Appena otto le serie che il Regno Unito ha, per ora, programmato pensando al 2019. Ma non bisogna farsi ingannare, perché è abitudine locale sviluppare le singole emissioni con diversi francobolli, senza contare le produzioni collegate e poi quelle ordinarie. Ad esempio, con undici dentelli in giugno verrà ricordato il settantacinquesimo anniversario del “D-day”, avviato il 6 giugno 1944. Tra gli altri temi annunciati, ecco gli uccelli rapaci (sei pezzature in aprile), l’ingegneristica nazionale (maggio), il bicentenario trascorso dalla nascita della regina Vittoria e del principe Alberto (dieci esemplari, sei per lei e gli altri per il consorte, sempre in maggio), le dogane (luglio), le foreste (agosto), la Royal navy (settembre), Natale (novembre). La comunicazione del calendario è stata accompagnata da tre immagini e questo ha permesso di individuare la svista. Una delle foto impiegate per la proposta dedicata allo sbarco in Normandia riguarda un’altra operazione bellica, avvenuta un mese prima, il 17 maggio 1944, nella Nuova Guinea Olandese, ora Indonesia. Grazie all’anticipazione, Londra ha il tempo per rimediare, come già ha confermato, scusandosi per l’errore, l’amministratore delegato di Royal mail, Stephen Agar.
Appena otto serie. Con svarione
31 Dic 2018 01:13 - FROM ABROAD
Sono le emissioni annunciate dal Regno Unito per il 2019. Ma non bisogna farsi ingannare: ogni titolo comporta diversi esemplari e prodotti associati. Contestata una delle immagini