“Il 1962 segna il primo centenario delle Poste italiane, che ebbero la loro prima disciplina uniforme con la legge postale del 5 maggio 1862 n°604”. Così scriveva -offrendo una visione contemporanea ai fatti- il giornalista e politico Guido Gonella nel bollettino illustrativo che il 2 dicembre 1962 accompagnò la sottolineatura dentellata per la quarta “Giornata del francobollo”. Citata questa mattina dal presidente dell’Accademia italiana di filatelia e storia postale, Franco Filanci, propone il 10 centesimi dentellato con Vittorio Emanuele II (“della prima serie italiana”, precisa la scheda) insieme al 30 lire della “Michelangiolesca”. “Proseguendo nella sua opera altamente sociale e didattica” -si legge ancora nel bollettino- il ministero delle Poste e delle telecomunicazioni “ha deciso di assegnare agli alunni delle scuole secondarie inferiori un tema dal titolo «1862-1962. I cento anni delle Poste italiane». Tema che si adegua pienamente alle celebrazione di quest’anno e che vale a stimolare i giovani a ricostruire, sulla scorta delle molteplici emissioni di francobolli che si sono susseguite dal 1862 ad oggi la storia del nostro Paese ed a richiamare alla loro memoria eventi e persone che pur appartenendo, a volte, ad un passato assai remoto, sono talora entrati nelle cognizioni comuni anche attraverso l’artistica riproduzione che di essi si è fatta sui francobolli”. Un argomento “che ponendosi -come la vignetta del francobollo celebrativo, riproducente uno dei primi francobolli italiani ed uno degli ultimi emessi- a cavallo di due secoli, varrà a stimolare la fantasia costruttiva dei giovani, a svilupparne il senso critico ed organizzativo e ad affinarne quello estetico”.
Centocinquantesimo di Poste/2 Il punto di vista ufficiale
18 Feb 2012 17:36 - NEWS FROM ITALY
Cosa si legge nel bollettino illustrativo associato al 15 lire “Giornata del francobollo” uscito il 2 dicembre 1962