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quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
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  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
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Riassorbiti i pacchi entro i cinque chili
09 Gen 2015 00:40 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Dopo i colli compresi nei tre, Poste italiane ha ricominciato a gestire quelli di peso superiore. Nei prossimi mesi le verifiche sulla scelta adottata
Un anno di “promopacco”: 18mila colli al giorno
Un anno di “promopacco”: 18mila colli al giorno

Poste italiane rilancia, ai danni dei vecchi interlocutori. Dopo aver assorbito il recapito dei pacchi entro i tre chili di peso attraverso il progetto di integrazione logistica, ha deciso di passare a quelli di taglia maggiore. Ossia ai colli entro i cinque chili, purché sempre affidati dallo speditore direttamente alla società e contenuti nelle dimensioni massime di 28x32x50 centimetri. In virtù della decisione, ora sono consegnati al destinatario dal normale portalettere, tranne se questi effettua l’intero percorso a piedi. In altre parole, lo fa solo chi si muove in bicicletta, moto, “paperina” od auto.

Secondo gli specialisti che si occupano di prevenzione e protezione, non vi sarebbero problemi per la sicurezza e la salute del personale, a patto di rispettare determinate regole di comportamento. I sindacati hanno sottoscritto la proposta, riservandosi di vedere, nei prossimi mesi, i dati che nel frattempo si saranno raccolti.

Intanto, sono stati fatti i bilanci delle attività effettuate per conto di grandi clienti (quali Amazon, Ferrero, Ibs, Privalia) ed occasionali attraverso il supporto di “promopacco”; in un anno si sono lavorati, ogni giorno, 18mila oggetti contenuti nei tre chili.

Le premesse
La consegna degli oggetti entro i tre chili
Il settore nel bilancio del 2013
           


Poste italiane filatelia - I compiti del nuovo responsabile
08 Gen 2015 17:22 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’incarico di Pietro La Bruna si inserisce all’interno della funzione mercato privati, che naturalmente prevede numerosi altri settori di attività
Pietro La Bruna
Pietro La Bruna

“Garantire il raggiungimento degli obiettivi commerciali per i prodotti di competenza attraverso la definizione, in raccordo con le competenti funzioni, dei relativi piani e il coordinamento dei canali di vendita diretti; assicurare l’ideazione e la pianificazione, di concerto con le funzioni coinvolte, di eventi e campagne promozionali nonché la stipula di accordi per l’attivazione di servizi temporanei; assicurare la pianificazione e l’attuazione delle attività derivanti dal programma annuale di emissione delle cartevalori” curando, per le stesse e per i prodotti filatelici derivati, “la formulazione dei piani di distribuzione, in raccordo con le competenti funzioni di mercato privati, gestendo, inoltre, i rapporti con i soggetti esterni interessati”.

Sono questi i compiti attribuiti da Poste italiane al nuovo responsabile aziendale per la filatelia, Pietro La Bruna. Il quale, insieme alla presidente della società, Luisa Todini, per il 13 gennaio è atteso al lancio del francobollo dedicato al centenario del terremoto subìto dalla Marsica (francobollo di cui ancora nulla è stato annunciato agli operatori dell’informazione) e poi al penitenziario di Pescara per il progetto “Filatelia nelle carceri”.

La sua carica si inserisce all’interno della funzione mercato privati, guidata da Pasquale Marchese. Gli altri settori compresi nella stessa sono: commerciale privati (attualmente diretto da Giuseppe Barreca), commerciale imprese (Letizia Carbonari), supporto alla vendita (Dario Sciacca), gestione operativa (Daniele Giovanni Nardone), servizi al cliente (Carlo Rosini), hr business partner mercato privati (risorse umane, Roberto Mazzi), amministrazione, pianificazione e controllo (Giovanni Massimo Ruberti). Cui si aggiungono le solite nove aree territoriali nelle quali è suddiviso il Paese (Nord-Ovest, Lombardia, Nord-Est, Centro-Nord, Centro, Centro 1, Sud, Sud 1 e Sud 2).

Il pensionamento di Marisa Giannini
La prima intervista rilasciata a “Vaccari news” dal nuovo responsabile
           


Caccia ai francobolli, interviene l’M5s
08 Gen 2015 13:12 - EMISSIONI ITALIA
Mancano ancora tagli adeguati al tariffario introdotto l’1 dicembre; la protesta della pentastellata Arianna Spessotto. Che annuncia un’interrogazione
L’onorevole Arianna Spessotto
L’onorevole Arianna Spessotto

Da quando sono scattati gli incrementi tariffari e durante tutto il periodo delle feste natalizie, “i francobolli sono diventati pressoché introvabili in molte città italiane ed oggetto di una vera e propria caccia al tesoro”. A denunciare il fenomeno è stata oggi la portavoce dei pentastellati alla Camera, Arianna Spessotto. Al medesimo tempo, è membro della commissione, operativa sempre a Montecitorio, che si occupa di trasporti, poste e telecomunicazioni.

L’azienda diretta da Francesco Caio -aggiunge- “non ha infatti provveduto ad adeguare nei tempi le affrancature alle nuove tariffe, e molti tabaccai ed alcuni uffici postali non hanno ancora ricevuto la pezzatura da 80 centesimi”, così da allinearsi al tariffario entrato in vigore con l’1 dicembre.

“Ho indirizzato perciò un’interrogazione al ministro Lupi (ad Infrastrutture e trasporti, ndr) per sapere se sia a conoscenza della grave situazione di disagio arrecata ai cittadini e agli esercenti dalla variazione delle tariffe postali in assenza della concomitante emissione dei nuovi francobolli e se non ritenga che le difficoltà denunciate dagli utenti del servizio postale nel reperimento dei francobolli siano in contrasto con il carattere di servizio postale universale che Poste spa è tenuta ad assicurare”.

Il debutto, avvenuto l’1 dicembre, anche dei francobolli ordinari…
…e le difficoltà nel reperirli
L’evoluzione futura del prezzario secondo la legge di stabilità
           


Ed ora tocca al dissidente
08 Gen 2015 09:26 - DALL'ESTERO
Nuova tappa dell’Ucraina: rende omaggio ad un poeta nazionale che fu perseguitato dal regime sovietico; si chiamava Vasyl Vasylenko
Dissidente d’epoca sovietica
Dissidente d’epoca sovietica

La significativa politica di emissioni definita dall’Ucraina prosegue con un ulteriore passo. Che va sempre nella stessa direzione, ossia velatamente contro Mosca, ma toccando leve differenti. Dopo i richiami alla cronaca, geografici, patriottici e tradizionali, ecco l’omaggio ad un dissidente dell’epoca sovietica, Vasyl Symonenko.

Documenti alla mano, l’iniziativa postale è stata varata per ricordarlo nell’ottantesimo anniversario dalla nascita, che cade proprio l’8 gennaio. Vissuto tra il 1935 ed il 1963, fu giornalista e poeta; subì censure per i suoi scritti particolarmente satirici (viene in mente quanto accaduto ieri a Parigi!). Ora è considerato tra i più emblematici interpreti dell’epoca per la letteratura nazionale. È raffigurato nel francobollo emesso oggi, disegnato da Vasyl Vasylenko ed in vendita a 2,00 grivnia.

