Abbondanti benedizioni e pace, “nel segno della speranza, per il futuro di ogni uomo e ogni donna, di ogni famiglia, popolo o nazione del mondo, come pure dei capi di Stato e di Governo e dei responsabili delle religioni. Non perdiamo, infatti, la speranza che il 2016 ci veda tutti fermamente e fiduciosamente impegnati, a diversi livelli, a realizzare la giustizia e operare per la pace”.
È un passo del testo che papa Francesco ha dedicato alla “Giornata mondiale della pace”: verrà celebrata oggi, primo giorno dell’anno, per la quarantanovesima volta.
Non mancherà la piccola tradizione postale, ossia l’annullo con la data odierna, messo a punto dalle Poste vaticane. Offre il pianeta sostenuto grazie a tante mani: è ispirato liberamente -precisano dagli sportelli- al tema specifico scelto dal pontefice, “Vinci l’indifferenza e conquista la pace”.
L’impronta resterà disponibile per gli interessati fino al 30 gennaio; basta rivolgersi al locale servizio obliterazioni.