Ieri l’omaggio ai centovent’anni della Fiat, oggi quello per la Juventus: protagonista marcofilo è ancora lo spazio filatelia di Torino, sito in via Alfieri 10.
Quanto al francobollo bianconero, dovuto ad Angelo Merenda, è allegro, con il calciatore in azione visto dall’alto. Si aggiungono il logo della società che ha vinto, per l’ottava volta consecutiva, il Campionato di serie “A”, lo scudetto ed i colori nazionali. Gioca invece sull’equivoco il foglio: il fondo con il campo da pallone e la ripetizione del giocatore stimoleranno non poche persone, filatelisti o tifosi, ad acquistare l’intera confezione e non la singola carta valore. Carta valore autoadesiva, in vendita a 1,10 euro (è un “B”, impiegabile per la lettera ordinaria domestica di primo porto) e tirata in due milioni e quattrocentomila unità. La serie di riferimento, naturalmente, risulta “Lo sport”.
“Mai nessuno prima di noi era riuscito in questa impresa nei cinque principali campionati europei. Un’annata arricchita anche dalla conquista della Supercoppa italiana, l’ottava della nostra storia, che ci ha reso il club più vincente anche in questa competizione”, commenta nel bollettino illustrativo il presidente della società, Andrea Agnelli. E già si guarda avanti. “Il prossimo anno ripartiremo pronti per affrontare nuove sfide, con l’obiettivo di proseguire questa striscia di successi e scrivere un nuovo capitolo nella storia della Juventus, come sempre con ambizione, professionalità e passione. Perché questa è sempre la Juventus. Fino alla fine”.