Non solo Confcooperative, tributo segnalato nella notizia precedente. Lo stesso giorno, il 14 maggio, un secondo francobollo celebrerà l’Associazione bancaria italiana, peraltro ricordata il 7 ottobre 2015 con un 95 centesimi, allora per il settantesimo anniversario dalla ricostituzione. Davvero era necessario un ulteriore omaggio nel secolo?
Appartenente alla serie “Le eccellenze del sistema produttivo ed economico”, è ancora una volta un “B”: contro 1,10 euro dà la possibilità di imbucare una lettera ordinaria di primo porto purché non oltrepassi i confini nazionali (o, al più, quelli di San Marino e Vaticano). Autoadesivo, conta su due milioni e cinquecentomila esemplari in fogli da quarantacinque.
L’autore della vignetta è un esterno, si chiama Alessandro Scavizzi. Ha inserito l’arco degli Argentari, eretto nella capitale lungo il 204 quale porta di accesso al foro Boario, luogo in cui avvenivano gli scambi monetari dell’Antica Roma; si aggiunge l’emblema realizzato per la ricorrenza (fine).