della carta valore che, al costo di 1,00 euro, domani renderà omaggio al secolo del registro nazionale riguardante i bovini. Stando a quanto affermato a Tallinn, costituirebbe una prima mondiale. “Nessun altro Paese ha impiegato mai tale supporto per stampare francobolli”. Ognuno di essi sarà un po’ differente dagli altri. Ricorda l’ormai vecchia carta vellutata (quella dei “flock stamps”), in auge una decina di anni fa, ma quest’ultima non presenta l’effetto onda.

In ogni caso, la vignetta è dovuta a Triin Heimann e rammenta l’avvio della catalogazione, risalente al 21 agosto 1914. L’obiettivo iniziale degli allevatori era tenere sotto controllo i capi e migliorarli attraverso un albero genealogico specializzato che potesse garantire la selezione. Più avanti si arrivò ad individuare la razza che meglio prosperava sul territorio: di un rosso chiaro, senza corna, dal peso medio e dalla corporatura robusta, si mostrava resistente, con un’elevata produzione ed un buon rapporto tra costo e resa. Nel 1985 è stato avviato il censimento elettronico.

L’effetto onda del supporto impiegato provoca francobolli leggermente diversi l’uno dall’altro
L’effetto onda del supporto impiegato provoca francobolli leggermente diversi l’uno dall’altro
Dieci anni fa le prove con la carta tipo vellutata
           


La riapertura di Bastiglia
17 Lug 2014 19:03 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’ufficio postale venne chiuso dopo l’alluvione registrata il 19 gennaio. Nel frattempo, i servizi sono stati garantiti da una sede mobile
La foto ricordo di questa mattina
La foto ricordo di questa mattina

È stato riaperto questa mattina l’ufficio postale di via Matteotti 1/a a Bastiglia (Modena). Chiuso per i danni subìti dopo l’alluvione del 19 gennaio.

“Un altro importante segnale di ritorno alla normalità”, commentano dagli uffici dell’operatore. In questo periodo sono stati realizzati ed ultimati gli interventi di ristrutturazione, perfezionato il trasferimento delle apparecchiature e dei documenti dalla sede mobile a quella fissa nuovamente agibile ed effettuato il riallineamento informatico e contabile.

Gli sportelli ora sono in grado di soddisfare, in condizioni di maggiore comfort e sicurezza, tutte le esigenze della clientela, sia per quanto riguarda i servizi postali che quelli di bancoposta. Gli orari di apertura rimangono invariati: da lunedì a venerdì tra le 8.20 e le 13.45; il sabato dalle 8.20 alle 12.45.

Alla cerimonia erano presenti l’assessora Sandra Paltrinieri e la consigliera Manuela Rossi in rappresentanza del Comune, il responsabile provinciale di Poste Mauro Chiarelli, il parroco don Odoardo Ballestrazzi e naturalmente la direttrice dell’ufficio Mariella Larcinese.

Riaperto sei mesi dopo l’alluvione del 19 gennaio
Riaperto sei mesi dopo l’alluvione del 19 gennaio
La situazione nel febbraio scorso
           


Idee meritevoli? Ecco quella di Poste
17 Lug 2014 16:19 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’azienda, attraverso il partner Eppela, cerca progetti da sostenere. La selezione avverrà fra quelli che otterranno metà dei fondi dalla rete
Sostegno alle idee ritenute meritevoli
Sostegno alle idee ritenute meritevoli

Tra le problematiche attuali vi è la mancanza di finanziamenti, e Poste italiane punta al “crowdfunding”. Ossia alla raccolta di risorse per aiutare economicamente i progetti ritenuti meritevoli.

Ecco, quindi, “Postepay crowd”. La mossa -spiega una presentazione- è volta a sorreggere le idee vincenti. “Chiunque voglia mettere in pratica una propria iniziativa può cercare sostenitori con questa nuova modalità meritocratica”, basata sul coinvolgimento della rete di amici e dei social network. Ogni mese alcuni piani, tra quelli che avranno raggiunto la metà del budget richiesto, verranno sovvenzionati per la restante quota, fino ad un massimo di cinquemila euro.

L’interessato, (designer, fotografo, sviluppatore…), se ha un progetto inseribile in alcune categorie (servizi di e-government, digitali di utilità sociale per i cittadini, di partecipazione alla “cosa pubblica”, applicazioni mobili per supporti di pubblica utilità, digitali dedicati al commercio elettronico), deve caricarlo su un sito gestito dal partner Eppela, definendolo in ogni dettaglio (titolo, immagine, descrizione, video, racconto autobiografico). Stabilisce un budget ed un arco di tempo attraverso il quale raccoglierlo (da quindici giorni fino ad un massimo di quaranta). E sceglie le ricompense da corrispondere a coloro che interverranno nell’iniziativa attraverso una donazione.

Quanto ai contributori, devono essere iscritti alla stessa Eppela, individuare l’obiettivo da condividere ed effettuare il versamento tramite carta di credito o prepagata (ecco l’interesse immediato di Poste). Se il progetto andrà a buon fine, il donatore verrà messo in contatto con il partecipante per ottenere nei tempi e nei modi stabiliti da quest’ultimo la contropartita.

Il riferimento
           


Beverino conferma ancora
17 Lug 2014 13:23 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Il Comune ligure ha rinnovato il supporto che prevede la consegna dei medicinali da parte del portalettere

Un accordo ormai di lunga data (risale al giugno del 2005), quello che lega il Comune di Beverino (La Spezia) e Poste italiane. Base di un progetto che, tuttavia, finora non sembra abbia trovato molti riscontri in altre località, sicuramente non sul medesimo territorio.

Ad ogni modo, nel paese ligure lo apprezzano, tanto da averlo, ieri, riconfermato per altri dodici mesi (la decorrenza è scattata l’1 luglio). Al tavolo per la firma, il sindaco, Andrea Costa, ed il direttore della filiale provinciale, Antonio Ruvo.

L’intesa riguarda la consegna a domicilio dei medicinali. Si tratta -ricorda l’operatore- di un supporto destinato ai cittadini, in particolar modo anziani o residenti in località non limitrofe alla farmacia; facendo pervenire la ricetta medica agli uffici postali potranno ricevere, a domicilio entro la giornata successiva, i prodotti richiesti.

Questa volta, il documento prevede un ulteriore aspetto: l’utilizzo della società diretta da Francesco Caio per i servizi di comunicazione. In altre parole, avvisi di interesse pubblico firmati dall’Ente locale verranno inseriti nella bacheca aziendale.

Il momento della firma: da sinistra, il direttore della filiale Antonio Ruvo, il sindaco Andrea Costa ed il segretario comunale Paolo Valler
Il momento della firma: da sinistra, il direttore della filiale Antonio Ruvo, il sindaco Andrea Costa ed il segretario comunale Paolo Valler
L’avvio sperimentale dell’esperienza
L’annullo speciale del 2009
Il nuovo impegno dell’azienda nel settore: Postasalute shop
           


Richard Strauss direttore
17 Lug 2014 09:49 - VATICANO
È l’elemento chiave che appare nel francobollo da 70 centesimi. Disegnato da Marco Ventura, è inserito nel gruppo di emissioni atteso per il 28 agosto
Con la bacchetta…
Con la bacchetta…

Un ritratto, realizzato partendo da un dipinto ad olio, che richiamasse sia il compositore, sia soprattutto il direttore d’orchestra. Puntando l’attenzione anche al carattere delle scritte, che riprende uno stile un po’ inizio Novecento. Così l’autore, Marco Ventura, spiega a “Vaccari news” l’approccio avuto con il francobollo che il Vaticano emetterà il 28 agosto per ricordare Richard Georg Strauss nel centocinquantesimo anniversario trascorso dalla nascita (morì nel 1949).