Intanto, il Parlamento nazionale ha deciso di chiedere l’adesione alla Nato…

Tra i “tasti” toccati dall’Ucraina, quelli folcloristico…
…militar-patriottico…
…e geografico
           


Le lettere sono di John Fante, ma la copertina no
08 Gen 2015 00:15 - LIBRI E CATALOGHI
Un errore, la ristampa, la caccia da parte dei bibliofili. È il libro che Einaudi ha dedicato alle missive lasciate dallo scrittore e sceneggiatore statunitense

Una svista grafica ed un’abile mossa di marketing. Sono gli “ingredienti” che hanno trasformato un libro a contenuto postale in un oggetto che potrebbe divenire, addirittura, da collezione.

Il volume è “John Fante - Lettere (1932-1981)”, voluto da Einaudi. Nella copertina della prima versione non figura la foto dello scrittore e sceneggiatore statunitense vissuto tra il 1909 ed il 1983. Lo scatto riguarda il poeta e saggista londinese Stephen Spender (1909-1995), che quindi nulla ha a che fare con il contenuto. Da qui l’ovvia scelta di ristampare l’opera (adesso si caratterizza per un disegno), fatto salvo “cavalcare” poi su Twitter la notizia dell’errore.

Quanto al titolo (484 pagine, 24,00 euro), raccoglie una selezione di missive curata da Seamus Cooney; le traduzioni sono di Alessandra Osti. Propone l’affresco di una vita consacrata alla scrittura. Ironiche, brutali, sincere, vittimistiche, trionfali: le corrispondenze -spiegano dagli uffici della casa editrice- costituiscono “un capitolo a sé della sua opera. E ci mostrano la vita di un genio braccato dai debiti e ossessionato dal sogno di finire sugli scaffali insieme ai grandi della letteratura”. Impiegato in un’impresa per la produzione di ghiaccio, operaio in una fabbrica di pesce in scatola, tuttofare per uno studio professionale, sguattero in bar e ristoranti: la tormentata carriera inizia così, nei primi anni Trenta, con l’arrivo in California, poco più che ventenne, ed un sogno nel cassetto. Le epistole che spedisce ai genitori, alla moglie e, più avanti, ai colleghi ed agli altri interlocutori ripercorrono l’intera esistenza e danno conto dell’enorme lavorio che sta dietro a pagine solo apparentemente fresche e spontanee.

Le due versioni della copertina. La prima, in realtà, non raffigura John Fante ma Stephen Spender
Le due versioni della copertina. La prima, in realtà, non raffigura John Fante ma Stephen Spender
           


Pronti al Capodanno. Cinese, naturalmente
07 Gen 2015 21:18 - DALL'ESTERO
Domani i tributi di Canada e Christmas per quello che sarà il periodo dedicato alla capra. Come al solito, l’offerta è articolata…

L’apertura dell’“Anno della capra” si avvicina sempre più (il cavallo abbandonerà il palco con il 19 febbraio), e le emissioni in tema si infittiscono. Per domani si sono prenotate Canada e Christmas.

Il Paese nordamericano ha definito due francobolli, di porto interno (ora 0,85 dollari, allestito in fogli da venticinque pezzi) e da 2,50 (in foglietto da uno e in carnet da sei); propongono altrettante rappresentazioni della protagonista, dovute ad Hélène L’Heureux (per l’impaginazione), Susan Scott (l’illustrazione) e Nigan Siu-Mui (l’apporto calligrafico). L’offerta, al solito, è amplia; fra i restanti articoli, ecco il foglietto: associa il valore più alto ad un dentello da 1,85 che cita l’interprete della stagione precedente.

Dal canto suo, l’isola dell’oceano Indiano sottoposta all’Australia ha definito due tagli che propongono il quadrupede (nominale da 0,70 dollari) ed il suo simbolo, tratto dalla tradizione iconografica cinese (2,10). Sono lavorati da Dani Poon e Lisa Christensen ed organizzati in fogli da cinquanta. Senza trascurare il solito foglietto che raccoglie la serie (sul bordo cita un uso tribale: il nubendo dà ai futuri suoceri un ruminante, per sostituire emblematicamente la calma e la tenerezza della figlia). Esso è disponibile anche nella versione in seta: si trova in una confezione che costa 25,00 unità. Si aggiungono, ma sono solo esempi, un secondo blocco capace di coinvolgere anche gli altri segni (5,60) ed il libretto di prestigio, il quale associa ogni animale del calendario alla sua pietra portafortuna (14,95).

I due singoli canadesi ed il foglietto di Christmas
I due singoli canadesi ed il foglietto di Christmas
Tra le altre interpretazioni: Formosa…
…Liechtenstein…
…ed Aland
           




Dublino si prepara al cap
07 Gen 2015 14:52 - DALL'ESTERO
L’operatore nazionale, An post, prevede il completamento della fase organizzativa entro la metà del prossimo maggio

Il 2015 porterà il codice di avviamento postale in Eire. L’operatore nazionale, An post, infatti ci sta lavorando e conta di concludere i preparativi per metà maggio. Poi si entrerà nella fase più difficile: convincere il pubblico ad impiegarlo.

La struttura lavora annualmente, in tutte le sue fasi, seicento milioni di oggetti, tra lettere e pacchi; l’introduzione del sistema potrebbe agevolare il servizio; non a caso, nel 2012 è stato completato un programma di investimento nel campo della selezione automatica, che già prevede l’impiego del cap.

Dietro alla sfida c’è il governativo Department of communications, energy and natural resources; ha affidato il progetto di sviluppo ad un’azienda specializzata, si chiama… Capita.

Un supporto per velocizzare il recapito
Un supporto per velocizzare il recapito
           


Più funzionale la borsa del portalettere
07 Gen 2015 12:36 - NOTIZIE DALL'ITALIA
La nuova versione è in grado di ospitare anche pos e stampante, ossia gli apparecchi in dotazione ai postini telematici
Poste investe sul postino telematico
Poste investe sul postino telematico

Il 2015 ha portato una nuova borsa marsupio al portalettere, perlomeno a quello telematico, cioè dotato di tutta l’attrezzatura che, di fatto, l’ha trasformato in un ufficio postale ambulante.

Da qui l’esigenza di ottimizzare gli spazi, facendo stare nella tracolla il necessario.

L’attuale versione è definita come aggiornamento della precedente, al fine di accogliere, accanto alla corrispondenza descritta ed a quella che si sta per recapitare, il pos e la stampante. Questi sono collocati in due tasche imbottite esterne; la seconda è trasparente per facilitare l’impiego dell’apparecchio e dotata di una fessura da dove escono gli scontrini.

L’interno, invece, permette di alloggiare plichi grandi sino al formato “A4” ed offre uno scomparto a chiusura con cerniera per conservare le ricevute.

Preistoria: la cronaca del 2009
           




La “Mutina” apre il 2015
07 Gen 2015 09:14 - APPUNTAMENTI
Il convegno commerciale si svolgerà a Modena dal 10 all’11 gennaio. Il calendario dei “salotti filatelici” definito dalla Collezionisti italiani di francobolli ordinari

Ormai alle spalle il periodo festivo, si ricomincia con la programmazione pubblica. Tradizionalmente avviata a Modena dall’Associazione filatelico-numismatica, che tra il 10 e l’11 gennaio firmerà il convegno commerciale “Mutina 2015”. Punto di riferimento è la struttura di viale Molza 20, ad ingresso libero ed aperta il sabato nella fascia oraria 9-18, la domenica dalle 9 alle 13. Dal canto suo, negli stessi ambienti il Circolo filatelico culturale “Alessandro Tassoni” proporrà una mostra, dedicata al proprio quarantesimo anniversario.

Delle rassegne segnalate in precedenza da “Vaccari news” rimangono in essere quelle di Trieste (“Storie e immagini di una Trieste inedita”, raggiungibile fino al giorno 19) e Chiari, provincia di Brescia (“Chiari e la Grande guerra”; chiuderà il 31).

Intanto, la Collezionisti italiani di francobolli ordinari ha definito il calendario dei “salotti filatelici”. Al solito, si terranno a Pecetto Torinese (Torino), presso la sede sociale sita in piazza Rimembranza 1, una volta al mese, agosto escluso. In genere il ritrovo è fissato al venerdì, con inizio alle 21. Ecco le date: 16 gennaio, 13 febbraio, 13 marzo (l’incontro sarà dedicato all’assemblea annuale), 17 aprile, 15 maggio, 12 giugno, 17 luglio (è un giovedì), 11 settembre, 9 ottobre (prevista una conferenza), 13 novembre e 18 dicembre.

Appuntamento a Modena
Appuntamento a Modena
Trieste e Chiari, i dettagli sulle rispettive mostre
Il sito Cifo
           


Una macina, nel logo e nel francobollo
07 Gen 2015 00:28 - DALL'ESTERO
Emessa ieri, contro 64 centesimi, la carta valore che segnala la nuova Presidenza semestrale del Consiglio Ue; l’incarico spetta alla Lettonia
Nel francobollo, il logo
Nel francobollo, il logo

Ogni logo racconta una storia legata al passato ed alle tradizioni del Paese che rappresenta. Così i protagonisti spiegano l’emblema scelto dalla Lettonia per caratterizzare il proprio semestre quale presidente del Consiglio dell’Unione Europea, ricevendo il testimone dall’Italia. È dovuto a Gunārs Lūsis e da ieri è disponibile come francobollo del Paese baltico, grazie all’intervento grafico di Ģirts Grīva. Il nominale è pari a 64 centesimi.

Nella carta valore vi è solo l’emblema, che nella prima parte dell’anno apparirà di continuo su documenti, pubblicazioni e presentazioni, così come nei ricordini e negli oggetti più disparati. Inoltre, comparirà sugli edifici istituzionali che la struttura utilizza a Bruxelles, così come su quelli che ospiteranno eventi correlati.

Rappresenta una macina, un’innovazione importante che cambiò la vita quotidiana. Adesso rimane lo strumento per fare il pane, metafora di alimentazione e prosperità. Realizzata in pietra, resta impiegabile anche dopo secoli. La sua forma rotonda rappresenta l’unità e l’integrità, ideali alla base del progetto continentale. Al tempo stesso, il movimento dinamico della rotazione evoca l’energia e la crescita, grazie alle quali il Vecchio continente può rilevare nuove sfide.

Insomma -ha commentato il ministro agli Affari esteri, Edgars Rinkēvičs- è l’immagine della Presidenza, “stabile, orientata verso lo sviluppo e al tempo stesso coscienziosa e perfezionista come lo è il popolo” locale. Uno strumento “che gira e fa avanzare l’Ue, risolvendo i problemi e rafforzandone il ruolo globale”.

Il testimone dall’Italia: il francobollo dell’1 luglio scorso
Il sito ufficiale (in varie lingue)
La vicina Lituania entrata nell’euro a Capodanno
           




Saluti (postali) da Ferla
06 Gen 2015 18:53 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’elenco delle manifestazioni 2015 previste dal piccolo paese del Siracusano associato a tre “cartoline”, con “francobollo” ed “annullo”
L’elenco delle manifestazioni…
L’elenco delle manifestazioni…

Vi sono “L’inverno sugli Iblei” (è previsto per il 25 gennaio), “L’altro Carnevale” (si comincerà il 14 febbraio), “Benvenuta primavera” (il 22 marzo), e poi via via il resto degli appuntamenti culturali, folcloristici e d’intrattenimento contemplati sino a dicembre. È il calendario degli eventi 2015 annunciato dal Comune di Ferla (Siracusa).

La lista si caratterizza per essere associata al logo dell’Unesco (il paese condivide con Sortino la necropoli rupestre di Pantalica, nel 2005 inserita, insieme al capoluogo di provincia, nel Patrimonio mondiale dell’umanità). Esso è dentellato come un francobollo, poi sovrimpresso da un “annullo meccanico”. E c’è di più: l’estetica complessiva, dovuta all’architetto Andrea di Pasquali, “fonde in sé un nuovo prototipo di cartolina postale, un mix tra l’avanguardia dell’arte grafica contemporanea e il fascino delle reminiscenze di vecchie foto d’epoca del borgo”, spiegano in municipio. Ne sono nate tre “cartoline”, associate al medesimo elenco e che mostrano altrettante rappresentazioni d’epoca del piccolo centro montano.

Gli oggetti sono disponibili in formato cartaceo rivolgendosi all’ufficio turistico o durante le manifestazioni; al tempo stesso, si possono scaricare dal sito istituzionale.

…e le tre “cartoline” cui è associato
…e le tre “cartoline” cui è associato
L’iniziativa presentata dal Comune
Così dall’Unesco (pagina in inglese o francese)
           


Favole/2 Ci sono Draghi e draghi
06 Gen 2015 16:05 - DALL'ESTERO
Quelli presentati oggi da Jersey sono dentellati e capaci di rammentare sei miti di altrettante società, cominciando dall’anglosassone e spingendosi sino in Asia

Ci sono tanti Draghi, ma quelli su cui si è concentrata oggi Jersey non si chiamano Mario e non presiedono la Banca centrale europea. Fanno riferimento, invece, alla tradizione di miti e leggende. La locale Amministrazione postale, infatti, ha varato sei francobolli illustrati da Adrian Chesterman, nella doppia versione in fogli da dieci ed in blocco contenente una serie.

Tali storie -commenta dall’ufficio marketing dell’operatore la responsabile, Rachel MacKenzie- “esistono da centinaia di anni e bisogna ringraziare il lavoro di artisti ed autori come Tolkien se continuano ad affascinare la gente del mondo intero”. Non è un caso se tale saga continua con “Lo hobbit - La battaglia delle cinque armate”.

