Se da una parte il presidente della Provincia, Francesco Ventola, chiede che anche nel territorio della Barletta-Andria-Trani Poste italiane installi una propria sede, dall’altra la medesima azienda aggiorna gli annulli in dotazione agli sportelli filatelici delle tre cittadine che da oltre un anno condividono il rango di capoluogo. Il cambiamento diventa operativo adesso: analogamente a quanto è accaduto nel gennaio scorso a Fermo (e a Porto San Giorgio), l’immagine resta identica (il duomo di santa Maria Maggiore, Castel del Monte, la cattedrale di san Nicola Pellegrino), sia per il bollo ordinario sia per quello utilizzato con le fdc. A mutare sono l’indicazione della dipendenza da Bari, in tutti e tre i casi scomparsa, come è sparita la parola “Centro”, riguardante i nomi degli uffici di appartenenza. Questa volta è stato aggiornato pure il codice di avviamento postale: 76121, 76123, 76125. Oggi è l’ultimo giorno in cui la precedente versione verrà utilizzata a Barletta; la nuova sarà introdotta da lunedì 27 dicembre. Sia ad Andria che a Trani, invece, l’impiego conclusivo è previsto per il 31 ed il primo per il 3 gennaio. Il tempo utile per richiedere le obliterazioni pronte per il Museo storico pt scade, rispettivamente, l’8 (Barletta) e il 14 marzo (Andria e Trani). Delle tre Province diventate operative nel 2009, la Monza e Brianza si avvale ancora dei vecchi bolli e prima o poi la stessa Fermo dovrà aggiornare i cap. Aggiornamento del 7 gennaio 2011: l’effettivo avvicendamento a Barletta è avvenuto tra il 4 ed il 6 dicembre; le richieste per la vecchia impronta debbono pervenire entro il 17 febbraio.
Bat: i nuovi annulli per i collezionisti
24 Dic 2010 12:18 - NEWS FROM ITALY
Scompaiono, tra l’altro, la sigla provinciale ed il vecchio cap nei manuali degli sportelli filatelici attivi a Barletta, Andria e Trani