Giovanissimo, l’artista si appassiona alla musica iniziando a creare a sette anni. Il punto di non ritorno è costituito dall’incontro con il violinista Alexander Ritter, che lo influenza -spiegano dall’Ufficio filatelico e numismatico- “al punto da fargli cambiare orientamento”. Da quel momento, sviluppa uno stile nuovo, già apprezzabile nella fantasia per orchestra in quattro movimenti “Aus Italien”, del 1886. In seguito, dà al lavoro un’impronta propria e inconfondibile con il “Don Juan” e con “Tod und verklärung”, le opere che lo rendono celebre. Ma la vera consacrazione data 1909: il trionfo e la fama internazionale arrivano attraverso “Salomé” ed “Elektra”. È ricordato anche “per aver ottenuto il riconoscimento di quei diritti, oggi chiamati d’autore, per i quali il compositore partecipa agli utili per ogni esecuzione della sua musica, dimostrando, cosa allora non scontata, che anche un musicista può vivere del suo lavoro”.

Il francobollo, nominale da 70 centesimi, è raccolto in fogli da dieci e prodotto in un massimo di centomila pezzi.

Vi è associato un cd con una selezione dei suoi brani più rappresentativi, la cui parte grafica è dovuta allo stesso Ventura. Il costo, dentello compreso, è pari a 9,90 euro.

Così Germania ed Austria
Tra le altre emissioni del 28 agosto: congiunta con la Thailandia…
…e “Muro” di Berlino
           


La zanzara arriva da Banja Luka
17 Lug 2014 00:45 - DALL'ESTERO
La Bosnia ed Erzegovina Serba oggi dedicherà tre francobolli ad altrettanti insetti; gli altri sono la formica e la vespa

Non si poteva trovare un momento migliore per ricordarla. Oggi la Bosnia ed Erzegovina Serba dedicherà una serie agli insetti. Nel taglio più economico, da 0,90 marchi, figura la zanzara, e l’immagine fotografica conferma il suo essere fastidioso per l’uomo: si vede una superficie cutanea con il minuscolo animale intento a succhiare il sangue. Negli altri due esemplari, invece, vi sono la formica (1,10) e la vespa (2,70).

Contemporaneamente uscirà un secondo titolo, anch’esso organizzato in tre cartevalori; riguarda le chiese costruite in legno. In questo caso, i nominali sono da 0,10, 0,20 e 0,75 unità.

Insetti da Banja Luka
Insetti da Banja Luka
           


Domani l’omaggio ai vincitori
16 Lug 2014 17:29 - DALL'ESTERO
I dettagli sul francobollo pronto ad uscire. Due gli annulli del primo giorno: saranno impiegati, come sempre, a Berlino e Bonn

Dopo l’anticipazione, effettuata a tempo di record lunedì, ora i dettagli per il francobollo tedesco che domani (giorno in cui la cancelliera Angela Merkel compirà sessant’anni: un caso?) sottolineerà la vittoria della Germania. Vittoria registrata il 13 luglio, al Campionato mondiale di calcio “Brasile 2014”.

Il 60 centesimi è dovuto a Lutz Menze, che ha lavorato su foto precedenti di Clive Mason della Getty images. L’immagine è tagliata in modo da non individuare le persone, mentre i fogli contengono dieci pezzi (sui bordi, i richiami a punteggi ideali). La tiratura verrà annunciata a fine vendita. Gli annulli saranno, al solito, due, impiegati a Berlino e Bonn; ritraggono altrettante scene di gioco e potranno essere richiesti sino al 30 agosto.

“Un successo impressionante”, ottenuto dalla squadra del capitano Philipp Lahm, commentano da Deutsche post. Con il trionfo al Maracanã, ha vinto per la quarta volta il titolo, così da essersi avvicinata alla detentrice del maggior risultato, proprio il Brasile, il quale ne ha totalizzati cinque. Non era mai capitato che un’équipe del Vecchio continente conquistasse un torneo organizzato in Sudamerica. Un’affermazione per Joachim Löw, che da otto anni segue gli atleti in qualità di allenatore e che già aveva messo in fila diversi risultati significativi: la semifinale del 2010, il secondo ed il terzo posto europei nel 2008 e nel 2012.

A proposito di sottolineature marcofile, l’obliterazione di Francoforte con la coppa e la data di domenica resterà a disposizione fino al 19 settembre.

Notizie anche dall’Argentina: Correo non ha utilizzato impronte speciali per la finale, né pensa di emettere francobolli in argomento.

Testo aggiornato il 23 luglio 2014.

I due annulli che verranno impiegati per il francobollo
I due annulli che verranno impiegati per il francobollo
L’obliterazione con la data del 13 luglio
Il giorno 14 l’annuncio della scelta ed il bozzetto
           




Il 2015 presto sul tavolo
16 Lug 2014 13:02 - EMISSIONI ITALIA
Ne parleranno i membri della Consulta per l’emissione delle cartevalori postali e la filatelia il giorno 22 a Roma
Appuntamento al 22
Appuntamento al 22

L’ex viceministro, Antonio Catricalà, si era impegnato a convocarla entro luglio. Caduto il Governo di Enrico Letta, la promessa è stata mantenuta comunque: la Consulta per l’emissione delle cartevalori postali e la filatelia si riunirà il giorno 22 e vedrà debuttare i nuovi rappresentanti, sia dell’Esecutivo, sia di Poste italiane.

L’appuntamento è alle ore 15, presso la sede che il ministero allo Sviluppo economico, competente per la materia, utilizza a Roma in largo Pietro di Brazzà 86.

L’obiettivo è far esprimere ai membri il proprio parere sul programma riguardante il 2015. Che potrà, quindi, prendere forma.

L’impegno assunto, l’anno scorso, da Antonio Catricalà
L’esito della precedente seduta; permise di stilare il programma del 2014
La composizione del gruppo di lavoro
           


Iva: il dibattito ritorna al Senato
16 Lug 2014 10:15 - NOTIZIE DALL'ITALIA
A riaprirlo, Linda Lanzillotta, di Scelta civica. L’interrogazione è destinata ai ministri Pier Carlo Padoan e Federica Guidi
Al Senato il problema riguardante l’applicazione dell’iva sui servizi postali oggetto di negoziazione individuale
Al Senato il problema riguardante l’applicazione dell’iva sui servizi postali oggetto di negoziazione individuale

Periodicamente, il mai risolto problema dell’applicazione dell’iva riemerge. Ed ora l’ha ricordato, da palazzo Madama, Linda Lanzillotta (Scelta civica per l’Italia). Riprendendo un concetto espresso più volte dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato. E sottoscrivendo un’interrogazione a risposta orale presentata contemporaneamente ai ministri dell’Economia e delle finanze e dello Sviluppo economico, rispettivamente Pier Carlo Padoan e Federica Guidi.

La disposizione che esenta Poste italiane spa dal pagamento dell’imposta sui servizi postali oggetto di negoziazione individuale -ricorda la senatrice- “è in contrasto con il diritto europeo, e per tale ragione è stata disapplicata dalla stessa Autorità; la decisione è stata confermata dal Tar del Lazio e ora pende l’appello davanti al Consiglio di stato”. Nonostante i numerosi richiami da parte delle istituzioni continentali e della stessa Agcm, “a livello legislativo non vi è stato alcun intervento per la definizione di un assetto normativo coerente con il diritto europeo e per la rimozione degli ostacoli alla concorrenza”.

