Anche l’Onu, sia pure in maniera indiretta, ricorda l’epopea dello Sputnik, varando oggi sei francobolli intitolati “Spazio per l’umanità - 50° Anniversario dell’era spaziale”. La piccola... palla in alluminio di 58 centimetri di diametro lanciata dai sovietici mezzo secolo fa non figura nelle vignette, ma il richiamo c’è. “Nel 1999 -ricordano dall’amministrazione postale azzurra- l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha dichiarato che la «Settimana mondiale dello spazio» si sarebbe tenuta ogni anno dal 4 al 10 ottobre. Queste date sono commemorative di due importanti eventi: il 4 ottobre 1957, il primo satellite artificiale, lo Sputnik, è stato lanciato, e questo ha aperto la strada per l’esplorazione spaziale. Il 10 ottobre 1967, invece, è stato firmato, ed è entrato in vigore, il Trattato sui principi che governano le attività degli stati in materia di esplorazione ed utilizzazione pacifica dello spazio extra-atmosferico compresa la Luna e gli altri corpi celesti”. Lo scopo della “Settimana” è di “incoraggiare, istruire e sostenere l’esplorazione spaziale, e di celebrare annualmente a livello internazionale il contributo che la scienza spaziale e la tecnologia possono dare per il miglioramento della condizione umana”. Sull’anniversario, Renato Dicati, dalle colonne di “Cronaca filatelica” di questo mese, ha dedicato un ampio articolo.
Dallo Sputnik al Trattato sull’esplorazione
25 Ott 2007 17:15 - FROM ABROAD