Calcio dentellato anche da oltre le Alpi, aspettando oramai il doppio tributo italo-sammarinese per la vincitrice dello scudetto 2016-2017, la Juventus. Da oggi è in vendita (l’anticipazione per gli appassionati data 19 maggio) il francobollo da 73 centesimi con cui Parigi festeggia il secolo della Coppa di Francia dedicata al pallone, la più antica competizione nazionale del settore.
Nella vignetta, per la quale ha operato Stéphane Humbert-Basset basandosi su foto d’archivio, compare una squadra composta da giocatori d’epoca ed attuali con i colori dei grandi club che hanno segnato la manifestazione: il Marsiglia, il Lilla, il Saint-Etienne, il Paris ed il Nantes. In primo piano, invece, figura l’oggetto del contendere, il trofeo intitolato a Charles Simon, dirigente sportivo morto durante la Prima guerra mondiale.
Il torneo nacque proprio per onorarne la memoria; era il gennaio del 1917. È la sola gara che ha attraversato senza interruzioni le epoche, le mode, i conflitti. Probabilmente, una delle chiavi del successo è l’essere stata aperta a tutte le squadre: erano 48 agli esordi, ora sono 7.290. Rappresenta più di una prova agonistica, commentano da La poste. È un monumento del patrimonio, dal 1927 salutato con la partecipazione, ad ogni finale, del presidente della Repubblica. Sarà così anche per Emmanuel Macron?