Da qui, il quesito: se i rappresentanti dei dicasteri richiamati “non ritengano urgente intervenire al fine di superare l’anomalia”. Allo stesso tempo, la firmataria ha domandato a quanto ammonterebbe il maggior gettito ed in che misura tale onere inciderebbe sui conti dell’operatore.

Sapendo, inoltre, che il 16 maggio è stato approvato definitivamente il decreto del presidente del Consiglio dei ministri riguardante la cessione di quote fino al quaranta per cento del capitale, Linda Lanzillotta ha chiesto agli interlocutori se non sia opportuno adeguare la procedura “prima dell’avvio della privatizzazione, anche al fine di informare in modo trasparente il mercato circa l’incidenza di tali distorsioni sul bilancio di Poste italiane e sul suo conseguente valore di mercato”.

Il recente incartamento presentato dall’Agcm tratta pure questo aspetto
Privatizzazione: il decreto approvato il 16 maggio
           




Le scatole del Fucini
16 Lug 2014 00:10 - LIBRI E CATALOGHI
Nato come catalogo della mostra dedicata al letterato, il volume approfondisce la figura del personaggio, utilizzando come base il fondo a lui intitolato
Il catalogo
Il catalogo

“Scatola 1: corrispondenza di Giovanna Nardi Fucini e Renato Fucini attinente alla sfera privata; scatola 2: lettere e minute di Renato Fucini attinenti alla sfera privata; scatola 3: corrispondenza di Renato Fucini e famiglia attinente alla sfera privata; scatola 4a/b: corrispondenza di Rita e Ugo Fucini attinente alla sfera privata; scatola 5: corrispondenza di Enzo e Mario Fucini attinente alla sfera privata; scatola 6: corrispondenza di Itala Matilde (detta «Mippia») Fucini Catarzi attinente alla sfera privata; scatola 7-8: documenti e fotografie”. Le missive citate risalgono al periodo tra il 1872 ed il 1945; forniscono indicazioni più o meno esplicite riguardo la vita quotidiana del protagonista e della famiglia, offrendo l’occasione di delinearne meglio la personalità.

Così dettaglia, lungo il suo intervento, Martina Cianti nel libro “Renato Fucini in Riccardiana. La vita e le carte di un toscano «vero»”, realizzato in occasione della mostra omonima in essere a Firenze fino al 30 settembre. Edito da Polistampa, conta 152 pagine con illustrazioni in bianco e nero ed a colori (15,00 euro).

La pubblicazione è dedicata al carteggio, ai materiali ed ai volumi che gli eredi dello scrittore (1843-1921) hanno donato alla Biblioteca, dove egli lavorò negli ultimi anni della sua carriera. Tra le testimonianze riprodotte, le fotografie con i parenti e gli amici, un’inedita caricatura realizzata dal celebre tenore Enrico Caruso, gli spartiti che attestano il rapporto con Giacomo Puccini. Non manca il capitolo erotico, costituito da quadernetti di poesie, stornelli, sonetti, salaci scambi di battute epistolari e persino veri e propri brogliacci di opere letterarie. Anche se questo filone “ha radici molto antiche e ben consolidate” -spiega la curatrice del volume e della rassegna, Giovanna Lazzi- “i documenti ci restituiscono l’immagine di una brigata di intellettuali in un clima quasi da «amici miei»”.

I testi sono pure di Andrea Barducci, Luca Berni, Ortensia Martinez Fucini, Maria Luisa Migliore, Maria Teresa Sansone, Anchise Tempestini e Neri Torrigiani.

Non mancano le citazioni postali, anche a livello iconografico
Non mancano le citazioni postali, anche a livello iconografico
I dettagli sulla mostra
           


Formalizzate le deleghe del sottosegretario
15 Lug 2014 19:23 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Il decreto riguardante Antonello Giacomelli porta la data del 30 maggio ed è stato pubblicato nella “Gazzetta ufficiale” di questa sera

È datato 30 maggio, ma solo questa sera è stato pubblicato dalla “Gazzetta ufficiale”. È il decreto con cui il ministro allo Sviluppo economico, Federica Guidi, delega nei particolari le materie affidate al sottosegretario Antonello Giacomelli.

Perché sarà lui (ormai si era intuito, e domani farà le veci del dicastero all’incontro con cui sarà presentato il foglietto dedicato all’Arma dei carabinieri) a seguire il comparto postale e quello filatelico. Gli è affidata -conferma il provvedimento- “la trattazione e l’attuazione degli affari nell’ambito delle materie relative ai settori delle poste, delle telecomunicazioni, della comunicazione elettronica, delle reti multimediali, dell’informatica, della telematica, della radiodiffusione sonora e televisiva e delle tecnologie innovative applicate al settore delle comunicazioni”. Sono escluse, tuttavia, le incombenze inerenti la sicurezza delle reti e la tutela delle comunicazioni, anche telematiche, ed i collegati rapporti con gli organismi nazionali e internazionali.

Al tempo stesso, si deve interfacciare con Infratel Italia e con la Fondazione “Ugo Bordoni”; in ultimo, ha il compito di seguire “l’attuazione di iniziative e attività finalizzate al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda digitale italiana”. Quest’ultimo, uno degli aspetti che discostano il ventaglio di competenze rispetto al precedente incarico affidato dal Governo di Enrico Letta all’allora viceministro Antonio Catricalà.

Come per l’emissione riguardante Enrico Berlinguer, domani il sottosegretario Antonello Giacomelli (nella foto è al centro) farà le veci del ministero allo Sviluppo economico durante la presentazione del foglietto dedicato all’Arma dei carabinieri
Come per l’emissione riguardante Enrico Berlinguer, domani il sottosegretario Antonello Giacomelli (nella foto è al centro) farà le veci del ministero allo Sviluppo economico durante la presentazione del foglietto dedicato all’Arma dei carabinieri
La nomina
La presenza alla tappa pratese del progetto “Filatelia nelle carceri”
Non collezionista, ma…
           




Il giocatore juventino esulta
15 Lug 2014 16:30 - EMISSIONI ITALIA
Un’immagine diversa da quelle viste nel passato: riguarda il francobollo per la squadra che ha vinto l’ultimo Campionato. Uscirà l’1 agosto

Mentre l’attenzione si concentra sul francobollo che la Germania emetterà il 17 luglio in onore del titolo mondiale conquistato due giorni fa, ci si prepara all’omaggio che l’Italia rivolgerà ad un’altra squadra calcistica vittoriosa. In questo caso, riguarda il Campionato di serie “A”, la Juventus. È il nono dentello che viene riconosciuto all’équipe; diventano dieci se si conta anche quello per il risultato europeo ottenuto nel 1996.

Com’è stato fissato da tempo, il 70 centesimi, autoadesivo, arriverà l’1 agosto, inserito nella serie tematica “Lo sport”. Rispetto ai tanti già visti nel passato, questo -firmato da Gaetano Ieluzzo- offre un’immagine diversa: il giocatore con la divisa bianconera (da notare che l’intera vignetta si basa sui due colori, ad eccezione dei loghi) in un momento di esultanza.

La tiratura conta su due milioni e settecentomila esemplari organizzati in fogli da nove (tre per tre) dove s’intravedono, in grafica stilizzata, gli spalti di uno stadio.

