Se l’Italia ha rinunciato definitivamente ad organizzare le Olimpiadi estive per il 2020, la Russia si sta predisponendo anche dal punto di vista postale per quelle invernali, in calendario a Sochi tra il 7 ed il 23 febbraio 2014.
Oggi ha lanciato la serie di francobolli, tutti sagomati, per rappresentare, ad un anno esatto dalla loro “nascita” (vennero scelte dal pubblico attraverso un sondaggio televisivo, con un milione e quattrocentomila persone coinvolte) le mascotte. Il taglio singolo, da 30 rubli, riguarda le Paraolimpiadi (previste dal 7 al 16 marzo) e propone Fiocco di Neve e Raggio di Luce. Altri tre esemplari, questi da 15 unità ognuno e raccolti in un foglietto, offrono invece Leopardo, Lepre ed Orso Polare.
Le iniziative promozionali dentellate sono iniziate il 15 marzo 2011 con il foglietto caratterizzato dal logo ufficiale e in vendita a 25 rubli “Sochi capitale dei XXII Giochi olimpici invernali 2014”. Seguito, il 27 settembre, da quattro pezzi dedicati alle località turistiche del mar Nero (15, 20, 25 e 30 unità; la serie completa è raccolta in sei minifogli con quattro vignette esplicative: a cambiare sono i testi, scritti in russo, cinese, francese, inglese, spagnolo e tedesco. Gli stessi soggetti sono stati ripresi il 21 ottobre con altri quattro minifogli da sei pezzi uguali e sei bandelle con le iscrizioni nelle stesse lingue ufficiali). Il 3 ottobre è stato il turno di tre esemplari da 25 unità, dedicati a singole discipline (in fogli da otto identici ed una bandella centrale recante l’emblema).
Altre citazioni seguiranno nel prossimo aprile, puntando ancora ai centri della regione, mentre in ottobre ci si concentrerà sulle specialità sportive. Tappe di un percorso che, a gare concluse, dovrebbe dimostrarsi piuttosto consistente.