È sempre più evidente come anche l’Amministrazione postale che fa capo all’Onu si stia giocando le simpatie dei collezionisti. Troppe emissioni e, soprattutto, troppi francobolli per ciascuna di queste. Oggi, “Giornata delle Nazioni Unite” (perpetua l’entrata in vigore della Carta fondante, avvenuta il 24 ottobre 1945), è stato registrato l’ennesimo esempio. Un tema nobilissimo, “Obiettivi per lo sviluppo sostenibile”, declinato però in cinquantuno francobolli! Sono diciassette per ciascuna sede, tagli da 0,47 dollari, 1,00 franco e 0,68 euro, lavorati da Lindsey Thoeng. Decisamente troppi. Il numero riprende quello degli stessi obiettivi fissati per l’Agenda 2030, ma di certo si poteva trovare un’altra formula per promuoverli. Contribuendo a sensibilizzare i Paesi affinché -come hanno promesso- mobilitino le proprie forze “per eliminare qualsiasi forma di povertà, combattere le disuguaglianze e affrontare i cambiamenti climatici, assicurandosi al contempo che nessuno venga lasciato indietro”.
Lo sviluppo sostenibile in cinquantuno esemplari
24 Ott 2016 23:51 - FROM ABROAD
Tanti sono i francobolli emessi oggi dalle Nazioni Unite sul tema. Ogni sede, infatti, ne ha ottenuti diciassette, quanti risultano i collegati obiettivi