Senza pace la controversia che divide le due Coree dal Giappone. Si è infatti riaperto il contenzioso sul gruppo di isole chiamato Dokdo da una parte e Takeshima dall’altra. Ancora una volta ad accendere la miccia è un’emissione postale, che evidentemente tocca un nervo sensibile. A riprendere l’iniziativa è stata Pyongyang, che ha firmato un foglietto con otto esemplari dedicati alla protezione ambientale di queste terre rocciose e disabitate, attorno alle quali ci sono mari pescosi e, forse, giacimenti di petrolio. Ed ora giunge il “via libera” da parte di Seul: il ministero per l’Unificazione ha infatti autorizzato la vendita sul territorio a sud della penisola. Scelta non adottata nel 2004, quando altre produzioni dentellate sullo stesso argomento avevano fra l’altro provocato le proteste di Tokyo.
Contro il Giappone le due Coree sono concordi
28 Ago 2006 00:00 - FROM ABROAD