Anche Israele si fa prendere dalla “febbre” calcistica. Al contrario dell’Italia e di altri Paesi, però, la citazione dentellata in arrivo oggi non riguarda la squadra vincente del momento, ma dieci campioni del passato appartenenti a vari periodi, tutti comunque rigorosamente defunti. Si tratta di Avi Cohen (1956-2010), Menachem Ashkenazi (1934-2000), Nahum Stelmach (1936-1999), Jerry Beit Halevi (1912-1997), Eli Fuchs (1924-1992), Shmuel Ben-Dror (1924-2009), Natan Panz (1917-1948), Ya’akov Grundman (1939-2004), Avi Ran (1963-1987) e Ya’akov Hodorov (1927-2006). Ad ogni atleta è dedicato un francobollo da 1,70 shekel, che offre il primo piano dello sportivo, una sua azione e, nella corrispondente bandella, la firma. Al centro del blocco, il pallone che giganteggia su un campo da gioco. Nell’area, la disciplina si sviluppò già nel periodo ottomano, quindi anni prima la proclamazione dello Stato. Trovò una sua consacrazione formale nel 1928.
Calcio, le leggende di Israele
06 Dic 2011 06:47 - FROM ABROAD
Dieci grandi nomi del passato citati oggi in altrettante cartevalori