Dopo cinquant’anni, ritorna. È l’omaggio che la Francia dedica agli assegni postali, ricordati il 6 gennaio 1968 con un francobollo da 0,40 franchi e ripresi ora per il secolo. Taglio da 0,80 euro firmato Youz, il nuovo tributo è simbolico, nei colori giallo e blu che evocano l’operatore. Sarà in prevendita da oggi, mentre il 2 novembre si completerà la distribuzione. Il servizio dei conti correnti e degli assegni postali venne istituito con legge il 7 gennaio 1918, nonostante una lunga opposizione da parte dell’Assemblea nazionale. Le cose cambiarono dopo il Primo conflitto mondiale, con la rarefazione delle monete metalliche. Restato per decenni qualcosa di simile al vaglia, solo nel 1955 l’assegno postale venne assimilato interamente al “fratello” bancario, diventando uno strumento di pagamento quotidiano. Tra i servizi, la consegna a domicilio del denaro tramite postino, cosa che in Italia venne sperimentata con le pensioni ed accantonata. Adesso la sfida è nella monetica.
Assegni postali da cent’anni
31 Ott 2018 00:40 - FROM ABROAD
A celebrare con un francobollo il giro di boa è la Francia, ma non è la prima volta. Già lo fece mezzo secolo fa