Si parla di storia, “ma anche e soprattutto di vita e di vite a bordo delle navi, di tempi trascorsi lontani da casa vivendo in una promiscuità mai provata né desiderata prima. Come ci insegna Jaroslav Hašek nel suo «Le vicende del buon soldato Šcveik»: «un soldato non è che un uomo rubato alla sua abitazione»”.
Così il collezionista di… atmosfere Roberto Todero introduce la mostra di Trieste, intitolata “Dalla Marina austro-veneta alla Imperial e regia marina da guerra”. Nelle teche, in particolare, i materiali raccolti da Liliana Pajola nonché da Antonio e Adelio Paladini.
Due le sedi che la ospiteranno. Si comincerà, da domani al 12 ottobre, con il Museo postale e telegrafico della Mitteleuropa (piazza Vittorio Veneto 1, aperto da lunedì a sabato nella fascia 9-13, giovedì anche 15-18). Qui verrà privilegiata la parte relativa ai timbri delle varie navi e simili. Dal 18 luglio al 10 novembre ai aggiungerà l’allestimento accolto presso il Civico museo del mare (via di Campo Marzio 5, da martedì a domenica, 9-13.30). Tratterà la flotta, i vari, la vita di bordo, i comandanti, la guerra sottomarina…
Pur non potendo trascurare immagini ed aspetti tecnici, l’iniziativa “si propone di ricordare tutti quegli uomini, ufficiali, sottufficiali e marinai che hanno servito a bordo delle navi della flotta austriaca prima e austro-ungarica poi, senza distinzioni di appartenenza, lingua o religione come era legge e tradizione nell’antico, tollerante Impero”. Uomini -ad esempio- che hanno comperato le cartoline in mostra, poi le hanno scelte, scritte, spedite inviando cari saluti, chiedendo notizie dei familiari, dei campi, degli animali. “Al loro ricordo per futura memoria è dedicato questo nostro lavoro”.
La prima tappa verrà inaugurata il 16 luglio alle 11; l’ingresso è libero. La seconda il 18 alle 18, costo standard: 4,50 euro (gratuito la seconda domenica di agosto, settembre ed ottobre). Entrambi gli allestimenti rimarranno chiusi durante le festività civili e religiose.
Aggiornamento: la mostra al Museo è stata prorogata sino al 23 novembre.