C’è ancora tempo fino al prossimo 9 settembre per partecipare alla selezione del miglior francobollo PostEurop scegliendo fra quelli emessi lungo il 2018 e dunque dedicati ai ponti.
Intanto, le amministrazioni postali si preparano a concepire bozzetti adeguati al tema fissato per il 2019, peraltro noto da due anni: interesserà gli uccelli nazionali.
Appena comunicato, invece, è il filo conduttore scelto per il 2020: concerne un soggetto poco battuto ma coerente con il settore e con gli obiettivi del sodalizio promotore; riguarda gli antichi itinerari postali.
A proposito dell’associazione protagonista, ha sede a Bruxelles. Dal 1993 promuove nel comparto una cooperazione accresciuta, una crescita durevole, un’innovazione continua; è identificata dall’Unione postale universale come unione ristretta. Oggi riunisce cinquantadue operatori europei di quarantanove Paesi; insieme offrono 175mila sportelli, contano su 2,1 milioni di dipendenti e servono quotidianamente 800 milioni di persone.