Pace, libertà e sicurezza, esigenze che gli Stati Uniti hanno inserito in un francobollo “Forever” (73 centesimi di dollaro) arrivato agli sportelli il 5 settembre. Contrariamente a quanto ci si potrebbe pensare, non si tratta di attualità.
Occorre retrocedere di due secoli e mezzo: il 5 settembre 1774 segnò la svolta nella spinta alla Rivoluzione, quando il Primo congresso continentale con cinquantasei delegati si riunì alla Carpenters’ hall di Philadelphia. Tale incontro -ricordano ora da Washington- “fu uno degli elementi iniziali che un nuovo Governo e, in definitiva, una nuova Nazione, stavano emergendo. La partecipazione al patto da parte delle dodici Colonie gettò le basi per quella che sarebbe diventata la democrazia come la conosciamo oggi”.
L’immagine è dovuta ad Antonio Alcalá. Richiama la bandiera ed è dominata da una banda blu verticale, bordata su entrambi i lati da strisce bianche. Il testo in cima alla fascia recita: “12 Colonie unite in protesta”. Al centro è presente l’appello del Congresso a re Giorgio III: “Chiediamo solo pace, libertà e sicurezza”. La colonna rossa con le stelle si riferisce alle dodici Colonie protagoniste.