Un bestione come lo Smaug del film, messo a guardia di un tesoro scintillante, è citato nel 46 pence, che si ispira al poema epico anglosassone “Beowulf”, lo stesso utilizzato come riferimento dalla vicenda ora sul grande schermo. Il taglio da 56 riprende un altro classico, quello di san Giorgio, mentre il 62 permette di scoprire il filippino Bakunawa, di cui si mormora essere la causa delle eclissi poiché deglutisce la Luna. Con il 70 si giunge nell’Antica Grecia, a Giasone ed alla sua lotta per conquistare il vello d’oro, difeso da un altro mostro. L’82 permette di tornare in Asia, per la precisione in Cina; infine, ecco nel 91 il simbolo gallese.

La versione a foglietto; gli stessi francobolli sono stati stampati anche in fogli da dieci
La versione a foglietto; gli stessi francobolli sono stati stampati anche in fogli da dieci
Sempre oggi, l’omaggio ad “Alice nel paese delle meraviglie”
           




Favole/1 Da un secolo e mezzo nel paese delle meraviglie
06 Gen 2015 12:12 - DALL'ESTERO
Risale al 1865 la celebre fiaba di Lewis Carroll. Oggi il ricordo dal Regno Unito: una serie organizzata in dieci francobolli e un po’ di gadget
Uno degli annulli per il primo giorno
Uno degli annulli per il primo giorno

È stato scelto uno dei giorni più prossimi al mondo delle favole per ricordare che il celebre racconto “Alice nel paese delle meraviglie” compie un secolo e mezzo, essendo stato pubblicato nel 1865. Insieme alla continuazione uscita sei anni più tardi, “Attraverso lo specchio”, rappresenta uno fra i classici della letteratura.

A firmarli fu Lewis Carroll, sotto il cui nome di fantasia si celava il matematico e scrittore Charles Lutwidge Dodgson.

L’iniziativa postale proviene dal Regno Unito e coinvolge l’illustratore Grahame Baker-Smith, mentre per l’impaginazione è intervenuta la Godfrey design. Si articola in cinque nominali, ognuno dei quali ha originato due francobolli differenti: seconda e prima classe (rispettivamente 0,53 e 0,62), 0,81, 1,28 ed 1,47 sterline.

Al solito, ricca la dotazione di supporto. Oltre ai fogli da trenta o sessanta, vi è il libretto da sei, contenente i due tagli di prima classe ed altri quattro ordinari validi per il medesimo servizio. A livello di gadget, ecco ad esempio la busta primo giorno (venduta localmente ad 11,78 sterline), il piccolo folder (9,95), le cartoline da affrancare (4,50), i pin (sono cinque ed ognuno costa 5,95), la pubblicazione che riprende la storia (5,00)…

La fiaba in dieci francobolli; avvenuto oggi il debutto della serie
La fiaba in dieci francobolli; avvenuto oggi il debutto della serie
La storia interpretata da Israele; era il 2010
L’Epifania in Italia
           


Anche in Francia si vola con il drone
06 Gen 2015 08:49 - DALL'ESTERO
Dopo l’esperimento, il via libera per sviluppare un prototipo capace di portare un pacco pesante entro i 4 chili, recapitandolo ad un massimo di 20 chilometri

Con Babbo Natale è andata male; sarà la volta della Befana? Perché non solo Deutsche post, tramite la controllata Dhl, in Europa sperimenta il drone. Lo stanno provando pure i francesi di La poste. Che, anzi, vantano un precedente: il pesce d’aprile perpetrato nel 2013. Allora si trattava di uno scherzo, ma di acqua ne è passata sotto i ponti della Senna e adesso si fa sul serio!

Il punto di avvio è il test effettuato da un’azienda del gruppo, Geopost, nel dipartimento del Var, presso il Centre d’études et d’essais pour modèles autonomes. Esso ha consentito di mostrare le possibilità di impiego, in condizioni reali, di tali apparecchi, saggiando tutte le fasi in una sequenza completa ed automatizzata: il decollo, il volo, l’atterraggio ed il ritorno alla base di partenza. Sviluppata nel quadro del progetto “Geodrone”, la macchina impiega sei rotori elettrici ed ha trasportato un pacco da 2 chili per 1,2 chilometri.

Dopo il prototipo, l’evoluzione, per la quale è stata incaricata Atechsys, dal 2009 impegnata nel comparto ed ormai divenuta un riferimento. La nuova versione dovrà trasportare un oggetto grande 40x30x20 centimetri, pesante fino ai 4 chili, in un raggio d’azione pari a 20 chilometri.

Anche in questo caso, gli specialisti hanno individuato diversi utilizzi, sintetizzabili soprattutto nell’intervento in aree isolate o in situazioni d’emergenza.

Anche La poste in campo. Anzi, in volo!
Anche La poste in campo. Anzi, in volo!
L’esperimento di Dhl
Lo scherzo francese del 2013
           




La Befana mezzo secolo fa
06 Gen 2015 00:31 - GIORNALI, RIVISTE E SITI
La festa al Dopolavoro dei postelegrafonici si svolse a Savona, la città del ministro Carlo Russo. Che, ovviamente, partecipò alla consegna dei doni

“La mattina del 6 gennaio a Savona, nel teatro del «Pozzetto», la Befana è arrivata, puntuale e generosa, per i figli dei postelegrafonici”. Ed a presenziare alla festa del Dopolavoro c’era addirittura il ministro a Poste e telecomunicazioni, Carlo Russo, con la moglie.

Così raccontò il giornale “Rassegna postelegrafonica” nella cronaca pubblicata mezzo secolo fa. Omettendo un dettaglio, per i lettori di allora scontato: venne scelto il centro ligure perché era la città del rappresentante governativo.

Ad ogni modo, “in una calda atmosfera festosa allietata dalla gioia di 139 bambini e di numerosissimo personale”, la manifestazione venne definita “particolarmente riuscita”. Tutti i presenti la giudicarono come “la più bella effettuata negli ultimi anni”.

Al rappresentante del dicastero fu affidato il compito di consegnare “i bellissimi doni” ai piccoli, mentre alcuni fattorini in divisa porsero alle signore presenti in sala rose, garofani e viole, offerti dai floricultori di Villanova d’Albenga.

La folla presente mezzo secolo fa a Savona, nella foto pubblicata da “Rassegna postelegrafonica”; il primo a sinistra è l’allora ministro Carlo Russo
La folla presente mezzo secolo fa a Savona, nella foto pubblicata da “Rassegna postelegrafonica”; il primo a sinistra è l’allora ministro Carlo Russo
Il rappresentante del Governo
Epifania - L’annullo di oggi a Tricase (Lecce)…
…e la visita a Cornello dei Tasso (Bergamo)
           


Agcom: modificato il regolamento
05 Gen 2015 19:55 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Alcuni cambiamenti introdotti dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni riguardano il settore postale
Il settore postale è regolato dall’Agcom
Il settore postale è regolato dall’Agcom

Completato il percorso che ha portato l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ad aggiornare il proprio regolamento interno.

Ora le direzioni sono le seguenti: reti e servizi di comunicazioni elettroniche; infrastrutture e servizi di media; contenuti audiovisivi; sviluppo dei servizi digitali e della rete; tutela dei consumatori; servizi postali.

