È morto oggi a Roma, a novantacinque anni. Carlo Azeglio Ciampi era nato a Livorno il 9 dicembre 1920. Economista e banchiere, ma anche politico, lo si ricorda soprattutto come governatore della Banca d’Italia (funzione svolta tra il 1979 ed il 1993), presidente del Consiglio dei ministri (1993-1994) e poi presidente della Repubblica (dal 1999 al 2006). Con lui al Quirinale, è introdotto, ad esempio, il servizio di posta prioritaria (il primo taglio in argomento data 14 giugno 1999), si avviano le commemorazioni per il Duemila (il 27 novembre), è inaugurato il percorso sul design nazionale (9 marzo 2000), debutta la “francobusta” (29 novembre 2001), viene gestito il passaggio definitivo alla moneta comune (addirittura ventitré i francobolli, tra celebrativi ed ordinari, che arrivano il 2 gennaio 2002), sono riscoperti i pro beneficenza (il primo dopo sette anni è il 41+21 centesimi del 2 marzo), si registra il contestato libretto per la mostra a Montecitorio “La Repubblica italiana nei francobolli” (16 gennaio 2003, allestimento che visitò), comincia la serie per le Regioni (il 27 agosto 2004), si aggiungono il tributo in merletto (8 ottobre), quelli in rilievo (30 ottobre) ed in braille (6 novembre), con ologramma (21 settembre 2005). E senza scordare l’emissione per i diciottenni (1 gennaio 2006), che tanto inchiostro ha fatto versare… Ancora, si rammentano la Ferrari (9 marzo 2001), Enrico Fermi (29 settembre), il dramma dei migranti (30 ottobre), Giovanni Falcone e Paolo Borsellino (23 maggio 2002), Carlo Alberto Dalla Chiesa (3 settembre), don Carlo Gnocchi (25 ottobre), Aldo Moro (9 maggio 2003), Luigi Calabresi (26 gennaio 2005), Alcide De Gasperi (9 novembre), i papi Giovanni Paolo II e Benedetto XVI (26 novembre), Enrico Mattei (29 aprile 2006). A suo turno, finisce in almeno due cartevalori, però straniere. Sono il 10 dollari che la Liberia emette il 12 novembre 2000 (la maxi serie da centonovanta esemplari ed un foglietto cita, fra l’altro, tutti i capi di Stato in occasione della conferenza al vertice voluta dall’Onu) ed il 95 sum firmato dall’Uzbekistan il 24 agosto 2001 (per festeggiare il decimo anniversario dell’indipendenza del Paese asiatico; si tratta di quattordici dentelli ed un blocco).
Presidenti/1 La scomparsa di Carlo Azeglio Ciampi
16 Set 2016 18:27 - NEWS FROM ITALY
Il suo settennato come capo di Stato si è caratterizzato per diversi francobolli che si sono fatti notare. Lui stesso venne citato da Liberia ed Uzbekistan