Se l’Italia dedica francobolli al Marrucino di Chieti e, presto, all’Eliseo di Roma (news precedente), la Francia richiama il Guignol des Champs-Élysées, operativo da due secoli. Il personaggio, Guignol, è l’esito dell’arte più antica del mondo, affermano da Parigi. È quella del teatro dei gesti e dell’interazione, la commedia dell’arte e dei personaggi che fanno riferimento alla farsa napoletana. Gli ridiedero vigore nel XVI secolo: in tutte le culture europee e di altre aree spicca la maschera emblematica e burlesca. Nell’Esagono si diffuse alla fine del XVIII, presentandolo come un personaggio ingenuo e irriverente. Viene “adottato” dalla famiglia Guentleur nel 1818: lo racconta attraverso una struttura mobile, un carretto, che va avanti e indietro lungo appunto i Campi Elisi. Poi si stabilizza nell’attuale carré Marigny. Di padre in figlio, giunge al 1978, quando Auguste passa la mano allo spagnolo José Luis González, il quale estende l’offerta. Il vivace foglietto contiene una coppia di francobolli, entrambi da 2,60 euro; le immagini sono state realizzate da Aline Zalko ed incise da Pierre Albuisson. È disponibile dal 14 maggio (la prevendita è stata avviata il 10) (fine).
Teatro/2 Ci sono anche i burattini
18 Mag 2018 14:10 - FROM ABROAD
Dalla Francia foglietto che ricorda il Guignol des Champs-Élysées, attivo da due secoli. All’inizio la struttura era mobile e percorreva il viale in lungo e in largo; poi arrivò la sede fissa