Pochissimi giorni alla partenza del “Giro d’Italia”, e da domani si avvierà la campagna marcofila. Non certo quella italiana che, com’è accaduto negli ultimi anni, è lasciata a qualche Comune (od altra struttura di buona volontà), collocato sul percorso e disponibile ad acquistare i servizi di Poste italiane. Ottenendo in cambio un manuale dove non si cita espressamente la manifestazione per questioni di diritti. Il progetto pubblicitario arriverà, invece, dal Regno Unito: tra sabato e il 10 maggio oblitererà in argomento la corrispondenza che transiterà nella rete nordirlandese. L’isola, infatti, deve ospitare le prime tre tappe della gara, giunta alla sua novantasettesima edizione. Il 9 maggio è prevista una cronometro a squadre da 21,7 chilometri a Belfast, il 10 un confronto da 219 che vedrà la partenza e l’arrivo nella stessa città dell’Ulster, mentre l’11 ne verranno percorsi altri 187 tra Armagh e Dublino, quindi varcando il confine dell’Eire. Quanto a quest’ultimo Paese, secondo le informazioni raccolte da “Vaccari news” non effettuerà alcuna promozione simile. Poi, gli atleti si sposteranno in Puglia per il tour lungo lo Stivale, che durerà sino all’1 giugno.
