Dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni nuova consultazione pubblica, articolata in nove domande cui gli interessati possono rispondere entro il 20 luglio. Concerne la revisione del regolamento in materia di rilascio dei titoli abilitativi per l’offerta al pubblico di servizi postali. Tale scelta -viene spiegato da Agcom- è stata ritenuta necessaria “in ragione delle modifiche dovute alle innovazioni prodottesi negli anni”, nonché a quelle determinate da alcune delibere della struttura stessa. Va considerata, inoltre, la peculiarità del mercato italiano, caratterizzato da un consistente numero di operatori, anche rispetto a quanto avviene in altri Stati dell’Unione Europea. Fra i punti da tenere presente, le caratteristiche territoriali del Paese che richiedono organizzazioni flessibili per assicurare la copertura dell’area, nazionale o locale, di riferimento attraverso i raggruppamenti d’impresa; l’opportunità di chiarire il perimetro delle singole fasi della catena produttiva (raccolta, smistamento, trasporto, distribuzione) e gli elementi che contraddistinguono ciascuna di esse; i recenti sviluppi tecnologici e di mercato, fra cui l’aumento dei punti di raccolta, smistamento e consegna; la progressiva affermazione di nuovi attori come le piattaforme di commercio elettronico integrate verticalmente con i supporti di recapito dei pacchi e le piattaforme digitali che, oltre a intermediare domanda e offerta, svolgono una o più fasi del servizio in maniera virtuale o materiale. Approntati inoltre un documento di consultazione e lo schema di regolamento costituito da diciotto articoli.
Da ripensare il rilascio dei titoli abilitativi
28 Giu 2024 10:49 - NEWS FROM ITALY
Riguardano l’offerta al pubblico di servizi postali; a decidere la procedura, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni