Fatto piuttosto irrituale, il 6 dicembre scorso l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni aveva diffuso anche un comunicato stampa sull’argomento, diffidando alcune società del gruppo Amazon “a regolarizzare la propria posizione”. Oggi è stato svelato l’esito della successiva indagine, approfondita in una delibera lunga 47 pagine. Delibera che si conclude con una sanzione da trecentomila euro per “esercizio di attività postale senza titolo abilitativo”; il provvedimento riguarda le milanesi Amazon Italia logistica, Amazon Italia service ed Amazon Italia transport (dietro vi sono altre realtà con sede in Lussemburgo). Il problema è la rete che è stata organizzata per fornire prestazioni (ossia, spedire i pacchi di venditori terzi), “consistenti nell’attività di smistamento e nella successiva fase recapito, utilizzando, per realizzare tale fase, società non munite di autorizzazione generale per svolgere tale servizio”. Cui si aggiunge il possesso e la gestione dei punti di recapito (i locker), anch’essi senza il prescritto titolo abilitativo.
Amazon multato per 300mila euro
02 Ago 2018 18:17 - NEWS FROM ITALY
Resa nota oggi la decisione dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni: tre società del gruppo avrebbero effettuato attività postale senza avere il titolo abilitativo