“Poste italiane è impegnata ad attuare una nuova organizzazione del servizio postale per assicurare continuità di recapito su tutto il territorio nazionale”. È con questa frase che l’azienda introduce, nei territori coinvolti, l’approccio inerente al prossimo futuro. Davanti, due fenomeni ben noti: il calo delle lettere e l’aumento, grazie al commercio elettronico, dei pacchi. Pacchi che non possono essere infilati nella tradizionale cassettina del corriere, ed è pure difficile affidarli personalmente al destinatario poiché spesso assente. La trasformazione è considerata innovativa: “tiene conto della densità di popolazione di ogni comune e dei differenti volumi di corrispondenza”. Inoltre, “prevede consegne pomeridiane e nel weekend, investimenti in nuove tecnologie di distribuzione e automazione, ridefinizione delle zone di recapito per una maggiore efficienza del servizio e per ottimizzare il flusso”. Tale cambiamento “supera quanto avviato negli anni scorsi”. Prevede, nei maggiori centri urbani (vengono citati Milano, Napoli e Roma), il passaggio quotidiano attraverso due reti distinte ma integrate tra loro; il modello si chiama -chissà perché con nome inglese- “new joint delivery”. La prima rete, denominata di base, ogni giorno provvede al conferimento della corrispondenza per tutti i prodotti (come, ad esempio le fatture, l’editoria, la posta1). La seconda, cioè la “linea business”, opera pure essa quotidianamente e punta soprattutto ai colli, da portare anche in fasce orarie pomeridiane (fino alle ore 19.45) e nei fine settimana. Per le altre città, la rete di base opera con la sequenza lunedì-mercoledì-venerdì-martedì-giovedì, mentre la seconda resta quotidiana sempre fino alle 19.45, weekend compresi. Nei restanti comuni del territorio, quelli a bassi volumi di traffico, viene introdotto soltanto il modello a giorni alterni. In alcune di queste località, l’azienda, grazie ad una rete integrativa, garantirà la distribuzione dei quotidiani in abbonamento. Inoltre, nel caso di accordi commerciali specifici, “sarà possibile integrare il servizio con linee business dedicate”.
Recapito, il nuovo approccio
14 Mag 2018 14:26 - NEWS FROM ITALY
Due linee differenziate che si possono sovrapporre: il sistema riguarda soprattutto i centri più popolati, privilegiando Milano, Napoli e Roma. Negli altri casi è prevista la possibilità di accordi commerciali specifici