Quest’ultima, in particolare, “svolge le attività preparatorie e istruttorie per le funzioni di regolamentazione, di vigilanza e sanzionatorie nei mercati postali”, concentrandosi su analisi dei mercati e promozione della concorrenza; accesso alla rete; servizio universale; qualità e caratteristiche delle prestazioni; tariffe di quelle regolamentate.

Due le eccezioni al disegno generale. La prima, cioè la gestione delle denunce e delle segnalazioni sottoscritte dagli utenti nei settori delle comunicazioni elettroniche e postali, fa capo alla direzione tutela dei consumatori. L’altra concerne i rapporti con la Polizia postale e delle comunicazioni; è di competenza del servizio ispettivo, registro e Corecom.

L’avvio della procedura di revisione
           




Una possibilità su 159 milioni di milioni
05 Gen 2015 16:20 - NOTIZIE DALL'ITALIA
È alla base del film “The imitation game”. Tratto dalla storia vera di Alan Mathison Turing, nel 2012 citato in un francobollo riparatore del suo Paese, il Regno Unito
Al cinema, una storia vera
Al cinema, una storia vera

Una delle macchine è conservata a Roma presso il Museo storico della comunicazione; ora è protagonista di un film, “The imitation game”, diretto da Morten Tyldum e dall’1 gennaio nelle sale italiane. È l’apparato per crittografare i messaggi impiegato dai tedeschi e dai loro alleati durante la Seconda guerra mondiale, “Enigma”. La controparte riusciva ad intercettare i testi, ma non ne comprendeva il significato, ed oltretutto ogni giorno la chiave veniva modificata. La possibilità di imbroccarla nelle ventiquattro ore appariva una su 159 milioni di milioni…

Per questo Londra coinvolse alcuni specialisti e li confinò in una struttura della campagna inglese, Bletchley park, con l’obiettivo di scardinare il sistema. All’interno del gruppo emerge il matematico e logico Alan Mathison Turing (nella pellicola, interpretato Benedict Cumberbatch), nato nel 1912 ed oggi considerato tra i padri dei moderni computer. Grazie anche al supporto degli altri partecipanti alla missione, individua la strada per decrittare le comunicazioni. Si scopre così l’aspetto più drammatico: come utilizzare la scoperta senza rivelarsi al nemico, che a quel punto avrebbe potuto impiegare qualche alternativa; un dilemma che avrebbe portato il team a scegliere chi salvare, segnalando i preparativi per l’attacco e quindi vanificarlo, e chi no.

Nelle scene, anche un piccolo richiamo più strettamente postale: quando uno dei membri dell’équipe, in realtà una spia sovietica, imbuca nel classico “pillar box” rosso un rapporto. A ruota, giungono due individui, che aprono il contenitore e sostituiscono il plico con un altro apparentemente identico (la trama non spiega come abbiano potuto sapere, a priori, le dimensioni, l’affrancatura e gli altri dettagli per imitarlo così bene).

Dal grande schermo alla storia vera: Turing, omosessuale, dopo il conflitto venne arrestato in quanto l’omofilia era considerata reato. Messo davanti alla scelta se finire in prigione o prestarsi ad una castrazione chimica, sceglie la seconda possibilità, salvo poi suicidarsi; era il 1954. Solo in tempi molto recenti la sua figura venne rivalutata e fu sottoscritta la riabilitazione formale. Scelta che il 23 febbraio 2012 originò anche un francobollo riparatore, emesso dal suo Paese. Si tratta di un prima classe (all’epoca, 46 pence), inserito nella serie dedicata ai grandi personaggi. Che però, non raffigura la persona, ma la sua apparecchiatura…

La macchina presentata dal Museo
Regno Unito - La serie di francobolli che cita anche Alan Mathison Turing
Il trailer
           


Appalti pubblici, interviene l’Anac
05 Gen 2015 14:05 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’Autorità nazionale anticorruzione ha definito le linee guida per le gare. Il documento preceduto da un tavolo tecnico fra le parti
Appalti: definito un documento base
Appalti: definito un documento base

Anche la nuova Autorità nazionale anticorruzione si occupa di lettere e pacchi. Mettendo a punto, nella sua determinazione numero 3, le “Linee guida per l’affidamento degli appalti pubblici di servizi postali”.

Questo perché, nell’ambito della vigilanza sui contratti ed a seguito della liberalizzazione, ha rilevato alcune criticità nelle procedure di affidamento. Tenuto conto dell’importanza rivestita dal comparto, ha ritenuto opportuno definire un atto a carattere generale. Atto preceduto da un tavolo tecnico, al quale hanno partecipato Poste italiane, le maggiori associazioni rappresentative degli operatori privati, alcuni di questi in proprio nonché l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.

Il documento finale, sottoscritto dal presidente dell’Anac, Raffaele Cantone, il 9 dicembre e pubblicato il 2 gennaio dalla “Gazzetta ufficiale”, intende “fornire indicazioni operative alle stazioni appaltanti ed agli operatori economici”.

Fra i temi affrontati, il “bundling” (ovvero, l’associare un servizio insieme ad altri a monte o a valle dello stesso); la divisione in lotti di recapito, considerata la presenza di operatori attivi in ambiti territoriali ristretti; le informazioni che devono essere presenti nei bandi; la determinazione dell’importo a base di gara, ricordando gli inconvenienti spesso sorti a causa dell’esenzione iva di cui gode Poste in qualità di fornitore del servizio universale; il subappalto, segnatamente il problema di come considerare gli invii transfrontalieri, la corrispondenza immessa nel circuito del servizio universale (fenomeno definito “postalizzazione”), i contratti relativi ad una delle fasi della prestazione ed il franchising; i raggruppamenti temporanei di imprese; i requisiti specifici di partecipazione, tra cui la necessità di dotarsi di un organico medio; i criteri di aggiudicazione e, in particolare, come valutare i punti di giacenza del corriere inesitato; le penali.

Il sito dell’Anac
           




“Sironcino del cuore mio”. Firmato: Margherita Sarfatti
05 Gen 2015 09:23 - APPUNTAMENTI
La scrittrice, ormai settantacinquenne, si rivolse così al pittore Mario Sironi, cui Roma sta dedicando una mostra. Era il 2 gennaio 1955
Fino all’8 febbraio
Fino all’8 febbraio

I suoi primi lavori? “Spesso cartoline inviate alla fidanzatina Emma Scalzi, futura scrittrice”. Lo si apprende all’ingresso della mostra che, fino all’8 febbraio, il Vittoriano di Roma gli ha dedicato. È “Mario Sironi 1885-1961”.

Risulta -spiegano i promotori- “uno dei più originali pittori italiani, nonché tra i più rappresentativi della sua epoca, come testimonia la stima dei colleghi, e non solo, nei suoi confronti”. Attraverso opere significative, si è inteso ricostruire la complessa attività del maestro, “ripercorrendo tutte le stagioni della sua pittura”, dagli esordi simbolisti al momento divisionista, dal periodo del Futurismo a quello metafisico, dal Novecento italiano al murale e fino a quanto realizzò nel secondo dopoguerra. La rassegna è curata da Elena Pontiggia, in collaborazione con l’Archivio di Romana Sironi; sono proposti novanta dipinti, cui si aggiungono, ad esempio, bozzetti e riviste.

