Pronti ad uscire -arriveranno il 12 ottobre, nel contesto di “Romafil”- i due francobolli autoadesivi italiani in vendita a 60 centesimi e da utilizzare preferibilmente per spedire gli auguri di Natale. Confermata l’impostazione introdotta negli ultimi anni: da una parte il soggetto contemporaneamente religioso ed artistico, dall’altra quello che propone un contesto di laicità. Nel primo caso la vignetta punta al dipinto, risalente alla seconda metà del XV secolo, realizzato da Antonio del Massaro detto il Pastura. Si intitola “Il presepe con i santi Giovanni Battista e Bartolomeo”; l’originale è conservato al Museo civico di Viterbo. L’artista, considerato da alcuni esperti “una riduzione provinciale delle delicate cromie del Perugino”, fu -spiegano ora dalla stessa istituzione che accoglie l’opera- “un valido pittore locale che mosse i primi passi in modo autonomo... Sono suoi a detta della critica molti interventi sotto la direzione del Pintoricchio (Bernardino di Betto) il quale lo impiegò in alcuni cantieri romani”. L’altro esemplare è dovuto ad Angelo Merenda, ormai specializzato nel repertorio. Si vede un albero di Natale formato da stelline che risplendono numerose anche sullo sfondo, insieme a diversi punti luminosi. Quanto alle tirature, risultano rispettivamente pari a quattro milioni e quattromila esemplari (fogli da ventotto) e quattro milioni e cinquemila (da quarantacinque). Il bollettino è dovuto al sindaco di Viterbo Giulio Marini ed al giornalista specializzato in filatelia Roberto Saccarello. Gli annulli del primo giorno saranno impiegati agli sportelli per i collezionisti presenti nella stessa città laziale ed al Roma Eur. Il secondo è stato aggiunto in modo da avere l’impronta disponibile alla contemporanea manifestazione organizzata da Poste italiane presso il palazzo dei Congressi.
Auguri dal Bel Paese
29 Set 2012 14:08 - ITALIAN ISSUES
Rispettata la tradizione degli ultimi anni: un taglio tra l’artistico e il religioso, l’altro dal soggetto laico