Al bollettino illustrativo ha lavorato il presidente dello Juventus football club, Andrea Agnelli. L’annullo del primo giorno, naturalmente, sarà allo spazio filatelia di Torino.

L’esultanza del giocatore
L’esultanza del giocatore
L’omaggio tedesco per la propria Nazionale
La data dell’1 agosto
Storie juventine
           


Quel “Muro” abbattuto con martello e scalpello
15 Lug 2014 12:34 - VATICANO
La cinta che divideva in due Berlino cadde nella notte tra il 9 ed il 10 novembre 1989. Lo ricorderà, il 28 agosto, una serie del Vaticano
Francobollo…
Francobollo…

C’è il francobollo da 85 centesimi, fotografico (lo scatto è di Michael-Reiner Ernst); ritrae la vecchietta impegnata con martello e scalpello a scalfire la struttura che, fino al 1989, divise in due la città. E poi c’è il foglietto da 3,60 euro, con un insipido arcobaleno, ma decisamente interessante per il bordo, dove sono riportati i nomi delle centotrentotto vittime, ufficialmente registrate, cadute nel tentativo di superarla.

Così in Vaticano, il 28 agosto, si ricorderà il quarto di secolo da quando il “Muro” di Berlino venne aperto, al termine di convulse settimane che presto avrebbero portato al collasso della sedicente Germania Democratica.

Il fatto, avviato nella notte tra il 9 e il 10 novembre, ha rappresentato “una sorpresa tanto lieta quanto incredibile”, ricorda, dalla Fondazione intitolata allo sbarramento, Manfred Wichman. Dal 1961, per ventotto anni, “questa striscia di confine, severamente controllata con mezzi tecnici e militari, aveva diviso la metropoli e condizionato la vita dei suoi abitanti”. Nei giorni seguenti, quando le truppe di frontiera della Ddr, accompagnate dal giubilo del pubblico, prelevarono singoli segmenti della barriera per creare ulteriori passaggi, “iniziò l’irreversibile riunificazione della città”. Nell’autunno del 1990 le ultime parti furono poste sotto tutela monumentale. Oggi difficilmente si nota la vecchia divisione; soltanto all’interno del Memoriale, in Bernauer straße 119, è conservata, come ricordo, una sezione.

Le tirature massime delle cartevalori sono, rispettivamente, pari a 150mila (i fogli risultano da dieci pezzi) e 90mila unità.

…e foglietto per ricordare quanto accadde venticinque anni fa
…e foglietto per ricordare quanto accadde venticinque anni fa
Il sito della Fondazione (in varie lingue) e la foto impiegata
L’annullo tedesco del 2011
Le altre emissioni attese per il 28 agosto
           




Un miliardo di euro attraverso i telefonini
15 Lug 2014 09:20 - NOTIZIE DALL'ITALIA
È la cifra totalizzata dai clienti di Poste mobile per saldare bollettini, effettuare bonifici e ricariche, trasferire denaro, acquistare beni e servizi

Ma quanti sono mille milioni di euro? Sicuramente tanti, anche pensando che hanno cambiato proprietario attraverso i cellulari. L’ha annunciato Poste mobile che, appunto, ha superato il miliardo di euro in transazioni svolte via telefonino.

Sin dal lancio -viene ricordato dalla compagnia- essa “ha scelto un posizionamento distintivo nel mercato delle telecomunicazioni proponendo un’offerta in grado di coniugare i tradizionali servizi di comunicazione mobile di voce, dati ed sms, con una gamma innovativa di servizi bancari e finanziari basati sull’integrazione della propria sim con gli strumenti di pagamento Bancoposta”. Dei tre milioni di clienti, oltre uno ha scelto di utilizzare ogni mese i supporti offerti per saldare bollettini, effettuare bonifici e ricariche, trasferire denaro, acquistare beni e servizi.

Intanto, la società ha annunciato che il sistema collegato, definito “mobile wallet” (ossia “portafoglio mobile”) ed integrato nella “app” aziendale, potrà essere impiegato anche da chi utilizza interlocutori terzi; basta scaricare il programmino gratuito da Google play, App ed Amazon store.

Resta sul tavolo il prossimo obiettivo: divenire operatore completo, quindi senza passare da intermediari. In prospettiva consentirà, ad esempio, di estendere i pagamenti “contactless”, garantiti dalla tecnologia Nfc (“near field communication”). Oggi le sim adatte sono commercializzate a Milano, Roma e Torino; nel momento in cui il risultato sarà raggiunto, tutte quelle nuove verranno predisposte per tale sistema.

Poste mobile si avvale principalmente della rete degli uffici postali
Poste mobile si avvale principalmente della rete degli uffici postali
Tecnologia Nfc: l’estensione a Roma e Torino
La compagnia nel bilancio 2013
           


Tutte lettere d’amore
15 Lug 2014 00:07 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Al via oggi l’iniziativa del “Corriere della sera”: venti libri dedicati ad altrettanti carteggi famosi, da Pablo Neruda a Boris Pasternak

“Albertina: anche oggi, il 22, mi è arrivata una tua lettera. Sei magnifica. Domenica parto. Giungeva la penna. Il vento me l’ha strappata. È arrivata fino a te? Studi? Ho rubato un gattino birmano, carinissimo: lo porterò con me a Santiago. Qui c’è già una nebbia invernale, e come sono tristi i porti quando piove! Eccoti il mio ritratto”.

Così scriveva Pablo Neruda ad Albertina Rosa Azócar Soto. Il carteggio, intitolato “Lettere d’amore ad Albertina Rosa”, apre la collana che da oggi il “Corriere della sera” dedica alle missive sentimentali. Si tratta di venti titoli in vendita a 6,90 euro ciascuno più il prezzo del quotidiano (oppure, tutti insieme, a 138,00 euro).

A cadenza settimanale, sfileranno i testi più significativi di uomini e donne degli ultimi decenni, scrittori o meno. Gli altri sono: Rainer Maria Rilke e Lou Andreas-Salomé (“Da qualche parte nel profondo”), Sibilla Aleramo e Dino Campana (“Quel viaggio chiamato amore. Lettere 1916-18”), Fernando Pessoa (“Lettere alla fidanzata”), Frida Kahlo (“Nel mio cuore, nel mio sogno”), Albert Einstein e Mileva Marić (“Cara Mileva”), Ernest Hemingway (“Ti parlo di me”), Édith Piaf (“Mio azzurro amore. Lettere inedite”), Franz Kafka (“Lettere a Milena”), Erich Maria Remarque e Marlene Dietrich (“Dimmi che mi ami, testimonianze di una passione”), Oscar Wilde (“Per sempre tuo. Le lettere a lord Alfred Douglas”), Rabindranath Tagore e Victoria Ocampo (“Non posso tradurre il mio cuore, lettere 1924-40”), Dylan Thomas (“Lettere alle mie donne”), Colette (“Lettere a Missy”), Sigmund Freud (“Lettere alla fidanzata 1882-1886”), John Keats (“Leggiadra stella. Lettere a Fanny Brawne”), Gabriele D’Annunzio (“Lettere d’amore a Barbara Leoni”), Guillaume Apollinaire (“Lou, la mia regina”), Elizabeth Barrett Browning e Robert Browning (“D’amore e di poesia. Lettere scelte 1845-1846”) e Boris Pasternak (“Il soffio di vita”).

