L’etichetta commemorativa per i Campionati mondiali di ciclismo su strada, che “Vaccari news” ha segnalato il 23 novembre, è stata l’unica realizzata lungo il 2013. Ma ora, l’operatore, Globe postal service (nel frattempo spostatosi di sede da Genzano a Roma), ha pensato al Carnevale di Venezia.
A confermarlo in questa intervista è l’amministratore delegato, Stefano Paniconi. Come mai tale decisione? “Abbiamo scelto di emettere serie commemorative di sticker a seguito di un crescente interesse manifestato dal mondo dei collezionisti”, i quali “ci hanno contattato tramite e-mail e tramite social network”, risponde.
Fino al 31 dicembre 2013 quante vignette avete stampato? “Abbiamo realizzato circa sessanta sticker differenti, raffiguranti luoghi identificativi delle città dove vengono commercializzati”. In tutti i centri essi sono tre, uno per ogni gruppo di destinazioni? “Sì”, e sono identificabili mediante dischetti colorati: grossomodo, il verde indica l’Ue, l’arancione il resto del mondo tranne l’Oceania, il blu quest’ultima (prezzi di vendita consigliati: 1,20, 2,00 e 2,50 euro).
E nel 2014 arriverà il “video stamp”… Di nuova concezione, “conterrà indicazioni utili per semplificare il download gratuito su smartphone della «app» Gps «Video in a postcard» da parte dell’acquirente”. Inoltre, avrà incorporato un codice identificativo che consentirà all’acquirente di inviare, mediante la stessa applicazione e senza costi aggiuntivi, un videomessaggio dedicato esclusivamente a chi riceverà la cartolina. Viaggeranno insieme, “raddoppiando così la sorpresa per il destinatario”. Le nuove versioni verranno commercializzate anche in blocchetti da cento pezzi e saranno disponibili con cinque immagini differenti, valide per tutte e tre le mete geografiche, sempre evidenziate dalle tinte. “Infine, per ogni città dove siamo presenti realizzeremo almeno una tiratura commemorativa”.
Oltre a recarsi presso i singoli rivenditori, c’è un modo centralizzato per comprare tali produzioni? “A breve” -viene spiegato- sarà possibile acquistarle sul sito della ditta, ricevendole mediante spedizione in contrassegno. Non vi sono problemi ad usare, per esempio, le etichette di Roma su Milano? “Assolutamente no”.