Al timone è ritornato un filatelista. Dopo la fase diretta dal numismatico Michele Amicarelli, ieri alla centenaria Associazione filatelica numismatica italiana “Alberto Diena” di Roma è stato ufficializzato il passaggio del testimone. Il nuovo presidente è Angelo Piermattei, classe 1947. Professore ordinario di Fisica presso l’Università cattolica del Sacro Cuore, si interessa al settore dal 1958. “Ho raccolto -ammette con «Vaccari news»- una notevole collezione di francobolli italiani dagli Antichi Stati ad oggi, comprese le Occupazioni e le Colonie”. All’Afi -com’è familiarmente chiamata l’organizzazione- è iscritto dal 2009 e tra il 2013 ed il 2014 ha ricoperto il ruolo di segretario.
Quali sono i traguardi cui ora mirate? “Uno degli obiettivi prioritari -risponde- è rilanciare il ruolo del nostro sodalizio nelle attività di diffusione della filatelia mediante la partecipazione e la realizzazione di manifestazioni come la recente conferenza, organizzata dall’Afi presso il ministero allo Sviluppo economico, alla quale è stato invitato il senatore Carlo Giovanardi. Prossimamente è prevista la partecipazione ad iniziative per le celebrazioni nel centenario della Prima guerra mondiale e nei settant’anni dalla fine della Seconda”.
E gli accordi con il dicastero? “In relazione all’affidamento della biblioteca dell’Afi al Mise, è stato redatto un protocollo d’intesa che prevede l’utilizzo dei locali del ministero per svolgere manifestazioni culturali concordate con il polo culturale dello stesso Mise, coordinato da Gilda Gallerati”.
Quale vicepresidente è stato scelto Antonello Cerruti, mentre il segretario è Alessandro Pacchiarotti. Si aggiungono il tesoriere Fulvio Zois ed il responsabile per la biblioteca Alfredo Cristiano; gli altri consiglieri sono Raffaele Maria Diena, Evandro Mancini, Raffaele Palumbo, Vincenzo Paolantonio, Francesco Rocchi e Carlo Sangregorio.