“È una manifestazione sportiva multidisciplinare corrispondente ai Giochi olimpici, con edizioni biennali, invernali ed estive. Vi partecipano atleti universitari provenienti da ogni parte del mondo”. Quanto al nome, nasce dalla combinazione tra le parole “Università” e “Olimpiade”; “racchiude in sé uno dei concetti alla base di ogni forma di sport: l’universalità”. L’iniziativa fu ideata e organizzata da Primo Nebiolo e l’edizione inaugurale si tenne nel 1959 a Torino.
Così si legge nel bollettino illustrativo dedicato al francobollo per l’Universiade estiva di Napoli, firmato da due referenti per la comunicazione, Marianna Ferri e Giuliano Iacolare. Al confronto aperto oggi (si svilupperà sino al 14 luglio) sono previste diciotto discipline, distribuite in una sessantina di impianti sparsi sul territorio regionale. Saranno assegnate complessivamente duecentoventidue medaglie.
Quanto al francobollo, teoricamente disponibile da stamattina, appartiene alla serie “Lo sport” e intende celebrare le sfide giunte alla trentesima replica. Autoadesivo, è un “Bzona2-50g” da 3,90 euro: serve per spedire lettere ordinarie di secondo porto (cioè tra i venti ed i cinquanta grammi) in Africa, America o Asia, Mediterraneo escluso. Ne sono stati stampati quattrocentomila esemplari, allestiti in fogli da quarantacinque. La vignetta, che porta il nome di Gaetano Ieluzzo, offre il logo con uno scorcio del golfo di Napoli e il Vesuvio.
L’annullo speciale è stato appoggiato allo spazio filatelia partenopeo, sito in via Monteoliveto 46. Se ne sono aggiunti altri tre, richiesti dagli organizzatori e identici fra loro (cambiano le città e i giorni). Verranno impiegati a Caserta dal 3 al 14 luglio (il luogo più comodo dove rivolgersi è il Caserta Centro, via del Redentore 27), Fisciano, provincia di Salerno, nelle stesse date (Università Salerno, via Ponte Don Melillo), Napoli dal 4 al 14 (Napoli 35, via Arcoleo 54).