Già diversi gli annunci di celebrazioni postali per il mezzo secolo del primo uomo sulla Luna. Fra le proposte, quella odierna della Spagna, un foglietto a tre ante da 3,50 euro che si apre per raccontare qualcosa di più del dovuto. Ad esempio del ruolo nazionale -a dirla tutta, poco conosciuto- offerto pensando proprio alla missione dell’“Apollo 11”. A Fresnedillas y Robledo (Madrid) e Maspalomas (Gran Canaria) operavano stazioni per contribuire ad assicurare la comunicazione istantanea tra la base e gli astronauti. Non senza ragione, tale insostituibile aiuto si chiamava “collegamento vitale”. Nel momento dell’allunaggio, avvenuto il 20 luglio 1969, fu la sede madrilena ad assistere direttamente la discesa del lem: la celebre frase di Neil Armstrong “L’aquila è atterrata” è stata udita prima nella penisola iberica e solo dopo a Houston. Il blocco pone al centro la storica esperienza; aprendolo, ecco a sinistra il richiamo agli addetti che dalla Terra hanno garantito il necessario supporto e a destra il mezzo che ha portato i due nordamericani sul satellite. Dal punto di vista tecnico, una laminatura attribuisce il dovuto aspetto alle tute e agli altri materiali impiegati; da scoprire, fotografando l’insieme, quanto “nasconde” il programma di realtà aumentata.
Anche gli spagnoli… sulla Luna
13 Giu 2019 16:57 - FROM ABROAD
L’emissione odierna ricorda l’“Apollo 11”. Al tempo stesso, però, sottolinea il supporto nazionale garantito, mezzo secolo fa, alla missione statunitense