Nell’Europa settentrionale un tempo il termine “lombard” indicava in modo generico gli italiani, soprattutto banchieri e cambiavalute del Nord. Più difficile è invece trovare un collegamento con l’artista Lambert Lombard (1506-1566), oggi ricordato da un’emissione belga insieme al “collega” Léon Spilliaert (1881-1946). Il riferimento, però, giunge da altra via. “Non fanno parte -precisano da Bruxelles, riferendosi ai due protagonisti della serie- dei grandi nomi dell’arte internazionale, nonostante ciò le loro opere hanno esercitato una grande influenza su quelle dei contemporanei e delle generazioni successive, in Belgio e all’estero”. Lambert Lombard, in particolare, è stato pittore, incisore, architetto, archeologo e scrittore; un artista polivalente, insomma, come tutti quelli più significativi del Rinascimento. La sua fortuna deriva dall’essersi ispirato ai maestri di Anversa e soprattutto ad un soggiorno a Roma, grazie al quale ha introdotto lo stile italianizzante a Liegi; fu anche corrispondente del Vasari. Ancora più... tricolore è un’altra iniziativa dentellata che le Poste locali metteranno in distribuzione oggi: è il mezzo euro dedicato al “Giro d’Italia”, presentato da “Vaccari news” il 18 novembre scorso.
Dalla finanza alla pittura
24 Apr 2006 00:00 - FROM ABROAD