Certo, morì senza rimpatriare il 27 aprile 1521, ma il primato attribuitogli resta. Primato reso noto grazie al vicentino Antonio Pigafetta, a sua volta commemorato dall’Italia postale con il 170 lire del 28 aprile 1980.
È il portoghese Fernão de Magalhães (Ferdinando Magellano), divenuto famoso per avere, mezzo millennio fa, circumnavigato il globo passando da ovest. L’appuntamento con la storia verrà ricordato il 2 settembre dal Liechtenstein: sarà un foglietto contenente tre francobolli. Per l’obiettivo è stato coinvolto Hans Peter Gassner.
Il navigatore figura nel dentello centrale, costo 2,80 franchi. Dal 20 settembre 1522 guida cinque vascelli e 237 uomini. Si ripromette di scoprire una rotta marittima attraverso la quale oltrepassare l’America e raggiungere l’Asia: la trova a sud, attraverso quello che diverrà lo stretto di Magellano. Il taglio da 2,20 evoca la battaglia, dove perde la vita, contro gli abitanti delle attuali Filippine. Il nuovo capitano, lo spagnolo Juan Sebastián Elcano, riesce comunque a completare il viaggio, raggiungendo la meta agognata, ovvero le isole delle Molucche che producono le spezie tanto apprezzate. Poi, costeggiando l’Africa, ritorna in Europa il 6 settembre 1522 con la sola nave rimasta, la “Victoria”, rappresentata nell’1,30.