Nel percorso figurano tre cartoline della prima fase; risalgono al 1901 e sono state realizzate con la china, riprendendo immagini del pittore e disegnatore giapponese Kitagawa Utamaro. Non mancano le lettere, esposte in bacheche; peccato che scarseggino di didascalie capaci di spiegare perché siano state scelte e collocate proprio in quel punto, anche se l’obiettivo è far vedere i rapporti che intratteneva, in particolare con il mondo della cultura. Ben valorizzato, invece, è il carteggio scambiato con Margherita Sarfatti, che -al fianco di alcuni documenti originali- conta pure su un supporto multimediale; consente di scoprire la relazione fra i due, come quando -era il 2 gennaio 1955- la scrittrice, ormai settantacinquenne, apostrofò il quasi coetaneo (ne aveva cinque in meno) attraverso l’affermazione “Sironcino del cuore mio”.

Tra gli interventi preparatori scelti, quelli del 1931-1932 per la grande vetrata “La carta del lavoro”, destinata al palazzo delle Corporazioni. Palazzo attualmente sede del ministero allo Sviluppo economico e proprio in questi giorni valorizzato per il significato che mantiene.

Dal punto di vista postale, il Paese ha ricordato l’uomo attraverso il francobollo da 400 lire emesso il 15 giugno 1985 nell’ambito della serie artistica. Propone un’interpretazione calcografica di Francesco Tulli che riprende l’olio “Il lavoro in città. L’Architettura”; l’opera, dopo un periodo travagliato ed insieme alla parallela “Il lavoro nei campi. L’Agricoltura”, nel 1999 è tornata nell’antica sala dei telegrammi alle Poste centrali di Bergamo.

Nelle teche del Vittoriano: testimonianze epistolari riguardanti, fra l’altro, Ada Negri (risale all’8 marzo 1936), Fortunato Depero (11 dicembre 1952), Curzio Malaparte (21 settembre 1954) e Sandro Pertini (3 maggio 1965)
Nelle teche del Vittoriano: testimonianze epistolari riguardanti, fra l’altro, Ada Negri (risale all’8 marzo 1936), Fortunato Depero (11 dicembre 1952), Curzio Malaparte (21 settembre 1954) e Sandro Pertini (3 maggio 1965)
L’approfondimento sulla mostra
L’impegno del Mise attraverso il polo culturale
I dipinti presenti al Bergamo Centro
           


Ode alla manualità
05 Gen 2015 00:22 - DALL'ESTERO
È il libretto realizzato dalla Francia ed intitolato “L’arte e la materia”. Mostra come quest’ultima venga trasformata dallo specialista
“L’arte e la materia”
“L’arte e la materia”

Un libretto, intitolato “L’arte e la materia”, che pone in luce l’artigiano. È quello che la Francia metterà oggi in vendita generale (l’anticipazione ad uso dei filatelisti si è consumata due giorni fa).

Attraverso dodici francobolli, autoadesivi e fotografici, si scopre come un qualcosa diventi, ad esempio, ornamento, vestito o vaso, grazie a perizia ed utensili. È il punto in cui arte e materia si incontrano. Rendendo omaggio alla passione, all’impegno ed al sapere dei professionisti, un bagaglio di conoscenze che si tramanda di generazione in generazione simboleggiando il patrimonio nazionale.

Le immagini, impostate dall’agenzia Grenade and Sparks, citano legno, vetro, tessuto, cuoio, metallo, pietra, terra, carta, vegetali, pietre preziose; tessuto e legno sono ripetuti due volte, proponendo soggetto differenti.

Il valore nominale è sostituito dall’indicazione del servizio: i dentelli sono impiegabili per lettere prioritarie nazionali contenute nei venti grammi di peso. Servizio che da Capodanno è lievitato da 66 a 76 centesimi (il primo porto della “verde”, invece, è passato da 61 a 68).

Complessivamente, il libretto contiene dodici francobolli differenti
Complessivamente, il libretto contiene dodici francobolli differenti
           




In viaggio da Afar e Issa a Zanzibar
04 Gen 2015 01:09 - LIBRI E CATALOGHI
È la proposta virtuale sottoscritta dalla Yvert & Tellier, che ha rinnovato il catalogo dedicato alle Colonie francesi
L’Impero che fu
L’Impero che fu

Un tuffo nei fasti di quello che fu l’Impero. A proporlo è la Yvert & Tellier, che ha rinnovato la prima parte del tomo due. A dirla più semplice, è il catalogo che repertoria le Colonie francesi, anche se il termine impiegato dalla casa editrice non rende giustizia. E, naturalmente, contempla le singole aree fino a quando sono rimaste soggiogate a Parigi. Un viaggio virtuale da Afar e Issa a Zanzibar, soffermandosi non solo in Africa, ma anche negli altri continenti, dall’Europa per le occupazioni della Germania all’Asia con la Cocincina, dall’America grazie alla Guadalupa all’Oceania attraverso la Nuova Caledonia.

Il volume conta 712 pagine ed offre immagini a colori, mentre l’approccio grafico, adesso a sfondo bianco, conferma la linea adottata un anno fa, concepita per facilitare la lettura. È aperto da un ampio capitolo che, rispetto al passato, dettaglia le grandi serie comuni a più territori. Con l’obiettivo, dichiarato dal presidente e direttore generale dell’azienda, Benoît Gervais, di suggerire ai filatelisti tale collezione. Seguono le produzioni non collegate ad una specifica zona ed analizzate anche sotto il profilo storico-postale.

Qualche notizia sulle stime economiche: gli aumenti per gli esemplari privi di linguella sono generalizzati, tuttavia, nel lavoro di aggiornamento alle quotazioni, gli specialisti non hanno trascurato gli usati, alcuni dei quali valorizzati in modo che viene definito “significativo”.

I testi sono nella lingua di Victor Hugo; in Italia il prezzo è di 36,00 euro.

Yvert & Tellier - Colonie francesi (acquista)
La scheda con il contenuto nei dettagli
           


Ebola: già diversi i francobolli emessi
03 Gen 2015 15:38 - DALL'ESTERO
Il primo che si conosce proviene dall’Uganda e risale al 2001, ma negli ultimi tempi i richiami dentellati si sono infittiti
L’omaggio al belga Peter Piot
L’omaggio al belga Peter Piot

Mentre la cronaca si occupa della guarigione del medico Fabrizio Pulvirenti, lo sguardo dello specialista si sofferma sui francobolli che riguardano l’ebola. Ormai non pochissimi e -sorpresa- non sempre recenti. A cominciare da quello che cita il microbiologo Peter Piot (classe 1949), cui si devono importanti indagini su tale virus ed anche sull’aids. Il suo Paese -era il 14 febbraio 2004- gli dedicò un 57 centesimi nell’ambito della seconda tappa, articolata in dieci pezzi, registrata dal percorso “Questo è il Belgio”.

