Sono ventiquattro, distribuiti fra sette classi (campioni, filatelia tematica e tradizionale, storia postale, aerofilatelia, interi e letteratura), i partecipanti italiani all’esposizione mondiale “Portugal 2010”, che aprirà i battenti domani al parque das Nações di Lisbona, rimanendo visitabile sino al 10 ottobre.
Organizzata su diecimila metri quadrati, si preannuncia come il più grande allestimento filatelico mai ospitato localmente. Settantasette i Paesi presenti, mentre dentro a 1.500 quadri finiranno 600 collezioni. Cui si aggiungerà un programma di incontri e attività per i filatelisti, per gli addetti ai lavori e per i bambini che raggiungeranno il salone. Complessivamente, sono attesi 150mila visitatori.
La manifestazione rientra fra le iniziative intese a ricordare il secolo trascorso dalla proclamazione della Repubblica, argomento di un percorso dentellato, e non solo, nato nel 2007. Diverse le tappe in cui finora è stato articolato: gli emblemi (un esemplare singolo e cinque diversi da 30 centesimi raccolti in minifoglio usciti il 5 ottobre 2007), gli ideali (due tagli da 31 cent, due da 47, uno da 57, due da 67, uno da 80 e un foglietto da 2,95 euro del 5 ottobre 2008), le donne (due da 32 eurocentesimi, uno da 57, 68, 80 e 100, nonché altri due da 1,15 euro in foglietto del 5 ottobre 2009), i busti (cinque da 32 centesimi, due da 68, uno da 80 più una bandella in confezione unica del 24 giugno 2010), i luoghi assembleari (32 centesimi, 68, 80 e foglietto da 2,00 euro del 15 settembre 2010), Cerere (80 centesimi dell’1 ottobre 2010) e la storia delle libertà (tre da 32 cent, uno dei quali con bandella per la mondiale, ed uno ciascuno da 47, 68, 80 e 100 del 2 ottobre 2010).