Venti carteggi in altrettanti titoli
Venti carteggi in altrettanti titoli
           




Scrutando l’orizzonte
14 Lug 2014 20:47 - EMISSIONI ITALIA
Orizzonte che, per l’Agesci, significa l’evento in calendario dall’1 al 10 agosto. Nel cui contesto debutterà il francobollo per il quarantesimo del sodalizio
Scrutando l’orizzonte
Scrutando l’orizzonte

Formalmente è l’Associazione guide e scouts cattolici italiani, ma è nota più sbrigativamente come Agesci. Sodalizio che lungo il 2014 festeggia il quarantesimo anniversario.

“È un’associazione giovanile educativa che si propone di contribuire, nel tempo libero e nelle attività extra-scolastiche, alla formazione della persona secondo i principi ed il metodo dello Scautismo, adattato ai ragazzi e alle ragazze nella realtà sociale italiana di oggi”, spiegano dalla sede. Adesso conta oltre 177mila soci. Nacque appunto nel 1974 dall’unificazione di due realtà che suddividevano i partecipanti per sesso: l’Associazione scout cattolici italiani e l’Associazione guide italiane. Il modello pedagogico “vede i giovani come autentici protagonisti della propria crescita, orientata alla «cittadinanza attiva» (autoeducazione e senso di responsabilità); è attento a riconoscere valori, aspirazioni, difficoltà e tensioni nel mondo dei giovani; deriva da una visione cristiana della vita; tiene conto della globalità della persona e quindi della necessaria armonia con se stessi, con il creato, con gli altri; offre alle ragazze e ai ragazzi la possibilità di vivere esperienze educative comuni, al di là di ogni ruolo imposto o artificiosamente costituito, aiutando a scoprire ed accogliere la propria identità di donne e uomini e a riconoscere in essa una chiamata alla piena realizzazione di sé e all’accoglienza dell’altro (coeducazione); vive la dimensione della fraternità internazionale, che supera le differenze di razza, nazionalità e religione, imparando ad essere cittadini del mondo e operatori di pace”.

Il giro di boa verrà sottolineato con un francobollo autoadesivo da 70 centesimi, atteso per il 7 agosto. Il motivo della data c’è: dall’1 al 10 del mese si svolgerà l’evento che coincide con il giro di boa e di cui, in alto a destra nella vignetta, compare il logo. Si chiama “One way - Agesci route nazionale 2014” e coinvolgerà migliaia di partecipanti tra i sedici ed i ventuno anni, che convergeranno nel Parco regionale di San Rossore (Pisa). Nel suo complesso, l’immagine, dovuta ad Anna Maria Maresca, propone un aderente che, dall’alto di una tipica costruzione, scruta l’orizzonte. La carta valore è tirata in due milioni e settecentosedicimila unità, raccolte in fogli da ventotto. Il bollettino illustrativo è redatto dal capo scout Giuseppe Finocchetti e dalla capo guida scouts cattolici italiani Rosanna Birollo. L’annullo fdc sarà disponibile presso l’ufficio postale di Migliarino Pisano.

Il sito di riferimento
Mondo scout - La recente emissione del Lussemburgo
Due anni fa l’omaggio postale al Cngei
           


La Lituania apre il capitolo euro
14 Lug 2014 17:21 - DALL'ESTERO
Il 12 luglio è uscito il primo francobollo a doppio nominale; intende celebrare l’ingresso del Paese nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Il primo francobollo a doppio nominale
Il primo francobollo a doppio nominale

È nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite da Capodanno ed il 12 luglio ha voluto sottolinearne l’ingresso con un francobollo. È la Lituania, che ora siede nella stanza dei bottoni insieme ad altri nove membri (Argentina, Australia, Ciad, Cile, Corea del Sud, Giordania, Lussemburgo, Nigeria e Ruanda), oltre beninteso ai cinque permanenti (Cina Popolare, Francia, Regno Unito, Russia e Stati Uniti).

L’omaggio è stato disegnato da Evelina Paukštytė e si fa notare per un dettaglio significativo: è il primo ad avere il doppio nominale: 1,35 litas e 39 eurocentesimi, così da rammentare al pubblico il cambio della moneta, in calendario per il prossimo 1 gennaio; sarà il diciannovesimo Paese a farlo.

Rappresenta il primo passo verso un punto d’arrivo importante per l’economia locale e che anche il settore postale dovrà sviluppare. Per ora, tuttavia, non si sa di più, ad esempio su quando debutterà la nuova ordinaria e se ci saranno cartevalori commemorative. Ancora da svelare, inoltre, i dettagli operativi riguardanti le produzioni espresse nella vecchia divisa.

Dieci anni fa l’ingresso nell’Ue
Euro - L’adozione da parte della Lettonia
Il sito del Consiglio di sicurezza (in varie lingue)
           




Ecco il francobollo tedesco!
14 Lug 2014 14:13 - DALL'ESTERO
Rivelato poche ore dopo la partita contro l’Argentina, sarà in vendita dal 17 luglio. Le precedenti tre vittorie passarono postalmente inosservate

Le tre precedenti vittorie al Campionato mondiale di calcio, conquistate nel 1954, nel 1974 e nel 1990, non ottennero una celebrazione dentellata da parte della stessa protagonista, ossia la Germania.

Ma questa volta, con “Brasil 2014”, sarà diverso: il bozzetto già era stato impostato in segreto, grazie all’intervento dell’artista grafico Lutz Menze. Per rivelarlo, si attendeva soltanto il fischio di fine partita e la conquista del trofeo per 1 a 0 contro l’Argentina. Si tratta di un 60 centesimi simbolico, buono per i rapporti interni; debutterà il 17 luglio.

“Un successo impressionante, che sarà onorato anche con un francobollo speciale”, ha commentato il ministro federale delle Finanze, Wolfgang Schäuble. “Quest’anno io -e probabilmente tanti concittadini- abbiamo osato sperare molto presto che la nostra squadra ottenesse il titolo. È meraviglioso, ora, aver realizzato il sogno”.

Per la prima volta, il francobollo tedesco dedicato alla vittoria calcistica
Per la prima volta, il francobollo tedesco dedicato alla vittoria calcistica
L’annullo con la data di ieri
Preparativi in attesa della vittoria: il caso neerlandese del 1990
           


I luoghi della storia settant’anni dopo
14 Lug 2014 10:31 - APPUNTAMENTI
Li riscopre la mostra “Roma verso la libertà”, in essere al Vittoriano sino al 20 luglio. Nelle teche anche drammatici telegrammi del periodo
Fino al 20 luglio
Fino al 20 luglio

Uno dei concetti chiave è lo status di “città aperta”. Rappresentato ad esempio da diverse comunicazioni dell’epoca (ma non dall’annullo meccanico che venne introdotto tra il novembre del 1943 e l’agosto del 1944), nonché dai richiami al famoso film diretto da Roberto Rossellini ed interpretato da Anna Magnani ed Aldo Fabrizi (peraltro ricordato dal francobollo in vendita a 2.400 lire con il 13 ottobre 1988). È la mostra “Roma verso la libertà 19 luglio 1943 - 4 giugno 1944”, ospitata, ancora sino al 20 luglio, al complesso del Vittoriano, quindi nella capitale.

Tra il materiale postale infilato nelle teche, i telegrammi, diffusi già all’inizio del conflitto, per apprestare i ricoveri antiaerei ed il fonogramma in arrivo al ministero dell’Interno, datato 18 ottobre 1943, che burocraticamente annota la partenza dalla stazione Tiburtina di un treno con “28 carri di ebrei (mille circa) fra donne, bambini et uomini diretto al Brennero. Nessun incidente”.

