Nessun ulteriore componente, ma due nuovi membri ad honorem: Alberto Bolaffi e Paolo Vaccari. È la decisione dell’Accademia italiana di filatelia e storia postale, riunitasi oggi nell’ambito di “Veronafil”.
Queste le motivazioni, divulgate in serata:
- Alberto Bolaffi, “per l’istituzione dell’Archivio storico Bolaffi della filografia e della comunicazione, teso a preservare e a pubblicizzare importanti documenti della storia postale intesa nel senso più ampio del termine, oltre a una biblioteca filatelica di oltre 70.000 volumi fra i quali diversi editi dalla Giulio Bolaffi editore e opera di membri dell’Accademia”;
- Paolo Vaccari, “per la sua attività, assolutamente unica nel mondo della filatelia non solo italiana, nel non facile settore della letteratura filatelica e storico-postale, non solo a livello editoriale ma soprattutto per la sapiente divulgazione di opere specialistiche pubblicate in Italia e nel mondo, comprese quelle ormai d’antiquariato attraverso apposite aste”.
L’Accademia, ora presieduta da Franco Filanci, a gennaio tornerà a pubblicare “Storie di posta” (176 pagine a colori, 18,00 euro), adesso edito a cadenza annuale dall’Unificato.
Durante l’assemblea si è parlato anche della “necessità di aggiornare il sito www.storiediposta.it, sviluppatosi ben oltre l’iniziale capienza, e che malgrado alcuni mesi di blocco viene ogni giorno visitato da un centinaio di navigatori”.