Ancora una volta, le emissioni benauguranti che fanno riferimento alla tradizione occidentale si… aggrovigliano a quelle che, invece, rammentano gli usi originati dall’altra parte del pianeta. Perché non solo, ormai, è prossimo il Natale, ma anche il calendario orientale si appresta a festeggiare (il 23 gennaio) l’“Anno del drago”. Se il Liechtenstein, il 14 novembre, si è fatto notare per la performance tecnica, ora cominciano ad arrivare le emissioni destinate ad affrancare le corrispondenze in tema. Oggi, ad esempio, è il turno di Formosa, che sfodera due francobolli (nominali da 3,50 e 13,00 dollari locali) ed un foglietto (12,00). Si caratterizzano per lo stile, già adottato con la serie giunta nel 2010 e dedicata al coniglio, a metà strada tra la citazione pop e l’iconografia tradizionale. Mentre i colori sgargianti -spiegano da Taipei- sono atti “a portare un’atmosfera gioiosa”. La prima vignetta, con due animali che si guardano negli occhi, sintetizza il concetto di appartenere l’uno all’altro e l’auspicio che i propri desideri si avverino. Nell’altra carta valore la bestia è rappresentata a capo alto, così da richiamare l’orgoglio, quindi la gioia e la salute. Il blocco, infine, dove si erge alta verso il cielo, sottintende promozione e successo. Contestualmente sono state predisposte cinque cartoline postali; l’affrancatura (che riprende la vignetta del dentello più basso) è pari a 2,50 dollari, ma la raccolta completa è venduta a 30,00.
Anno lunare. Oggi tocca a Formosa
01 Dic 2011 01:23 - FROM ABROAD
Taiwan firma due francobolli ed un foglietto, utili per affrancare le carte augurali