Curata da Stefania Ficacci e Maria Teresa Natale, la rassegna intende far scoprire al pubblico i luoghi ed i ricordi attraverso documenti, fotografie, filmati, giornali, dipinti, mappe. “Nei mesi a cavallo tra il 1943 e il 1944 -viene rammentato- la cittadinanza ha vissuto momenti particolarmente difficili: i bombardamenti, l’occupazione nazifascista, i rastrellamenti, le deportazioni, le torture, la lotta per la liberazione, le sofferenze, i sacrifici, la fame, fino all’ingresso delle truppe alleate e, il 4 giugno, la riconquista della libertà”.

Sette le sezioni espositive, e tutte riguardano i siti: dei bombardamenti, della battaglia per la difesa, del potere nazifascista, della Resistenza, dei processi e delle violenze, della Liberazione, della memoria e del ricordo. Così da raccontare l’Urbe fra centro e periferia, lasciando emergere zone e palazzi famosi ed altri meno conosciuti o del tutto ignoti.

Ad ingresso gratuito, la rassegna è aperta dal lunedì al giovedì nella fascia oraria 9.30-18.30; venerdì, sabato e domenica tra le 9.30 e le 19.30. L’accesso è consentito fino a 45 minuti prima della chiusura.

Comunicazioni: un volantino diffuso dal Partito comunista italiano, risalente all’aprile del 1944, che invitava a partecipare all’imminente sciopero generale. È stato reso disponibile dalla Fondazione-istituto intitolata ad Antonio Gramsci
Comunicazioni: un volantino diffuso dal Partito comunista italiano, risalente all’aprile del 1944, che invitava a partecipare all’imminente sciopero generale. È stato reso disponibile dalla Fondazione-istituto intitolata ad Antonio Gramsci
I dettagli
           




Michelangelo Buonarroti, Galileo Galilei e…
14 Lug 2014 06:36 - DALL'ESTERO
Nella serie cipriota vi sono anche i pittori El Greco ed Henri de Toulouse-Lautrec, di cui ricorrono i relativi anniversari

Anche Cipro ricorda due personaggi italiani per i quali nel 2014 sono scoccate altrettante ricorrenze, entrambe riguardanti il 1564. Sono Michelangelo Buonarroti, che morì in quell’anno, e Galileo Galilei, che invece vi nacque.

L’artista è citato nel francobollo da 50 eurocentesimi, mentre lo scienziato in quello da 64. Se in primo piano campeggiano i busti, sullo sfondo sono richiamate opere che li riguardano, nell’ordine “La creazione di Adamo” e “Galileo mostra al doge Leonardo Donà il suo cannocchiale”, in questo caso un lavoro dovuto ad Henry-Julien Detouche.

Fanno parte della serie sugli intellettuali, uscita il 30 giugno; comprende altri due illustri, pure loro alle prese col calendario. Sono il pittore ellenico El Greco, ripreso nel taglio da 41 (è morto nel 1614; accanto al viso, viene raffigurata l’interpretazione “La guarigione del cieco nato”) ed il collega francese Henri de Toulouse-Lautrec, cui è stato lasciato il 75 (nato nel 1864; la vignetta propone inoltre “Al Moulin rouge: la danza”).

Le quattro citazioni dentellate
Le quattro citazioni dentellate
Gli omaggi italiani dedicati a Michelangelo Buonarroti…
…e Galileo Galilei
Il tributo spagnolo per El Greco
           


Germania campione
13 Lug 2014 23:45 - DALL'ESTERO
La partita contro l’Argentina, conclusasi pochissimi minuti fa, ha visto primeggiare la squadra teutonica per 1 a 0. Così, ha conquistato il suo quarto titolo
L’annullo per le quattro vittorie
L’annullo per le quattro vittorie

A decidere le sorti conclusive di “Brasil 2014” è stato il centrocampista ventiduenne del Bayern Monaco, Mario Götze. Il quale, nel secondo tempo dei supplementari, ha segnato l’unico gol della partita. Concludendo in favore della Germania la sfida contro l’Argentina, svoltasi questa sera a Rio de Janeiro.

Era la terza volta che le squadre si fronteggiavano per una finalissima del Campionato mondiale di calcio. Le precedenti sono ricordate dagli esperti: una fu registrata a “Mexico ‘86”, per l’esattezza il 29 giugno di quell’anno, quando il team sudamericano vinse per 3 a 2. Quattro anni dopo, l’8 luglio 1990 al termine di “Italia ‘90”, l’équipe teutonica si prese la rivincita, strappando un 1 a 0.

Ora i tedeschi si godono la vittoria (la prima a Paese unificato), che va ad aggiungersi alle precedenti, conquistate nel 1954 in Svizzera, nel 1974 quando giocò in casa ed appunto nel 1990. Come ricorda diligentemente l’annullo che, con la storica data odierna, resterà disponibile fino al 19 luglio presso il Philatelie-shop di Francoforte (Postfiliale Frankfurt 1, Goetheplatz 6, D-60313 Frankfurt am Main).

Aggiornamento del 16 luglio 2014: l’annullo di Francoforte potrà essere richiesto sino al 19 settembre.

La vigilia
In Germania tutto programmato, da settimane
           




Riaperto, dalla Michel, il capitolo europeo
13 Lug 2014 00:34 - LIBRI E CATALOGHI
Targati 2014, i nuovi volumi firmati dalla casa editrice tedesca hanno raggiunto la novantanovesima edizione. Disponibili i primi tre

Contano rispettivamente, 1.246, 1.406 ed ancora 1.406 pagine, offrono immagini molto spesso a colori, la lingua impiegata è il tedesco, le valutazioni sono espresse nella moneta comune ed in Italia costano 67,00 euro ciascuno. Sono i primi tre volumi, targati 2014 ed appartenenti alla novantanovesima edizione, che la Michel ha dedicato al Vecchio continente.

Senza grandi modifiche a livello organizzativo, affrontano nell’ordine l’Europa Centrale (i capitoli ancora aperti riguardano Austria, Liechtenstein, Nazioni Unite di Ginevra e Vienna, Repubblica Ceca, Slovacchia, Svizzera, Ungheria), la Sud-Occidentale (Andorra Francese e Spagnola, Francia, Gibilterra, Monaco, Portogallo con Azzorre e Madera, Spagna), la Meridionale (Albania, Bosnia ed Erzegovina, Italia, Kosovo, Croazia, Macedonia, Malta, Montenegro, San Marino, Serbia, Slovenia, Vaticano).

Riferendosi ai contenuti, il primo volume è stato arricchito con ulteriori varietà di perforazione riguardanti Vienna, ma si è lavorato pure sui libretti. Revisioni alle stime riguardano le fdc e gli ultimi anni delle produzioni in scellini sempre di Austria, i vecchi francobolli di Svizzera e Cecoslovacchia. Il secondo titolo, invece, ha registrato il controllo di parte delle configurazioni riguardanti i fogli di Gibilterra e delle buste primo giorno inerenti Monaco (contenute tra il 1950 ed il 1990). Gli aggiornamenti ai prezzi concernono soprattutto Francia, la stessa Gibilterra, Portogallo e Spagna. Quanto al terzo, è stato implementato con le produzioni benefiche di Sarajevo e Podgorica, ma gli specialisti si sono soffermati pure su ciò che riguarda i fogli di Albania, Croazia e Jugoslavia. Notati movimenti economici proprio per Albania (periodo 1939-1943) e Croazia (anni Quaranta) e più in generale per tutta l’area considerata, con particolare riferimento a Jugoslavia, Serbia e Trieste.

