Si parlava molto... italiano al simposio internazionale di storia postale, svoltosi nel week-end in occasione di “Sindelfingen 2005”. Diretto da Thomas Mathà, infatti, ha visto la partecipazione di cinque relatori europei, fra cui Lorenzo Carra (che ha presentato la liberazione del Veneto nel 1866) e Francesco Dal Negro (incaricato di relazionare sugli uffici postali italiani nel Mediterraneo ottocentesco). Più contenuta la presenza tricolore tra i quadri dell’esposizione internazionale, nella quale si sono complessivamente viste settantuno collezioni, diciassette delle quali di letteratura. A distinguersi, in particolare, è stato Angelo Teruzzi: la sua collezione “Le relazioni postali tra il Regno di Sardegna e l’Impero Austriaco”, inserita nel gruppo di studi riguardanti il periodo storico precedente la nascita dell’Unione postale universale, ha ottenuto il “corno postale di bronzo”. L’argento, nella classe letteratura, è andato pure a Daniele ed Angelo Zanaria nonché a Gabriele Serra per il primo volume del “Catalogo storico-descrittivo dei francobolli di Vittorio Emanuele II re d’Italia”.
A Sindelfingen gli italiani “esportano” la storia postale
02 Nov 2005 15:51 - APPOINTMENTS