Troppo caldo per andare in bici? Allora si può dare spazio in altro modo alla passione, sfogliando il lavoro di Renato Bulfon “Fausto Coppi in cento cartoline”.
Attraverso 68 pagine con immagini a colori, il noto collezionista a… due ruote offre una selezione del materiale esistente, a riprova del gran seguito che il “Campionissimo” ebbe durante la sua attività. Il numero degli oggetti selezionati non è stato individuato a caso: fa riferimento al secolo trascorso dalla nascita, avvenuta il 15 settembre 1919 (nella data precisa, arriverà pure il francobollo nazionale). Le produzioni lui dedicate -annota lo specialista- “sono tantissime e stampate in molte nazioni e senza limiti di tempo, cartoline su Coppi si pubblicano in continuazione”. La scelta si è indirizzata verso reperti databili tra il 1940 ed il 1960, fra quelli ritenuti più belli e significativi.
La celebrazione -fa notare il presidente dell’Unione italiana collezionisti olimpici e sportivi, Pierangelo Brivio- è il frangente ideale per “far conoscere a chi non c’era quanto era grande questa persona”. È proprio l’Uicos ad aver edito il volumetto (che non ha indicazioni di prezzo), realizzato durante l’ultima manifestazione “Vastophil”.