Al via il rinnovamento dei mercuriali riguardanti il Vecchio continente
Al via il rinnovamento dei mercuriali riguardanti il Vecchio continente
Michel - Europa Meridionale (acquista)
Le schede: del primo…
…del secondo…
…e del terzo volume
           


Francoforte pronta per la finalissima
12 Lug 2014 16:45 - DALL'ESTERO
Pianificati da tempo gli annulli per la fase terminale del Campionato mondiale di calcio “Brasil 2014”. Intanto, oggi è arrivato l’omaggio del Libano
L’annullo tedesco per la partita di domani
L’annullo tedesco per la partita di domani

La Germania l’aveva previsto. Non perché sia capace di predire il futuro, ma per una semplice organizzazione mentale. Così, quando, alcune settimane fa, Deutsche post annunciò di voler sottolineare con specifici annulli a Francoforte le partite più significative di “Brasil 2014”, arrivò fino in fondo. Cioè, fino a pianificare le relative impronte, comprese quelle riguardanti la finalissima che -ma allora non si sapeva- giocherà contro l’Argentina domani. Scelta non adottata dall’operatore del Paese ospite, Correios: per quanto risulta a “Vaccari news”, non avrebbe puntato alla marcofilia.

Intanto, proseguono le emissioni di francobolli dedicate al Campionato mondiale di calcio. Oggi, ad esempio, ha debuttato il Libano; si tratta di due tagli da 1.750 e 2.000 lire, che impiegano i loghi ufficiali veicolati dalla Fifa. Naturalmente, il classificatore è ben lungi dall’essere completo, anche se -sarà un’impressione- il numero di serie approntato sembra inferiore rispetto ad altre edizioni. Presto, comunque, arriveranno le sottolineature per il campione…

La serie promozionale libanese: è stata emessa oggi
La serie promozionale libanese: è stata emessa oggi
La pianificazione di Deutsche post
Tra le produzioni brasiliane
L’iniziativa della Fifa
           




Pazzi di specializzazioni con il Regno Unito
12 Lug 2014 01:06 - DALL'ESTERO
Le ultime versioni della serie ordinaria danno filo da torcere, prima che ai filatelisti, a chi compila i cataloghi
Stefano Esperti
Stefano Esperti

Un settore che persino la Stanley Gibbons fa fatica a seguire, come viene sostanzialmente ammesso dall’ultimo suo catalogo riguardante il Regno Unito. Vuoi per la novità del fenomeno, vuoi per la sua complessità anche tecnica, vuoi per la mancanza di comunicazioni da fonte ufficiale condivise.

“Vaccari news” ha voluto saperne di più, cercando di capire come il capitolo è affrontato in Italia.

“Le serie coinvolte -spiega dalla segreteria di redazione dell’Unificato Stefano Esperti- sono la classica «Machin», denominata in questo caso «Security Machin», introdotta il 17 febbraio 2009 (da noi è repertoriata ai numeri 3.238/3.247); la «Diamond jubilee», emessa in occasione del sessantesimo anniversario del Regno di Elisabetta II il 6 febbraio 2012 (3.768); la «Recorded signed», cioè le cartevalori per gli avvisi di ricevimento del 27 marzo 2013 (4.027/4.028). Poi ci sono i «Post & go», ossia le produzioni da macchinetta, che per ora noi non repertoriamo”.

Quali sono le modifiche rispetto alle emissioni standard? “L’accorgimento più interessante riguarda il tappeto di sfondo con la scritta «Royal mail». In base alla tipologia di confezione (carnet, minifogli…), una lettera della dicitura viene sostituita con un’altra; sui libretti di prestigio, per dire, diventa «Royal mpil». In alcuni dentelli di seconda e prima classe, inoltre, è presente una sigla che indica l’anno di stampa; ad esempio, «Ma11» sta per 2011. In questo modo, l’operatore ottiene una migliore tracciabilità ed un maggior controllo della provenienza. L’altro sistema è la presenza, in certi tagli, di quattro incisioni ad «U», per evitare di staccarli dal supporto e riutilizzarli se incidentalmente non venissero annullati”.

Come si fanno ad individuare i testi modificati? “Le scritte sono stampate con inchiostro iridescente; bisogna, quindi, inclinare l’esemplare. Sono visibili anche ad occhio nudo, ma una lente aiuta nel riconoscimento dei particolari”.

È disponibile un riferimento? “La lista che abbiamo aggiunto nell’ultima edizione del catalogo nasce dall’esame di tutti i francobolli emessi (anche questo è un motivo della sempre maggiore mole di lavoro alla quale è sottoposta la redazione) e dal prezioso contributo di alcuni commercianti specializzati”.

Sull’argomento, come si comporta la vostra casa editrice? “L’Unificato ha ritenuto di indicare, in calce ad ognuno dei francobolli interessati, una nota che rimanda all’apposita tabella pubblicata alla fine del capitolo. Le varianti, quindi, non sono inserite nella normale catalogazione, ritenendole, seppur molto interessanti, di corollario alla collezione canonica”.

Un francobollo sotto la lente dello specialista e l’elenco delle spiegazioni messo a punto dall’Unificato
Un francobollo sotto la lente dello specialista e l’elenco delle spiegazioni messo a punto dall’Unificato
Le scelte della Stanley Gibbons
I nuovi cataloghi firmati dalla casa editrice italiana
           


La presentazione dei cataloghi ci sarà
11 Lug 2014 20:12 - APPUNTAMENTI
Si svolgerà l’11 settembre. Al tavolo, i rappresentanti di Sassone ed Unificato, visto che Bolaffi, oramai, esce agli inizi del nuovo anno
Appuntamento all’11 settembre
Appuntamento all’11 settembre

Si riducono i protagonisti e cambia il luogo, ma la presentazione dei mercuriali targati 2015 ci sarà. È stata fissata, sempre a Milano, l’11 settembre alle ore 12, presso il Centro culturale di via Zebedia 2, a pochi passi da piazza Duomo e da piazza Missori.

La conferma di questo sesto incontro giunge dagli organizzatori, che fanno capo alla Borsa filatelica nazionale. La sostanziale novità è anticipata dal presidente, Sebastiano Cilio: “Non ci sarà il catalogo Bolaffi, che ha spostato l’uscita della sua edizione nel gennaio/febbraio di ogni anno”. Quindi, sul palco saliranno i rappresentanti di Sassone ed Unificato. La Bfn, in ogni caso, “ha voluto rinnovare questo evento per sancire ancora una volta il legame che esiste tra cataloghi e commercianti, tra estensori dei prezzi e la nostra categoria”. “Sono il nostro strumento di vendita e non vanno dimenticati”.

I relatori, moderati dal presidente dell’Unione stampa filatelica italiana Danilo Bogoni, illustreranno i nuovi titoli ai colleghi ed ai giornalisti. I posti a sedere -viene precisato- sono limitati e di conseguenza è richiesta la prenotazione, da inviare entro il 4 settembre (borsafilatelica@borsafilatelica.com).

