Dopo l’avvio in due sedi del Bolognese e la graduale estensione ai centri con meno di quindicimila abitanti nel contesto del progetto “Polis - Case dei servizi di cittadinanza digitali” (entro la fine di ottobre i presìdi coinvolti saranno 1.900), durante le settimane scorse la possibilità di chiedere il passaporto presso gli uffici postali è stata estesa a Bologna, Cagliari e Verona. Da oggi il medesimo supporto è attivo in dodici uffici postali di Roma. Sempre “in via sperimentale”, precisa Poste italiane. Nella capitale gli attuali riferimenti sono Roma 111 (si trova in via Salaria 1.438), Roma 123 (via De Roberto 35), Roma 128 (via Monte Cervialto 125), Roma 165 (via Balbiani 12), Roma Acilia (via Saponara snc), Roma Appio (via Taranto 19), Roma Aurelio (via Accursio 1), Roma Casalotti (via Santa Seconda 15/a), Roma Cinecittà Est (via Terzilio Cardinali 11), Roma Eur (viale Beethoven 36), Roma Vr (piazza San Silvestro 19), Torre Angela (via Anteo 26). Come funziona la procedura Per ottenere il rilascio del documento, i residenti e i domiciliati devono prenotarsi in una delle citate sedi, senza doversi recare in Questura. Occorre poi che scelgano se ritirarlo presso il Commissariato riportato nella ricevuta o richiederne il recapito direttamente a domicilio. Si può presentare la domanda anche per i minori. Successivamente basterà consegnare all’operatore un documento di identità valido, il codice fiscale, due fotografie (saranno legalizzate direttamente allo sportello), una marca da bollo da 73,50 euro, pagare il bollettino per il passaporto ordinario che ne richiede 42,50, oltre a 14,20 per la prestazione assicurata da Poste. In caso di rinnovo, verrà richiesto quello vecchio, se disponibile (nel caso di smarrimento o furto, servirà la relativa denuncia). A oggi sono circa cinquemila i passaporti richiesti, di cui il 65% recapitato a casa.
A Roma i passaporti negli uffici postali
16 Set 2024 18:49 - NEWS FROM ITALY
Il servizio di richiesta è disponibile da oggi in dodici sedi. Sempre “in via sperimentale”, precisano dall’azienda