Raccontare un personaggio, un grande personaggio, attraverso i francobolli, gli interi, gli annulli, le affrancature meccaniche ed il resto del materiale accettato dagli standard espositivi. È la sfida lanciata nell’ultimo progetto collettivo, il settimo, del Centro italiano filatelia tematica. Sfida guidata da Luciano Calenda, poi accettata e concretizzata da dieci appassionati, autori di altrettante collezioni realizzate l’anno scorso in onore del protagonista per ricordarlo nel mezzo millennio trascorso dalla morte.
Ora resta il libro che raccoglie i lavori, “Leonardo genio moderno”, presentato due giorni fa a Torino nel contesto della mostra “Leonardo e i suoi saperi. Percorso filatelico tra storia e arte” (questa resterà aperta sino al 29 febbraio). Edito grazie al supporto del Circolo filatelico “Vastophil” coordinato da Giuseppe Galasso, conta 260 pagine con immagini a colori; non ha indicazioni di prezzo.
“Ancor oggi è impressionante pensare a quanto era avanzato il suo pensiero scientifico e tecnico, e nel contempo quanto grande il suo talento artistico”, commenta il presidente del Cift, Paolo Guglielminetti. Non è dunque un caso che il tributo a lui dedicato “sia vastissimo, e di grande qualità, comprendendo alcune delle più belle ed iconiche emissioni del nostro Paese, ma anche di altri Stati”.