L’iniziativa si ripropone per il sesto anno consecutivo
L’iniziativa si ripropone per il sesto anno consecutivo
Il sito degli organizzatori, la Borsa filatelica nazionale
           


Presto il turno di papa Ormisda
11 Lug 2014 16:50 - EMISSIONI ITALIA
Il francobollo arriverà nel giorno dell’anniversario: il 20 luglio del 514, mille e cinquecento anni fa, salì sul soglio pontificio
Il francobollo ricorda certe produzioni vaticane d’epoca
Il francobollo ricorda certe produzioni vaticane d’epoca

Eccolo, finalmente, il tanto citato francobollo per Ormisda. Citato soprattutto negli ambienti collezionistici per le perplessità circa l’emissione, che ricorda il santo a mille e cinquecento anni dalla sua elezione quale papa. Secondo i dati ufficiali, sarebbe il cinquantaduesimo e restò in carica dal 20 luglio 514 al 6 agosto 523, quando morì. Impegnandosi soprattutto nel ricomporre l’unità della Chiesa, a quel tempo colpita da diversi scismi.

Iniziativa, quella della carta valore, sostenuta dal Comune frusinate, centro nel quale il protagonista nacque in un anno sconosciuto. E… patria (è della vicina Pico) del già presidente di Poste italiane, Giovanni Ialongo. “Si tratta di un importante riconoscimento”, ha commentato il sindaco, Nicola Ottaviani. “Consentirà al nome della città di Frosinone di arrivare in ogni angolo del mondo, ma, soprattutto, è la testimonianza concreta di come la nostra Amministrazione sia particolarmente impegnata nella riscoperta e nella valorizzazione della storia e delle glorie cittadine che, per troppo tempo, sono rimaste sopite o, peggio, mal considerate”.

Si tratta di un 70 centesimi su carta gommata. Uscirà, proprio il 20 luglio, in due milioni di esemplari; i fogli sono da cinquanta. La vignetta, “bulinata” al computer da Antonio Ciaburro, ricorda alcune produzioni vaticane d’antan. Accoglie l’immagine del commemorato, ripresa da un’incisione del 1587 firmata Giovan Battista Cavalieri.

Naturalmente, l’annullo fdc verrà impiegato al Frosinone Centro, mentre per il bollettino illustrativo è stato coinvolto il canonico teologo della cattedrale cittadina, intitolata a santa Maria Assunta; è don Sergio Antonio Reali.

L’anticipazione
           


Un francobollo per il semestre italiano
11 Lug 2014 14:27 - PUBBLICITÀ REDAZIONALE
La filatelia celebra l’evento con una particolare emissione che riprende i colori dell’Europa e dell’Italia

Nei giorni scorsi è iniziato il semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea e per l’occasione è stato emesso un francobollo che riprende il logo ufficiale del semestre di presidenza italiana: una rondine stilizzata con i colori del nostro paese e dell’Europa nei tratti che disegnano la rondine.

Nella parte bassa del francobollo, del valore di 70 centesimi, è riportata la scritta “Presidenza Italiana Consiglio UE 2014”.

Il francobollo e i prodotti filatelici correlati sono disponibili presso gli Uffici Postali, gli Sportelli Filatelici del territorio nazionale, gli “Spazio Filatelia” di Roma, Milano, Venezia, Napoli, Trieste, Torino, Genova e sul sito Internet www.poste.it.

Francobollo emesso in occasione del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea
Francobollo emesso in occasione del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea
Sito Poste Italiane (promo)
           


Congiunta col Vaticano, la Thailandia anticipa
11 Lug 2014 13:01 - DALL'ESTERO
Il contributo di Bangkok sarà disponibile già col 15 agosto. Anche in questo caso, si tratta di un valore singolo, nominale da 5,00 bath
Così Bangkok
Così Bangkok

Se il Vaticano arriverà il 28 agosto, la Thailandia, ossia il partner dell’emissione congiunta, anticiperà al giorno 15 dello stesso mese. Quando emetterà la propria interpretazione riguardante il Sinodo di Ayutthaya, per il quale nel 2014 scoccano i tre secoli e mezzo dal suo compimento.

A giudicare dall’immagine (fornita da Richard Zimmermann), il bozzetto messo a punto a Bangkok appare molto simile a quello rivelato ieri oltre il fiume Tevere. Quindi, offre una doppia scena: da una parte i missionari davanti al papa, dall’altra la chiesa eretta, nel Paese asiatico, a simbolo del loro operato e dedicata a san Giuseppe.

Anche in questo caso, i fogli sono da dieci pezzi; il valore nominale, invece, equivale a 5,00 baht; l’Ufficio filatelico e numismatico del pontefice ha comunicato che venderà l’esemplare a 50 eurocentesimi.

I dettagli dell’emissione vaticana e la commemorazione
           


Da Stintino a Porto Torres, e poi al mondo intero
11 Lug 2014 10:14 - NOTIZIE DALL'ITALIA
La rievocazione storica di un servizio postale alla base dell’annullo impiegato stasera e dell’inconsueta iniziativa promozionale
L’annullo, pronto per questa sera
L’annullo, pronto per questa sera

Tutto cominciò con la realizzazione, sull’isola dell’Asinara, delle strutture per il lazzaretto ed il penitenziario, spiega ora il presidente della locale sezione, “Golfo dell’Asinara”, che fa capo alla Lega navale italiana. È Vittore Canopoli.

Le quarantacinque famiglie di pescatori che vi abitavano furono costrette a trasferirsi sull’estremo lembo della Sardegna: era il 15 agosto 1885, data di nascita del borgo di Stintino. Il nuovo insediamento non era collegato con il centro abitato più vicino, Porto Torres. Per garantire la fornitura dei beni primari, l’unico mezzo era la barca a vela. “Pare che sin dal 1894 fosse stato istituito il primo servizio di collegamento commerciale e, con questo, il servizio postale”, precisa. “Anche se gli unici documenti attendibili ne spostano la data al 1909”, quando Clementino Bonifacino acquistò una barca adatta, ribattezzata “Buona difesa” in onore della Madonna della Difesa, protettrice di Stintino.

Sulla base del contratto stipulato tra lui e la direzione delle Poste e telegrafi di Sassari l’1 gennaio 1926, veniva garantito il regolare trasporto della corrispondenza. L’apertura della strada, allora carrareccia, verso la fine degli anni Venti decretò la fine del supporto.

Nel centenario, il 21 maggio 1994, quattro soci della Lega idearono la rievocazione del collegamento postale marittimo, trasportando almeno una volta all’anno plichi fra i due luoghi, “nello spirito di non dimenticare quella dura storia di vita e di lavoro”.

L’iniziativa -ora che di anni ne sono passati centoventi- sarà richiamata da un annullo speciale, richiesto dal Circolo filatelico numismatico e del collezionismo algherese ed in uso questa sera dalle ore 18 alle 22 nella prima località, in piazzetta Berlinguer. Il viaggio comincerà domani alle 9.

Per il giro di boa, non mancherà la parte promozionale. Il sindaco di Stintino spedirà messaggi augurali e panorami della Sardegna ai primi cittadini delle capitali di tutti gli Stati. Altrettanto farà il rettore dell’Università di Sassari, che saluterà in questo modo i suoi omologhi delle maggiori realtà planetarie, mentre la Camera di commercio aprirà canali specifici e la stessa Lega contatterà, ad esempio, le altre sezioni nazionali. Missive speciali, infine, saranno inoltrate a papa Francesco, al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed ai grandi della terra. “Siamo certi che molti, stimolati dalla curiosità, si chiederanno chi siamo, vorranno conoscerci e risponderanno”, conclude Vittore Canopoli. “A questo punto avremo raggiunto il nostro scopo e ottenuto quella visibilità che attualmente ci manca”.

La storia presentata dai protagonisti
           



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