Una convenzione “per dare la possibilità agli studenti di operare sul campo”. È quella sottoscritta dall’Istituto di studi storici postali di Prato con l’Università di Firenze onde permettere agli studenti di acquisire esperienze e, allo stesso tempo, dare una mano nel classificare il ricco patrimonio conservato a palazzo Datini, sede dell’Istituto.
L’accordo prevede stage da 150 ore ed il primo studente, un laureando in Storia, è già al lavoro. Si chiama Dario Tinti ed il suo compito consiste nel completare il condizionamento e l’inventario dei fascicoli personali riguardanti gli ufficiali e gli agenti che appartennero al servizio postale militare italiano durante la Seconda guerra mondiale.
“Prosegue così -commenta il presidente dell’Istituto, Andrea Giuntini- il nostro impegno nel confrontarci e nell’agire insieme con le realtà universitarie. Un approccio, questo, che permette di presentare il nostro settore con criteri più scientifici, sviluppando al tempo stesso interessanti sinergie”.