Il ranocchio, che la principessa si appresta a baciare, non si trasformerà nell’aitante e giovane nobile, come la tradizione vorrebbe. Ma in un più prosaico esito del riciclaggio. È il soggetto del francobollo che la Germania si appresta a lanciare oggi. All’insegna dello slogan “Rifiuto è materia prima”, presenta un nominale pari a 55 centesimi, cui se ne aggiungono obbligatoriamente altri 25 per sostenere azioni volte a proteggere l’ambiente. Nello stesso gruppo di emissioni in uscita si nota un secondo 0,55 euro. Questo è destinato a rendere omaggio ai fan del calcio nazionale; nella vignetta, il campo da pallone visto dalla gradinata, dove sventola un tripudio di bandiere. Curiosamente, giunge nello stesso momento in cui Angela Merkel perora la causa di boicottare gli ormai imminenti Europei in calendario in Ucraina (e in Polonia) per protestare contro il trattamento inferto a Yulia Tymoshenko. Il 12 aprile scorso la Germania aveva segnalato indirettamente i Campionati continentali con un taglio da 55+25, inserito nella serie “Pro sport” e ripreso anche per un intero.
Germania tra rifiuti e pallone
02 Mag 2012 00:49 - FROM ABROAD
Oggi la nuova infornata di Berlino. Due, in particolare, i francobolli che non passano inosservati