Che sia la volta buona? Diversi, negli ultimi mesi, gli interventi dichiarati risolutivi, salvo poi scoprire che non lo erano. E ieri ne è stato registrato un altro. Riguarda i dipendenti della Gepin contact, un tempo fornitrice di Poste italiane ed Sda per il supporto telefonico nei confronti dei clienti. “È stata una trattativa complicatissima, durata oltre un anno”, ammette il viceministro allo Sviluppo economico Teresa Bellanova. “Ma non ci siamo tirati indietro mai e alla fine il risultato è arrivato”. Sono 340 i lavoratori ricollocati. Nel dettaglio, l’attuale interlocutrice di Poste, la System house, si è impegnata ad assorbirne 311: 3 già assunti, 95 entro il 31 luglio a Roma e 213 prima del 30 settembre a Napoli. Per i partenopei cui la mobilità scade in luglio, c’è l’impegno ad attivare un progetto locale di lavori di pubblica utilità fino a quando scatterà l’assunzione. Le restanti 29 persone, che gravitano sulla capitale, dovrebbero passare a 3G. “Noi ci siamo, rendendo disponibili percorsi di politica attiva al lavoro presso le Pubbliche amministrazioni della nostra Regione”, ha confermato l’assessore campano a lavoro e risorse umane, Sonia Palmieri; vi potranno accedere coloro che a breve perderanno gli ammortizzatori sociali ed in attesa delle lettere inerenti al nuovo incarico.
Chiusa la vicenda Gepin. Forse
28 Giu 2017 10:13 - NEWS FROM ITALY
I 340 lavoratori di Roma e Napoli saranno riassorbiti, principalmente dall’attuale interlocutrice di Poste, la System house