Ma è possibile andare ancora più indietro nel tempo: il 16 novembre 2001, l’Uganda intitolò una serie all’“Anno internazionale del volontariato” ed il 300 scellini, ossia il taglio più economico dei tre usciti, esprime un diretto riferimento al problema che in questi mesi ha preoccupato molto il pianeta.

Fra i successivi richiami, almeno tre sono giunti nelle ultime settimane. L’1 ottobre la Guinea ha firmato due foglietti, inerenti la Croce rossa. Il primo, composto da due dentelli da 10.000 franchi ed altrettanti da 15.000, si concentra sulla generica attività di soccorso; il cenno specifico appare nel secondo insieme, nominale da 40.000.

Poi c’è la Liberia, giunta l’11 novembre. La confezione raccoglie quattro soggetti fotografici differenti, tutti da 50,00 dollari. Con lo slogan “Stop ebola”, raffigurano soccorritore e persone; tre sono ripetuti quattro volte, uno solo tre, per lasciare lo spazio ad un codice “Qr”; questo conduce ad un sito che racconta la storia di una sopravvissuta.

Il 15 dicembre la Repubblica Centrafricana ha firmato altri due blocchi. Evocano la struttura fondata da Henry Dunant ma, soprattutto, i virus più pericolosi: il primo contiene quattro pezzi da 900 franchi che rammentano lo streptococco, il treponema pallidum (l’agende della sifilide), il bacillo della tubercolosi ed il vibrio choleræ; il secondo, da 3.000 unità, presenta il nuovo protagonista.

La serie della Liberia, emessa l’11 novembre
La serie della Liberia, emessa l’11 novembre
La pagina (in inglese) collegata al codice “Qr”
           




La lente dell’Istat sul settore postale
03 Gen 2015 00:25 - NOTIZIE DALL'ITALIA
I dati estrapolati dall’edizione 2014 dell’“Annuario statistico italiano”, tra accesso al servizio, tempo di attesa, prezzi alla produzione, trasporto aereo…
Attendendo allo sportello…
Attendendo allo sportello…

La quota di famiglie che denuncia problemi di accesso a servizi di pubblica utilità, quali farmacie, pronto soccorso, uffici postali e comunali, forze dell’ordine e servizi commerciali, “costituisce una realtà rilevante, specialmente in alcuni contesti territoriali”. Ad affermarlo è l’Istituto nazionale di statistica, nel consueto “Annuario statistico italiano”. Le situazioni di maggiore problematicità si registrano al pronto soccorso (53,6%) e con le forze dell’ordine (37,0%); seguono gli uffici comunali (33,8%), i supermercati (29,0%) e gli uffici postali (25,8%). Dal punto di vista geografico, i residenti nel Sud risultano sfavoriti nel raggiungimento di tutti i supporti rilevati.

Una volta giunti davanti allo sportello, l’Istat ha domandato quanto si rimane in fila, avendo come discriminante i venti minuti. I più utilizzati sono i postali (65,4%); essi registrano un calo dell’utenza (era il 67,6% nel 2013) ed un tendenziale aumento per i tempi. Nel dettaglio, crescono in modo significativo le persone che aspettano per spedire raccomandate (dal 37,3% al 40,0%) e ritirare invii a firma (dal 36,0% al 38,7%). A lamentarsi in minor misura sono i cittadini del Nord. Nelle Isole risultano considerevolmente elevate le quote di coloro che attendono per avere la pensione (73,4%) o per effettuare versamenti (64,9%).

Non sono gli unici aspetti di settore fra quelli sollevati. Nel 2013, i prezzi alla produzione dei servizi postali e delle attività di corriere espresso resi alle imprese sono aumentati dello 0,1%, in rallentamento dallo 0,6% del 2012. Gli incrementi mostrano un’inversione di tendenza rispetto al biennio 2010-2011, caratterizzato da una dinamica negativa.

Quanto al trasporto aereo, ha fatto registrare, nel corso del 2012, un traffico complessivo di merci e posta, caricati e scaricati su voli di linea e charter, di circa 847mila tonnellate (-4,9%); il decremento “è il risultato di una riduzione consistente dei trasporti internazionali” (-5,5%) e di un leggero calo di quelli nazionali (-0,2%).

Lungo il 2011 le aziende attive nel comparto sono state 2.230; la dimensione media è risultata pari a 72,7 addetti per struttura, con un livello occupazionale di poco superiore a 162mila persone, la maggior parte dipendenti (quasi 160mila); il costo del lavoro unitario è apparso di 37.800 euro. Gli investimenti hanno presentato livelli relativamente contenuti: 1.300 euro pro capite.

Non è finita; nel 2013 sono stati levati 1.234.670 protesti su cambiali ordinarie (pagherò o vaglia cambiari e tratte accettate), tratte (non accettate ed a vista), assegni (postali e bancari), con una diminuzione rispetto al 2012 del 12,3%. Il Lazio, con 32,7 titoli protestati ogni 1.000 abitanti, è risultata la regione con il più alto numero di episodi per residente.

Gli indici dei prezzi alla produzione dei servizi per attività economica (anni 2009-2013, con 2010=100). Fonte: Istat (per i trasporti marittimo e costiero, aereo, per il magazzinaggio, la custodia e la movimentazione merci, i primi dati raccolti si riferiscono al 2010. Con “trasporto aereo di passeggeri” si intende il trasporto di persone nell’aeromobile, eccetto i membri dell’equipaggio, in virtù del biglietto acquistato da un’impresa o da un ente appartenente alla Pa per far viaggiare i propri dipendenti)
Gli indici dei prezzi alla produzione dei servizi per attività economica (anni 2009-2013, con 2010=100). Fonte: Istat (per i trasporti marittimo e costiero, aereo, per il magazzinaggio, la custodia e la movimentazione merci, i primi dati raccolti si riferiscono al 2010. Con “trasporto aereo di passeggeri” si intende il trasporto di persone nell’aeromobile, eccetto i membri dell’equipaggio, in virtù del biglietto acquistato da un’impresa o da un ente appartenente alla Pa per far viaggiare i propri dipendenti)
L’Istat
           


Mostra non a concorso? Bergamo si prepara
02 Gen 2015 19:26 - APPUNTAMENTI
L’iniziativa, riservata a fotocopie di minicollezioni da dodici fogli, si svolgerà in primavera; le candidature entro il 14 marzo
La proposta è del Circolo bergamasco
La proposta è del Circolo bergamasco

C’è tempo fino al 14 marzo per candidarsi al “Primo raduno filatelico mostra-esposizione non a concorso”, iniziativa voluta dal Circolo bergamasco. È aperta a tutte le collezioni di francobolli o cartoline che appartengano a categorie rodate (aerofilatelia, astrofilatelia, cartofilia, fiscali, giovanile, interofilia, maximafilia, meccanofilia, storia postale, tematica, tradizionale) o meno (in questo caso, finiranno nella sezione libera).

