Un annullo con il logo della manifestazione in uso per i quattro giorni, ma soprattutto il nuovo ricettario e libro-album: ecco “Francobolli diVini”. È così che Poste italiane parteciperà a “Vinitaly”, la 51ª edizione del Salone internazionale dei vini e dei distillati, in essere alla Fiera di Verona tra il 9 ed il 12 aprile (ingresso, a pagamento, dalle ore 9.30 alle 18). Il lavoro, da 48 pagine a colori, verrà presentato domenica 9 alle ore 10 presso la sala “B”.
L’obiettivo dell’iniziativa editoriale -spiega il responsabile per la filatelia, Giovanni Accusani- è “porre sotto una luce diversa le produzioni postali” nazionali o, se si preferisce, “raccontare in modo originale il Paese attraverso una selezione di venti esemplari a soggetto enologico”. A descriverli, ancora Fabio Bonacina e Mariangela Palmisano, che hanno associato la singola carta valore (e quindi l’etichetta che veicola) ad un piatto, dall’antipasto al dolce, per complessive venti idee.
L’esito permette di scoprire e valorizzare il territorio in tanti dei suoi aspetti. Pur avendo come filo conduttore il vino a denominazione di origine controllata e garantita, peculiarità che gli esperti abbreviano nella sigla Docg, vengono raccontate le caratteristiche naturali di buona parte delle regioni e l’impegno dell’uomo per ricavare dalla terra un prodotto sempre migliore. Questo, ovviamente, in una fascia temporale lunga secoli, al costo di fatica, lungimiranza, prove, investimenti e talvolta anche errori.
Nei 10,00 euro il lettore trova comprese sette cartevalori nuove. Se lo desidera, per completare la raccolta può acquistare le restanti rivolgendosi agli spazi filatelia o ai cinquecento uffici postali che hanno uno sportello rivolto ai collezionisti. Gli stessi presto venderanno la pubblicazione.
Testo aggiornato alle ore 18.31.