Non solo i francobolli (l’ultimo è uscito il 16 maggio), destinati a raccogliere fondi e a sensibilizzare sui rischi del cancro. A Mestre la profilassi arriva pure dietro agli sportelli postali grazie alla sede veneziana della Lega italiana per la lotta contro i tumori. Interlocutori sono stati i dipendenti locali della società, con un centinaio dei quali gli esperti hanno parlato delle regole quotidiane per vivere bene e più a lungo: evitare il tabacco e il fumo passivo, limitare il consumo di alcol, fare attività fisica, seguire una sana alimentazione. La profilassi, ha spiegato il chirurgo Guido Papaccio, consigliere del sodalizio e responsabile dell’unità senologica dell’ospedale “All’angelo”, rappresenta l’arma più efficace nella lotta contro tale malattia, che oggi non rappresenta più un male incurabile. Cominciando ad adottare stili di vita corretti e sottoponendosi a controlli clinico-strumentali con regolare periodicità, si potrebbe evitare quasi il 50% dei casi. “Prevenire è vivere”, ha ricordato la vicepresidente Maria Grazia Cevolani Callegari. La sede cittadina della Lega mette a disposizione attività di assistenza psicologica ai pazienti e ai familiari, il primo ambulatorio di prevenzione senologica e del melanoma oltre ad un nuovo servizio di sportello legale per le difficoltà che i malati incontrano sul lavoro. Come l’incontro sulla sicurezza nel web, l’iniziativa si inserisce nell’ambito delle politiche di responsabilità sociale dell’azienda.
Dietro agli sportelli, la prevenzione
22 Giu 2010 20:25 - NEWS FROM ITALY
Oltre al francobollo: nell’ambito delle politiche di responsabilità sociale, a Mestre l’incontro con la Lega italiana per la lotta contro i tumori