Gli studi dovranno essere presentati solo in fotocopie ad alta definizione; non saranno sottoposti a giudizio e tutti riceveranno un diploma a ricordo dell’esperienza. Però, saranno presenti degli esperti, capaci di dare suggerimenti a chi fosse interessato. Al tempo stesso, i promotori valuteranno se organizzare un concorso tra i visitatori, così da individuare il lavoro più apprezzato.

Ogni aspirante può aderire con al massimo due partecipazioni, ciascuna composta da dodici fogli di formato “A4”. Per ora viene richiesto solo di prenotarsi (info@circolofilatelicobg.it), segnalando nome, cognome, indirizzo, titolo dell’elaborato e classe di appartenenza. L’appuntamento si terrà in primavera; la data ed il luogo sono ancora da definire.

Il sito del sodalizio
Il precedente dell’Unione filatelica subalpina
           


La Fiera di Verona in calendario. Attingendo alle cartoline
02 Gen 2015 15:40 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Ogni mese una o due immagini d’antan. L’iniziativa, voluta dal giornalista Luigi Ruggero Cataldi, sostiene l’Associazione nazionale famiglie disabili intellettivi e relazionali
Dall’Arena centenaria (nel 2014)…
Dall’Arena centenaria (nel 2014)…

Dedicato a Verona ed alla sua Fiera. È il calendario che Luigi Ruggero Cataldi, veronese d’adozione, ha firmato per il 2015. Da bravo collezionista, per la documentazione ha attinto soprattutto a cartoline d’antan, in grado di raccontare per immagini quella che una volta era conosciuta come Grande fiera di cavalli. Creata nel marzo del 1898 (la prima edizione si svolse in piazza Cittadella, a due passi da piazza Bra), è divenuta una fra le più importanti istituzioni di questo tipo in Italia e nel mondo.

A dirla tutta, non è la prima volta che lo specialista si cimenta con i lunari illustrati. L’anno scorso, per il secolo dell’Arena, l’aveva celebrata riproducendo antichi manifesti e copertine di numeri unici.

Entrambe le iniziative mirano allo scopo benefico: aiutare, attraverso contributi economici liberi, la sede cittadina dell’Associazione nazionale famiglie disabili intellettivi e relazionali. È un sodalizio -spiega la presidente Anna Quintarelli- nato nel 1958 per volontà di alcuni genitori “in tempi in cui le persone con disabilità erano spesso rinchiuse in casa, emarginate dalle istituzioni e dalla società”.

A livello locale opera su centotrenta famiglie, lavorando a fianco delle istituzioni per l’inserimento e l’integrazione di quanti vengono seguiti, riconoscendo loro un ruolo attivo.

…all’attuale omaggio per la Fiera di Verona. Questa volta, però, Luigi Ruggero Cataldi ha impiegato principalmente cartoline d’epoca
…all’attuale omaggio per la Fiera di Verona. Questa volta, però, Luigi Ruggero Cataldi ha impiegato principalmente cartoline d’epoca
La sede cittadina dell’Anffas
Tra i lunari 2015, quelli di Cifo e “Don Pietro Ceresa”
           


Aumentato il tariffario
02 Gen 2015 11:14 - SAN MARINO
Dopo Italia e Vaticano, anche sul monte Titano si aggiorna il listino. In vigore formalmente da ieri, contempla tre casistiche: per l’interno, il Bel Paese ed il resto del pianeta
Sorpresa agli sportelli
Sorpresa agli sportelli

Amara sorpresa per gli utenti postali di San Marino. Coloro che oggi si sono recati agli sportelli di quella che sta per diventare una società per azioni hanno trovato, d’improvviso, le tariffe modificate. Ovviamente, verso l’alto.

Lo prevede il decreto-legge del 30 dicembre, entrato in vigore a Capodanno, anche se gli effetti sono stati registrati stamani.

Questa volta la revisione concerne tutte le destinazioni, ossia per l’interno, l’Italia ed il resto del pianeta. Nel primo caso, inviare una lettera ordinaria contenuta nei venti grammi di peso è passato da 0,50 a 0,70 euro (da 1,74 a 2,00 se raccomandata), costo che sale da 1,00 a 1,20 (da 2,24 a 2,50) davanti al formato medio o al mezzo etto.

Le casistiche per le spedizioni oltre confine riprendono di fatto il listino definito nel Bel Paese.

Il passaggio verso la società per azioni
Tariffari: gli aggiornamenti introdotti dall’Italia…
…e dal Vaticano
Il provvedimento completo (file pdf)
           


Tecnologia, sicurezza ed ambiente
02 Gen 2015 09:37 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Aerei, camion, moto: gli sforzi volti a migliorare la flotta impiegata da Tnt per trasportare e consegnare le merci

Addio materiale cartaceo. Da ieri, e dopo sei mesi di verifiche, nelle cabine di pilotaggio dei cinquanta aerei Tnt airways il mezzo quintale di documenti, manuali e carte di navigazione imbarcato dall’equipaggio ad ogni volo è stato sostituito con ipad specifici. Non è solo questione di ingombro o di peso: al tempo stesso, infatti, si favorisce l’aggiornamento, che viene effettuato centralmente in modalità elettronica. Tutti i 274 piloti hanno ricevuto lo strumento ed a bordo sono state introdotte le modifiche necessarie per accoglierlo e sfruttarlo in ogni fase, decollo ed atterraggio compresi. Il compito della flotta, organizzata in velivoli di grandi, medie e piccole dimensioni, è garantire a Tnt il trasporto giornaliero che necessita, ma viene utilizzata pure da terzi, sempre per servizi cargo.

Non è l’unica novità dall’azienda: per quel che concerne il traffico su gomma, in accordo con Iveco, ha definito un programma congiunto ed articolato in diverse iniziative; mettono a fattor comune le rispettive esperienze per tutelare la salute degli autisti, migliorare la tecnica di guida, sviluppare le prestazioni e la sicurezza passiva dei mezzi. Ad esempio, è stata attrezzata una clinica mobile che permette ai medici di visitare i guidatori, allo scopo di rilevare sintomi pericolosi: il classico colpo di sonno, per dire, è la causa più frequente di incidenti mortali.

A Genova, invece, ha introdotto una moto elettrica. Rientra nel progetto “Pro e-bike”, cofinanziato dalla Commissione Europea coinvolgendo dieci partner. L’obiettivo è sperimentare l’utilizzo di tali veicoli per la consegna di merci nell’ambito urbano, come alternativa alle due ruote che adottano la combustione interna. Il mezzo è un “Etropolis re-load”, prodotto da Etropolis e fornito attraverso Syntonia; dispone di un’autonomia di quattro-cinque ore e può spostare sino a cento chili, senza far rumore. Sarà in uso fino al mese prossimo. I dati raccolti verranno confrontati con quelli abituali per valutarne l’efficacia.

Da ieri, nelle cabine di pilotaggio di Tnt airways vi sono ipad in luogo della carta
Da ieri, nelle cabine di pilotaggio di Tnt airways vi sono ipad in luogo della carta
L’impegno aereo su Venezia
La semplificazione con i resi
I chioschi per il recapito
           



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