Aggiornare i criteri e individuare le aree di recapito con copertura esclusiva da parte della rete riferita al servizio universale, le cosiddette “Eu2” (vale a dire le zone trascurate, di fatto poiché non convenienti, dai concorrenti di Poste italiane). È un altro obiettivo che si è data l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, così da aggiornare la normativa in materia risalente al 2022. Questo considerando le modifiche alla regolamentazione degli ultimi anni, fra cui la fornitura di servizi di accesso alla rete di servizio universale; il test di replicabilità che Poste italiane è tenuta ad applicare sulle offerte di recapito formulate alla pubblica amministrazione e alle grandi imprese nell’ambito di gare pubbliche o nelle richieste di offerta; il rilascio dei titoli abilitativi per la notifica degli atti giudiziari e delle violazioni al Codice della strada; gli appalti nel settore. La selezione deve avvenire sulla base delle effettive condizioni economiche e tecniche delle reti postali, in termini di codice di avviamento, per il corriere indescritto e descritto, incluse le notificazioni. Da qui la scelta di avviare una consultazione pubblica, organizzata in quattro domande, cui gli aventi interesse possono rispondere entro il 27 aprile (fine).
Agcom/3 Aggiornare le “Eu2”
30 Mar 2024 13:52 - NEWS FROM ITALY
Sono le aree coperte, principalmente per ragioni economiche, solo dall’operatore incaricato del servizio universale, ovvero Poste italiane